Grande Max, il tuo "solito" viaggio invernale sull'isola di Skye...... che sogno
Confermo Davide. Del resto io del tedesco conosco i numeri dall'uno al dieci e (non tutti) i colori ma non mi sono mai posto il problema se andare o meno in Germania. E non è assolutamente vero che lì tutti parlino una lingua alternativa al crucco.
In risposta al messaggio di mtravel del 27/01/2017 alle 12:11:18
Confermo Davide. Del resto io del tedesco conosco i numeri dall'uno al dieci e (non tutti) i colori ma non mi sono mai posto il problema se andare o meno in Germania. E non è assolutamente vero che lì tutti parlino unalingua alternativa al crucco. Altra considerazione, sia io che la mia metà pratichiamo l'inglese da trent'anni almeno. Anzi lei è pure laureata in questa lingua. Ma giuro che talvolta abbiamo delle grosse difficoltà nel capirli. Quello utilizzato lassù assomiglia più al gaelico di Re Artù che all'inglese dell'odierna regina. Avevo un carissimo collega che capivo benissimo al telefono ma stentavo a farlo quando eravamo a quattrocchi. Perché al telefono si sforzava di parlare come gli hanno insegnato a scuola, di persona usava inflessione e ritmi dei Surrey. Max p.s. Teniamo anche presente che il regno unito soffre di un fenomeno che chiamano ignoranza di ritorno, così vasto da essere diventato un problema nazionale.
... confermo assolutamente (volevo scriverlo nel mio intervento precedente), al nord il mio (non certo fluente) inglese ha avuto non poche difficoltà, c'erano momenti in cui non capivo quasi nulla, per cui dumito, vai tranquillo, ma tranquillo con la "T" maiuscola.
Grazie per la risposta ero già al corrente della LEZ in London. Ancora complimenti per il diario spero di convincere mia moglie
In risposta al messaggio di nanonet del 27/01/2017 alle 13:01:53
... confermo assolutamente (volevo scriverlo nel mio intervento precedente), al nord il mio (non certo fluente) inglese ha avuto non poche difficoltà, c'erano momenti in cui non capivo quasi nulla, per cui dumito, vai tranquillo,ma tranquillo con la T maiuscola. Pensa a preparare il viaggio ed il vostro itinerario, al limite tieni pronto un piano per quando arriverai ai caselli di imbarco traghetti (Calais - Dover e viceversa), se tutto scorre regolare manco dovrai aprire bocca, ma se ai controlli chiedono qualcosa (a noi sono saliti sul mezzo per controllare) o dovrai per forza di cose spiccicare qualche parola (noi ad esempio abbiamo contrattato una partenza anticipata rispetto al nostro orario), meglio che tieni pronta qualche contromisura, che so, qualche figlio con scritto qualcosa da leggere, il dizionario..... qualche parola di emergenza Agli imbarchi abbiamo incontrato sempre personale estremamente cortese (militari compresi, anche se seriosi), per cui nel caso, vedrai che non avrete il minimo problema, come dicevo, sono persone che tendono ad aiutare e risolvere, non gli passa minimamente per l'anticamera del cervello di irrigidirsi o deridere qualcuno che si dovesse trovare in evidente stato di aver bisogno di aiuto. Davide
Grazie Davide. Gentilissimo ed esaustivo. Quando sarà mi organizzerò a dovere come suggerito.
In risposta al messaggio di nanonet del 27/01/2017 alle 13:01:53
... confermo assolutamente (volevo scriverlo nel mio intervento precedente), al nord il mio (non certo fluente) inglese ha avuto non poche difficoltà, c'erano momenti in cui non capivo quasi nulla, per cui dumito, vai tranquillo,ma tranquillo con la T maiuscola. Pensa a preparare il viaggio ed il vostro itinerario, al limite tieni pronto un piano per quando arriverai ai caselli di imbarco traghetti (Calais - Dover e viceversa), se tutto scorre regolare manco dovrai aprire bocca, ma se ai controlli chiedono qualcosa (a noi sono saliti sul mezzo per controllare) o dovrai per forza di cose spiccicare qualche parola (noi ad esempio abbiamo contrattato una partenza anticipata rispetto al nostro orario), meglio che tieni pronta qualche contromisura, che so, qualche figlio con scritto qualcosa da leggere, il dizionario..... qualche parola di emergenza Agli imbarchi abbiamo incontrato sempre personale estremamente cortese (militari compresi, anche se seriosi), per cui nel caso, vedrai che non avrete il minimo problema, come dicevo, sono persone che tendono ad aiutare e risolvere, non gli passa minimamente per l'anticamera del cervello di irrigidirsi o deridere qualcuno che si dovesse trovare in evidente stato di aver bisogno di aiuto. Davide
Scusate l'intervento fuori tema, ma oggi con i moderni mezzi di comunicazione:smart phone tablet etc. con google traduttore non c'è nessun problema di lingua, io l'ho usato nel mio viaggio in Ungheria, dove la lingua è un idioma incomprensibile, non ho avuto problemi con il po' d'inglese che conosco e l'aiuto di Google traslate .