In risposta al messaggio di Armando del 08/02/2024 alle 18:33:05Grazie
Pascolando in rete, ho trovato questo, che vale la pena di leggere Guidare in Albania: i consigli della Farnesina La maggior parte delle assicurazioni italiane non rilascia una carta verde valida anche per l'Albania.All'ingresso nel Paese, direttamente alla frontiera terrestre o marittima, è pertanto necessario stipulare un'assicurazione temporanea con una compagnia albanese, il cui costo medio per 15 giorni è di circa 50 euro per autovettura. Si consiglia di stipulare una assicurazione contro tutti i rischi con copertura per il furto. Quanto alla documentazione, non è richiesto alcun documento particolare. Tuttavia, al passaggio della frontiera viene apposto un timbro sul passaporto del guidatore per segnalare l'importazione temporanea del veicolo nel Paese. L’autoveicolo con targa straniera può circolare per un massimo di 180 giorni, dopo deve essere nazionalizzato con targa albanese (in caso di violazione è applicata una sanzione di circa 700,00 euro con l’immediato sequestro dell’auto che verrà rilasciata solo a seguito di pagamento del posteggio nel deposito doganale e dei diritti doganali calcolati al valore dell’auto al momento del primo ingresso). Rispetto alle norme di guida, va detto che è obbligatorio allacciare le cinture di sicurezza sia nei sedili anteriori che nei sedili posteriori. Per gli pneumatici lo spessore minimo richiesto è di 1,6 mm. In generale la Farnesina raccomanda di essere prudenti e di rispettare rigorosamente i regolamenti stradali poiché la minima infrazione può comportare una multa ed il ritiro della patente (per esempio passare con il rosso, velocità superiore a 20 Km del limite, ecc.). Si precisa inoltre che chi viene sorpreso a guidare in stato di ebrezza, è soggetto ad arresto con detenzione che può protrarsi a tempo indeterminato fino al giorno del processo. Si segnala da ultimo che il codice penale albanese prevede pene particolarmente severe nel caso di incidente stradale che provochi 2 o più feriti. La pena può essere fino a 1 anno per lesioni lievi, fino a 5 anni per lesioni gravi. Se le lesioni lievi comportano per i feriti interruzione dal lavoro per più di 9, si può arrivare fino a 2 anni di detenzione. In alcuni casi fermo e o detenzione preventiva vengono stabiliti dal giudice anche in attesa della perizia che stabilisce le dinamiche dell’incidente. Si raccomanda quindi di prestare la massima attenzione nella guida, evitando le ore notturne. In caso di incidente che comporti la presenza di feriti e il conseguente coinvolgimento della Polizia, si consiglia pertanto di contattare l’Ambasciata. (Da Amerigo.it/Blog viaggi)
In risposta al messaggio di Armando del 08/02/2024 alle 18:33:05Sembra un proclama intimidatorio, sono stato 4 volte in Albania e non ho mai neanche sentito parlare di tutto questo.
Pascolando in rete, ho trovato questo, che vale la pena di leggere Guidare in Albania: i consigli della Farnesina La maggior parte delle assicurazioni italiane non rilascia una carta verde valida anche per l'Albania.All'ingresso nel Paese, direttamente alla frontiera terrestre o marittima, è pertanto necessario stipulare un'assicurazione temporanea con una compagnia albanese, il cui costo medio per 15 giorni è di circa 50 euro per autovettura. Si consiglia di stipulare una assicurazione contro tutti i rischi con copertura per il furto. Quanto alla documentazione, non è richiesto alcun documento particolare. Tuttavia, al passaggio della frontiera viene apposto un timbro sul passaporto del guidatore per segnalare l'importazione temporanea del veicolo nel Paese. L’autoveicolo con targa straniera può circolare per un massimo di 180 giorni, dopo deve essere nazionalizzato con targa albanese (in caso di violazione è applicata una sanzione di circa 700,00 euro con l’immediato sequestro dell’auto che verrà rilasciata solo a seguito di pagamento del posteggio nel deposito doganale e dei diritti doganali calcolati al valore dell’auto al momento del primo ingresso). Rispetto alle norme di guida, va detto che è obbligatorio allacciare le cinture di sicurezza sia nei sedili anteriori che nei sedili posteriori. Per gli pneumatici lo spessore minimo richiesto è di 1,6 mm. In generale la Farnesina raccomanda di essere prudenti e di rispettare rigorosamente i regolamenti stradali poiché la minima infrazione può comportare una multa ed il ritiro della patente (per esempio passare con il rosso, velocità superiore a 20 Km del limite, ecc.). Si precisa inoltre che chi viene sorpreso a guidare in stato di ebrezza, è soggetto ad arresto con detenzione che può protrarsi a tempo indeterminato fino al giorno del processo. Si segnala da ultimo che il codice penale albanese prevede pene particolarmente severe nel caso di incidente stradale che provochi 2 o più feriti. La pena può essere fino a 1 anno per lesioni lievi, fino a 5 anni per lesioni gravi. Se le lesioni lievi comportano per i feriti interruzione dal lavoro per più di 9, si può arrivare fino a 2 anni di detenzione. In alcuni casi fermo e o detenzione preventiva vengono stabiliti dal giudice anche in attesa della perizia che stabilisce le dinamiche dell’incidente. Si raccomanda quindi di prestare la massima attenzione nella guida, evitando le ore notturne. In caso di incidente che comporti la presenza di feriti e il conseguente coinvolgimento della Polizia, si consiglia pertanto di contattare l’Ambasciata. (Da Amerigo.it/Blog viaggi)
In risposta al messaggio di Armando del 08/02/2024 alle 22:53:03A mio parere sicuramente si.
L'ho trovato in rete, cercando qualcosa sulle polizze assicurative per l'Albania, e l'ho copiato qui. Era meglio ignorarlo?
In risposta al messaggio di Armando del 08/02/2024 alle 23:29:16Hai ragione ho visto ora i tuoi post precedenti, che posso dirti hai approfondito molto più di me.
Ho comunque trovato le stesse cose anche su Viaggiare Sicuri e anche (ma parziali) su un sito di viaggi svizzero in lingua italiana. Se invece tu sai che in caso di malaugurato incidente non sarebbe come sopra descrittoma si avrebbe un trattamento circa come in Italia, benissimo. Su quando dici sulle assicurazioni che la comprendono (Vittoria e, mi risulta, anche Toninelli) è stato già accennato più indietro. Io ci sono stato tre volte, sempre abbastanza di fretta, e ho sempre fatto la RC in frontiera dato che la mia assicurazione (Un.SAI) non copre il Paese. Si rimane però scoperti su altre garanzie (incendio, furto, atti vandalici, cristalli ecc.). Ho anche notato che sulla polizza RC locale non è indicato il massimale, cosa poco simpatica.
In risposta al messaggio di Giochigio del 09/02/2024 alle 00:01:53Mi sento di condividere le perplessita' di Armando.
Hai ragione ho visto ora i tuoi post precedenti, che posso dirti hai approfondito molto più di me. Purtroppo non ho avuto esperienze negative e non so cosa accadrebbe in caso di incidente, ma penso che oltre a fare di tuttoaffinché non accada non vorrei neanche rinunciare a godere di alcuni posti, esperienze, situazioni solo perché non ho sufficienti garanzie. Non possiamo essere sempre garantiti su tutto. Naturalmente questo è solo un mio personalissimo pensiero. Ciao Giò
In risposta al messaggio di Armando del 09/02/2024 alle 11:11:13Condivido.
Ho riportato quanto sopra non per scoraggiare dall'andare in Albania, ma per incoraggiare ad essere prudenti e metterci molta attenzione
In risposta al messaggio di Armando del 09/02/2024 alle 12:52:12Assolutamente d'accordo.
La polizza sanitaria la faccio ormai da qualche anno, in pratica dal periodo del covid compreso, in poi. Anche in Grecia se si ha bisogno di ricoveri seri oppure operazioni, avendo diritto come cittadini CE alle prestazioni come se fossimo Greci, beh meglio fare in modo da tornare qua.
In risposta al messaggio di fd3x del 10/02/2024 alle 09:31:37Le compagnie assicurative specializzate in viaggi sono poche.
Posso chiedervi in merito alla copertura sanitaria all'estero, in estrema sintesi: compagnia assicurativa; costi; tipologia di copertura. Io ho Vittoria e siamo un equipaggio composto da tre individui.
In risposta al messaggio di adl53 del 28/12/2023 alle 17:13:13Salve, perdoni il disturbo, anch’io sono della provincia di Bergamo e quest’anno abbiamo intenzione di arrivare ad Igoumenitsa via terra, visto che la compagnia navale che utilizzavamo da anni per raggiungere la stessa meta ha deciso di eliminare il camping on boarding.
Contrariamente a quanto si pensi via terra è molto ma molto più veloce, Io sono andato in Grecia via terra nel 2017, non volevo divagare lungo la costa e ho optato per l'interno: Slovenia, Croazia, Serbia, Macedonia,e andando sostenuto dove consentito, ho impiegato 27 ore di orologio dalla provincia di Bergamo. Partito a mezzogiorno sono arrivato alla frontiera Greca con un'ora di coda alle 3 del pomeriggio del giorno dopo. Il ritorno l'ho fatto in traghetto Igoumenitsa-Ancona, Tempo previsto (orologio, non guida) per arrivare a casa mia 34 ore, tempo effettivo 38 ore. I tempi sono paragonabili fino ad un certo punto, perchè il primo il tempo è stato preso alla frontiera greca al nord, il secondo al porto di Igoumenitsa. Dipende dove si desidera andare, ma se ipotizzo le Meteore che più o meno sono a metà strada tra i due punti, rimane valida la differenza che è di ben 11 ore. Via terra poi decido io quando partire oggi-domani ecc. cosa impossibile con il traghetto. Costi, non metto le cifre perchè qualche anno è passato, ma posso dire che ho speso per 2 persone senza animali la stessa cifra (differenze non significative) per entrambi i tragitti. Il viaggio in traghetto, era super scontato perchè erano rimasti dei posti disponibili, con cabina e chiaramente senza assicurazione per rinuncia, perchè l'ho prenotato 2 ore prima del ritorno a casa. Qualche anno è passato, il gasolio è aumentato, ma anche i traghetti, forse le strade sono migliorate, quest'anno forse lo verificherò.
https://maps.app.goo.gl/MtUKvXj...
" target="_blank"> https://maps.app.goo.gl/MtUKvXj...https://maps.app.goo.gl/MtUKvXj...
" target="_blank"> https://maps.app.goo.gl/MtUKvXj...In risposta al messaggio di antomimi del 29/12/2024 alle 18:49:01Per 'la Grecia", soprattutto se come meta si sceglie Thessaloniki o il nord, è certo più veloce fare l'interno dei Balcani via autostrada, come esposto da Salito.
Salve, perdoni il disturbo, anch’io sono della provincia di Bergamo e quest’anno abbiamo intenzione di arrivare ad Igoumenitsa via terra, visto che la compagnia navale che utilizzavamo da anni per raggiungere la stessameta ha deciso di eliminare il camping on boarding. Sarebbe così cortese da indicarmi con più precisione il percorso stradale per raggiungere Igoumenitsa? Grazie infinite. Antonio