In risposta al messaggio di Frank Blue del 04/09/2024 alle 21:30:48Qui a Torino ci sono le camere e le.multe le fanno.
Premesso che mi riferisco all app greenzones per i confini e che google non mi è stato di aiuto in nessuna di queste situzaioni: Ero sulla nave oslo copenhagen..mi rendo conto che a copenhagen non posso uscire dal porto!Mentre a oslo è indicato che puoi farlo, hanno lasciato la strada non green, Cosi vado alla recaption e chiedo..bene ero il PRIMO a porsi quel problema e la signora sorridendo mi ha detto..ho un auto molto vecchia e vivo a copenhagen, io guido ovunque e nemmeno sapevo della greenzone, non saprei nemmeno a chi chiedere questa cosa. Non avevo alternative..ho fatto un bel pezzo di città e notato parecchi mezzi inferiori a eur5, cosa che avevo notato anche mesi fa quando ci sono stato. Non c'è un cartello che indichi la greenzone, un come dovrebbe sapere dove non puo andare? A Gotheborg poi ho conosciuto un camperista locale fulltimer che mi ha detto che lui gira ovunque col suo eur4 e davanti ai miei occhi ha imboccato la greenzone. Mi ha spiegato che esiste la greenzone ma non esiste la legge che vieta di andarci ne i cartelli a segnalarla e ch eè cos' in tuta la svezia. Io ho sbagliato strada e attraversato al città facendo pure scattare i pedaggi..sono passati 2 mesi niente multa e non c'erano cartelli nemmeno li, perlomeno dove sono passato. A Stoccolma lo stesso l'ho attraversata per errore (la mia strada limitrofa era chiusa e sono dovuto entrarci non potendo fare altro) anche li facendo scattare pedaggi e dopo 2 mesi niente. A Stoccolma ho però visto i cartelli di limitazione del traffico e quelli non li ho mai attraversati, quindi qualcosa esiste. Vivo a RM e li la greenzone non è smepre segnalata, si puo attraversare il confine senza avere il cartello. Non ci sto attento perchè ho una eur6 ma mi pare di ricordare così. Qualcuno puo dire per esperienza diretta (no mio cugino) di essersi beccato una multa per essere entrato in una greenzone con mezzo non idoneo? Più parlo con le persone qui in scandinavia più ho l'impressione che nessuno sia mai stato punito e che sia una sorta di segreto di pulcinella. In particolare ho visto mezzi da lavoro sicuramente sotot a uer4 in parecchie zone green, secondo me c'è una sorta di tolleranza quantomeno in alcune nazioni. Morale della favola..
In risposta al messaggio di alexf del 05/09/2024 alle 09:57:45Il mondo si divide in due...tra quelli che le regole le rispettano, e quelli che se ne fregano, o tuttalpiú le rispettano solo se minacciati da sanzioni.
E molto difficile dare una risposta a questa situazione. Io fortunatamente viaggio con un Euro6 e poi non sono molto aggiornato sui regolamenti dei diversi paesi Europei. Ho comunque il bollino per la Francia dove ho vistoche ben pochi francesi lo hanno. Ho il bollino tedesco e qui mi sembra sia decisamente diffuso e segnalato dove poter entrare o meno. Tuttavia ed in due viaggi diversi, amici con me e con Euro3, sono entrati in zone 'proibite' e non hanno ricevuto alcuna sanzione. Nello scorso viaggio in Scandinavia non ho notato nulla che limitasse ingressi e comunque mi ero registrato su Epass24 come Euro6 ma non so quanto fosse importante e/o controllato se non il pagamento dei percorsi. Al riguardo del rispetto e parlo di Germania, praticamente quasi tutte le auto a benzina anche antiche hanno il bollino verde così come tanti camper diesel anche datati che hanno però montato un retrofit per poter diventare un Euro4/5. Controlli, non saprei. Al ritorno di quest'ultima vacanza mi sono trovato una multa di 48€ dai Vigili Urbani della mia città perchè avevo percorso una via e traffico limitato. Questo tragitto di un centinaio di metri è effettivamente destinato a bus e taxi ma mi fa risparmiare tempo e km e poi lo faccio, così come tanti altri da sempre; probabilmente ora hanno messo una telecamera e, giustamente, puniscono i trasgressori.
In risposta al messaggio di Leocamp del 05/09/2024 alle 11:06:46Secondo me, la cosa, andrebbe analizzata anche su punti diversi e non solo dividendo la torta in furbi e "civili"....
Il mondo si divide in due...tra quelli che le regole le rispettano, e quelli che se ne fregano, o tuttalpiú le rispettano solo se minacciati da sanzioni. Le regole ci sono e vanno rispettate. Punto. Non è che sono validesolo se c'è un plotone armato a farle rispettare. Non sta a noi controllare se i controlli vengono fatti e se le sanzioni scattano o meno. I soliti furbetti possono anche tentare di non rispettarle, padronissimi di rischiare sanzioni magari maggiorate. Sarebbe a dire: c'è un cartello con velocità max 80, ma siccome non vedo nessun autovelox e neppure un poliziotto, me ne frego e vado a 120. Per me è soltanto un comportamento incivile.
In risposta al messaggio di Leocamp del 05/09/2024 alle 11:06:46
Il mondo si divide in due...tra quelli che le regole le rispettano, e quelli che se ne fregano, o tuttalpiú le rispettano solo se minacciati da sanzioni. Le regole ci sono e vanno rispettate. Punto. Non è che sono validesolo se c'è un plotone armato a farle rispettare. Non sta a noi controllare se i controlli vengono fatti e se le sanzioni scattano o meno. I soliti furbetti possono anche tentare di non rispettarle, padronissimi di rischiare sanzioni magari maggiorate. Sarebbe a dire: c'è un cartello con velocità max 80, ma siccome non vedo nessun autovelox e neppure un poliziotto, me ne frego e vado a 120. Per me è soltanto un comportamento incivile.
In risposta al messaggio di Leocamp del 05/09/2024 alle 11:06:46Premessa, ho qualche dimestichezza con i dati ambientali, e in una città come Copenaghen il significato è esclusivamente politico, non ha nessun, nessun effetto. Sopratutto in relazione a qualche decina di automezzo straniero, e visto che non sono a Torino o Bolzano, buchi in mezzo alle montagne fatti per il ristagno ma posti noti per il loro vento. Io ho rispettato con attenzione e ansia quel divieto andando nella affollatissima AA; in bici ho visto, in direzione del campeggio, il cartello della zona e non la temuta telecamera. Siamo a pochi metri da Christiania, il simbolo europeo dell'anarchia, non mi sembravano tutti tesi al rigido rispetto delle regole.
Il mondo si divide in due...tra quelli che le regole le rispettano, e quelli che se ne fregano, o tuttalpiú le rispettano solo se minacciati da sanzioni. Le regole ci sono e vanno rispettate. Punto. Non è che sono validesolo se c'è un plotone armato a farle rispettare. Non sta a noi controllare se i controlli vengono fatti e se le sanzioni scattano o meno. I soliti furbetti possono anche tentare di non rispettarle, padronissimi di rischiare sanzioni magari maggiorate. Sarebbe a dire: c'è un cartello con velocità max 80, ma siccome non vedo nessun autovelox e neppure un poliziotto, me ne frego e vado a 120. Per me è soltanto un comportamento incivile.
In risposta al messaggio di Leocamp del 05/09/2024 alle 11:06:46Quindi tu percorri SEMPRE le rampe autostradali completamente a 40Kmh ?
Il mondo si divide in due...tra quelli che le regole le rispettano, e quelli che se ne fregano, o tuttalpiú le rispettano solo se minacciati da sanzioni. Le regole ci sono e vanno rispettate. Punto. Non è che sono validesolo se c'è un plotone armato a farle rispettare. Non sta a noi controllare se i controlli vengono fatti e se le sanzioni scattano o meno. I soliti furbetti possono anche tentare di non rispettarle, padronissimi di rischiare sanzioni magari maggiorate. Sarebbe a dire: c'è un cartello con velocità max 80, ma siccome non vedo nessun autovelox e neppure un poliziotto, me ne frego e vado a 120. Per me è soltanto un comportamento incivile.
In risposta al messaggio di dielle6971 del 05/09/2024 alle 20:17:29rispetto i 30 del telepass il resto mah certi limiti SONO mi vien da pensare fatti per NON essere rispettati?
Quindi tu percorri SEMPRE le rampe autostradali completamente a 40Kmh ? Attraversi SEMPRE i caselli telepass a 30Kmh ? arrivando 400 metri prima facendo rigorosamente i 60Kmh ? Quando ti immetti in autostrada o tangenzialeti fermi SEMPRE a fine corsia di accelerazione se hai poco spazio per entrare ? Quando vedi i 30 ( o 20 ) KMh di un cantiere ma è notte ed il cantiere non c'è, viaggi a 30 ( o 20 ) finchè non trovi il cartello di fine ( che di solito non mettono mai ) ? Dai, su...
In risposta al messaggio di dielle6971 del 05/09/2024 alle 20:17:29Anche io le corsie del telepass le percorro sempre piano, sai quante volte non mi ha funzionato ? Se dietro sfanalano azzi loro.
Quindi tu percorri SEMPRE le rampe autostradali completamente a 40Kmh ? Attraversi SEMPRE i caselli telepass a 30Kmh ? arrivando 400 metri prima facendo rigorosamente i 60Kmh ? Quando ti immetti in autostrada o tangenzialeti fermi SEMPRE a fine corsia di accelerazione se hai poco spazio per entrare ? Quando vedi i 30 ( o 20 ) KMh di un cantiere ma è notte ed il cantiere non c'è, viaggi a 30 ( o 20 ) finchè non trovi il cartello di fine ( che di solito non mettono mai ) ? Dai, su...
In risposta al messaggio di Frank Blue del 07/09/2024 alle 01:21:18senza polemica (spero) ma dopo 50 anni di camion e più di 5 milioni di km senza incidenti ribadisco che certi LIMITI sono messi NON giustificabili quindi o per far CASSA o mah
Come sempre il thread finisce a tarallucci e vino.. Ho già proposto di aprire una sezione consigli non richiesti, propondo di avprirne un altra moralisti virtuali. Se sono stato il primo a chiedere alla reception della naveche tutti i santi giorni arriva a Copenhagen come fare perchè la greenzone è tutta intorno..significa una cosa sola, che tutti se ne fregano, tutti. Inclusi quelli che fanno i moralisti sui forum. Solo in italia ci facciamo farsi il petto grande nel trovare giustificazioni per frantumare le regole. Ogni città dove sono andato ho chiesto cosa dovevo fare e ho rispettato le regole, non per paura della multa che tutti possiamo permetterci (è niente una multa nei grandi numeri di un camper), ma perchè voglio rispettare le regole dei posti che mi ospitano, non voglio fare l'Italiano della situazione. Ho lavorato per miliardari che pagavano 4 multe al giorno per accedere alla ztl con la loro ****eces s600 che costava piu di casa mia, non per questo sono mai entrato in una ztl se non per errore. Certi discorsi sono da Italiani. Si devi andare a 30 se c'è un cantiere, perchè il colpo d'aria può aspirare in carreggiata un operaio che tu non puoi sapere se sta dietro un ostacolo visivo, anche di notte. Si devi andare a 40 se c'è scritto 40 nelle rampe perchè il limite è calcolato da un ingegnere per darti la possibilitò di fermarti prima di invadere la carreggiata in caso di un emergenza vera. Se sei all'estero devi rispettare le regole per 2 motivi, il primo è che le regole normalmente hanno un senso e tu non sei nella posizione di giudicarle, la seconda è che con la tua targa rappresenti un intera nazione quando sei all'estero, me incluso. Ho parlato in prima persona ma non mi riferisco ad una persona ma a chi ragiona in quel modo. Mi vergono ogni giorno che sono all'estero per tutit quegli Italiani che all'estero se ne fregano di limiti e leggi perchè credono di esserne al di sopra. Hanno ragione ad avere dei pregiudizi verso di noi.
In risposta al messaggio di ex camionaro del 07/09/2024 alle 10:40:49
senza polemica (spero) ma dopo 50 anni di camion e più di 5 milioni di km senza incidenti ribadisco che certi LIMITI sono messi NON giustificabili quindi o per far CASSA o mah
In risposta al messaggio di Frank Blue del 07/09/2024 alle 01:21:18Premessa: io ho saputo della zona qui suol forum. Viaggiando in zona non è che ci fosse chissà quale pubblicità della cosa.
Come sempre il thread finisce a tarallucci e vino.. Ho già proposto di aprire una sezione consigli non richiesti, propondo di avprirne un altra moralisti virtuali. Se sono stato il primo a chiedere alla reception della naveche tutti i santi giorni arriva a Copenhagen come fare perchè la greenzone è tutta intorno..significa una cosa sola, che tutti se ne fregano, tutti. Inclusi quelli che fanno i moralisti sui forum. Solo in italia ci facciamo farsi il petto grande nel trovare giustificazioni per frantumare le regole. Ogni città dove sono andato ho chiesto cosa dovevo fare e ho rispettato le regole, non per paura della multa che tutti possiamo permetterci (è niente una multa nei grandi numeri di un camper), ma perchè voglio rispettare le regole dei posti che mi ospitano, non voglio fare l'Italiano della situazione. Ho lavorato per miliardari che pagavano 4 multe al giorno per accedere alla ztl con la loro ****eces s600 che costava piu di casa mia, non per questo sono mai entrato in una ztl se non per errore. Certi discorsi sono da Italiani. Si devi andare a 30 se c'è un cantiere, perchè il colpo d'aria può aspirare in carreggiata un operaio che tu non puoi sapere se sta dietro un ostacolo visivo, anche di notte. Si devi andare a 40 se c'è scritto 40 nelle rampe perchè il limite è calcolato da un ingegnere per darti la possibilitò di fermarti prima di invadere la carreggiata in caso di un emergenza vera. Se sei all'estero devi rispettare le regole per 2 motivi, il primo è che le regole normalmente hanno un senso e tu non sei nella posizione di giudicarle, la seconda è che con la tua targa rappresenti un intera nazione quando sei all'estero, me incluso. Ho parlato in prima persona ma non mi riferisco ad una persona ma a chi ragiona in quel modo. Mi vergono ogni giorno che sono all'estero per tutit quegli Italiani che all'estero se ne fregano di limiti e leggi perchè credono di esserne al di sopra. Hanno ragione ad avere dei pregiudizi verso di noi.