In risposta al messaggio di cucky48y del 05/12/2020 alle 11:36:40"i campeggi sono 263 e sono tutti elencati e dettagliati sulla guida".
Come ho già detto nel mio messaggio di ieri sera , i campeggi sono 263 e sono tutti elencati e dettagliati sulla guida che ho suggerito . Se fai il pacchetto abbinato all'assicurazione , oltre all'assistenzasanitaria c'è anche quella meccanica sul mezzo in caso di avaria , pezzi di ricambio o rientro forzato del mezzo . A questo proposito vai a vedere in rete cosa prevede come coperture la polizza mio camper di Toninelli . La copertura telefonica c'è ovunque con una rete pressochè capillare ( il Re , ha creato negli ultimi anni , ogni forma di miglioria per incentivare il turismo ) . Come ho già detto , in base alle esperienze passate assai negative , non farò più esperienze di viaggi di questo tipo in comitiva . E' necessario a mio avviso , un grandissimo affiatamento , una condivisione di tante cose che molto raramente si possono riscontrare tra persone che si conoscono occasionalmente ed in modo superficiale Naturalmente , prima di partire , bisogna far controllare il mezzo in modo puntiglioso e portarsi appresso qualche piccola scorta che potrebbe essere necessaria : qualche litro di olio motore , liquido paraflu , olio per freni , cartuccia filtro aria e cartuccia del gasolio , taniche di scorta , una fune per il traino, ruota di scorta ed una camera d'aria , etc... oltre a medicinali standard e disinfettanti intestinali , fermenti lattici , etc... Ricordo l'accensione della spia di presenza acqua nel filtro del gasolio in pieno deserto sulla N 12 tra AKKA e TATA , ( sempre fare rifornimento dalle grandi stazioni e MAI nelle piccole stazioni nei villaggi sperduti , può esserci presenza di acqua ) . Fermato in campeggio a TATA , mi sono fatto lo spurgo della cartuccia seguendo le istruzioni telefoniche del capofficina della Fiat Professional si Saluzzo , facendomi aiutare anche da mia moglie - tutto o.k. La scelta del campeggio quotidiano è dettata dal fatto di sicurezza senza dubbio ma anche di rispetto verso l'ambiente . Detesto la scelta di quelli che sostano in libera per dei mesi sulle scogliere senza osservare il minimo rispetto per l'ambiente che , anche se desertico , resta sempre fragile e assai sensibile . Per viaggiare comprati la bellissima carta Michelin 742 scala 1-1.000.000 ; io ho sempre usato quella , più che sufficiente . La guida dei campeggi , per me , è fondamentale perchè , oltre ai dettagli sui campeggi stessi , da una montagna di consigli . Buona domenica , Piero
In risposta al messaggio di salvatore del 05/12/2020 alle 14:49:58
i campeggi sono 263 e sono tutti elencati e dettagliati sulla guida. Volevo dire che i campeggi sono distribuiti sul territorio in maniera tale che e' sempre possibile trovare a sera un campeggio nelle zone visitate.Ho capito bene? E' necessario a mio avviso , un grandissimo affiatamento Hai perfettamente ragione. E comunque non porterei mai persone, pur affiatate, che affrontano il nord Africa per la prima volta. Credo di aver gia' la Michelin 742, anche se piuttosto attempata Ho visto che il Marocco e' mappato piuttosto dettagliatamente da Google. Visto che la connessione dati e' ampiamente disponibile, hai mai usato Maps?
In risposta al messaggio di cucky48y del 05/12/2020 alle 15:02:53al difuori dei campeggi, ci sono possibilità di trovare acqua e scaricare la cassetta? Per esempio quando si fa carburante?
Mai usato Google Maps . I campeggi sono distribuiti i maniera abbastanza capillare su tutto il territorio . Potrà succedere che nelle vicinanze di quello che stai visitando non ci sia possibilità di campeggio , è per quello che dicevo che , secondo me ,sarebbe fondamentale avere a disposizione la guida in sede di programmazione .
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In risposta al messaggio di IZ4DJI del 05/12/2020 alle 15:35:20
al difuori dei campeggi, ci sono possibilità di trovare acqua e scaricare la cassetta? Per esempio quando si fa carburante? Oppure, se un campeggio fosse pieno, permettono, ovviamente pagando, di usare il CS? Penso cheal difuori delle città, non dovrebbero esserci difficoltà a fermarsi una notte lungo una strada o in un paesino, il piu è avere l acqua. Certo che se c'è un campeggio, perchè non usarlo ?, penso sia anche una opportunità per parlare con qualche locale e acquisire info sui posti circostanti.
In risposta al messaggio di cucky48y del 05/12/2020 alle 16:03:07Certo, se c'è un campeggio comodo, entrare la sera e uscire la mattina va benissimo, e è quello che faccio sempre nei miei viaggi quando ho un campeggio comodo, e meglio se tranquillo e molto spartano.
Si...si , non ci sono problemi nelle stazioni di servizio , specialmente in quelle più grandi . Esempio le Afriquia che sono grandi e all'avanguardia . Anche nei campeggi non credo possano creareproblemi per scaricare la valigette anche se io , questo non l'ho mai richiesto . Preferisco sostare tranquillamente in campeggio , visto il costo irrisorio . Nessuno ti vieta di fermarti in pernottamento libero anche se , non riesco ad immaginare la tranquillità che ne potrebbe derivare . Primo per il proprio animo facilmente in ansia per la sicurezza ma soprattutto perchè quando i locali vedono un camper , tendenzialmente lo circondano per elemosinare qualcosa , specialmente i bambini che ti prendono d'assalto e non riesci a scollarteli facilmente . Mi è capitato di fermarmi per pranzo in villaggi apparentemente tranquilli ma in pochi minuti sei subito accerchiato con disturbo tale e la possibile sicurezza esterna del mezzo , da dover mettere in modo e spostarsi anche con la tavola già apparecchiata .
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In risposta al messaggio di IZ4DJI del 05/12/2020 alle 16:57:56
Certo, se c'è un campeggio comodo, entrare la sera e uscire la mattina va benissimo, e è quello che faccio sempre nei miei viaggi quando ho un campeggio comodo, e meglio se tranquillo e molto spartano. Solo se proprionon ci fosse o fosse a distanza troppo grande, penserei a dormire in libera. Non avevo pensato ai bambini fastidiosi, poveretti, ma se diventano molto fastidiosi e casomai si arrampicano sul camper, diventa anche un certo pericolo per il mezzo. So che poi a volte c'è chi si diverte a lanciare pietrate ai camper, ma forse non in Marocco. La serenità e tranquillità, comunque li metto sempre in primo piano.
In risposta al messaggio di IZ4DJI del 05/12/2020 alle 15:35:20Tommaso le mie esperienze ormai cominciano ad essere datate, ma sono convinto che in paesi come il Marocco non ti capiterà mai che lascino fuori uno che paga.
al difuori dei campeggi, ci sono possibilità di trovare acqua e scaricare la cassetta? Per esempio quando si fa carburante? Oppure, se un campeggio fosse pieno, permettono, ovviamente pagando, di usare il CS? Penso cheal difuori delle città, non dovrebbero esserci difficoltà a fermarsi una notte lungo una strada o in un paesino, il piu è avere l acqua. Certo che se c'è un campeggio, perchè non usarlo ?, penso sia anche una opportunità per parlare con qualche locale e acquisire info sui posti circostanti.
In risposta al messaggio di cucky48y del 04/12/2020 alle 21:33:30Grazie per preziose info, volevo andare in Marocco quest'anno e penso che non riuscirò neanche nel 2021, ma spero vivamente per il 2022. Secondo te quindi è meglio passare da Ceuta, senza intermediari a chi bisogna rivolgersi ?, ci sono sportelli per ritirare la documentazione o puoi scaricarla da internet?
Il periodo dei miei viaggi , l'ho già specificato , sempre in primavera che per me è la stagione migliore . Anche se la maggior parte dei camperisti preferisce traghettare da ALGECIRAS a TANGERI MED , io preferiscofare CEUTA che come si sa è ancora SPAGNA ( la frontiera marocchina è a 3 km. ) . Su TANGERI la pratiche vengono fatte sul traghetto ma è un' illusione poter fare prima : la dogana a TANGERI si deve fare comunque e le file sono enormi . Io ormai conosco qualche malizia e preferisco gestirmi la pratiche autonomamente . Bisogna tenere a bada i tanti faccendieri che aspettano come arpie e in una mezzoretta sei fuori . Non faccio mai libera , tutte le sere in campeggio con allaccio elettrico e magari anche bagno in piscina . I costi sono irrisori . Per i campeggi , comprati la guida che ho suggerito , è assai dettagliata e completa . Da CEUTA , quando sono in MAROCCO , solitamente mi fermo per resettarmi a MARTIL che è la marina di TETOUAN , in campeggio AL - BOUSTANE con piscina e ottimo ristorante .
In risposta al messaggio di bradipo66 del 05/12/2020 alle 17:44:18
Grazie per preziose info, volevo andare in Marocco quest'anno e penso che non riuscirò neanche nel 2021, ma spero vivamente per il 2022. Secondo te quindi è meglio passare da Ceuta, senza intermediari a chi bisogna rivolgersi?, ci sono sportelli per ritirare la documentazione o puoi scaricarla da internet? Per quanto riguarda la sosta libera ( ovviamente nel pieno rispetto della natura e delle persone) è eventualmente possibile o la sconsigli per motivi di sicurezza ( così come quella diurna), chiedo perchè potrei trovarmi a dover pernottare in zone senza strutture ricettive, in genere mi fermo a cena e chiedo di poter dormire nel loro parcheggio. Dal punto di vista sicurezza com'è la situazione?, strade? rapporti con la popolazione? grazie
In risposta al messaggio di cucky48y del 05/12/2020 alle 18:14:58Grazie per le utili informazioni, che integrerò con il consolato prima della partenza, con il francese me la cavo, immaginavo che non ci sarebbero stati problemi con la popolazione ( a dispetto degli stereotipi sui marocchini), ma sentirselo confermare rassicura ( mia moglie è un pò restia, ma quasi un anno di covid mi ha detto di portarla dove voglio, i figli invece sono felici di andarci).
No , no , io non dico che è meglio passare da CEUTA . Ho detto che io preferisco gestirmi la frontiera in modo autonomo ; la prima volta l'avevo fatta da lì e poi in seguito l'ho sempre ripetuta. Su TANGERI , approdando direttamente in Marocco , le procedure si fanno sul traghetto ma poi la dogana devi passarla comunque allo sbarco e le file sono solitamente enormi . CEUTA inoltre essendo enclave spagnola e porto franco , da eventualmente la possibilità di una sosta per acquisti molto vantaggiosi su tabacchi , liquori , carburanti , etc... Se non pensi di potercela fare a sbrigarti in frontiera , non devi cercare nessuno , solo loro che si propongono anche in maniera asfissiante e stucchevole in cambio di qualche spicciolo che dovrai sempre comunque trattare prima . Altrimenti in frontiera devi sbrigare le pratiche in uffici distinti : uno per il mezzo con libretto , assicurazione valida per il Marocco , foglio complementare di iscrizione al PRA e passaporto dell'intestatario del mezzo . Due , , per le persone con i passaporti ed i modulini allegati che ha postato MAX stamattina ( sono modulini in francese ed arabo , da compilare per ogni persona ed infilare in ogni passaporto . Se vai da GUTIERREZ a fare i biglietti per il traghetto , i modulini te li dara lui , sia per l'andata che per il ritorno . Dopodichè si passa alla dogana che solitamente in entrata è molto sbrigativa . All'uscita fanno qualche controllo in più , specie per gli stupefacenti . Per la sicurezza direi che non c'è nessun problema , massima tranquillità nel pieno rispetto dei luoghi e dei loro usi e costumi . La polizia e la gendarmerie Royale è presente ovunque ; attenzione ai limiti di velocità , controlli radar frequenti specie all'entrata dei villaggi . Le strade sono buone anche se , scendendo si restringono un pò ed hanno sempre tratti di sterrato ai lati per permettere di scansarsi in caso di dover incrociare chi proviene nell'altro senso . Di conseguenza , possibilità di pietre sul parabrezza - è auspicabile prevedere una copertura cristalli . Rapporti con la popolazione : direi ottimali , bisogna cavarsela con il francese . A scuola insegnano tre lingue : francese , arabo e berbero . Massimo rispetto ed imparare a trattare su tutto . Persone squisite , molto socievoli e altruiste specie nei villaggi dell'interno .
In risposta al messaggio di bradipo66 del 05/12/2020 alle 18:26:56
Grazie per le utili informazioni, che integrerò con il consolato prima della partenza, con il francese me la cavo, immaginavo che non ci sarebbero stati problemi con la popolazione ( a dispetto degli stereotipi sui marocchini),ma sentirselo confermare rassicura ( mia moglie è un pò restia, ma quasi un anno di covid mi ha detto di portarla dove voglio, i figli invece sono felici di andarci). Con la polizia hai avuto problemi ? un collega marocchino mi ha detto che quando va con la macchina con targa italiana spesso lo fermano e si fanno pagare minacciando multe inesistenti ( lo stesso dicono con i Paesi dell'est, ma non ho mai avuto problemi, ovviamente rispetto rigoroso del cds)
In risposta al messaggio di cucky48y del 05/12/2020 alle 17:12:00Allora avevo immaginato bene...
Eh....si , può succedere che si arrampicano sul camper e valli a fare desistere . Se poi fai tanto di elargire qualche dolcino o matite , pennarelli o quaderni , è finita !! In campeggio a TIZNIT , ho conosciutoun olandese che aveva avuto lo specchietto retrovisore tranciato di netto da bambini che si erano arrampicati per elemosinare qualcosa . L' accattonaggio è proibito dalla legge e viene sanzionato duramente se colto in flagrante . Il Re è inflessibile perchè ciò dipinge un' immagine del Paese che lui non vuole vedere in alcun modo . Ma nei villaggi dell'interno più povero è tuttora diffuso . Se vuoi donare qualcosa , sempre molto gradito , devi farlo con molta discrezione .
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In risposta al messaggio di beppeg del 05/12/2020 alle 17:18:31Stessa esperienza in UK, li chiudono alle 18 e nulla da fare. Ci parcheggiammo in un parcheggio esterno con scritto "Late Arrival" per chi arriva tardi e entra il giorno dopo e la mattina, prima di partire, vado alla reception per pagare, ma mi dissero che se non avevo usato servizi nulla era dovuto. Difficile entrare in quella mentalità.
Tommaso le mie esperienze ormai cominciano ad essere datate, ma sono convinto che in paesi come il Marocco non ti capiterà mai che lascino fuori uno che paga. A me era successo anni fa in UK che arrivammo ad un campeggiotipo 10 minuti dopo la chiusura. Il proprietario era seduto fuori e si è rifiutato di alzare la sbarra (erano tipo le 6 del pomeriggio).per farci entrare. Nessun campeggio sarà mai troppo pieno da non farti entrare. In Tunisia ci era capitato di fermarci in un paese dove non c'era campeggio e la gente del posto ci ha fatto posteggiare (3 camper) in uno spiazzo sterrato. Poi hanno cominciato a venirci a salutare ognuno portando qualcosa: un po' di frutta, dei datteri ecc. che abbiamo ricambiato con qualche regalino che avevamo portato. Addirittura per evitare che 2 signori litigassero tra loro per darci l'acqua da casa loro siamo andati io a casa di uno a prendere l'acqua e uno a casa dell'altro. Poi abbiamo offerto il caffè ad entrambi. Manco da molto tempo e forse come in tutti i ricordi le cose cambiano e la realtà che trovi la seconda volta è peggio di quanto ricordavi. Ma credo che in Marocco si possano ancora trovare situazioni di tale serenità. Ciao
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In risposta al messaggio di itinerante del 06/12/2020 alle 00:02:19
Vedo che ci sono esperienze recenti vorrei sapere se qualcuno ha fatto la N17 fino a Figuig io la feci nel 94 ed era sterrata ora è asfaltata?
In risposta al messaggio di cucky48y del 05/12/2020 alle 18:14:58Piero nel tuo intervento scrivi giustamente x esperienza vissuta :
No , no , io non dico che è meglio passare da CEUTA . Ho detto che io preferisco gestirmi la frontiera in modo autonomo ; la prima volta l'avevo fatta da lì e poi in seguito l'ho sempre ripetuta. Su TANGERI , approdando direttamente in Marocco , le procedure si fanno sul traghetto ma poi la dogana devi passarla comunque allo sbarco e le file sono solitamente enormi . CEUTA inoltre essendo enclave spagnola e porto franco , da eventualmente la possibilità di una sosta per acquisti molto vantaggiosi su tabacchi , liquori , carburanti , etc... Se non pensi di potercela fare a sbrigarti in frontiera , non devi cercare nessuno , solo loro che si propongono anche in maniera asfissiante e stucchevole in cambio di qualche spicciolo che dovrai sempre comunque trattare prima . Altrimenti in frontiera devi sbrigare le pratiche in uffici distinti : uno per il mezzo con libretto , assicurazione valida per il Marocco , foglio complementare di iscrizione al PRA e passaporto dell'intestatario del mezzo . Due , , per le persone con i passaporti ed i modulini allegati che ha postato MAX stamattina ( sono modulini in francese ed arabo , da compilare per ogni persona ed infilare in ogni passaporto . Se vai da GUTIERREZ a fare i biglietti per il traghetto , i modulini te li dara lui , sia per l'andata che per il ritorno . Dopodichè si passa alla dogana che solitamente in entrata è molto sbrigativa . All'uscita fanno qualche controllo in più , specie per gli stupefacenti . Per la sicurezza direi che non c'è nessun problema , massima tranquillità nel pieno rispetto dei luoghi e dei loro usi e costumi . La polizia e la gendarmerie Royale è presente ovunque ; attenzione ai limiti di velocità , controlli radar frequenti specie all'entrata dei villaggi . Le strade sono buone anche se , scendendo si restringono un pò ed hanno sempre tratti di sterrato ai lati per permettere di scansarsi in caso di dover incrociare chi proviene nell'altro senso . Di conseguenza , possibilità di pietre sul parabrezza - è auspicabile prevedere una copertura cristalli . Rapporti con la popolazione : direi ottimali , bisogna cavarsela con il francese . A scuola insegnano tre lingue : francese , arabo e berbero . Massimo rispetto ed imparare a trattare su tutto . Persone squisite , molto socievoli e altruiste specie nei villaggi dell'interno .
In risposta al messaggio di cucky48y del 06/12/2020 alle 08:54:07Ciao Piero.
La N 17 fino a FIGUIG in tutta sincerità non l'ho mai percorsa ma spero di poterlo fare prossimamente ( fino al confine con l' Algeria ) ma ti posso garantire che è tutta completamente asfaltata . Basta guardare su Google Earth , si vede anche chiaramente la linea di mezzeria che divide la carreggiata . Ciao , Piero
In risposta al messaggio di Max 59 del 06/12/2020 alle 10:14:27
Piero nel tuo intervento scrivi giustamente x esperienza vissuta : Altrimenti in frontiera devi sbrigare le pratiche in uffici distinti : uno per il mezzo con libretto , assicurazione valida per il Marocco , foglio complementaredi iscrizione al PRA e passaporto se dal gennaio 2019 e' stato abolito il modulo d16 x l'importazione del mezzo ( il 1° che ho postato ieri ) credo non sara' piu' necessario fare una doppia pratica/fila , inseriscono i dati del veicolo nei loro sistemi informatici allegati al n. d'ingresso personale stampato con il visto sul passaporto e rilasciano un foglio *( in copia unica) da presentare per eventuali controlli nel Paese , piu' semplice * per chi non e' mai entrato in Marocco con propio mezzo cerco di spiegare meglio , sto benedetto modulo d16 era un foglio in triplice copia in carta copiativa da prelevare ad uno sportello diverso ,come racconta Piero, da quello x l'entrata delle persone con relativo timbro/visto su passaporto. 1° copia trattenuta dalla dogana , mentre le altre 2 erano da custodire gelosamente , di cui la 2° si ridava in uscita,pena il blocco del mezzo e mancato rimpatrio dello stesso in caso di perdita dei moduli ( a qualcuno sara' successo e chissa come e' andata a finire !?) e la 3° copia che ho postato rimaneva al propietario del veicolo , quest'ultima inutile se non per souvenir ! Con la migliore informatizzazione doganale sei ben mappato , entri ad esempio a Ceuta ed esci magari in transito x la Mauritania con 1 procedura in meno, tutto registrato a pc . Se i doppi uffici fanno ora lo stesso lavoro in teoria i tempi d'ingresso ed uscita dovrebbero essere dimezzati