In risposta al messaggio di Giovanni del 25/09/2024 alle 08:15:15Faccio anche da sostituto d’imposta, tra un po’ inizio a celebrare matrimoni:)
Hai scritto: ... a me non piace per niente questa storia di convertirmi per alcuni minuti in un pubblico ufficiale andando incontro a sanzioni penali, non dovrebbe essere un mio compito segnalare la presenza di chissà chia casa mia. Così tanto per parlare, secondo te chi dovrebbe comunicare alle Autorità preposte la presenza a casa tua di un estraneo che, 99 volte su 100, non sai chi sia realmente, quali precedenti abbia e cosa possa combinare partendo da quella casa. Non ti piace convertirti in pubblico ufficiale per alcuni minuti: pensa ad un datore di lavoro che deve convertirsi in sostituto d'imposta calcolando anche gli importi da versare all'Erario. Nel tuo caso girano solo informazioni, nel caso del datore di lavoro girano soldi (e tanti) con tante diverse responsabilità civili e pesali. Sempre così tanto per parlare, scambio di opinioni. Giovanni
In risposta al messaggio di RufusArras del 23/09/2024 alle 18:54:03Come detto da molti, anche io non ho nulla da nascondere e non ho problemi a comunicare i miei dati, nome, cognome, nascita...Rimango, però, perplessa davanti alla richiesta di comunicare anche il numero del.proprio conto corrente bancario. Si tratta di jn dato pericoloso se divulgato in questo modo e veramente attinente alla sfera strettamente privata. Al massimo posso comunicare i dati di una carta prepagata, ma non quelli del CC bancario. Mi sembra una richiesta assurda!
Notizia vera ?
In risposta al messaggio di Lillo IV del 27/09/2024 alle 08:10:38Concordo con Lillo. Il nostro numero di conto in banca cosa c'entra con la pubblica sicurezza? E che garanzie di riservatezza danno gli enti pubblici?
Come detto da molti, anche io non ho nulla da nascondere e non ho problemi a comunicare i miei dati, nome, cognome, nascita...Rimango, però, perplessa davanti alla richiesta di comunicare anche il numero del.proprio contocorrente bancario. Si tratta di jn dato pericoloso se divulgato in questo modo e veramente attinente alla sfera strettamente privata. Al massimo posso comunicare i dati di una carta prepagata, ma non quelli del CC bancario. Mi sembra una richiesta assurda!
In risposta al messaggio di Armando del 27/09/2024 alle 08:58:10sono d'accordo sul fatto che nulla c'entra con la sicurezza, ma anche se gli altri sanno il vs numero di conto corrente, possono solo versarvi soldi a vostra insaputa, altro non possono fare
Concordo con Lillo. Il nostro numero di conto in banca cosa c'entra con la pubblica sicurezza? E che garanzie di riservatezza danno gli enti pubblici?
In risposta al messaggio di caronbz del 27/09/2024 alle 10:26:04Notizia di ieri: Il ministero dell’Interno spagnolo ha comunicato che le nuove regole per i turisti che soggiornano in hotel, bungalow, campeggi o che noleggiano auto non entreranno più in vigore il 1° ottobre ma il 2 dicembre. Il prossimo tavolo di discussione è fissato al 4 ottobre.
il decreto specifica che la trasmissione dei dati (per i professionisti del settore) avverrà solo attraverso un software dedicato il cui responsabile è un ente pubblico, nel senso che nessun privato è responsabile nédella raccolta né della conservazione dei dati. questo vuol dire che nessuno avrà la possibilità di guardare i dati post check-in. invece per chi affitta una stanza/casa da privato non sarà obbligatorio l'utilizzo del software ma non si sa ancora con quale metodo raccoglieranno i dati. penso che in questo caso prenderanno solo i dati principali o, se fatta la prenotazione tramite gestionale (tipo airbnb) rimarranno a questi ultimi i dati della transazione, come avviene adesso. per quanto riguarda il nr di conto, non credo che lo chiedano al momento del check-in bensì è un dato che il software terrà con sé dal momento della prenotazione (se fatta con bonifico bancario), è come quando si paga con PayPal p.es. attraverso un bonifico. a PayPal rimangono gli estremi del conto corrente, spero che sia così.
In risposta al messaggio di ledzep del 27/09/2024 alle 21:43:51
avere un conto corrente bancario non è obbligatorio. non ha senso chiedere un dato che uno può non avere
In risposta al messaggio di Giovanni del 28/09/2024 alle 08:08:43la ritengo una scemenza totale, sono dati totalmente inutili da avere...comunque come faccio spesso col numero di telefono o la mail, nel caso lo do sbagliato e morta lì
Beh, non è obbligatorio neanche avere un telefono, fisso o mobile che sia. Il numero di conto corrente permette di capire che personaggio sia il turista, senza indagare sul conto. Non entro nel merito per non dare adito a facili polemiche. Giovanni
In risposta al messaggio di IZ4DJI del 24/09/2024 alle 08:09:40Ciao Tommaso pure io non ho niente da nascondere ma ho girato mezzo mondo e nessuno mi ha mai chiesto il numero di c/c l'unica cosa richiesta i documenti in fase di registrazione. La carta di credito presentata per il pagamento elettronico immediato,quindi relativamente sicuro. Secondo me quel provvedimento va contro a tutte le normative sulla privacy applicate in UE. Steve 54.
chi non ha nulla da nascondere non ha problemi che vengano raccolti i suoi dati e consegnati alla pubblica sicurezza, non mi sembra un problema.