Inserito il 18/08/2023 alle: 15:23:32
Potremmo denunciarvi. Arrivati al campeggio, accolti da un puzzo di stabbio di cavallo e da un'infinità di zanzare e parassiti, il figlio del proprietario (con un occhio nero ben evidente) ci assegna una piazzola proprio davanti alle stalle dell'ippodromo vicino. Perlustrando i sanitari, scopriamo che c'è una sola doccia per le donne e una per gli uomini (della durata di 3 min), bagni promiscui, ciechi e putridi, pulizia assente (neanche effettuata la mattina). Per il lavaggio dei piatti, solo due lavandini sporchi di cibo e sempre occupati. Come nostro solito, leghiamo al guinzaglio il nostro coniglietto di 10 anni e lo lasciamo brucare l'erba, e supponendo una certa sicurezza presente nel sito, decidiamo di lasciarlo così libero di zampettare all'interno piazzola anche la notte. L'indomani, lo ritroviamo morto. Brutalmente ucciso dalle volpi presenti nel campeggio di cui NESSUNO ci aveva avvertito; solo un foglio sapientemente occultato tra gli alberi che non avremmo mai potuto leggere. Lo staff indecente, irrispettoso, ci consiglia di buttare il corpo nella spazzatura e ci urla dietro che "dovevamo saperlo, a Berlino è pieno di volpi". Ci promette di cercare e restituire la scarpa rubata dalla volpe stessa, ma ciò non avviene. Dopo questo trattamento inumano, lasciamo una recensione Google più che veritiera, incoraggiati anche da i vari "rate me!" presenti qua e là nel campeggio. Inutile dire che la sera stessa il proprietario brillo e suo figlio con tanto di birra in mano, si presentano alla porta del nostro veicolo sbattendola più volte violentemente, urlando e strillando insulti e ordinandoci di andarcene via. Il vecchio tenta di afferrare una nostra sedia per tirarcela e continua ad ingiuriarci, minacciando di farci causa e intimando di cancellare la recensione. Si aggiungono altri loro amici, sempre brilli, il cui figlio con l'occhio nero che addirittura viene tenuto dalla receptionist per evitare di fare chissà cosa. In mezz'ora, siamo fuori dal campeggio, che abbiamo lasciato volontariamente poiché noi, con mascalzoni e delinquenti, non vogliamo mai più avere a che fare. Esperienza terrificante; scappate. PS. Meschino il comportamento dei numerosi camperisti italiani che hanno ovviamente assistito alla scena e che anziché denunciare l'aggressione subita dimostrando supporto nei nostri confronti, hanno preferito rimanere in silenzio e anzi dare ragione agli aggressori stessi, legittimando l'atto di violenza e dimostrandosi tanto ripugnanti e miseri quanto questi ultimi.