In risposta al messaggio di cao Mario del 05/08/2024 alle 20:36:15Certo che puoi.... acquista un traduttore vocale, costano pochi euro e hai risolto! Per leggere testi, puoi utilizzare il traduttore di Google, fotografi il testo e in automatico esce la traduzione. Facilissimo!
Ciao, la mia domanda sarà anche banale ma chiedo , possibilmente a chi c'è già stato, se è fattibile visitare l'Irlanda senza conoscere l'inglese, grazie. Mario
In risposta al messaggio di cao Mario del 05/08/2024 alle 20:36:15
Ciao, la mia domanda sarà anche banale ma chiedo , possibilmente a chi c'è già stato, se è fattibile visitare l'Irlanda senza conoscere l'inglese, grazie. Mario
In risposta al messaggio di cao Mario del 05/08/2024 alle 20:36:15Ho girato mezzo mondo senza la lingua del posto .... mettiti in viaggio e goditi le vacanze
Ciao, la mia domanda sarà anche banale ma chiedo , possibilmente a chi c'è già stato, se è fattibile visitare l'Irlanda senza conoscere l'inglese, grazie. Mario
TEAM-ORIX (orix-on-road.blogspot.com)
In risposta al messaggio di mausone46 del 06/08/2024 alle 01:41:16Mi permetto di fare una precisazione: la lingua irlandese (una lingua gaelica) è lingua ufficiale in Irlanda insieme all'inglese. Questo significa che ovunque si vedono scritte bilingui inglese/gaelico e che tutti la studiano a scuola. Tuttavia, ad oggi sono pochissimi quelli che la usano come madrelingua, concentrati nelle zone più occidentali. La stragrande maggioranza della popolazione ha l'inglese come madrelingua.
Vai tranquillo, in Irlanda molti parlano ancora irlandese che e' differente dall'inglese.
In risposta al messaggio di marcoalderotti del 06/08/2024 alle 04:55:11"I problemi maggiorni li ho trovati in inghilterra,perche' sono convinti che il turista debba sapere la propria lingua"
La risposta è classica... Dipende da cio' che vuoi,che tipo sei e quanto ti adatti... Io ho 63 anni e da 45 anni giro per europa e nord africa senza sapere fare un discorso in alcuna lingua straniera. Me la sono sempre cavatama ti diro'... piu' i posti non sono civili e maggiormente si trova gente disposta e capace a farsi intendere o comprendere con chi non conosce la propria lingua. I problemi maggiorni li ho trovati in inghilterra,perche' sono convinti che il turista debba sapere la propria lingua e talvolta non ti capiscono ( o fanno finta ) anche per una sola lettera proninciata male... Quindi... se vuoi entrare in un negozio e chiedere un prodotto specifico sperando che ti capiscano ,oppure in una citta' chiedere informazioni e sentirti rispondere in modo comprensibile,lasci stare,resta in italia. Se sei uno che si arrangia e prende cio' che viene vai tranquillo. L'italiano non lo sa nessuno all'estero ( tranne pochi casi )
In risposta al messaggio di Giovanni del 05/08/2024 alle 20:58:20Giovanni, ti piace vincere facile?
Personalmente non ho mai avuto notizia di un camperista non tornato dall'estero perché non sapeva le lingue. Conoscere l'inglese è indubbiamente un vantaggio, ma si riesce a viaggiare lo stesso. Io sonoandato in panne due volte in Norvegia senza conoscere il norvegese, eppure eccomi qua a raccontare! Qualsiasi evento negativo sarà poi un vanto, una soddisfazione personale l'averlo superato! Giovanni
In risposta al messaggio di Antopat del 06/08/2024 alle 09:05:17
Giovanni, ti piace vincere facile? Io sono andato in panne due volte in Norvegia senza conoscere il norvegese, eppure eccomi qua a raccontare! Per forza, non c'è norvegese che non conosca l'inglese!
In risposta al messaggio di salvatore del 06/08/2024 alle 11:10:50Io però dalle nostre recentissime esperienze in Francia degli ultimi due anni, tranne in rari casi ho sempre trovato persone che comunicavano bene in inglese, questo nei negozi e ovviamente nei campeggi. La grande differenza secondo me la fa la disponibilità a provare la comunicazione, da parte mia, coi pochi ricordi del francese studiato e mai applicato troppi decenni fa, per cui è in genere l'interlocutore a chiedere se si può usare l'inglese
Il problema nasce quando c'e' scarsa disponibiita' da parte dell' interlocutore a dare aiuto. In genere noi italiani suscitiamo simpatia e ci facciamo capire dappertutto in qualche modo. Direi che gli interlocutori piu' difficilisono i britannici e i francesi. I francesi sono molto nazionalisti e non amano studiare altre lingue. Raramente si trovano francesi che conoscono l' inglese. Per legge, le radio devono trasmettere una certa percentuale di musica francese. E, sempre per legge, in Francia non puo' entrare acun prodotto che non abbia gli imballaggi - e naturalmente le istruzioni - in francese.
In risposta al messaggio di naldorm del 06/08/2024 alle 12:21:37In realta' in Francia, nei posti piu' frequentati da noi italiani, non e' difficile trovare persone che parlano un discreto italiano.
Io però dalle nostre recentissime esperienze in Francia degli ultimi due anni, tranne in rari casi ho sempre trovato persone che comunicavano bene in inglese, questo nei negozi e ovviamente nei campeggi. La grande differenzasecondo me la fa la disponibilità a provare la comunicazione, da parte mia, coi pochi ricordi del francese studiato e mai applicato troppi decenni fa, per cui è in genere l'interlocutore a chiedere se si può usare l'inglese Per l'Irlanda non mi farei troppi problemi, comunque tutti abbiamo lo smartphone e scaricare preventivamente Google Translator e Microsoft Translator, con le relative lingue scaricate sul telefono, mi pare sia il miglior aiuto che si possa avere rapidamente e gratuitamente. Funzionano anche abbastanza bene come traduttori vocali, li puoi mettere in modalità dialogo ecc.
In risposta al messaggio di cao Mario del 05/08/2024 alle 20:36:15I miei genitori 15 anni fa hanno acquistato una casa a Malta. Mio papà parlava l'Inglese come l'italiano, mia mamma solo l'italiano, con papà che fungeva da traduttore simultaneo. Quando papà ci ha lasciati mia mamma ha continuato ad andare a Malta tutti gli anni. Gli ho scaricato un appliazione su android che è una figata. In pratica ti divide lo schermo in due metà, su ogni metà c'è il tasto virtuale del microfono, lo tieni premuto e parli, appena lo rilasci l'app traduce sia in vocale che su testo scritto nella metà che è difronte all'interlocutore che cosi può sia sentire che leggere. Allo stesso modo quando sarà l'interlocutore a parlare, tu potrai ascoltare e leggere la frase nella tua metà. Puoi selezionare tutte le lingue del mondo. Ora mia mamma (85 anni oggi ! ) quando va a Malta da sola (è ancora iperautosufficiente) non ha più problemi di comunicazione, anzi, con la vicina di casa che lei chiama sister si fanno davvero dei lunghi discorsi.
Ciao, la mia domanda sarà anche banale ma chiedo , possibilmente a chi c'è già stato, se è fattibile visitare l'Irlanda senza conoscere l'inglese, grazie. Mario
In risposta al messaggio di cao Mario del 05/08/2024 alle 20:36:15Certo! Io personalmente non parlo quasi per niente la lingua inglese, ma grazie al traduttore automatico sul telefono riuscivo a farmi capire ovunque. Ovviamente anche un po' gesticolando, ma anche quello serve! Io uso Google traduttore dove si può inquadrare direttamente il testo e tradurlo. Per quanto riguarda le indicazioni in strada, ho dato un'occhiata alla segnaletica prima di partire ma quella è più o meno universale ovunque.
Ciao, la mia domanda sarà anche banale ma chiedo , possibilmente a chi c'è già stato, se è fattibile visitare l'Irlanda senza conoscere l'inglese, grazie. Mario
In risposta al messaggio di Cla78 del 06/08/2024 alle 07:39:03Lo so ci ho vissuto alcuni mesi negli anni che furono.
Mi permetto di fare una precisazione: la lingua irlandese (una lingua gaelica) è lingua ufficiale in Irlanda insieme all'inglese. Questo significa che ovunque si vedono scritte bilingui inglese/gaelico e che tutti la studianoa scuola. Tuttavia, ad oggi sono pochissimi quelli che la usano come madrelingua, concentrati nelle zone più occidentali. La stragrande maggioranza della popolazione ha l'inglese come madrelingua.
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