In risposta al messaggio di ledzep del 21/02/2022 alle 11:12:40furgonato 2 mesi circa di vita faccio il piccolo s.b e poi mi becco la transumanza prima del lago.per farla breve niente sosta acquisto il fromage a beaufort e poi lavaggio a vapore che già seccava la ... col California gorges e passi credo negli anni fatti tutti o quasi,non mi è piaciuto il col d'Allos come strada ma bello il foliage e lac de Castillon
avendo abitato 6 anni a Ginevra conosco quella strada e quei passi a memoria (fatti tutti in moto più volte, e qualcuno anche in camper) Il percorso è orientato nord sud e la questione del sole non è peregrina. Io lofare partendo dal mare e finendo con un bel bagno nel lago Oltretutto lasciare il massiccio del bianco alla fine ha anche un senso turistico Tecnicamente il Col de la Bonette è una deviazione, la strada ufficiale passa dalla Cayolle. Non è nemmeno, se non si fa l'anello aggiunto a bella posta, il colle più alto delle Alpi, titolo che spetta all'Iseran, più a nord Sosta raccomandata Barcellonette, molto piacevole Sosta bellissima a metà della salita della Cormet de Roselend. La strada è meglio farla salendo da Bourg St Maurice. Nella prima parte è molto stretta e tortuosa ma quando il panorama si apre è spettacolare. Si sosta prendendo una deviazione vicino ad un fiume che scende dal ghiacciaio del bianco e le possibilità di escursioni sono infinite (nella foto l'area dove sostano i camper, sullo sfondo il Bianco)
In risposta al messaggio di banoyo del 17/03/2022 alle 17:37:16Il tenda ? È tutto sterrato
Avevo già un dubbio, poi leggendo alcuni resoconti mi sembra chiaro che il col de la Cayolle sia sconsigliato ai camper, ho letto di equipaggi che salendo al colle venendo da Mentone hanno dovuto tornare indietro fino aSaint Sauveur per salire poi da Isola e dal col de la Bonette. Penso proprio che farò un paio di variazioni al percorso originale, non partirò da Mentone ma intendo passare dal col di Tenda e prendere il percorso originale a Sospel, poi per sicurezza farei il col de la Bonette invece del Cayolle. Pare poi che la valle de la Bonette sia più bella. Qualcuno può confermare ?
In risposta al messaggio di dani1967 del 17/03/2022 alle 19:39:58Forse intende la strada col tunnel, ma non mi pare sia stato riaperto dopo l'alluvione
Il tenda ? È tutto sterrato
In risposta al messaggio di banoyo del 17/03/2022 alle 23:03:35forse non ho capito da dove parti ma se il problema è evitare es Genova fai andata moncenisio/monginevro/maddalena/agnello hai voglia di passi vuoi una via di mezzo Ceva Albenga o Imperia se arrivi dal nord Asti Alba fondovalle chiedi è ti sarà dato
Si certo, intendevo il tunnel, ma pensavo che avessero riaperto la strada. Sembra che sia aperto solo a residenti e turisti con prenotazione in albergo. Passare dall'Argentera e scendere a Barcelonnette mi farebbe perderebuona parte del percorso e per di più è un tratto di strada che ho già percorso parecchie volte. Volevo evitare la Liguria dato che le ultime volte che sono passato ho sempre trovato traffico e code allucinanti...ma mi sa che non si possa fare a meno.
In risposta al messaggio di banoyo del 17/03/2022 alle 17:37:16Ho fatto la Cayolle con un semintegrale 6,60 m. senza grosse difficoltà ma confermo che la strada è parecchio stretta. Ad agosto, il pomeriggio, comunque non ho trovato molto traffico contrario, per fortuna. Ritengo molto più bella la Bonette/Restefond. A parte la strada che sembra una pista, il panorama ampissimo, le fortificazioni / villaggi militari da visitare (in autonomia, torcia e stivali.. ) per me non ci sono paragoni. Saluto da Vittorio- MI.
Avevo già un dubbio, poi leggendo alcuni resoconti mi sembra chiaro che il col de la Cayolle sia sconsigliato ai camper, ho letto di equipaggi che salendo al colle venendo da Mentone hanno dovuto tornare indietro fino aSaint Sauveur per salire poi da Isola e dal col de la Bonette. Penso proprio che farò un paio di variazioni al percorso originale, non partirò da Mentone ma intendo passare dal col di Tenda e prendere il percorso originale a Sospel, poi per sicurezza farei il col de la Bonette invece del Cayolle. Pare poi che la valle de la Bonette sia più bella. Qualcuno può confermare ?
In risposta al messaggio di banoyo del 17/03/2022 alle 23:03:35Il danno al lato francese del tenda è di dimensione tale che richiederà anni per un ripristino. E' molto peggiore di quanto capitato al Morandi, molto più complesso. Io lo vidi a poche ore dagli eventi ed era impressionante, immagino che adesso forse abbiano fatto un tracciolino di emergenza, ma sicuramente non garantisce i requisiti di sicurezza per il traffico regolare; non ci sono da un anno e mezzo per cui non conosco i dettagli.
Si certo, intendevo il tunnel, ma pensavo che avessero riaperto la strada. Sembra che sia aperto solo a residenti e turisti con prenotazione in albergo. Passare dall'Argentera e scendere a Barcelonnette mi farebbe perderebuona parte del percorso e per di più è un tratto di strada che ho già percorso parecchie volte. Volevo evitare la Liguria dato che le ultime volte che sono passato ho sempre trovato traffico e code allucinanti...ma mi sa che non si possa fare a meno.
In risposta al messaggio di Steu851 del 27/06/2022 alle 10:40:49Immagino Gran San Bernardo, altrimenti se passi dal Piccolo ti perdi tutta la prima parte (lago di Ginevra - Col des Aravis - Col des Saisies - Beaufort - Cormet de Roselend - Bourg St.Maurice).
riesumo questo tread, la data della partenza si avvicina, noi abbiamo deciso di fare Nord->Sud con avvicinamento dalla Val D'Aosta e San Bernardo, data presunta di partenza 15 o 16 luglio
In risposta al messaggio di Dash del 28/06/2022 alle 22:03:17confermo che il giugno scorso , 2021 , la strada x il col du Granon era tutta asfaltata fino al grande P in cima,
Immagino Gran San Bernardo, altrimenti se passi dal Piccolo ti perdi tutta la prima parte (lago di Ginevra - Col des Aravis - Col des Saisies - Beaufort - Cormet de Roselend - Bourg St.Maurice). Al Col des Aravis in corrispondenzadel valico c'è un'area camper, andando a pagare alla fattoria si può comprare il Reblochon appena fatto (spettacolare!) Al Col des Saisies c'è l'area sosta con carico e scarico, appena ristrutturata A Beaufort prima di arrivare in paese e poco lontano dal Camper Service c'è lo spaccio del formaggio Beaufort Dopo il Cormet de Roselend, c'è l'area sosta indicata da Ledzep, alla base della valle che ascende al Col de la Seigne (4 ore A/R, viste sulla parete W del Monte Bianco e sui suoi satelliti), Carico e scarico, è pure gratuita, e naturalmente anche lì c'è uno spaccio di formaggi d'alpeggio... La discesa su Bourg St.Maurice è piuttosto stretta, però facendola in discesa si vede chi arriva su e ci si può predisporre per l'incrocio. Invece facendola in salita conviene farla in orari strani, tipo di primissima mattina o nell'orario di pranzo (fra le 12 e le 14). L'Iseran è abbastanza agevole, pochi i tornanti (sia in salita sia in discesa). Si può sostare in libera negli amplissimi piazzali a sinistra del Colle, è uno dei posti in Europa più alti dove si può pernottare in camper, battuto solo dalla Bonette dove però c'è spazio solo per piccoli furgonati. Attenzione a non farsi prendere la mano in discesa su Bonneval sur-Arc (FRENO MOTORE!). Poi qui la Route si diversifica, per passare dalla Savoia alle Hautes Alpes ci sono 3 possibilitàMoncenisio (a Lanslebourg altro spaccio del formaggio Beaufort), seguito dal Monginevro e discesa su Briançon Télégraphe - Galibier - Lautaret e discesa su Briançon. In salita al Galibier nei pressi della Stele Pantani (circa 2300 m) c'è un ottimo spaccio di Beaufort ma anche di 2 tipi di tome: la Tome de Savoie, e la mitica Tome des Bauges. Al Lautaret si può pernottare facilmente in libera, c'è posto per una settantina di camper Col de la Croix de Fer - Glandon - Bourg d'Oisans - Lautaret e discesa su Briançon. La Croix de Fer è molto stretta e si fa in salita, ci abbiamo incrociato dei TIR impressionanti col cassone che sbandierava nel vuoto nei tornanti (ATTENZIONE) Volendo, le tre varianti si possono concatenare: Moncenisio - Monginervro - Briançon - Lautaret - Galibier - Télegraphe - Val Maurienne - Croix de Fer - Glandon - Lautaret - Briançon. UNA VERA SCORPACCIATA ! Fra il Lautaret e Briançon si può anche mettere in conto la salita al Col de Granon /2413m che quest'anno sarà arrivo in salita di una tappa del Tour de France (attenzione alle date se volete evitare il casino megagalattico). Si può pernottare in libera a Granon, vari posti possibili, panorama esaltante sul gruppo degli Ecrins al tramonto!Da Briançon le tre varianti si riunificano e si fa l'Izoard in salita dal lato facile (pernottamento possibile in libera) e con l'attraversata in discesa della Casse Déserte (meglio in questo verso, anche qui si vede meglio chi arriva da sotto). Breve variante per vedere Chateau-Queyras, se si ha tempo si può anche salire all'Agnello (e tornar giù dalla strada di salita), qui mi fermo perché con le tante cose da vedere in Queyras non arrivereste più a Menton... Fatte le Gorges du Guil (rafting-kayak ma quest'anno è tutto secco e non ci sono rapide) si arriva a Guillestre (magari deviazione per vedere Mont-Dauphin, una fortificazione del Marchese di Vauban che fa parte del patrimonio UNESCO), e si sale per strada comodissima al Col de Vars (zona antropizzata con palazzoni, che ci ha lasciato un po' delusi, comunque ne avessimo vicino a casa di zone così... C'è l'area sosta). Possibile deviazione per la Valle dell'Ubaye e i suoi splendidi laghi (Lago dei Nove Colori, per dirne uno... si fa solo a piedi) Si scende su Barcelonnette da cui si può fare l'ALLOS (difficile, sconsigliato ai camper lunghi), la CAYOLLE (idem, piazzuole d'incrocio nel vuoto), o i colli RESTEFOND-BONETTE (2678-2802), spettacolare il percorso che fa il periplo della Cime de la Bonette (a senso unico, l'anello si chiude laddove si è partiti). Nel punto più alto del periplo, si può salire a piedi alla Cime de la Bonette che culmina a 2861 m. Panorama a 360°, table d'orientation con tutte le vette (visibili e non) marcate su lastre di ceramica smaltata. Poi si possono fare molte gorges dai colori incredibili e ancora qualche colle minore (in altezza, ma numerosi sono i tornanti... Braus, Brouis, Turini), ma se avanza tempo può essere piacevole deviare a ovest verso Castellane e farsi il VERDON, tanto per non farsi mancare niente... Percorso adatto a chi non soffre di mal d'auto, dopo questa cura d'urto di solito passa perché le meraviglie che si vedono hanno un effetto curativo... Una nota sul Beaufort: al supermercato lo vendono a prezzi anche di 35€ al kg, nei vari spacci descritti sopra stanno sotto i 20€, quindi conviene approfittare. Mia moglie mi guarda storto quando prendo una fetta da 1,5 kg, per poi pentirsi di non averne preso di più quando sta per finire qualche giorno dopo... A Annecy il giovedì c'è il mercato nelle stradine del centro, non fatevi mancare una fetta di Abondance (fatto dal latte delle vacche di razza Abondance, che hanno la testa bianca e gli occhi a mascherina marrone -uno o anche tutti e 2) Le date da evitare nel tratto Galibier - Croix de Fer - Granon - Briançon sono il 13 e il 14 luglio (ci passa il Tour de France e il casino è garantito!) Altra nota di servizio: il Col de Granon quando l'abbiamo fatto aveva dei lunghi tratti in sterrato, se si fanno incroci in alcuni punti, può essere difficile ripartire con un camper TA (pendenze oltre il 13%). E' possibile che l'abbiano asfaltato con l'occasione del Tour 2022. Ciao da Dash
In risposta al messaggio di Steu851 del 04/08/2022 alle 19:18:36ciao Steu851
Partiti il 17 luglio con molta calma e deviazioni siamo arrivati sul lago di Ginevra il 31, da lì abbiamo cominciato la Route e fatto oggi il primo vero colle, La Colombiere, ora siamo fermi in libera poco dopo il passo.Ci sono camper ovunque, abbiamo spostato in libera persino in Svizzera (col beneplacito dell'ufficio turismo). Nessuno del forum sul percorso? A suo tempo aveva suscitato interesse.
https://youtube.com/playlist?li...