In risposta al messaggio di cruiser del 27/08/2020 alle 20:36:17Sono contenta che ti sia piaciuta l'Islanda. C'era molta gente? E la mia casetta rosa era ancora in piedi?
Quest'anno ho dovuto rinunciare ai paesi ex-sovietici, ripiegando sull'Islanda (con tour delle Isole Faroe, nella traversata di rientro). Devo ammettere che un po' avevo sottovalutato quest'isola, pensando che non fosse moltodiversa dagli altri paesi nordici che ho frequentato. E invece l'Islanda mi ha sorpreso positivamente. Tutto è filato liscio (a parte qualche piccolo inconveniente meccanico), anche considerate le incognite di questo periodo che ponevano dei rischi tali da mettermi in pensiero fino a poco prima dello sbarco. Un ringraziamento agli utenti @bolsenior e @annapasqua che, alla luce delle loro passate esperienze in quella meravigliosa terra, mi hanno dato utili indicazioni su tappe e punti sosta memorabili. Ecco qualche scorcio d'Islanda, una meta che suggerisco senza esitazione anche a chi ha già viaggiato tanto al nord:
In risposta al messaggio di cruiser del 27/08/2020 alle 20:36:17Uh che invidia! L'islanda è il mio sogno
Quest'anno ho dovuto rinunciare ai paesi ex-sovietici, ripiegando sull'Islanda (con tour delle Isole Faroe, nella traversata di rientro). Devo ammettere che un po' avevo sottovalutato quest'isola, pensando che non fosse moltodiversa dagli altri paesi nordici che ho frequentato. E invece l'Islanda mi ha sorpreso positivamente. Tutto è filato liscio (a parte qualche piccolo inconveniente meccanico), anche considerate le incognite di questo periodo che ponevano dei rischi tali da mettermi in pensiero fino a poco prima dello sbarco. Un ringraziamento agli utenti @bolsenior e @annapasqua che, alla luce delle loro passate esperienze in quella meravigliosa terra, mi hanno dato utili indicazioni su tappe e punti sosta memorabili. Ecco qualche scorcio d'Islanda, una meta che suggerisco senza esitazione anche a chi ha già viaggiato tanto al nord:
In risposta al messaggio di annapasqua del 27/08/2020 alle 20:59:41C'era più gente di quanto ci si poteva aspettare, e questo l'avevo intuito già sulla nave che viaggiava a pieno carico.
Sono contenta che ti sia piaciuta l'Islanda. C'era molta gente? E la mia casetta rosa era ancora in piedi?
In risposta al messaggio di ledzep del 28/08/2020 alle 07:53:54In realtà ho una discreta trazione integrale (4motion) con bloccaggio differenziale manuale, che mi ha permesso di accedere legalmente alle strade di tipo "F", cioè quelle sterrate in cattive condizioni che in teoria sono proibite ai 2 ruote motrici.
Quanto hai speso di traghetto? Il fatto di non avere un 4x4 ti ha limitato molto?
In risposta al messaggio di dani1967 del 28/08/2020 alle 11:22:11Al momento sembra stabile... ma non comprerei casa in quella zona
Beh per fortuna la dorsale medio atlantica non si è aperta troppo.
In risposta al messaggio di cruiser del 28/08/2020 alle 18:05:29Confermo la completa goduria di quella pozza a quell'ora: un momento indimenticabile. Direi che te la sei cavata bene, guadi compresi.
C'era più gente di quanto ci si poteva aspettare, e questo l'avevo intuito già sulla nave che viaggiava a pieno carico. Comunque credo meno gente del solito: sono passato accanto a un deposito di mezzi a noleggio vicinoa Keflavik, e ho visto che circa il 30% erano ancora parcheggiati. La casetta che mi avevi segnalato non l'ho trovata, però ho seguito il tuo consiglio di andare a fare il bagno a Hveravellir la mattina presto: sono arrivato la notte e mi sono fiondato alla pozza calda prima delle 7. A quell'ora c'ero SOLO io, 'na goduria. P.S.: la strada per Hveravellir è ufficialmente di tipo F per circa 80 km, e all'inizio c'è un cartello che vieta chiaramente il transito ai non 4x4. L'ultimo tratto è bruttino.
In risposta al messaggio di cruiser del 28/08/2020 alle 18:38:25Un saluto a te Cruiser.
@McFamily: ho migliaia di foto, ma le devo ancora filtrare. Eccone una interessante: un cratere vulcanico in cui ho fatto una notte in libera. Senza l'indicazione di @bolsenior non ci sarei mai arrivato, perché sulla stradaera segnalato da un cartello minuscolo. E infatti ero l'unico visitatore. Casa-museo ricavata da una caverna, zona di Laugarvatn: Saluti a @tommaso52 e @beppeg, ogni tanto ci ritroviamo in questi thread di giri insoliti!
In risposta al messaggio di tommaso52 del 28/08/2020 alle 22:49:19Con tuo mezzo basta che non fia i guadi e dovresti essere a posto o no ?
l'Islanda resta uno dei sogni nel cassetto e quanto prima, lo realizzerò! quello che mi frena e che per farlo devo cambiare tipologia di mezzo e dotarmi di uno adeguato a quel territorio. chissà se in un futuro prossimo accadrà! tu comunque continua a postare foto che io ti seguo come un'ombra!
In risposta al messaggio di Marino2 del 30/08/2020 alle 11:01:55E' una scelta ragionevole.
È un viaggio che prima o poi vorrei fare, ma arrivando in aereo e noleggiando un fuoristrada che permetta di visitare l'interno della nazione senza troppe limitazioni di percorso. Qualcosa di questi luoghi di terre vulcaniche mi ricordano cosa ho visto in Nuova Zelanda e nello Yellowstone, ma penso che in Islanda i paesaggi siano ancora più particolari e belli.
In risposta al messaggio di cruiser del 28/08/2020 alle 18:15:22"....preparazione specifica del veicolo: snorkel per il motore..."
In realtà ho una discreta trazione integrale (4motion) con bloccaggio differenziale manuale, che mi ha permesso di accedere legalmente alle strade di tipo F, cioè quelle sterrate in cattive condizioni che in teoria sonoproibite ai 2 ruote motrici. Ho fatto diverse deviazioni verso l'interno dell'isola (Landmannalaugar e Hveravellir le principali), senza grossi problemi. La preoccupazione maggiore erano i guadi: ne ho fatto uno da circa 50 cm e non mi è piaciuto. Per un tour completo dell'Islanda, oltre al 4x4 con ridotte e ruote grandi, servirebbe una preparazione specifica del veicolo: snorkel per il motore (uno omologato per il mio mezzo costa sui 1500 euro), vari mini-snorkel per gli tutti gli sfiati della scatola del cambio e del differenziale, e impermeabilizzazione di tutti gli amenicoli nel sottoscocca. Esempi di punti critici sono le prese d'aria nel pavimento (stufa, frigo) e lo scarico del Webasto. Per il Webasto esiste un silenziatore specifico a prova d'acqua che però già solo quello costa centinaia di euro. Il traghetto l'ho pagato 2.250 EUR, a cui ho ne aggiunti 58 prima dell'imbarco per il tampone obbligatorio in banchina. Notare che il traghetto sarebbe costato 2.500 facendo A/R senza soste. Ho avuto lo sconto perché ho scelto di fare uno scalo di 3 gg. alle Faroe al rientro.
In risposta al messaggio di robocop del 29/08/2020 alle 14:52:30Sì, c'erano dei rischi specialmente nella fase di trasferimento in Islanda (controlli e regole che cambiavano in continuazione), però alla fine ne è valsa la pena, quindi è stato un buon compromesso per quest'anno disgraziato!
Grande Giuseppe, non ne sbagli mai una, bel colpo e bel viaggio davvero