Inserito il 15/01/2009 alle: 18:22:03
Per 2323 e per tutti: allora, bentornato di qua e continuiamo qui.Armando ti ha spiegato tutto. Il giro, praticamente della Grecia classica, è valido specialmente non con i caldoni e settembre può andare bene, anche perchè lgi ateniesi, salvo il week end, sono a casa loro. Ricordati comunque che lo sconto AR del 30% è applicato da ogni compagnia, anche su tratre differenti. Es: puoi ,con la srtessa compagnia che poi è la Minoan-vi è anche la Anek ma sulla tratta Venezia-Igou. ha navi lente-partire da Ancona e tornare su Venezia.
Adesso alcune considerazioni generali. Pur avendo fatto studi classici, le prime volte che sono andato in grecia sono andato per il mare ed essendo ancora in "tempesta ormonale" ero distratto da altre cose. Quello che sto per dirvi riguarda per lo più gli"anzianotti" ma se riguardasse anche i più giovani, meglio. dunque, mi immaginavo la grecia come una terra arida ed assolata in modo asfissiante-soffro il caldo,ecco perchè tra le altre cose preferisco il nordgrecia- pertanto è stata una piacevole sorpresa vedere quanto sia verde( pochissimo abitata inoltre!!!).
Ho un bellissimo librone sulla grecia con una prefazione di Gerosa. Nella prefazione, stupenda complessivamente, vi è una affermazione "pesante" che non riesco a condividere anche se la capisco. E che cioè per un viaggio in grecia sarebbe preferibile avere fatto studi classici. Ok, può essere vero ma per gli "anzianotti" meno vero. Perchè? Perchè noi anziani ,non essendo distratti da altro-almeno per quanto mi riguarda- abbiamo più testa e più tempo per osservare e valutare.Arrivate dunque la prima volta in grecia. E sapete tutti che è stata la culla della civiltà occidentale. E vi chiedete, osservando l'ambiente" Perchè qui?".Ebbene, guardando le morfologia delle coste, l'enorme quantità di ridossi naturali, la enorme quantità di isole vicine le une alle altre,la presenza di piccole pianure in prossimità delle coste si capisce del "perchè qui".In grecia mare e montagna sono legati in modo indissolubile e pochissimi luoghi sono distanti dal mare. E la mente vaga con la fantasia.Con questi pensieri in mente allora visitare i luoghi archeologici assume un altro significato, ove si consideri che non si tratta solo di pietre ma, quantomeno dal punto di vista artistico, dei veri e propri capolavori.So benissimo che la civiltà egizia, sumerica,assira sono antecedenti alla greca e che anche queste civiltà hanno realizzato dei capolavori incredibili . E quanto più si risale nel tempo tanto più sono da apprezzare in quanto più "validi". Vi è un però, un però grande come una casa,almeno per me. In quelle civiltà ,così artisticamente e architettonicamente sviluppate, manca una semplicissima cosa che i greci hanno messo al centro di tutto: e cioè l'UOMO!! Vedi Armando, la civiltà minoica è apprezzabilissima da molti punti di vista ma è solo con il periodo classico, seppur preparato,tra le altre mille, da due cosine ad es. come l'Iliade e l'Odissea-ove vi è tutta la Umanità, è nel periodo classico, dicevo, che la grecia diventa la culla della civiltà occidentale. Perchè tutta questa tiritera? Perchè sono convinto che quando entrerete nel museo di Delfi e vedrete cosa vi è nella ultima stanza rimarrete di sasso. O quando entrerete in quello di Olimpia. Per non parlare del museo archeologico nazionale di Atene: vi è tutto, ovviamente.Ed altri posti. Ma vi chiedo una cortesia. Sicuramente passerete per le Termopili.Non vi è nulla di speciale-anzi è un luogo attraversato dalla autostrada con da una parte il monumento a Leonida (con dietro un megatraliccio elettrico che odio!) ed il piccolo monumento messo recentemente(!!!!!!!! ecco uno dei tantissimi motivi per i quali amo la grecia) per i settecento caduti della città di Tespi, dall'altra parte una piccola collinetta con ,alla sommità(sono pochi passi!),una semplice pietra con una iscrizione in greco,iscrizione famosissima in tutto il mondo.Sarebbe bello se, prima di partire, leggeste ad esempio: " lo scudo di talos" di Manfredi e "le porte di fuoco" di Pressfield.SE non li conoscete già, ovviamente. Ed allora vedrete il luogo in maniera diversa.E si comprenderà che non è il posto di una delle migliaia di battagle della storia della umanità, ma è il luogo che per l'Occidente ha un valore simbolico incalcolabile.E se il luogo non appare come una strettoia tra la montagna ed il mare è solo perchè in migliaia di anni i fiumi che si gettano nel golfo Maliaco hanno esteso, con i sedimenti, la terraferma. Scusatremi se vi ho rotto i maroni. Beppe