Inserito il 07/04/2017 alle: 17:38:04
Sono in Grecia da una settimana per visitare i luoghi storici. Ho scelto questo periodo per evitare il gran caldo, dovendo scarpinare tra rovine antiche. I Siti storici, spesso patrocinati dall'UNESCO, sono ben tenuti, efficienti, godibili, anche se invasi da frotte di ragazzini in gita scolastica. Per avvicinarsi alle vetrine dei musei occorre aprofittare del breve "buco" tra una scolaresca e l'altra. Così anche per accedere ai locali dei monasteri. Ma ne vale comunque la pena. Quello che mi sorprende che nessuno ne abbia mai fatto cenno, né qui né altrove, é l'incuria generalizzata che pervade tutto il resto del territorio greco. Degrado, una moltitudine di stabili diroccati e lasciati crollare. Sporcizia ai lati delle strade, come e peggio del nostro peggiore sud. I paesi sono senza alcun carattere. Casette insignificanti, nessuna urbanizzazione, disordine, e cani randagi. Tanti, tantissimi cani randagi. Per noi che viaggiamo col nostro meticcetto di taglia piccoletta, tutti questi randagi, grossi e ringhiosi, sono un probblema. Siamo costretti a avere sempre in mano un bastone, ogni volta che scendiamo dal camper. Inoltre dobbiamo rinunciare a visitare Atene perchè sui bus e sulla metro i cani possono salire solo se all'interno di un trasportino. Altro punto no i campeggi. Anche se dal loro sito risultano a apertura annuale, li abbiamo trovati chiusi. Da uno, aperto, siamo fuggiti: ci sono venuti incontro 20 gatti, 2 cani e un tipo strano che viveva in una roulotte e parlava francese. Quando ha visto il nostro disappunto ci ha spiegato che quel campeggio non è per i turisti ma solo per quelli del posto che vanno a passare il fine settimana...., mah! Adesso sono in sosta in uno aperto, zona dell' Argolide. Ho chiesto di fare una lavatrice e una asciugatrice. La prima ha funzionato, la seconda non parte. E non c'é verso di trovare qualcuno del campeggio. Ho telefonato, ho suonato il campanello, ho lasciato un biglietto incollato alla porta, ma per ora nulla. Altro problema é fare la spesa. In nessun negozio vendono cibi già cotti. Né si trovano surgelati che richiedano poca cottura. Per noi che non amiamo andare al ristorante é un bel fastidio. Insomma: Grecia fuori stagione? Meglio di no! Siamo arrivati via terra: nessun problema alle frontiere, ma il fondo stradale dell'autostrada provoca un continuo scossone e non è molto piacevole. Abbiamo visto Verghinia, Le Meteore, Delfi, il Monastero Ossiou Loukas, quello di Dafne é aperto solo il martedì e il venerdì dalle 8 alle 15, (nonostante sulla guida mondadori si dica tutti i giorni dalle 8 alle 20) e ce lo siamo perso, Capo Sounio, Antica Corinto, Micene, Nauplio. Forse scenderemo fino a Monemvassia e risalendo ci fermeremo a Mistrà. Forse......, forse finiremo il tempo a disposizione per questo viaggio in qualche altro Paese. Conclusioni: la Storia che si vede qui é unica, ma tutto il contorno é veramente avvilente. Mi sembra che la chiamino " filossenia" , io gli darei un altro nome, ma non voglio infierire troppo! Checchè ne dicano i greciofili del forum.