quote:Originally posted by MauroeDany> mi fai venire un dubbio: le taverne o meglio i parcheggi delle taverne che spesso ospitano i camper essendo di solito proprietà privata dovrebbero essere ok o sbaglio?
Senza voler entrare nella diatriba camper service, mi domando cosa ne sia di quelli che scrivono contro i comuni italiani che impongono limiti hai camper. Se in grecia é vietato il campeggio libero o si va nei campeggi o si sta a casa, ne più ne meno di quello che dovrebbe succedere in qualsiasi parte del mondo... >
quote:Originally posted by Prof. Antonio Calosci ......... >> tutte le tue risposte non spostano il problema che ho segnalato: L'occasione fa l'uomo ladro secondo te, ma non tutti quelli che hanno occasione diventano poi ladri veramente. Per cui pure in Grecia si può essere dei camperisti corretti e scaricare dove serve, basta informarsi prima. La tua frase alla quale ho replicato pertanto non è vera in assoluto.
quote:Originally posted by Prof. Antonio Calosci Uno fui io per i motivi esposti nel mio diario di bordo. Un altro è quel collega camperista che ora deve affrontare un processo. ...e se la c'è la legge che considera campeggio libero la sosta delle autocaravan, temo, ce ne saranno molti altri di scontenti!! Ciao >> Si si quell'uno sei tu ,il mio amico finora era in paradiso terrestre e da ora che non lo è piùid="Comic Sans MS">id="size4">id="teal">
quote:Originally posted by ledipimma Si si quell'uno sei tu ,il mio amico finora era in paradiso terrestre e da ora che non lo è piùid="Comic Sans MS">id="size4">id="teal"> >> E il motivo da quanto ho capito leggendo il suo diario è che è andato in Grecia disinformato su tutto quello che era necessario sapere, incluso i luoghi ed i posti ove poter scaricare regolarmente. Andiamo avanti così a farci del male...
quote:Originally posted by maurito54> Sai anch'io ho il cane e anche il camperista incriminato, ma non abbiamo mai preteso di portarlo dove è vietato e visto che in Grecia i cani non vengono tenuti come quì da noi e la maggior parte vivono randagi e non vaccinati la gente ha paura.id="Comic Sans MS">id="size4">id="teal">
Forse c'è anche poco da informarsi, se non vedono di buon occhio i cani e se ne hai uno al seguito, la vita non potrà essere che difficile, in ogni nazione che ti trovi. [:(] Bye >
quote:Originally posted by Giuscot> Per favore non spacci conclusioni errate per verità! La mancanza di impianti di scarico è poca cosa e sono ben attrezzato per far fronte a tutte le situazioni con ben tre cassette WC e due serbatoi da 40 litri ciascuno su rotelle!!! Come vede ero preparato a questo (ora viaggiando dappertutto tranne che in Grecia porto con me solo una cassetta WC di ricambio e un solo serbatoio a rotelle). Quello che mi ha mandato davvero in bestia (portandomi a non annoverare quel paese tra quelli degni di appartenere all'Europa unita) è l'avversione che hanno verso i cani. Mi hanno impedito di accedere nella metro, di salire sui bus, di accedere a treni ed altri mezzi pubblici. Non mi hanno concesso di entrare nei ristoranti e in alcuni campeggi!!!! Il tutto unito ad un caldo talmente infernale da impedirmi di lasciare anche per pochi minuti il cane in camper! Disinformato dice lei? Ho letto molti dei diari disponibili su COL e tutti risultavano talmente melensi da causare una carie dentaria diffusa! Nessuno dava indicazioni operative di alcun genere. Persino la guida Loney Planet non fornisce indicazioni sulla fruibilità dei campeggi da parte dei camper!!! (cosa per la quale ho persino protestato per iscritto con la Loney Planet). Le uniche notizie che si trovano in giro sono del tipo: Sono stato la... che meraviglioso tramonto, poi sono stato in spiaggia sotto il monte "Caio" dove erano presenti altri camper, un sole splendido che ti abbronza senza creme.... Ahhh! dimenticavo! il "suvlaky" spacciato come chissà quale prelibatezza! Ma via! È ottimo nulla da dire, ma si tratta di un semplice spiedino cotto alla brace e sulla brace, si sa, qualunque carne risulta da leccarsi le punta delle dita!!! Ma per favore! Un diario di bordo (ovvio che ognuno ha diritto di scriverlo come meglio crede) dovrebbe contenere indicazioni, suggerimenti e consigli. Invece la norma è che la maggior parte della gente, anche se ha vissuto un incubo, descrive sempre la propria vacanza come qualche cosa di magico. Io descrissi con esattezza ciò che accadde e che rese quella vacanza un porcheria. Persino sulla nave, lo scrissi nel diario, non c'era una scritta in italiano. Eppure è in servizio tra Italia e Grecia, non tra Brasile e Terra del Fuoco!!! E con questo torniamo per favore all'oggetto di questo 3D: "in Grecia non è consentito il campeggio libero". Ciao
quote:Originally posted by ledipimma Si si quell'uno sei tu ,il mio amico finora era in paradiso terrestre e da ora che non lo è piùid="Comic Sans MS">id="size4">id="teal"> >> E il motivo da quanto ho capito leggendo il suo diario è che è andato in Grecia disinformato su tutto quello che era necessario sapere, incluso i luoghi ed i posti ove poter scaricare regolarmente. Andiamo avanti così a farci del male...
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quote:Originally posted by Prof. Antonio Calosci Un diario di bordo (ovvio che ognuno ha diritto di scriverlo come meglio crede) dovrebbe contenere indicazioni, suggerimenti e consigli. >> Scusi prof ,io il suo diario l'ho letto ma ho trovato solo lamentele per il cane ,sul caldo e sul suo condizionatore che non funzionava ,certo ognuno è libero di scrivere quello che vuole ma il suo era solo un modo per scoraggiare chiunque, non per dare consigli.id="Comic Sans MS">id="size4">id="teal">
quote:Originally posted by ledipimma> Ho solo descritto ciò che è successo. In nessun altro Paese sono stato impedito nell'utilizzare mezzi pubblici o entrare nei ristoranti col cane!!! Se vado in un campeggio (luogo che non amo di per se) che almeno abbia i servizi. Inoltre, mi hanno impedito di visitare luoghi di cultura che per me sono essenziali. La mia intenzione era quella di descrivere ciò che accadde mettendo in guardia chi si immagina chissà cosa e poi se ha un cane son dolori e deve scontrarsi con delle strutture da terzo mondo! Ora, inoltre, si scopre che la sosta libera tanto decantata dai greciofili pare non essere permessa... Ma figuriamoci!! Bye
quote:Originally posted by Prof. Antonio Calosci Un diario di bordo (ovvio che ognuno ha diritto di scriverlo come meglio crede) dovrebbe contenere indicazioni, suggerimenti e consigli. >> Scusi prof ,io il suo diario l'ho letto ma ho trovato solo lamentele per il cane ,sul caldo e sul suo condizionatore che non funzionava ,certo ognuno è libero di scrivere quello che vuole ma il suo era solo un modo per scoraggiare chiunque, non per dare consigli.id="Comic Sans MS">id="size4">id="teal">
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quote:Originally posted by McKioto> Ben detto anche noi con un boxer mai avuto problemi, viceversa li avrei nella mia città, Trieste ,se volessi far salire il cane sul bus come avevo già fatto notare al prof in un'altro thread e lui mi rispose che avrebbe cancellato anche Trieste dai suoi itinarari,me ne farò una ragione[:)]id="Comic Sans MS">id="size4">id="teal">
Gent.mo Prof. Antonio Calosci lei racconta la sua esperienza, io , invece, la informo che con il mio cane, un husky siberiano, non ho avuto nessun problema nei campeggi del Peloponneso, ne tantomeno nelle taverne dove sedendosi all'aperto nessuno ha avuto da ridire. Abbiamo usato la logica civile di chi ha un cane, non pretendendo certo, di portarlo con noi in un supermarket o all'interno di un museo cosa assolutamente vietata anche in Italia. Come è vietato, in Italia, ingresso ai cani in molti campeggi ed anche per i mezzi pubblici, a Taormina ed altrove, ci è stato impedito di salire. Lei continua a spacciare la sua esperienza come un dato oggettivo, dovrebbe sapere che di oggettivo c'è solo quanto scritto sui libri di geografia: superfice, popolazione ecc.. La sua esperienza è stata pessima? Bene lo ha dichiarato a gran voce più volte ma questo, come gia le ho detto, non le da diritto di offendere definendo la Grecia un paese del terzo mondo. Mi meraviglia che chi, come lei, si fregia di un titolo accademico, dimentichi che insegnare, qualunque sia la materia, vuol dire prima di tutto dare il buon esempio; e non è certo con i suoi commenti, o battute di dubbio gusto (...per fortuna c'è mare Adriatico ...) ed offendendo che lei renderà un servizio agli utenti. Si limiti a raccontare la sua esperienza, diversa dalla mia, ma sempre rispettabile, e lasci a chi legge trarre le dovute conclusioni. Questo è un atteggiamento civile e sopratutto utile! Saluti Raffaella. >
quote:Originally posted by carlomario mi fai venire un dubbio: le taverne o meglio i parcheggi delle taverne che spesso ospitano i camper essendo di solito proprietà privata dovrebbero essere ok o sbaglio? >> Anche questo è un problema noi siamo stati mandati via anche da una taverna a Plitra il gestore era inc......tissimo con il poliziotto e l'unica parola che son riuscita a capire è che gli stava dando del "ruffian" Il gestore continuava a dire "mia dom" ma noi per paura di sanzioni siamo andati via anche se avevamo già prenotato la cenaid="Comic Sans MS">id="size4">id="teal">
quote:Originally posted by McKioto> Per cominciare.... continuo a non capire perché mi date del LEI!!! Siamo in un forum e quello che vedete è solo il mio nick!!!! Per continuare. Definisco da terzo mondo anche il mio paese per come sono trattati gli animali e discriminati i proprietari di questi animali. Non a caso non vado in vacanza da anni in Italia e più di una volta mi sono lamentato della pessima abitudine di vietare l'uso dei campeggi a chi possiede cani! Se hai letto (diamoci del tu! va bene?) il mio diario avrai notato che nel Peloponneso sono stato in alcuni campeggi e non ho avuto problemi. Per i ristoranti invece non mi hanno fatto entrare da nessuna parte. Anche il Germania o Francia o Norvegia i cani non possono entrare nei supermarket o nei musei, ma c'è una differenza abissale rispetto alla Grecia e anche all'Italia che non è meglio (d'altronde ci sarà una ragione perché si dice che italiani e greci si assomigliano; come era quel detto? una faccia...). In questi Paesi di fronte ad ogni supermarket c'è sempre un qualcosa per lasciare il cane e sempre all'ombra con ciotola d'acqua. Nei musei c'è praticamente dappertutto una serie di box per lasciare il proprio cane. I box sono all'ombra e con ciotola d'acqua. In Germania, Francia, Polonia, Repubblica Ceca, Austria è cosa assai comune che se giri col camper dai negozi escano e ti offrano senza averl chiesta una ciotola d'acqua. In tutti questi paesi si accede liberamente in tutti i ristoranti, in tutti i mezzi pubblici (quasi sempre gratis), treni compresi, e non ho mai trovato campeggi o alberghi che non accettano i cani!!!! Bene! la mia esperienza mi porta a dire e confermare la mia gioia nel sapere che sono protetto dal mare Adriatico. Buone vacanze ove vi porta la vostra esperienza. Intanto dovete prendere atto anche voi che in Grecia la sosta libera non è consentita ma solo tollerata (fino a quando un qualcuno non applica la legge). Bye
Gent.mo Prof. Antonio Calosci lei racconta la sua esperienza, io , invece, la informo che con il mio cane, un husky siberiano, non ho avuto nessun problema nei campeggi del Peloponneso, ne tantomeno nelle taverne dove sedendosi all'aperto nessuno ha avuto da ridire. Abbiamo usato la logica civile di chi ha un cane, non pretendendo certo, di portarlo con noi in un supermarket o all'interno di un museo cosa assolutamente vietata anche in Italia. Come è vietato, in Italia, ingresso ai cani in molti campeggi ed anche per i mezzi pubblici, a Taormina ed altrove, ci è stato impedito di salire. Lei continua a spacciare la sua esperienza come un dato oggettivo, dovrebbe sapere che di oggettivo c'è solo quanto scritto sui libri di geografia: superfice, popolazione ecc.. La sua esperienza è stata pessima? Bene lo ha dichiarato a gran voce più volte ma questo, come gia le ho detto, non le da diritto di offendere definendo la Grecia un paese del terzo mondo. Mi meraviglia che chi, come lei, si fregia di un titolo accademico, dimentichi che insegnare, qualunque sia la materia, vuol dire prima di tutto dare il buon esempio; e non è certo con i suoi commenti, o battute di dubbio gusto (...per fortuna c'è mare Adriatico ...) ed offendendo che lei renderà un servizio agli utenti. Si limiti a raccontare la sua esperienza, diversa dalla mia, ma sempre rispettabile, e lasci a chi legge trarre le dovute conclusioni. Questo è un atteggiamento civile e sopratutto utile! Saluti Raffaella. >
quote:Originally posted by silvia 66> Obbligatorio!!! (spero che anche tutti gli altri facciano altrettanto) Ciao
Professore, io ti do del tu, posso? >
quote:Originally posted by Prof. Antonio Calosci E con questo torniamo per favore all'oggetto di questo 3D: "in Grecia non è consentito il campeggio libero". Ciao >> Nemmeno in Olanda, Inghilterra e Croazia, per quanto a mia conoscenza, ed in molti comuni Italiani. Dov'è il problema?
quote:Originally posted by Prof. Antonio Calosci> 2!!!id="size5">id="red"> Uno fui io per i motivi esposti nel mio diario di bordo. Un altro è quel collega camperista che ora deve affrontare un processo. ...e se la c'è la legge che considera campeggio libero la sosta delle autocaravan, temo, ce ne saranno molti altri di scontenti!! Ciao
quote:Originally posted by ledipimma> Mi permetto di dissentire fin'ora lo è stato,paradiso terrestre dei camperisti tranne uno[:D]id="Comic Sans MS">id="size4">id="teal">
quote:Originally posted by Prof. Antonio Calosci>
quote:Originally posted by maurito54>id="size1"> Non mi pare di aver mai vietato qualcosa a qualcuno. Dico solo che alla fine la Grecia non è quel paradiso terrestre dei camperisti. Ciao
Più o meno, con le dovute proporzioni, è quello che è successo a me in Puglia l'anno scorso, non posso concludere che sia stata una esperienza completamente positiva, ma non per questo vieto a nessuno di andarci o giudico chi ci va; io non ci metterò più piede per un bel pezzo! [xx(] >
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