quote:Risposta al messaggio di The Beagle inserito in data 08/02/2011 20:46:39 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> ma l'isola bisogna comprarla???id="red">[:0][:0][:0][:0][:0] non perche' ho un cagnolino, ma non capisco, tutto sto "casino", una volta che ha fatto tutte le vaccinazioni e i dovuti controlli... non gli distrugge mica le loro bellezze!! Massimo
quote:Risposta al messaggio di massimo13 inserito in data 09/02/2011 14:58:48 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Premetto che non voglio giustificare questo comportamento bizzarro ma ... conoscendo l'Islanda comprendo questa loro maniacale cautela. Il loro clima e la loro storia ha avuto come conseguenza l'avere un ecosistema estremamente fragile. La fauna locale è costituita quasi esclusivamente da volatili, ogni tanto sugli iceberg arrivano degli orsi polari (ma mi puzza di leggenda metropolitana). La vegetazione è fragilissima, quando ci sono andato nel 1998 in pratica non esistevano alberi se non all'orto botanico, nel 2006 qualche bosco embrionale cominciava ad esserci, eppure sono molto più a sud di Narvik o Bodo dove boschi di conifere sono moto diffusi. Questo è dovuto un po' al clima differente, un po' alle devastazioni vulcaniche, ma sopratutto all'isolamento geografico e al tagli dei primi 2-300 anni di presenza umana,laddove la ricrescita è lentissima. Non ultima le pecore che sono assolutamente libere e mangiano tutti i germogli. Questo verosimilmente non ha nulla a che fare con il tuo cagnetto, ma evidentemente la scarsa fauna locale, anche domestica, essendo isolata da tutti i lati per almeno 800 km di mare, è dal punto di vista immunitario indifesa rispetto alle malattie che potrebbero arrivare dalla terra ferma, malattie magari molto più banali rispetto a quelle della profilassi ordinaria. Ripeto, è sicuramente un atteggiamento esagerato, ma comprensibile se si pensa alla fragilità della natura islandese. Certo che in questo periodo di crisi economica potrebbero anche farsi più furbi.
quote:Risposta al messaggio di Dim-Avv inserito in data 09/02/2011 14:57:48 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Quando avevo fatto il viaggio nel 2006 vi avevo visto a gesyr con un gruppo di appassionati di fotografia e in seguito sull'Askia da soli senza clienti. Non so chi di voi fosse presente, ricordo un ragazzo magro con una lunga coda dei capelli.
quote:Risposta al messaggio di dani1967 inserito in data 09/02/2011 16:13:57 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Anche se a malincuore devo quotare al 100%. E' un problema di contaminazione ambientale di un territorio "vergine" quindi è comprensibilissimo [B)][;)]
quote:Risposta al messaggio di waader inserito in data 16/03/2011 22:09:59 (> Puoi guardare le mie 1200 foto [:D][:D][:D]sul mio profilo di FacebookVisualizza messaggio in nuova finestra
)>
http://www.facebook.com/album.p...
e seguenti, fatte nel 2008 nei 30 gg.trascorsi sull'isola e nei 3 gg. alle Faroer. Luciano Bolognaquote:Risposta al messaggio di bolsenior inserito in data 17/03/2011 23:15:01 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> [:0][:0][:0][:0][:0][:0][:0][:0][:0] Semplicemente FANTASTICHE [:)][:)][:)] Ma sono tutte dell'Islanda? Mi piacerebbe fare questo viaggio ma mio marito non vuole rischiare di danneggiare il nostro camper che ci deve poratre in giro ancora per molto tempo...
quote:Risposta al messaggio di waader inserito in data 18/03/2011 10:27:58 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Sono tutte foto di quel viaggio dal 01-06 al 20-07-2008. Le foto erano molte di più, questa è solo una selezione....purtroppo ho lo scatto facile....da quando non si deve più comprare la pellicola. L'unico dispiacere è stato quello di non esserci fermati almeno una settimana in più, ma il traghetto non lo permette. Ciao. Luciano
quote:Risposta al messaggio di waader inserito in data 18/03/2011 10:27:58 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Quello di poter danneggiare il camper in Islanda è una stupidaggine, senza offesa, te lo garantisco, anche se ho fatto diverse centinaia di km di strade sterrate: basta andare piano quanto basta, anche a 10-15 km/h quando serve.
http://www.facebook.com/album.p...
Ciao Michelequote:Risposta al messaggio di dantesol inserito in data 21/03/2011 16:49:16 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Tempo fa lesis di un ragazzo tedesco colto da rara malattia per cui non poteva vivere a temperature troppo alte, per cui tutte le estati doveva migrare in Islanda. Che sfortuna ...[;)][;)][;)][;)] L'Islanda a piedi è veramente complicata, lunghe distanze e poco dislivello. Attira molto di più in bici, anche se devi davvero trovare il meteo fortunato, se non è un'agonia.