Martinica

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cucky48y

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Inserito il 26/05/2018 alle: 18:36:05

Posto qualche fotografia relative al mio recente soggiorno in questa isola meravigliosa , soprattutto in omaggio all'amico Alighiero che aveva manifestato tempo fa il desiderio di riempirsi gli occhi di queste meraviglie tropicali . Sono consapevole del fatto che un viaggio del genere , non ha nessuna attinenza con le scoperte camperistiche ma sono pur sempre cartoline che fanno sognare .
Io , ho avuto la fortuna di soggiornarci per un certo periodo invernale in quanto ho in loco dei grandi affetti familiari
E' comunque un Territorio di Francia in quanto Dipartimento a tutti gli effetti anche se d' oltre mare ( DOM ) Dèpartement d' Outre Mer ( 972 ) e , come tutti sanno , io amo molto la Francia .
E' solo un piccolo assaggio ; ho scattato oltre 2600 foto .
Buona visione ,
Piero

Saluse

19/01/2018 191

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Inserito il 26/05/2018 alle: 19:33:01

In risposta al messaggio di cucky48y del 26/05/2018 alle 18:36:05

Posto qualche fotografia relative al mio recente soggiorno in questa isola meravigliosa , soprattutto in omaggio all'amico Alighiero che aveva manifestato tempo fa il desiderio di riempirsi gli occhi di queste meraviglie
tropicali . Sono consapevole del fatto che un viaggio del genere , non ha nessuna attinenza con le scoperte camperistiche ma sono pur sempre cartoline che fanno sognare . Io , ho avuto la fortuna di soggiornarci per un certo periodo invernale in quanto ho in loco dei grandi affetti familiari E' comunque un Territorio di Francia in quanto Dipartimento a tutti gli effetti anche se d' oltre mare ( DOM ) Dèpartement d' Outre Mer ( 972 ) e , come tutti sanno , io amo molto la Francia . E' solo un piccolo assaggio ; ho scattato oltre 2600 foto . Buona visione , Piero

Grazie Piero x riempirci gli occhi con queste meravigliose immagini.
È il mio sogno un giro in catamarano in quelle meravigliose isole da quando una mia amica francese che lo ha fatto mi ha dato l'idea...
Chissà...
Con tutti questi bei ricordi (e foto) sei un Signore...
Cari saluti
Stefania

gio 60

13/01/2008 6190

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Inserito il 26/05/2018 alle: 20:12:08

Ciao, ti leggo sempre, grazie per le bellissime foto.
Ciao Giovanna.

galelo

07/10/2009 1489

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Inserito il 26/05/2018 alle: 21:46:46

In risposta al messaggio di gio 60 del 26/05/2018 alle 20:12:08

Ciao, ti leggo sempre, grazie per le bellissime foto. Ciao Giovanna.

Ciao Piero,sapevo che non ci avresti deluso.Le foto sono magnifiche e come tuo stile centri il problema...ci fai far parte del sito.
Certo che sappiamo che sei amante della Francia,ma i territori d'oltremare non scherzano quanto a colori.
Unico rammarico (mi riferisco alle migliaia di foto che hai fatto) è che sono arrivate con la primavera e non potevi fare valtrimenti.Col gelo invernale avrebbero "riscaldato" ancor più le nostre fantasie.Vorrà dire che le registrerò ai "segnalibri"per l'inverno prossimo.
Oltre a ringraziarti mi compiaccio per il vostro viaggio...in attesa di leggerti sui suggerimenti francesi...magari sul castello di Vaux-le-Vicomte...Capisciammè!
Alighiero.

cucky48y

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Inserito il 26/05/2018 alle: 22:47:49

immagini della partenza della regata dei " Gommiers" dalla spiaggia di Diamant alla quale abbiamo avuto la fortuna di assistere . In Martinica si svolgono frequentemente queste regate sia dei Gommiers che delle Yoles ; si tratta di imbarcazioni che rappresentano e gareggiano per determinati comuni toccando vari punti dell'isola per parecchi giorni ( una spcie di "regata dei borghi" ) . Generalmente durano dai 4 ai 7 giorni . La Yole che si svolge a luglio-agosto ha sette tappe e fa il giro completo dell'isola . Questa gommiers , alla cui partenza abbiamo assistito , è durata 5 giorni toccando varie località importanti .
La differenza tra le imbarcazioni Gommiers e le Yoles sta nel fatto che le Gommiers "dovrebbero" essere ricavate da un tronco intero appunto dell'albero gommier secondo l'antichissima tradizione degli antichi abitanti dell'isola , appunto i "caraibi" ancora prima di Colombo . Le Yoles invece sono assemblate in legni tropicali diversi e di più moderna concezione . Sono imbarcazioni lunghe dagli 8 ai 10 metri con un equipaggio di 10 uomini . Sui gommier , l'albero maestro è in legno tropicale mentre il boma è in bambù . Il gommier ha inoltre il timone mentre le yoles hanno una pagaia .

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Sal235

15/06/2010 832

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Inserito il 26/05/2018 alle: 22:48:17

In risposta al messaggio di cucky48y del 26/05/2018 alle 18:36:05

Posto qualche fotografia relative al mio recente soggiorno in questa isola meravigliosa , soprattutto in omaggio all'amico Alighiero che aveva manifestato tempo fa il desiderio di riempirsi gli occhi di queste meraviglie
tropicali . Sono consapevole del fatto che un viaggio del genere , non ha nessuna attinenza con le scoperte camperistiche ma sono pur sempre cartoline che fanno sognare . Io , ho avuto la fortuna di soggiornarci per un certo periodo invernale in quanto ho in loco dei grandi affetti familiari E' comunque un Territorio di Francia in quanto Dipartimento a tutti gli effetti anche se d' oltre mare ( DOM ) Dèpartement d' Outre Mer ( 972 ) e , come tutti sanno , io amo molto la Francia . E' solo un piccolo assaggio ; ho scattato oltre 2600 foto . Buona visione , Piero

Ciao complimenti per le foto di questo paradiso. Ho da chiederti..... ma quanto costa un volo ed il costo della vita in questa splendida isola? Grazie.

Salvatore
La cosa più pericolosa da fare è rimanere immobili. William Burroughs

cucky48y

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Inserito il 26/05/2018 alle: 23:24:33

In risposta al messaggio di Sal235 del 26/05/2018 alle 22:48:17

Ciao complimenti per le foto di questo paradiso. Ho da chiederti..... ma quanto costa un volo ed il costo della vita in questa splendida isola? Grazie.

I costi dei voli dipendono dai periodi e, ovviamente , dalle compagnie diverse . I periodi più costosi sono naturalmente quelli a cavallo dei periodi festivi invernali per noi . Il periodo migliore per l'isola va da ottobre a maggio perchè coincide con la stagione secca , la giugno a settembre è la stagione delle piogge e magari anche degli uragani . Non esiste un volo diretto dall'Italia ma solo da Parigi Orly . Io , parto da Nizza e in poco più di un'ora sono a Orly dove devo cambiare aereo e in 8 ore circa sono a Fort de France . Io e mia moglie andata e ritorno ( andata al 9 gennaio e ritorno il 9 maggio ) abbiamo speso circa 1500 euro con Air France sia da Nizza che da Parigi ma , so che ci sono compagnie molto più economiche ( Air Caraibes , Corsair . XL , etc...) . Personalmente abbiamo preferito la sicurezza Air France anche se ora sono in piena agitazione .
Il costo della vita è abbastanza caro perchè la grande maggioranza delle merci deve essere importata . Di fatto l' IVA è soltanto all' 8,5 per cento contro il 20 per cento della Francia Metropolitana ma esiste una tassa di importazione che di fatto annulla tutti i benefici ed in molti casi ne peggiora i costi ( birra , vino , carni , etc...) . L'unico cibo veramente economico è il pesce : 10 euro il kg. quello comune e 12 euro il kg. il pregiato ( marlin , tonno pinne gialle , daurade , etc...) . La rete dei supermercati è molto capillare con ogni sorta di prodotti anche superflui , di fatto sembra di essere in Francia Metropolitana .
Traffico esagerato dato le dimensione dell'isola ( 80 km. di lunghezza e 39 di larghezza ) ; code frequenti specie nei centri maggiori ( moltissimi hanno il Suv o comunque vetture grandi perchè esibire la mega vettura piace sempre ) .
Comunque è un posto meraviglioso con una natura ancora rigogliosa e in alcuni luoghi selvaggia nonostante la forte antropizzazione ( circa 400.000 abitanti - 90.000 solo a Fort de France ) . Il nord all'interno con la foresta tropicale , attorno al vulcano , è qualcosa di veramente struggente che lascia a bocca aperta specie sulla costa occidentale caraibica dove il mare è più calmo , caldo e dolce .
Ciao ,
Piero

cucky48y

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Inserito il 27/05/2018 alle: 09:05:34

L' immenso " Ficus elastica" ( Caoutchouc) nei pressi dell' Anse Michel sulla costa atlantica dell'isola . Si tratta veramente di un albero maestoso e antichissimo , ora protetto .

Le famose " perle di Zanzibar " , prodotte da un alberello molto raro . I suoi semi neri , vengono utilizzati in bigiotteria per creare ornamenti originali : collier , bracciali, orecchini , etc...

cucky48y

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Inserito il 27/05/2018 alle: 10:18:17

In risposta al messaggio di galelo del 26/05/2018 alle 21:46:46

Ciao Piero,sapevo che non ci avresti deluso.Le foto sono magnifiche e come tuo stile centri il problema...ci fai far parte del sito. Certo che sappiamo che sei amante della Francia,ma i territori d'oltremare non scherzano
quanto a colori. Unico rammarico (mi riferisco alle migliaia di foto che hai fatto) è che sono arrivate con la primavera e non potevi fare valtrimenti.Col gelo invernale avrebbero riscaldato ancor più le nostre fantasie.Vorrà dire che le registrerò ai segnalibriper l'inverno prossimo. Oltre a ringraziarti mi compiaccio per il vostro viaggio...in attesa di leggerti sui suggerimenti francesi...magari sul castello di Vaux-le-Vicomte...Capisciammè! Alighiero.

Ciao Alighiero ,

ti ringrazio della considerazione , posto molto volentieri .
Riguardo a VAUX LE VICOMTE , ti chiederei di non farmi ripetere tutto . Ho appena digitato sulla funzione "cerca" la parolina magica e mi sono comparsi tutti i post di qualche anno fa . Post che ora sono in archivio ma si possono consultare liberamente . In particolare , se vuoi un pò di storia della vicenda tristissima di FOUQUET , leggi l'ultimo mio scritto del 13 marzo del 2011 .
Ciao e buona scoperta , ne vale la pena ,
Piero

cucky48y

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Inserito il 27/05/2018 alle: 11:25:40

varietà di piccoli "ibiscus" in fioritura

cucky48y

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Inserito il 28/05/2018 alle: 08:45:48

Sulla centrale grande piazza verde " La Savane" a Fort de France , campeggia la grande statua di " Pierre Belaine d' Esnabuc" , filibustiere normanno considerato il conquistatore della Martinica . Originario del piccolo villaggio di Allouiville Bellefosse a metà strada tra Rouen ed Etretat , il 25 giugno del 1635 prese possesso dell'isola a nome e per conto del Re Luigi XIII , installandovi i primi 150 coloni francesi che erano stati cacciati dagli inglesi dalla vicina isola di Saint Christophe ( l'attuale St. Kitts e Nevis che è ora indipendente ma sotto gli influssi inglesi) .
I primi coloni fondarono in Martinica il Fort Saint Pierre in onore al loro condottiero ( ora è l'attuale città di Saint Pierre , proprio sotto il vulcano ) ma all'inizio , non ebbero vita facile dovendosi confrontare con gli abitanti originari : " caraibi" assai bellicosi e aggressivi e con la presenza di un'infinità di serpenti velenosi che ci sono tuttora a differenza delle altre isole dove non esistono specie velenose .

cucky48y

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Inserito il 28/05/2018 alle: 10:01:30

Heliconia Caribaea

Heliconia Wagneriana

Rosa di porcellana

Heliconia rostrata

galelo

07/10/2009 1489

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Inserito il 28/05/2018 alle: 12:36:39

In risposta al messaggio di cucky48y del 27/05/2018 alle 10:18:17

Ciao Alighiero , ti ringrazio della considerazione , posto molto volentieri . Riguardo a VAUX LE VICOMTE , ti chiederei di non farmi ripetere tutto . Ho appena digitato sulla funzione cerca la parolina
magica e mi sono comparsi tutti i post di qualche anno fa . Post che ora sono in archivio ma si possono consultare liberamente . In particolare , se vuoi un pò di storia della vicenda tristissima di FOUQUET , leggi l'ultimo mio scritto del 13 marzo del 2011 . Ciao e buona scoperta , ne vale la pena , Piero

No te preocupe ,Piero,
so quasi tutto a memoria...I tuoi scritti li conosco bene e non sai quanto ho "studiato" il meteo per andare alla "caccia" delle uova pasquali.
Quanto alle vicende di Fouquet oltre a mettere tristezza,fanno ricordare diverse analogie con altri personaggi e periodi storici.Diversi dicono che si stava meglio quando si stava peggio,io ringrazio il cielo di essere nato in questi periodi...A quei tempi avrei sicuramente fatto una brutta fine.I soprusi non li accetto.
Mo continuo a leggere e a lustrarmi gli occhi.
Alighiero.

cucky48y

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Inserito il 28/05/2018 alle: 18:30:46

Antica chiesa di MARIN , del XVIII secolo dedicata a Saint Etienne . Pregevole l'interno con soffitto ligneo e sagoma di scafo rovesciato .

tipico cimitero panoramico vista mare a MARIN

improvvisato venditore di " acqua di cocco " sulla piazza del mercato a MARIN

Modificato da cucky48y il 29/05/2018 alle 12:06:55

Accendino

08/11/2017 207

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Inserito il 29/05/2018 alle: 07:31:27

Complimenti per le foto bellissime di una terra meravigliosa. E complimenti anche per l'animo romantico che emerge lampante dalle riprese che hai scelto. Grazie per questo materiale prezioso.

Pio BARTOLOMEO

cucky48y

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Inserito il 29/05/2018 alle: 12:05:24

Visita ad una delle molteplici distillerie di rhum dell'isola . Precisamente una delle più famose e gettonate : St. James che si trova a Sainte Marie sulla costa atlantica del nord.
Ricordo che St. James , anticamente si chiamava St. Jacques ( sempre Giacomo ) ma espresso in inglese . Incuriosito dalla cosa , sono andato alla ricerca delle motivazioni di questo nome .
Praticamente è qui alla Fond Saint Jacques , che dista pochi km. a nord di Sainte Marie che è nato il vero rhum agricole creato dal famoso padre domenicano J. B. LABAT ( di cui sto leggendo il diario) che intorno al 1695 si inventò la distillazione ed il perfezionamento del processo traendo spunto dai molteplici zuccherifici che operavano sull'isola . Fino a quel periodo la bevanda che si otteneva attraverso la produzione dello zucchero , si chiamava "tafia" ed era prodotta dalla melassa che è il liquido di risulta della produzione dello zucchero . Il distillato risultava però di scarsissima qualità e molto alcolico ( oltre 70 gradi ) e veniva usato essenzialmente come tonico per gli schiavi neri .
Padre J.B. LABAT , decise di produrre un distillato ricavato da puro succo di canna ricavando una qualità eccellente che viene chiamata ancora oggi ( rhum vieux agricole con l' AOC ) .
Nel lontano 1713 , il Re Luigi XIV , emise un editto che proibiva in modo assoluto l'importazione del rhum nella Francia Metropolitana . I frati domenicani , preoccupati di questo fatto e non sapendo come smaltire le grandi quantità di prodotto , decisero di proporlo ai nuovi coloni inglesi che si stavano installando nella Nuova Inghilterra ( i primi stati degli odierni USA : Maine , Massachusetts , Vermont , New Hampshire , etc...) ma , per far accettare meglio il prodotto decisero di cambiarne il nome in Saint James che è rimasto tuttora .
Purtroppo non essendo nel giusto periodo , Saint James non ci ha lasciato visitare la vera e propria distilleria ma solo il "museo del rhum" , l'adiacente boutique con degustazione gratuita e la gita sul trenino attraverso le piantagioni di canna .
Posto qualche foto degli antichi strumenti di distillazione posti all'interno del museo e qualche antichissima bottiglia all'interno del caveau .

bottiglie invecchiare , del 1934

bottiglie invecchiate , del 1885

Modificato da cucky48y il 29/05/2018 alle 16:30:59

cucky48y

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Inserito il 29/05/2018 alle: 16:29:29

Questa è la cartolina panoramica che si presentava tutte le mattine ai nostri occhi scendendo in auto da casa verso il mare

bafomax

11/10/2005 3008

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Inserito il 29/05/2018 alle: 17:23:59

Che posti stupendi, bellissime foto!

------------------
Massimo
"Lasciate il mondo migliore di come lo avete trovato! Lord Baden-Powell"

cucky48y

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Inserito il 29/05/2018 alle: 17:36:42

campionario di belle figliole creole nei costumi tradizionali coloratissimi

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cucky48y

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Inserito il 29/05/2018 alle: 22:37:54

Visita alla tenuta e museo de " La Pagerie " , sito molto suggestivo posto in un luogo lussureggiante , leggermente all'interno e appartenente al paese di Les Trois Ilets , nella zona sud dell'isola . In questa tenuta , dove nel XVIII esisteva un grande zuccherificio di famiglia ora diroccato e in stato di abbandono , nacque nel 1763 JOSEPHINE de BEAUARNAIS , (soprannominata "la bella creola" ), prima moglie di NAPOLEONE BONAPARTE , sua sposa dal 1796 al 1809 e Imperatrice di Francia . Il matrimonio venne poi annullato perchè Giuseppina non poteva dare eredi all' Imperatore .
Nell'ultima fotografia scattata non a La Pagerie ma sulla piazza "La savane" di Fort de France , si vede la statua decapitata dell' Imperatrice e anche macchiata di sangue . Tutto ciò per manifestare la grande avversione della popolazione creola dell'isola verso l' Imperatrice in quanto fu lei a fomentare e sollecitare l' Imperatore a reintrodurre la schiavitù nei possedimenti d'oltre mare nel 1804 , dopo che era già stata abolita da ROBESPIERRE nel 1793 .

cucky48y

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Inserito il 30/05/2018 alle: 10:19:39

Meravigliosa giornata trascorsa all' Anse Meunier ( o Moustique come da indicazioni stradali ) . Spiaggia solitaria e perduta all'estremo sud dell'isola . Per raggiungerla è necessario percorrere un tratto di sterrato moto sconnesso e pericolo per i pneumatici dell'auto ma , ne vale veramente la pena . L'acqua è veramente un brodo e c'è pochissima gente .