In risposta al messaggio di romadala del 10/05/2022 alle 17:43:38Ciao, siamo stati nel Luberon da pochissimo, per Pasqua.
Ciao a tutti, riapro il 3D perchè mi sto interessando al Luberon per la prossima estate e ho trovato ottimi spunti da aggiungere al mio itinerario nascente. Non sono, però, ancora riuscita a trovare informazioni relative all'accesso al parco naturale con il cane. Qualcuno sa per caso se ci sono delle restrizioni? Grazie. Lella
http://www.iz4dji.it/Luberon_04...
link al percorso che ho caricato su Google My Maps
FOTO
e qualche modestoVIDEO
che trovi anche sulmio Youtube
.www.iz4dji.it
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In risposta al messaggio di nanonet del 11/05/2022 alle 13:52:37Grazie,
Qualche anno fa entrammo nel sentiero delle ocre di Roussillon, nessun problema per il cane (al guinzaglio), la nostra maltesina è color bianco candido, e quando uscimmo ce la ritrovammo completamente arancione, lei era felicissima, ma per pulirla se ne è andato quasi un serbatoio di chiare intero... Prima... ... e dopo...
In risposta al messaggio di IZ4DJI del 11/05/2022 alle 14:51:49Grazie mille per tutte le info.
Ciao, siamo stati nel Luberon da pochissimo, per Pasqua. Ho anche fatto un diario che pubblicherò a breve sul mio sito, ma intanto eccolo in anteprima: nel diario stesso trovi anche un link al percorso che ho caricatosu Google My Maps e in fondo il link alle FOTO e qualche modesto VIDEO che trovi anche sul mio Youtube. Nel parco del Colorado Provencal, ho visto uno con il cane, quindi suppongo che non ci siano problemi. Noi avevamo una settimana scarsa, ma se hai piu tempo, ci sono anche altri posti interessanti in zona, dove eravamo gia stati in precedenti viaggi e che trovi sempre sul mio sito www.iz4dji.it . Ti auguro solo di non trovare troppo caldo, per Pasqua si stava in maglietta maniche corte, e una volta feci un giro nel Perigord, poco distante, ai primi di Luglio, e si schiattava dal caldo. Sono posti dove da allora, vado in inverno, ma io ho un bruttissimo rapporto con il caldo .
In risposta al messaggio di romadala del 11/05/2022 alle 15:48:24Bellissimo il vostro Ben, sguardo fiero!
Grazie mille per tutte le info. Purtroppo le ferie per noi sono solo in agosto, speriamo non faccia troppo caldo. Del resto ultimamente è così ovunque, salvo andare nel grande nord (dove il marito non vuole andare , unoscoglio che sto lentamente erodendo, per ora ho spuntato solo l'Olanda, nel cassetto ho la Danimarca, ma l'obiettivo è la Scandinavia, vedremo) Grazie ancora, era un po' che mancavo da col, fa piacere ritrovare sempre la solita genuina disponibilità. Ciao Lella
www.iz4dji.it
In risposta al messaggio di IZ4DJI del 11/05/2022 alle 14:51:49Riguardo al caldo, la nostra esperienza del viaggio in Perigord (da fine luglio a metà agosto del 2012) fu un attimino critica.
Ciao, siamo stati nel Luberon da pochissimo, per Pasqua. Ho anche fatto un diario che pubblicherò a breve sul mio sito, ma intanto eccolo in anteprima: nel diario stesso trovi anche un link al percorso che ho caricatosu Google My Maps e in fondo il link alle FOTO e qualche modesto VIDEO che trovi anche sul mio Youtube. Nel parco del Colorado Provencal, ho visto uno con il cane, quindi suppongo che non ci siano problemi. Noi avevamo una settimana scarsa, ma se hai piu tempo, ci sono anche altri posti interessanti in zona, dove eravamo gia stati in precedenti viaggi e che trovi sempre sul mio sito www.iz4dji.it . Ti auguro solo di non trovare troppo caldo, per Pasqua si stava in maglietta maniche corte, e una volta feci un giro nel Perigord, poco distante, ai primi di Luglio, e si schiattava dal caldo. Sono posti dove da allora, vado in inverno, ma io ho un bruttissimo rapporto con il caldo .
In risposta al messaggio di romadala del 11/05/2022 alle 15:39:01
Grazie, il nostro Ben è già cromaticamente adatto al luogo
In risposta al messaggio di nanonet del 12/05/2022 alle 09:58:17Vedi, quando andai nel Perigord ero diventato come la vostra cagnolina, il caldo mi spegne il cervello, non penso piu, non ho piu interesse a visitare nulla, penso solo a guidare (per stare al fresco) ma anche senza un senso, o di trovare un posto all ombra dove fermarsi e li sto come un pesce che boccheggia, occhio lesso perso nel vuoto, non rispondo a stimoli o domande anche semplici, diciamo uno stato di precoma . Divento anche sgodevole e scontroso, e quindi il pericolo di lite familiare senza alcun motivo, è veramente alto.
Riguardo al caldo, la nostra esperienza del viaggio in Perigord (da fine luglio a metà agosto del 2012) fu un attimino critica. Posti incantevoli, che torneremo a rivedere ed approfondire, ma in primavera, purtroppo l'inaspettatocaldo opprimente ci obbligò a cambiare l'itinerario previsto, soprattutto per la cagnolina, che non ne voleva sapere di appoggiare le zampe a terra, era diventata apatica e sempre più stanca.... la cosa ci preoccupò non poco. Sarà stata un'estate particolare, forse la cagnolina era in un momento no, ma nei paesi e città, era davvero difficile passeggiare, a meno di non farlo al mattino presto o dopo le 18, nel restante tempo era meglio trovare un posto al fresco (un pò in quota e nel verde) e rimanerci. Per noi che siamo fortemente itineranti (mai più di due giorni nello stesso posto), ci rendemmo conto che passavamo più tempo seduti ad oziare che a visitare ed esplorare, per cui siamo fuggiti in riva all'oceano Atlantico, dove abbiamo trovato un pò di refrigerio. Mentre per il Portogallo (come sicuramente sai), devo dire che in luglio/agosto, finchè rimani nei pressi della costa, è una meraviglia, fresco e ventilato, ma se ti spingi all'interno inizia a diventare un bel problemino. O meglio, nei luoghi entroterra del nord, ad esempio Guimaraes, Braga e magari mettici anche Coimbra, ancora ancora ce la fai. Ma se ti spingi nell'entroterra del centro sud (ad esempio nell'Alentejo) la cosa va valutata, ad Evora abbiamo osato andare a zonzo verso le 14 del pomeriggio, roba da svenire, seduti tutto il pomeriggio vicino ad una fontana a bagnarci. A Monsaraz (un luogo che ci ha incantato e che consiglio vivamente di visitare... alla sera) fortunatamente ci siamo arrivati in serata e ripartiti in mattinata, ma si capiva subito che di giorno era una fornace. Pur sapendo perfettamente quali sono i periodi migliori per visitare luoghi notoriamente calducci, i nostri lavori non ci permettono di poter avere più di una settimana al di fuori di luglio ed agosto, per cui si fa di necessità virtù. Fortunatamente il camper permette di cambiare itinerari e destinazioni in corso d'opera Ma non prendete queste parole come oro colato, siamo noi che siamo fatti strani.... ogni luogo merita di essere visitato e goduto.
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In risposta al messaggio di IZ4DJI del 13/05/2022 alle 13:18:57Anche noi abbiamo avuto un'esperienza simile a La Roque Gageac nel 2012, una notte sola, ma da incubo: caldo, buio, bambini urlanti, e per completare una pioggia notturna che ha solo peggiorato la situazione Caldo/umido ( https://www.camperonline.it/via... il mio diario)
Vedi, quando andai nel Perigord ero diventato come la vostra cagnolina, il caldo mi spegne il cervello, non penso piu, non ho piu interesse a visitare nulla, penso solo a guidare (per stare al fresco) ma anche senza un senso,o di trovare un posto all ombra dove fermarsi e li sto come un pesce che boccheggia, occhio lesso perso nel vuoto, non rispondo a stimoli o domande anche semplici, diciamo uno stato di precoma . Divento anche sgodevole e scontroso, e quindi il pericolo di lite familiare senza alcun motivo, è veramente alto. Ricordo a La Roche Gageac a mezzanotte 30° a bere birra gelata in un bar sul fiume, ma grondavo che se fossi caduto nel fiume ero meno fradicio....e a stare fermo! Una notte sono uscito dal camper, steso un telo a terra sulla polvere e dormito li, in mutande, fino a mattina, tanto che la moglie svegliandosi e non vedendomi piu si era preoccupata e vedendomi fuori simile a cadavere, fece un urlo tremendo . Vero, in Portogallo ricordo che sulla costa si stava abbastanza bene, perchè se è caldo ma tira vento si sopporta benino. Ma allontanarsi dal mare proprio non ci penserei.
In risposta al messaggio di romadala del 16/05/2022 alle 16:41:57Bel giro, tutti posti che sono sicuramente da vedere , molti li ho visti proprio l ultimo viaggio per Pasqua.
Anche noi abbiamo avuto un'esperienza simile a La Roque Gageac nel 2012, una notte sola, ma da incubo: caldo, buio, bambini urlanti, e per completare una pioggia notturna che ha solo peggiorato la situazione Caldo/umido( il mio diario) Quest'anno per il Luberon avremo le due settimane centrali di agosto. L'itinerario di massima sarebbe Monginevro-Sisteron-Rustrel-Apt-Roussillon-Gordes-Lacoste sono indecisa su un giro ad Avignone (visitata l'ultima e unica volta nel 2005) e poi puntare verso il mare in Camargue e poi Carro, un posto che ci piace molto dove abbiamo fatto tappa più volte nei viaggi in Spagna e Francia. Ma è ancora tutto molto in cantiere, non ho ancora messo giù i pernottamenti, sto ancora decidendo cosa andare a vedere. Del resto, da che i figli non vengono più con noi non ho da tenere in considerazione i gusti e le esigenze di tutti. Al marito va bene tutto, lui guida, basta che ci sia il mare, la birra e, visto che parliamo di Francia le ostriche e i caveau dove fare acquisti. L'unica richiesta sua è di non fare troppi km in pochi giorni, per questo motivo la Danimarca è saltata quest'anno in attesa di un agosto dove si possano fare almeno tre settimane. Quando siamo in ferie andiamo un po' a sentimento per soste e ristoranti, ma se ci sono consigli (soprattutto mangerecci) sono ben accetti. Ciao Lella
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