In risposta al messaggio di Randamaic del 14/09/2024 alle 19:21:51
Mah, ti dirò, l'italiano ovunque va, all'estero, è visto sempre un pò così... forse potrebbe essere anche colpa nostra, non lo so eh... Comunque in Croazia si, un pò freddino con noi lo sono, però cerco sempre di essere gentile, anche con chi non ci ama particolarmente, devo dire che si addolciscono un pò. Alla fine io mi sono sempre trovato molto bene con tutti, croati compresi. Discorso prezzi, secondo me sono allineati a noi, con la differenza che i loro campeggi 9 su 10 sono perfetti, i nostri 2 su 10 lo sono. Le cifre giornaliere sono simili però! non penso che un 60 euro al gg sia pazzia se richiesta in Croazia, e invece debba essere normalità in Italia, anzi per i servizi che danno a casa nostra, rispetto alla Croazia, penso che qui da noi dovrebbero abbassare, e di molto la tariffa. Io nelle 8-10 volte che ci sono andato, mi sono sempre trovato molto bene, e continuerò ad andarci, ripeto, i prezzi sono normali per la stagione e per i luoghi, erano più bassi anni fa, ma come tutti, hanno alzato le tariffe. In Sardegna ti spennano per esempio, sia al bar che al ristorante che in campeggio, idem in Croazia? Hanno un mare stupendo, coste ancora abbastanza selvagge... servizi top, tarlato anche quest'anno erano full sia luglio che agosto... Si fanno pagare come da noi. La differenza è che in Italia sono almeno 10 anni che i prezzi sono alle stelle, da loro sono saliti molto in questi ultimi 4... sapevano dell'euro ed hanno iniziato prima ad aumentare...
Più o meno è come la penso io. Ma io sono accomodante, cerco di rispettare gli umori di tutti quando li incontro ed in Yugoslavia prima come in Croazia poi non ho quasi mai avuto difficoltà. Un paio di episodi ricordo: mi rifugiai in un porto a Biograd durante una buriana pomeridiana ed ormeggiai il gommone ad un anello restando in gommone ad attendere che il vento si calmasse. Arrivo un signore che parlando solo la sua lingua cominciò ad inveire e a farmi capire che dovevo andarmene.. cercai di spiegarmi, ma niente, non c’era verso. Cominciai a mollare le cime e prima che finissi un altro signore, sempre Croato mi chiamò e mi indicò un posto a fianco della sua barca. Arrivai da lui che si scusò per il suo “compaesano” e mi disse che potevo restare quanto volevo. Un’altra volta in una baia dove avevamo ormeggiato
per fare il bagno arrivo’ una signora sempre inveendo perché i nostri figli bagnavano il molo. Diceva “Italiani tutti fascisti “ e dispose una lenza con una serie di ami sul molo in modo che il camminarci fosse pericoloso. Da qualche decina di metri un altro croato le parlo’ io non capii esattamente, ma probabilmente le disse che erano solo ragazzini e certo non le avrebbero danneggiato il molo di cemento. Noi ce ne andammo per evitare qualsiasi problema, tanto di posti per fare il bagno ce n’erano a bizzeffe. Ma in tanti anni di frequentazione sono gli unici episodi che mi sono capitati. Per il resto ho sempre trovato disponibilità che non significa “ossequiosità “ . Anche in Alto Adige in un paio di occasioni trovai scontrosità, ma certo mai direi che gli altoatesini sono inospitali o aggressivi. Ad Innsbruck trovai un ragazzo italiano che stava urlando alla receptionist del camping perché non capiva l’italiano ! Sarebbe poi meglio dire il “romanesco” perché così stava parlando. L poveretta non sapeva cosa dire. Per evitare di perder tempo feci da interprete ma se avessi potuto dare una martellata in testa certo non se la sarebbe presa la receptionist.
A proposito di prezzi quest’estate in Polonia ho pagato da 80 a 100 zloti (20 e 25 euro) per parcheggiare il camper in un parcheggio senza alcun servizio a Varsavia e Cracovia. Certo sono tanti soldi, non si pagano neanche in Italia, ma cosa posso dire, mi ha permesso di lasciare il camper finché visitavo la città e di dormirci con tranquillità. Ognuno cerca di sfruttare le cose che ha per cercare di viver meglio. Più o meno lo facciamo tutti. Anche da noi i camping hanno aumentato per bene i prezzi.
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