quote:Risposta al messaggio di bolsenior inserito in data 13/03/2015 23:20:29 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Ciao. Condivido tutto quello che hai scritto sulle complicazioni per l'Iran e il Turkmenistan. Le mie informazioni per quelle zone risalgono al 2012 quando ero andato in Uzbekistan via Ucraina-Russia-Kazakistan, che è la via più semplice. Il rientro lo avevo fatto sullo stesso percorso in Kaz., ma tenendomi più a Sud in Russia, praticamente nel Caucaso, e tornando in Europa via Georgia e Turchia. In teoria potresti toccare tutti questi paesi (anche l'Azerbaijan) in un singolo viaggio, a condizione di partire già con i visti per Russia, Uzbekistan e Azerbaijan. Per il Kazakistan l'obbligo non dovrebbe più esserci (ma informati bene). In Armenia si fa in frontiera. Un possibile itinerario potrebbe essere Ucraina (Nord, ovviamente) - Russia - Kaz. - Uzb. - Kaz. - Uzb - Russia - Georgia - Armenia - Georgia - Azerbaijan - Georgia - Turchia - ecc. Assumo che ci siano ancora problemi politici tra Armenia e Turchia e tra Azerbaijan e Armenia, ecco perché la Georgia è sempre il paese di transito. Possibili varianti possono essere una deviazione dall'Uzb. o dal Kaz. in Kyrgyzstan (mi hanno detto che non serve il visto), di cui mi hanno parlato molto bene. Oppure allargamenti a Nord una volta che sei in Russia, verso qualche città siberiana. Ma qui stiamo andando su chilometri a quattro zeri...
quote:Risposta al messaggio di bolsenior inserito in data 14/03/2015 20:23:12 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Ciao Luciano, ti rispondo anch'io perchè ero in Georgia due anni fa. Si entra in Russia, o si esce, da Kazbegi, dove hanno aperto la frontiera nel 2013. Quando noi eravamo là stavano ancora costruendo l'edificio della dogana ma avevano già aperto il passaggio ai veicoli. Comunque Georgia e Armenia (e Azerbaijan) è un viaggio che merita, non lo sottovalutare. Un saluto Marina ---- La mente e' come il paracadute: funziona solo se si apre
quote:Risposta al messaggio di vaicolvento inserito in data 15/03/2015 20:50:30 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Immagino che che tu sia arrivato dalla Turchia, vero? Sei andato da solo? Conosci qualche diario recente, per cortesia? Dai diari a volte si traggono alcune info che possono essere utili a complemento della guida, sia per i siti da visitare che per i punti sosta, soprattutto se espressi in coordinate GPS. Dalle foto di cruiser la strada di Kazbegi è orribile: l'hai percorsa anche tu in quello stato? Sei andato anche a Mestia? Sai se val la pena andarci? Per quanto riguarda l'Uzbekistan nel frattempo, dopo aver trovato il diario di cruiser, ho deciso che questa meta in camper non fa per me e per mia moglie (mentre invece tornerei volentieri in Iran, dove la maggior scocciatura è il "Carnet de passage en douane", salvo farlo al Turing Club Svizzero, dove in passato era anche più conveniente). Ma non è che mi stai scrivendo dal Marocco, magari da Dakla? Comunque grazie per l'intervento. Ciao.
quote:Risposta al messaggio di itinerante inserito in data 15/03/2015 22:24:36 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Sono arrivato alla stessa conclusione, per quanto riguarda il mezzo e non solo quello. Vediamo eventualmente di "accontentarci" dei paesi del Caucaso, che mi sembrano già sufficientemente impegnativi. @vaicolvento: forse ti ho confuso con un altro nickname. In ogni caso cosa ne dite di un viaggio fatto tra inizio settembre e fine ottobre/inizio novembre?
quote:Risposta al messaggio di bolsenior inserito in data 15/03/2015 22:30:15 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Credo che mi hai confuso con Giancarlo, io sono una donna e sto inchiodata al lavoro qui in Italia purtroppo! Per quanto riguarda la strada militare georgiana quando siamo passati noi, agosto 2013, e Giuseppe (Cruiser) può confermare perchè ho letto che è passato pochi giorni prima o dopo di noi, c'erano grandi cantieri nel pezzo disastrato (circa 15 km). Per cui presumo che anche quello sia ormai sistemato. Il resto della strada è la normale strada dei paesi in via di sviluppo con i suoi difetti, nulla di meno e nulla di più. Noi eravamo soli e siamo entrati in Georgia dalla Turchia. Non lo considero un viaggio in cui ci si "accontenta". Sono paesi che meritano. Anche noi abbiamo in previsione di andare oltre, ma finchè non arriva la pensione i giorni di ferie sono quelli e tanto di più non si può fare. Non scrivo diari ma prendo nota delle informazioni utili per cui se ti serve posso fornirti le ns. soste e altro. ---- La mente e' come il paracadute: funziona solo se si apre
quote:Risposta al messaggio di bolsenior inserito in data 15/03/2015 22:30:15 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Dimenticavo, non siamo andati a Mestia e non conosco diari da segnalarti. Una fonte di informazioni che usiamo molto sono le guide Polaris, molto affidabili. Un saluto ---- La mente e' come il paracadute: funziona solo se si apre
quote:Risposta al messaggio di vaicolvento inserito in data 16/03/2015 17:37:00 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Grazie per le tue info. I diari esistenti degli anni 2010 e 2011 li ho già individuati. Se non è troppo impegnativo per te, mi farebbe comodo conoscere i tuoi punti sosta. In quale periodo ci sei stata? Se non sbaglio, dai diari si evince che solo Mauro (I viaggi di Primo) è andato a Mestia nel 2010. Io normalmente uso le guide della Lonely Planet. Per le guide Polaris posso poi controllare presso la libreria specializzata di Torino a cui faccio riferimento. I percorsi dei diari, salvo l'escursione a Mestia, ricalcano in linea di max quelli consigliati dalla Lonely Planet che include Mestia.
quote:Risposta al messaggio di vaicolvento inserito in data 15/03/2015 20:50:30 (Visualizza messaggio in nuova finestra) ... Si entra in Russia, o si esce, da Kazbegi, dove hanno aperto la frontiera nel 2013. ... >> In realtà la frontiera è aperta da sempre ai cittadini ex-sovietici. Nel 2011 sono state tolte le limitazioni per i non ex-sovietici e da allora è aumentato il traffico, e hanno deciso di ampliare le strutture.
quote:Risposta al messaggio di vaicolvento inserito in data 16/03/2015 17:31:00 (> Ci sono passato nel 2012 l'ultima volta. Ricordo i frequenti cantieri (facevano manutenzione nei tunnel). Avevo notato un certo miglioramento rispetto al 2011*, però c'era sempre quel lungo tratto sterrato. Ho parlato con degli amici che ci sono stati nel 2013 e mi hanno detto che c'è ancora quello sterrato (loro lo hanno fatto sotto la pioggia e non si sono divertiti per niente...). Però secondo me vale la pena, per arrivare a Kazbegi. *video della strada militare georgiana nel 2011, al rientro da Kazbegi:Visualizza messaggio in nuova finestra
) ... quando siamo passati noi, agosto 2013, e Giuseppe (Cruiser) ...>
https://www.youtube.com/watch?v...
quote:Risposta al messaggio di bolsenior inserito in data 16/03/2015 18:40:10 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Scusami, Giuseppe mi ha fatto ricordare che era agosto 2012 e non 2013 quando ci siamo passati. Comunque a parte tutto la strada per kazbegi si fa, ne ho viste e fatte di peggio. Sono inconvenienti che bisogna tenere in conto in certi paesi. Altrimenti è meglio scegliere di fare le vacanze in Svizzera. Noi avevamo le guide Polaris che erano appena uscite aggiornate nuove di zecca. Le Lonely a volte lasciano a desiderare. Per i punti sosta devo riprendere le mie note, quindi dammi un attimo di tempo, poi ti scrivo in pvt. Un saluto Marina ---- La mente e' come il paracadute: funziona solo se si apre
quote:Risposta al messaggio di cruiser inserito in data 16/03/2015 21:35:51 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Grazie, cruiser. Ho visto il filmato: lo stato delle strade soprattutto nei tunnel è pazzesco. Per il momento mi accontenterò dei paesi caucasica a sud della Russia e suoi stati satelliti. La lombosciatalgia che sto cercando di curare in questi mesi ha avuto una riacutizzazione improvvisa alla sola vista dei sobbalzi del filmato!! Ma non è che sei sponsorizzato da qualche fabbricante di sospensioni? Cos'hai in mente quest'anno, se non sono indiscreto? Ciao, sei troppo simpatico... PS: in caso di bisogno ricordati che la normativa per ottenere il CPD in Svizzera presso il TCS (Turing Club Svizzero) è meno severa che in Italia per quanto riguarda il valore commerciale del mezzo (e puoi fare tutto online).
quote:Risposta al messaggio di vaicolvento inserito in data 16/03/2015 22:29:12 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>>. Sono d'accordo con te. Sono conscio anche per esperienza personale che bisogna tenere presente possibili tratte di strade "difficili"in certi paesi se non vuoi perderti alcune "chicche", ma per quanto possibile cerco di informarmi in anticipo, è un vizio personale. In effetti a volte la Lonely Planet lascia a desiderare, ed a volte la integro con altre guide. Per i punti sosta ti ringrazio ancora anticipatamente. Se non ce la fai, non fartene un problema, in ogni caso non partirei prima di settembre.
quote:Risposta al messaggio di bolsenior inserito in data 16/03/2015 22:39:04 (Visualizza messaggio in nuova finestra) ... Cos'hai in mente quest'anno, se non sono indiscreto? ... >> Quest'anno penso a un giro breve in Europa. Grazie della dritta sul CPD svizzero, che mi potrebbe servire per il futuro.
quote:Risposta al messaggio di beppeg inserito in data 19/03/2015 09:52:02 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Se mi mandi il tuo indirizzo privato ti invio il link che cerchi. A titolo di cronaca all'epoca delle mie ricerche anche l'ADAC tedesco dava un servizio simile. Per quanto riguarda il TCS (www.tcs.ch/it) avevo già avuto dei contatti via email per dipanare tutti i miei dubbi sulla fattibilità.
quote:Risposta al messaggio di beppeg inserito in data 19/03/2015 09:52:02 (> Ecco il link dell'ADAC:Visualizza messaggio in nuova finestra
)>
www.adac.de/
Se ti mette in difficoltà il tedesco prova a usare il traduttore google o similare.