In risposta al messaggio di orman54 del 04/09/2019 alle 14:11:53L'abbiamo fatto questa estate con Russia in camper , appunto per visitare mosca e san Pietroburgo e anello d'oro . Noi eravamo 15 camper + 1 della guida del gruppo .
Buongiorno a tutti,.camperisti e non.,é da tanto che io e mia moglie camperisti da 13 anni.vogliamo fare un tour organizzato in camper in russia.I dubbi che abbiamo appunto x questi viaggi organizzati in camper é il numeroelevato di partecipanti,pensando a quando sarà il momento dei rifornimenti dei mezzi e le varie soste x mangiare ecc..Chiedevo qualche consiglio a chi hà fatto una esperienza del genere ,e se è rimasto soddisfatto.Grazie a chi vorrà rispondermi e un saluto a tutti.
In risposta al messaggio di nino58 del 18/09/2019 alle 11:36:56Poi se aggiungi un simpaticone che in viaggio ti racconta le barzellette....allora il viaggio diventa fantastico. Saluti Angelo
L'abbiamo fatto questa estate con Russia in camper , appunto per visitare mosca e san Pietroburgo e anello d'oro . Noi eravamo 15 camper + 1 della guida del gruppo . Debbo dire che ci siamo trovati molto bene sia come gruppoche come organizzazione . il viaggio in carovana organizzata permette, a nostro avviso, di ottimizzare i tempi permettendo di vedere in un tempo relativamente breve cose che altrimenti avrebbero richiesto parecchi giorni in più. Infatti, avendo gli accompagnatori già effettuato più volte tale percorso, sanno già in partenza il tempo necessario per gli spostamenti e le eventuali criticità, curiosità e cose interessanti (non sempre segnalate sulle guide). Non occorre cercare parcheggi o campeggi la cui ubicazione è già nota e che sono già stati precedentemente contattati e prenotati, specie in zone, come queste, dove rari sono i campeggi e le aree attrezzate, quest’ultime per nulla segnalate e, quindi, difficili da trovare per camperisti “fai da te” (considerando anche che è difficile conoscere siti sicuri per la sosta libera; inoltre, arrivati nei posti, si trova già la guida, anch’essa precedentemente contattata e le escursioni e l’entrata ai musei già prenotate. Senza contare il piacere della compagnia. Certo, manca, ovviamente, il piacere della scoperta, quel senso (razionale) di avventura, la libertà di cambiare itinerario e di mutarlo a tuo piacimento, il potere viaggiare con i tuoi tempi ed i tuoi ritmi dovendo rispettare tempi e ritmi prestabiliti. Come in ogni cosa occorre valutare i pro/contro . Angelo S .
In risposta al messaggio di misterx del 20/09/2019 alle 15:08:43Noi avevamo anche quello .
Poi se aggiungi un simpaticone che in viaggio ti racconta le barzellette....allora il viaggio diventa fantastico. Saluti Angelo
In risposta al messaggio di odysseus del 28/09/2019 alle 13:49:30è verissimo quel che dici, chiaramente più è numeroso il gruppo è più quei problemi si acuiscono, anche se, a seconda della bravura degli accompagantori, gli svantaggi possono essere mitigati. Comunque anche io sono stato sempre contrario, poi abbiamo tentato la sorte una volta (Marocco) e siamo stati benissmo, poi riprovato la seconda (Russia) e non è andata altrettanto bene, quindi va anche a fortuna...
il camper va vissuto in modo autonomo altrimenti si viaggia come pacchi raccomandati ....e poi mi vien da ridere quando c' è da fare gasolio , fare c/s ,passare le dogane ,fare acquisti nei supermercati ecc , il tempo che si perde ...
In risposta al messaggio di B747 del 28/09/2019 alle 19:04:23Mi sono convinto che ci vuole esperienza e organizzazione cioè non un accompagnatore che lo fa nel tempo libero. È per questo che mai più con un camper club.
è verissimo quel che dici, chiaramente più è numeroso il gruppo è più quei problemi si acuiscono, anche se, a seconda della bravura degli accompagantori, gli svantaggi possono essere mitigati. Comunque anche io sonostato sempre contrario, poi abbiamo tentato la sorte una volta (Marocco) e siamo stati benissmo, poi riprovato la seconda (Russia) e non è andata altrettanto bene, quindi va anche a fortuna...
In risposta al messaggio di inesperto del 28/09/2019 alle 19:57:29Hai ragione, l'organizzazione fa molto, gli accompagnatori professionisti anche, ed il mix ben riuscito delle varie componenti fa si che, pur con le limitazioni del viaggiare in carovana, il viaggio sia comunque un successo.
Mi sono convinto che ci vuole esperienza e organizzazione cioè non un accompagnatore che lo fa nel tempo libero. È per questo che mai più con un camper club.
In risposta al messaggio di Marino2 del 30/09/2019 alle 13:24:17Concordo con le tue sensazioni, noi abbiamo il camper di proprietà da 17 anni (senza contare i noleggi in Argentina e Australia) e mai avevamo partecipato a queste carovane, proprio perchè ritenute anche da noi contro l'essenza stessa del viaggiare in camper.
Nei miei 37 anni di viaggi in camper solo una volta ho partecipato ad un tour organizzato per il giro del cosidetto Anello d'oro in Russia, dove tra l'altro mi ero già recato da solo visitando San Pietroburgo. Tutto sommatoimpressioni positive, dovute soprattutto ai pochi componenti del gruppo, solo dieci, tutti simpatici, a parte una coppia, e c'era pure un ragazzo toscano veramente forte nel raccontare barzellette, che ci rallegrava negli incontri serali. Però preferisco un tour solitario e prepararmi il viaggio come meglio preferisco, come tempi e luoghi, stare incolonnato seguire degli schemi prefissati non fa per me.
In risposta al messaggio di elCetti del 30/09/2019 alle 15:36:41Quoto totalmente quello che ha scritto Sandro (che saluto).
Visto che si chiede della Russia ecco la nostra esperienza: Questa estate abbiamo fatto in solitaria un viaggio in Russia ( Mosca-anello d'oro- SanPietroburgo) e Repubbliche Baltiche. Con la mia famiglia abbiamo vissutoun'esperienza positiva, conosciuto viaggiatori fantastici, vissuto i luoghi con i nostri occhi senza mediazione di una guida, relazionandoci con i locali , visitato con i nostri tempi e interessi, pianificato i vari spostamenti e visite esclusivamente secondo le nostre esigenze, situazione metereologica ecc..un viaggio ricco di emozioni ed esperienze! insomma un vero viaggio, è per questo che abbiamo e amiamo il camper. Un viaggio in Russia ormai si può fare da soli. Noi non abbiamo mai fatto un viaggio in carovana e nemmeno ci attira, senza offesa mi sembrano dei greggi che si muovono Non ci attira partecipare passivamente a un programma già definito, dove per strada ,se lo desidero, non posso fermarmi per un mercatino, un ristorante che ci attira o per una foto, dove una guida e non la mia esperienza, mi fa vedere il bello e brutto tempo. Se proprio uno vuole fare un viaggio organizzato da valutare il volo+tour visto che poi le modalità di visita sono uguali, almeno eviti di fare tanti kilometri, nel nostro caso 8000. Ciao a tutti....Sandro
In risposta al messaggio di Danko del 02/10/2019 alle 16:26:25Un saluto anche a te Danko ( Danilo ).
Quoto totalmente quello che ha scritto Sandro (che saluto).
In risposta al messaggio di cucky48y del 30/09/2019 alle 16:55:48Ciao
Unico ed ultimo viaggio in carovana nel 2009 per SAMARCANDA per ovvi motivi logistici . Non sono un amante delle carovane e non credo che aderirò mai più in futuro a questa soluzione anche se capisco queste scelteobbligate per ragioni logistiche legate a viaggi di una certa difficoltà . Ritengo comunque che sia un'abitudine tipicamente italiana . Leggo qui che ci sono persone che aderiscono a queste carovane anche per il MAROCCO . Io personalmente ci sono stato ormai per quattro volte e sempre rigorosamente organizzando e sviluppando il viaggio per conto mio senza alcun tipo di problema . Nel prossimo inverno con ogni probabilità ci ritornerò per la quinta volta perchè sono ancora tante le cose da scoprire . Per la RUSSIA , che nell'attraversarne una piccola parte verso il KAZAKISTAN ti devo confessare non mi aveva per niente entusiasmato , capisco le possibili problematiche di frontiera . Ti auguro un grande in bocca al lupo , Piero