In risposta al messaggio di Dash del 19/02/2024 alle 15:06:37Bé, l'allerta gialla é abastanza normale, in febbraio in quelle zone. Nulla di preoccupante, salvo il disagio di dover viaggiare in convoglio dietro agli spazzaneve. Del resto, é molto difficoltoso procedere su neve fresca oltre i 15/20 cm. se depositata su asfalto pulito, anche con gomme molto tassellate e trazione integrale. Conviene indubbiamente aspettare gli spazzaneve, che camminano anche abbastanza velocemente, una volta creata la colonna.
Siete ancora nel Finnmark? Perché leggendo gli articoli di quel giornale online (NRK) che avevate postato, pare che ci sia un'allerta gialla per stanotte con 30-40 cm di neve fresca in tutto il Trøms-Finnmark, e ci sonosegnalazioni da bollettino di guerra di strade chiuse e aperte solo con convoglio in tutta la regione... L'articolo è qui: CLICCA QUI Ciao da Dash
https://www.smhi.se/en/weather/...
In risposta al messaggio di Dash del 19/02/2024 alle 15:06:37Ciao, Cruiser ha terminato il suo giro nel Grande Nord ed è rientrato, io sono ancora nel Finnmark ma dalla parte opposta, all'estremo est, situazione tranquilla Oggi tappa a Kirkenes, poi si entra in Finlandia.
Siete ancora nel Finnmark? Perché leggendo gli articoli di quel giornale online (NRK) che avevate postato, pare che ci sia un'allerta gialla per stanotte con 30-40 cm di neve fresca in tutto il Trøms-Finnmark, e ci sonosegnalazioni da bollettino di guerra di strade chiuse e aperte solo con convoglio in tutta la regione... L'articolo è qui: CLICCA QUI Ciao da Dash
In risposta al messaggio di daniguid78 del 20/02/2024 alle 07:29:08Ciao daniguid78, ancora complimenti. Giusto questa estate il Drakkar era così
Ciao, Cruiser ha terminato il suo giro nel Grande Nord ed è rientrato, io sono ancora nel Finnmark ma dalla parte opposta, all'estremo est, situazione tranquilla Oggi tappa a Kirkenes, poi si entra in Finlandia. Vardøcomunque merita ampiamente di essere visitata, tra la fortezza, il memoriale per le 91 persone uccise perché accusate di stregoneria, il Drakkar, le bellissime luci e colori anche in una giornata grigia... fino ad ora è uno dei luoghi che mi hanno emozionato di più.Ah portatevi le ciaspole se volete raggiungere il memoriale e soprattutto il Drakkar, altrimenti si affonda nella neve (quando va bene) fino al ginocchio! @Cruiser: stavolta la fiamma eterna non aveva il pavimento ghiacciato, grazie comunque per l'avvertimento
In risposta al messaggio di ledzep del 20/02/2024 alle 07:48:23Mi ricordo la tua testimonianza durante il tuo viaggio, purtroppo in questi giorni è tornato il caldo anomalo, oggi "solo" -7°
kirkenes...mi hai sbloccato un ricordo Come spesso capita i posti estremi sono teatro di storie particolari. Kirkenes è l'ultimo avanposto norvegese prima del continente russo. Sul Mar di Barents, Murmansk è a 200 km,Oslo a 2400. E' abitata da norvegesi, russi, finlandesi e sami, oltre che da molti militari, essendo dal 1945 l'unico confine fisico tra l'occidente e la Russia Ellisif Wessel era una figlia della borghesia Norvegese che nel 1886 si trasferì qui al seguito del marito medico. Pioniera della fotografia, documentò le condizioni di vita, ai limiti dell'impossibile, degli abitanti dell'estremo Nord. La sua cdocumentazione della cultura Sami è considerata inestimabile. Aderì al Labour, fondò e diresse il sindacato dei minatori. Insieme al marito, diventato sindaco, dettero rifugio ai rivoluzionari Russi nel 1905. Tradusse in norvegese la letteratura rivoluzionaria tedesca e russa. Fondò e diresse un giornale, collaborò con molti altri, pubblicò tre libri di poesie e un libro di socialismo per bambini. Dieci vite in una. Morì nel 1949 e da allora le manifestazioni del primo maggio si tengono davanti alla sua tomba. La mostra permanente delle sue foto è all'aperto, in una piazza che ospita un monumento in suo onore: vederle a venti sottozero è, come dire...appropriato
In risposta al messaggio di Roberto CG del 20/02/2024 alle 07:53:05Ciao Roberto CG, grazie! Si in effetti me lo ricordavo con più dettagli il Drakkar, evidentemente le sfuriate di vento di una settimana fa in tutto il Finnmark (quando siamo rimasti bloccati 3 giorni a Honnisväg con Cruiser) deve aver lasciato il segno! Comunque è un vero piacere girare per la città, anche d'inverno ci sono tante cose interessanti da vedere. Alla fortezza, per esempio, dopo aver visitato la parte museale, entro senza volerlo nelle "stanze dell'ufficiale", dove in effetti c'era un militare che, gentilissimo, mi ha spiegato un po' di cose sulla fortezza e sul fatto che sia ancora operativa simbolicamente con lui e 2 soldati semplici che si occupano della manutenzione: morale, alla fine è finita che mi ha fatto vedere il suo arsenale... fotografico per il birdwatching e la caccia all'Aurora, e mi ha chiesto l'amicizia su Facebook!
Ciao daniguid78, ancora complimenti. Giusto questa estate il Drakkar era così Vedo che ora la prua ha qualche particolare in meno, spero che venga ripristinata.
In risposta al messaggio di alexf del 20/02/2024 alle 08:47:09Assolutamente d'accordo con te!
Alle volte una porta che sembra sbagliata in realtà ti apre a nuove esperienze interessanti! Per me, questa sarebbe l'essenza di un viaggiatore, quello che lo distingue da un turista... voler sempre conoscere cose ci potrebbe essere oltre,,, Buongiorno a tutti.
In risposta al messaggio di daniguid78 del 20/02/2024 alle 07:29:08Esatto, purtroppo sono rientrato domenica a Stoccolma. Sarei rimasto qualche altro giorno nel Finnmark, ma le ferie sono quelle che sono , come al solito una settimana lavorativa. Spero di tornare su nel 2025, magari becco un meteo migliore .
Ciao, Cruiser ha terminato il suo giro nel Grande Nord ed è rientrato, io sono ancora nel Finnmark ma dalla parte opposta, all'estremo est, situazione tranquilla Oggi tappa a Kirkenes, poi si entra in Finlandia. Vardøcomunque merita ampiamente di essere visitata, tra la fortezza, il memoriale per le 91 persone uccise perché accusate di stregoneria, il Drakkar, le bellissime luci e colori anche in una giornata grigia... fino ad ora è uno dei luoghi che mi hanno emozionato di più.Ah portatevi le ciaspole se volete raggiungere il memoriale e soprattutto il Drakkar, altrimenti si affonda nella neve (quando va bene) fino al ginocchio! @Cruiser: stavolta la fiamma eterna non aveva il pavimento ghiacciato, grazie comunque per l'avvertimento
In risposta al messaggio di daniguid78 del 20/02/2024 alle 08:19:17Accidenti, la Fortezza di Vardøhus in livrea invernale mi manca, sana invidia, e mi sa che in questa vita ormai me la posso scordare....
Ciao Roberto CG, grazie! Si in effetti me lo ricordavo con più dettagli il Drakkar, evidentemente le sfuriate di vento di una settimana fa in tutto il Finnmark (quando siamo rimasti bloccati 3 giorni a Honnisväg con Cruiser)deve aver lasciato il segno! Comunque è un vero piacere girare per la città, anche d'inverno ci sono tante cose interessanti da vedere. Alla fortezza, per esempio, dopo aver visitato la parte museale, entro senza volerlo nelle stanze dell'ufficiale, dove in effetti c'era un militare che, gentilissimo, mi ha spiegato un po' di cose sulla fortezza e sul fatto che sia ancora operativa simbolicamente con lui e 2 soldati semplici che si occupano della manutenzione: morale, alla fine è finita che mi ha fatto vedere il suo arsenale... fotografico per il birdwatching e la caccia all'Aurora, e mi ha chiesto l'amicizia su Facebook! Alle volte una porta che sembra sbagliata in realtà ti apre a nuove esperienze interessanti!
In risposta al messaggio di cruiser del 20/02/2024 alle 19:44:47Grazie Giuseppe, il piacere di conoscerti è stato tutto mio!
Esatto, purtroppo sono rientrato domenica a Stoccolma. Sarei rimasto qualche altro giorno nel Finnmark, ma le ferie sono quelle che sono , come al solito una settimana lavorativa. Spero di tornare su nel 2025, magari beccoun meteo migliore . Comunque un bel giretto anche quest'anno. Felice di aver condiviso una parte del giro con daniguid78 a cui auguro buon proseguimento! Rimango qui a seguire gli aggiornamenti...
In risposta al messaggio di daniguid78 del 26/02/2024 alle 18:40:57Quando la feci io, salendo da Inari, non incontrai NESSUNO. Andavo e mi chiedevo dove stessi andando ( però ero a fine Gennaio e non fine Febbraio. Magari è per quello)
Curiosità: qualche giorno fa ho fatto la 971 da Kirkenes a Inari, e per sfatare il mito di strada deserta dove gli alberi ti fanno la ola quando passi (cit.), in poco più di un'ora ho incrociato: 4 TIR 3 corriere 5 macchineForse era per via dell'orario (17:30 finlandesi), in pratica c'era più traffico che sulla E6! Nella lapponia finlandese ho incontrato relativamente poche renne e nessuna alce, spero di rifarmi ripassando tra un paio di giorni ad Abisko. Oggi tappa a Levi, domani direzione Kiruna Daniele
In risposta al messaggio di ledzep del 26/02/2024 alle 19:30:36Si infatti, probabilmente sono state le 2 cose congiunte, orario e periodo
Quando la feci io, salendo da Inari, non incontrai NESSUNO. Andavo e mi chiedevo dove stessi andando ( però ero a fine Gennaio e non fine Febbraio. Magari è per quello)
In risposta al messaggio di daniguid78 del 26/02/2024 alle 18:40:57Ciao daniguid78, ho percorso la 971, in senso opposto al tuo, giusto questa estate, le brochure che avevo (finlandesi) la definivano Icemeer Road, perchè in inverno si snoda in un mare di ghiaccio, puoi confermare, visto che sei lì nella stagione giusta.
Curiosità: qualche giorno fa ho fatto la 971 da Kirkenes a Inari, e per sfatare il mito di strada deserta dove gli alberi ti fanno la ola quando passi (cit.), in poco più di un'ora ho incrociato: 4 TIR 3 corriere 5 macchineForse era per via dell'orario (17:30 finlandesi), in pratica c'era più traffico che sulla E6! Nella lapponia finlandese ho incontrato relativamente poche renne e nessuna alce, spero di rifarmi ripassando tra un paio di giorni ad Abisko. Oggi tappa a Levi, domani direzione Kiruna Daniele
In risposta al messaggio di ledzep del 26/02/2024 alle 19:30:36Fatta enne volte, ma sempre d'estate, e non cambia molto a livello di traffico...4 o 5 auto, un paio di camper, qualche mezzo pesante.
Quando la feci io, salendo da Inari, non incontrai NESSUNO. Andavo e mi chiedevo dove stessi andando ( però ero a fine Gennaio e non fine Febbraio. Magari è per quello)
In risposta al messaggio di Roberto CG del 27/02/2024 alle 07:56:36Ciao Roberto, diciamo che non mi è sembrata più innevata di altre, diciamo che i finlandesi sono bravissimi a valorizzare il loro territorio, e fanno bene: poi magari se uno ha aspettative esagerate può rimanere leggermente deluso, ma ci sta: l'accoglienza è ai massimi livelli, certo la neve fa il 90% del paesaggio, è bastato passare da Levi senza neve sugli alberi e sembrava più accattivante Roccaraso! Ovviamente è una battuta, dobbiamo solo imparare da loro se da anni Levi è tappa fissa delle gare di Coppa del Mondo di Sci
Ciao daniguid78, ho percorso la 971, in senso opposto al tuo, giusto questa estate, le brochure che avevo (finlandesi) la definivano Icemeer Road, perchè in inverno si snoda in un mare di ghiaccio, puoi confermare, visto che sei lì nella stagione giusta. Con tanta invidia, buoni chilometri