Come ho già fatto con la valle del Lot , ripropongo anche quest'altro itinerario , molto interessante dal punto di vista paesaggistico e assai spettacolare . Sperando sempre che possa essere di utilità a qualche indeciso in cerca di spunti .
Ciao ,
Piero
PARC DES CEVENNES - GORGES DU TARN e zone limitrofe dell' AVEYRON
Il Parco Nazionale delle Cèvennes copre un grande territorio nel sud del Paese per oltre 912 kmq. interessando due Regioni : l' Occitania e l' Auvergne e tre Dipartimenti : Lozère 48 - Gard 30 e Ardeche 07 .
Nel tour che propongo , vi è un piccolo sconfimento a sud nel Dipartimento dell' Aveyron 12 , in quando un paio di località adiacenti meritano una certa considerazione .
E' un itinerario di un certo impegno soprattutto per la viabilità complessa per cui è necessario svilupparlo con calma , prudenza e con un certo tempo a disposizione .
Si può pensare di iniziare il tour dalla cittadina di ANDUZE , gradevolissimo borgo del Midi lungo il corso del Gardon , dove si respira ancora aria di mediterraneo . Celebre per le sue poterie e le origini protestanti . Da vedere la torre dell'orologio del XIV secolo , i resti di un castello del XVII secolo ed una esclusiva fontana-pagoda . Gradevole il passeggio tra le sue vecchie e tortuose stradine del borgo vecchio . Il " Museo della Musica" , ha una collezione di oltre 1000 strumenti provenienti da molti paesi . Possibilità di una turistica gita in treno a vapore delle Cèvennes che risale la vallata per oltre 13 km. fino a ST. JEAN DU GARD su una vecchia linea in disuso .
Area sosta camper gratuita lungo la vecchia ferrovia , coordinate : N 44°2'58'' E 3°59'5'' .
BAMBOUSERAIE de PRAFRANCE : pochi km. a nord di ANDUZE , da vedere questo giardino botanico unico , esteso su un territorio di oltre 15 ettari . Creato nel 1850 da Eugène Mazel dopo i suoi frequenti viaggi in estremo oriente . Presenti oltre un centinaio di varietà di bambù in una vera ed affascinante foresta , sequoie , magnolie e molti alberi esotici . Un villaggio laotiano ed un giardino zen giapponese perfettamente ricostruiti e mantenuti , etc... Un giardino acquatico con fiori di loto , papiri egiziani e presenza di carpe giapponesi . Il tutto da non perdere . Vedi fotografie a pagina 5 di questo post . Coordinate parcheggio : N 44°4'18'' E 3°58'53'' .
GROTTA DI TRABUC : la più grande grotta delle Cèvennes che si estende per oltre 2300 metri di gallerie visitabili su oltre 12 km. che sono stati esplorati . Da vedere la famosa sala " Aux Cent Mille Soldats" rappresentata da misteriose concrezioni molto rare , alte appena qualche centimetro e che addossate le une alle altre , ricordano un esercito . Da vedere inoltre il curioso "Lac de Minuit" con le sue acque verde smeraldo . La grotta servì anticamente come rifugio a bande di briganti " les trabucaires" il cui nome deriva dalle loro pistole " le trabuc" . Parcheggio coordinate : N 44°6'28'' E 3°57'32'' .
ST. JEAN DU GARD : gradevole cittadina lungo le rive del Gardon . In un auberge del XVII secolo , il museo delle valli delle Cèvennes che ripropone le attività e le tradizioni di queste valli : i vasi tipici , le coltivazione delle castagne , etc... Punto di arrivo del trenino turistico a vapore che risale da ANDUZE . Area sosta camper gratuita : N 44°6'7'' E 3°53'0'' .
Proseguendo verso FLORAC sulla strada molto panoramica D 9 e dopo aver superato il colle de Solperière a mt. 1010 , si raggiunge FLORAC : vera porta delle Cèvennes . Ornato da grandi spazi verdi ombreggiati da grandi platani e fresche fontane . L' antico castello ospita la sede del Parco Nazionale delle Cèvennes . Area sosta camper gratuita N 44°19'32'' E 3°35'25'' .
Qui si incontra il Tarn che suggerisco di seguire dapprima sulla D 31 e poi sulla D 907b passando per i borghi caratteristici e molto panoramici di ISPAGNAC , CASTELBOUC e PRADES tra viste spettacolari e mozzafiato lungo il corso tortuoso del fiume per giungere a ST. ENIMIE dove iniziano le vere " gorges del Tarn" .
ST. ENIMIE : è un piccolo borgo molto caratteristico ai piedi della falesia lungo il Tarn . Grande parcheggio sull' acqua : N 44°21'55'' E 3°24'41'' . Da qui , seguendo sempre la strada D 907b , si scende seguendo il fiume in quelle che vengono definite le spettacolari " gorges du Tarn" passando per il cirque de POUGNADOIRES con di fronte il cirque de ST. CELY e la sua chiesa romanica . Dopo il castello di LA CAZE , si scende verso La MALENE che conserva una chiesa romanica e vecchie case dominate da un castello . Da qui , dopo la ROC des HOURTOUS , inizia il DEFILE des DETROITS con uno spettacolare belvedere attrezzato sulle stretta gorges e si giunge a LE POINTE SUBLIME che domina il cirque des BAUMES . Coordinate : N 44°18'44'' E 3°14'31'' . Bellissime falesie color ocra che precipitano su acque verde smeraldo . Panorami unici e spettacolari .
Ora si scende sempre lungo la strda D 907 fino a LE ROZIER ( camping municipale BROUILLET N 44°11'29'' E 3°12'15'' ) .
Da LE ROZIER , consiglio di deviare sulla D 996 verso MEYRUEIS transitando nelle gorges da la JONTE che separano la CAUSSE MEJEAN a nord , dalla CAUSSE NOIR a sud . La strada sopracitata , scorre in fondo alle gole in una profondità di oltre 300 metri . In alto due grotte importanti : grotta de la VIGNE e grotta de la CHEVRE . Sopra , sulla sinistra , la ROC SAINT GERVAIS con una cappella ed una torre . Più avanti , sulla destra , la spettacolare grotta di DARGILAN ( coordinate parcheggio : N 44°11'44'' E 3°22'40'' ) . Da vedere la grande " sala du Chaos " e la cascata pietrificata al piano inferiore .
Dal luogo di MEYRUEIS che si può usare come punto base , si possono fare due deviazioni molto interessanti . ( sosta a MEYRUEIS , non attrezzata con 10 posti - coordinate : N 44°10'32'' E 3°25'47'' ) . La prima deviazione verso nord sulla D 986 nella CAUSSE MEJEAN . in una decina di km. si giunge all' AVEN ARMAND ( coordinate : N 44°13'19'' E 3°21'23'' ) . Straordinaria e fantastica grotta con oltre 400 concrezioni in forme uniche , da vedere l'enorme stalagmite alta oltre 30 metri con un diametro di oltre 3 metri . La Grande Colonne e la Cierge Pascal . Un tunnel lungo oltre 200 metri , che conduce ad un punto naturale profondo 75 metri che permette di scendere nella Grande Salle . Belvederi e scale spettacolari . Da non perdere assolutamente .
La seconda deviazione , porta a MONT AIGOUAL seguendo sempre la D 986 ma nella direzione opposta verso sud . La strada molto tortuosa transita dapprima presso l' ABIME de BRAMABIAU , altra importante a suggestiva grotta da visitare su ardite passerelle e tra imponenti cascatelle - è consigliabile dotarsi di giacca impermeabile con cappuccio . ( coordinate : N 44°7'21'' E 3°28'47'' ) . Poi , con un tratto sulla D 269 si giunge sul MONT AIGOUAL a metri 1567 , il punto più elevato delle Cèvennes - osservatorio astronomico in loco . ( coordinate : N 44°7'17'' E 3°34'46'' ) .
Ritornando a LE ROZIER , ripassando dalle gorges de la Jonte , suggerisco di salire verso sud dapprima sulla D 29 e poi sulla D 110 su strada molto stretta verso la corniche du CAUSSE NOIR arrivando al " CHAOS DE MONTPELLIER LE VIEX " ( coordinate : N 44°8'17'' E 3°12'10'' ) . Impressionante sequenza di rocce calcaree erose dagli agenti atmosferici in forme selvagge , bizzarre e tormentare . Da vedere : cirque du Lac , des Amants , de ls Rouquettes e de la MIlliere . La visita inizia dalla Citadelle e continua per la Porte de Mycènes ( arco alto oltre 12 metri che ricorda la porta dei Leoni di Micene , Sphinx , Quille e Chateau Gaillard che domina la Jonte da 400 metri . Dalla piattaforma du Douminal , vista panoramica sull'intero sito . Passeggiata impegnativa ma estremamente suggestiva .
Da questo punto seguendo sempre la strada stretta e tortuosa D 110 , si scende nella città di MILLAU .
MILLAU : gradevolissima città nota soprattutto per il suo spettacolare viadotto stradale alto oltre 320 metri . La città è famosa nel tempo come patria dei guanti viste le tante piccole industrie manifatturiere ma anche per gli ulivi , le pecore di razza pregiata , etc... In città da vedere il grande torrione alto oltre 48 metri che si eleva nel vecchio quartiere , la chiesa romanica di Notre Dame de l' Espinasse con il suo campanile in stile tolosano , l'ala mercatale coperta e sulla piazza du Marèchal Foch , i portici e la grande fontana . Area sosta camper : N 44°5'45'' E 3°5'8'' .
Da MILLAU , seguendo sempre la strada D 992 che passa praticamente sotto il viadotto ( possibilità di sosta e visita del museo ) , si giunge a LE COMBALOU dove con breve deviazione sulla D 23 , si sale in 3 km. circa a ROQUEFORT sur SOLZON e qui consiglio vivamente di andare in visita ad un caseificio di produzione del famosissimo formaggio pecorino erborinato , certamente il più famoso al mondo . Sono tanti i caseifici che offrono la visita con degustazione . Secondo me la visita migliore è quella di " Societè" ma ognuno è libero di scegliere come preferisce . Mettete in conto di "profumare" decisamente il vostro frigo perchè la tentazione di acquistare tanti tipi e stagionature differenti , è tantissima . Area sosta camper : N 43°58'52'' E 2°58'54'' .
Scendendo ancora sulla D 999 si giunge alla cittadina di ST. AFFRIQUE posta sul fiume Sorgue dove non ci sono particolari attrazioni ma è un vero paradiso per i pescatori . Non ci sono aree di sosta camper . Possibile parcheggio : N 43°57'28'' E 2°53'25'' . Nelle immediate vicinanze merita una visita VABRES L' ABBAYE sulla sinistra del Dourdou , soprattutto perchè è un piccolo e tranquillo villaggio e possiede un'area di sosta gratuita - N 43°56'45'' E 2°50'23'' .
Ancora a scendere sulla D 999 e poi sulla D 902 fino a CAMARES e poi ancora con piccola deviazione sulla D 10 si giunge alla prestigiosa abbazia cistercense di SYLVANES ( coordinate : N 43°50'4'' E 2°57'38'' ) . Grande fascino dei fabbricati in gres risalenti al XII secolo e molto suggestivi nella loro semplicità , ancora oggi largamente utilizzata dai fedeli . Seguendo la strada D 902 fa FAYET e poi , dopo il Col de Notre Dame la D 8 al cambio di Dipartimento , si arriva a ROQUEREDONDE dove sarete stupiti nel veder apparire e poter visitare un grande e singolare "Tempio Buddista" , oggetto di grandi pellegrinaggi . Coordinate parcheggio : N 43°48'0'' E 3°14'19'' .
Ora , dopo questa breve divagazione nell' AVEYRON , si ritorna verso nord sulla D 142 a LE CAYLAR e poi sulla D 609 / D 55 a LA COUVERTOIRADE ( parcheggio N 43°54'42'' E 3°18'53'' ) . Si tratta di una minuscola cittadella fortificata dei Templari . Il castello purtroppo fu distrutto nel tempo ma sulla chiave di volta della chiesa , si può ancora vedere la Croce di Malta simbolo dei Templari . Da vedere la antiche case con le scale esterne , ai piani terra le antiche stalle che ricordano che la lana fece la fortuna del borgo . Nell' antico cimitero si possono vedere ancora antiche steli di pietra con i simboli Templari della Croce di Malta . Il parcheggio non è adatto alla sosta notturna ma a LE CAYLAR esiste un'area a pagamento : Les 4 Templier - N 43°52'19'' E 3°18'55'' .
In ultimo , tanto per chiudere in bellezza questo giro impegnativo ma molto suggestivo , suggerisco un'ultima sosta naturalistica per vedere lo spettacolo naturale del CIRQUE DE NAVACELLES . Le strade di accesso proveniendo da LA COUVERTOIRADE , sono strette ed anguste tra muretti a secco ma l'impegno è gratificato dallo spettacolo che vi attende . Si tratta di un profondo anfiteatro naturale profondo oltre 300 metri tra la CAUSSE de BLANDAS e la CAUSSE de LARZAC . Si può anche scendere in camper sulla strada stretta D 713 fino all'omonimo paesino adagiato in fondo alla depressione naturale . Spettacolo unico da ammirare presso il belvedere nord ( coordinate : N 43°54'11'' E 3°30'54'' ) .
Come ho già detto in precedenza , è questo un itinerario impegnativo soprattutto perchè si percorrono strade secondarie , strette , attraverso un territorio roccioso e tormentato ma con attrattive sublimi . Di conseguenza raccomando sempre massima prudenza .
Buona scoperta a tutti ,
Piero