In risposta al messaggio di caronbz del 03/11/2024 alle 18:22:33ciao Mariano
se starai due mesi non ti conviene portarti il tuo camper quando hai pensato il viaggio, il camper faceva parte dell'avventura o era solo un mezzo? mi spiego: se nella tua idea di viaggio il camper è fondamentale dovraitrovare una soluzione (noleggio, acquisto, prestito, furto:) ), se invece è UN mezzo (che ovviamente a te piace) che ti porta da qui a là come un altro, allora potresti valutarne altri. sia in Cile che in Argentina avrai la possibilità di fare parecchi km di sterrato, a volte anche duro, per arrivare a destinazione. penso alle province di Catamarca, Salta, Tucuman e Jujuy in Arg e tutto il N del Cile, ma anche in entrambe le Patagonie. Alcune volte avrai alternative asfaltate, altre volte no. questo per dire che potresti pensare a un fuoristrada/hotel,airbnb/tenda che ti permetterebbe di spostarti più velocemente e spendere lo stesso che col camper visto i prezzi degli alloggi. certo che nella Tierra del Fuego o nei parchi nazionali della Patagonia dovrei stare attento anche ai prezzi, ma con un occhio di riguardo troverai sistemazioni interessanti che ti permetteranno di relazionarti coi locali. ricordati questo: l'accoglienza verso gli italiani, sopratutto in Argentina, rimarrà nel tuo cuore per anni. se ti può interessare l'idea ti conviene partire dal Cile noleggiando un fuoristrada con contratto transfrontaliero (alcuni includono la Bolivia, meravigliosa). c'è tutto il circuito dei passi andini che è spettacolare. i meno turistici sono sterrati e ti troverai in mezzo alla cordigliera in dei posti da sogno. se vuoi accenna un po' il percorso e lo rivediamo insieme. periodo? p.s. che esperienza hai di sudamerica? Arg terra natia, viaggiato sia in Cile che in Argentina in diverse modalità, con diversi mezzi (anche a cavallo, ma ero giovane) e diverse compagnie, viaggi bellissimi p.s. 2: 60 gg sono tanti ma non crederti che ti avanzerà del tempo. dipende dal percorso scelto a volte dovrai anche correre e altre volte desistere
In risposta al messaggio di Frank Blue del 05/11/2024 alle 18:11:49Come già detto sopra mi pare che Grimaldi non prende piu passegeri a bordo verso il Sud America . Provo a spiegare i 33 giorni di mercantile . C`é un massimo di passegeri che possono imbarcarsi su un mercantile sé di no é una nave mista e non piu un mercantile . Da Hambugo la nave é salpata per Tilbury ( Londra ) siamo scesi a terra diverse ore , poi Anversa che abbiamo visitato quasi un giorno intero , Quindi Brest era di notte non siamo scesi . Prossimo porto Dakar . Come Svizzeri ci voleva il visto per scendere che non avevamo .. gli altri sono andati in città .Avanti per Conacky in Guinea , Freetown Siera Leone , prossimo scalo Salvador de Bahya Brasile vistata un giorno intiero . Rio de Jaeiro non scesi poco tempo per scarico . Si continua per Santos un mezza giornata in città Avanti per Zarate salendo il rio Paranà , avanti per Montevido per arrivare poi a Buonos Aires . In tutti i porti é un spettacolo come lavorano a caricare e scaricare . La nave é chiusa ai piani supereriori da reti e cancelli nei porti Africani è interessante a osservare come il carico diciamo viene “allegerito” quando tocca terra ... A Conckry prima di calare la rampa hanno dato dei taniche di Diesel per la gru che ha piazzato una ventina di container in difesa di assalti alla nave , c`era a malapena lo spazio vigilato dalla polizia della larghezza di un camion per entrare .. Il bello é sucesso che mia moglie per caso ha visto un clandestino dentro una scaluppa di salvataggio ... sono arrivati in 5 a prelevarlo ... Stanno per alzare il ponte ed ecco l`assalto di 5 uomini con tanto di macete alla rampa di carico . Un marinaio Napoletano é saltato in mare e almeno 7/ 9 tra marinai e ufficiali con spranghe di ferro hanno scacciato i malviventi e ricuperato il collega . Sulla nave c`é una palestra che serviva a smaltire la quantità di cibo che cucinava il cuoco Toscano , tornei di Pin Pog fra passegeri e equipaggio , sala lettura TV Ecc ,osservare il mare con manta giganti , noi avevamo come “ abitazione” soggiorno , camera letto, bagno con vasca e una terraza privata ....due viaggi fantastici ...
Non ho parole, grazie! Mi aspettano un mare di info da raccogliere..priam di tutto devo capire che budget serve, al momento sembra fuori scala. Certo che 1 mese di nave non so se lo reggo, lo dico da uno che lavorava imbarcato (che è più facile perchè devi lavorare), ma come avete fatto, quanti mazzi di carte avete consumato? :D
In risposta al messaggio di Max 59 del 07/11/2024 alle 12:43:48Ahaha ciao grande Max!! Se posso dare una mano…
ciao Mariano per quanto mi riguarda ti eleggo GURU di COL x il Latino America !! un caro saluto a te e Mariana
www.vandipety.it
In risposta al messaggio di caronbz del 07/11/2024 alle 22:36:07Grazie :)
Ahaha ciao grande Max!! Se posso dare una mano… Sudamerica rimane una delle poche regioni nel mondo con un certo grado di sicurezza e un immaginario di avventura come lo era l’Africa intera fino a qualche decennio fa.Si pensa subito a mega veicoli 4x4, camion esagerati, etc ma per quanto mi riguarda la cosa più valiosa per un europeo è il contatto con le popolazioni locali super accoglienti (ancora di più con gli italiani). Il camper per tutti noi é il mezzo ideale ma in Sudamerica la storia a volte si complica, e in questo post ne vediamo i limiti. Come detto da Silvy 60 (che seguo sempre con interesse) spezzare il viaggio é una opzione molto interessante. Altrimenti, e visto che i costi attuali sono abbordabili, il noleggio di un pick up 4x4 + airbnb (tenda ogni tanto) è la scelta più intelligente se si vuole andare fuori dalle strade più turistiche. Si tratta di un viaggio abbastanza semplice da organizzare ma ci vuole un sacco di tempo. p.s. Poi mi racconterai del tuo mega USA
In risposta al messaggio di Silvy 60 del 08/11/2024 alle 07:52:58Occorre essere consapevoli che da quelle parti spesso l'unica strada percorribile non è asfaltata e magari in brutte condizioni per centinaia di Km
Grazie :) Tanta gente viaggia in SA con il camper ma come minimo deve essere a trazione posteriore (il nostro non lo è). Poi, tutto si può fare ma, sinceramente, ritrovarci in SA e dover rinunciare a certi itinerari perchénon abbiamo il mezzo idoneo ci farebbe incavolare. Visto che per lo shipping ci vuole ormai 10.000 € A/R, abbiamo già un margine per l'acquisto. Pensiamo di comprare un pickup (a questo punto cercheremo un 4x4) con cellula. La difficoltà sarà trovarlo di dimensioni contenute :) Altro vantaggio con questa soluzione è che i pickup americani sono a benzina. I motori a diesel europei in SA soffrono parecchio e bisogna togliere il FAP a causa della scarsa qualità del diesel. Avevamo avuto dei problemi in Turchia e non è una bella sensazione quando sei in salita e che il mezzo non va più avanti. Figuriamoci in SA a 4000 o 5000 m di altitudine! In Bolivia il rifornimento di diesel è molto difficile per gli stranieri mentre per la benzina non ci sono problemi. Un mezzo americano si rivende in SA facendo tutto in regola mentre per quelli europei è un'altra storia. Ecco come siamo arrivati a questa scelta. Non è difficile ma ci sono tante cose a cui è meglio pensare prima.
In risposta al messaggio di rubylove del 08/11/2024 alle 13:03:00Auguro che ritorni la salute . senza salute non solo non si viaggia ma pure la vita diventa difficile . Quello che hai descritto é la realtà , per il discorso citato diverse volte sopra il riguardo a autocarri 4x4 che si vedono in giro per il mondo é mio parere e esperienza personale che quando si vive anni in giro per il mondo lo spazio per viverci dentro é maggiore . Nel mio caso l`esperienza é stata anche finanziaria , il nostro mezzo era di meccanica semplice e sempre ho fatto la manutenzione e le riparazioni le ho eseguite personalmente . Solo 2 volte in 12 anni ho avuto necessità di spedire pezzi , il parabrezza rotto in Amazonia e fatto arrivare in Cile dalla Germania , in Svizzera costa 1700 Fr in Cile con aereo dalla Germania , dogana ,montaggio 700 dollari .. poi il cilindro a aria alla pompa iniezione a Ulan Batar Mongolia ( DHL sui 50 dollari con dogana ) che ho montato in Cina. Malgado che il consumo di combustibile é maggiore il mezzo é piu robusto e costa per Km meno . A pensare che la fabbrica Steyr ha chiuso già nel 1991 e noi siamo andati per il mondo al solo pensiero che ricambi erano rarissimi o addiritua inesistenti si deve avere una fiducia ceca del mezzo .... Per corretezza dico che avevo "canibalizato" un altro Steyr e depositato dei pezzi a casa in caso di necessità .
Occorre essere consapevoli che da quelle parti spesso l'unica strada percorribile non è asfaltata e magari in brutte condizioni per centinaia di Km Con un veicolo 4x2 si può fare asfalto e anche sterrati ma dipende ancheda quale veicolo, una camioneta 4x2 (pickup) può fare tutte le strade di ripio (sterrato consolidato con ghiaia) anche accidentato e pieno di tole ondulee ma non un mansardato o un semi/integrale standard e non a trazione anteriore Meglio un furgone a trazione posteriore in buone condizioni e soprattutto non basso, meglio ancora dotato di blocco, il blocco posteriore salva e come salva! unico limite sono il fango e la neve/ghiaccio ma questo puo capitare solo se si va in inverno anche se io nel nord ovest andino mi sono beccato la nevicata a gennaio, in piena estate ma a 4700 m il 4x4 vero con blocchi e riduttore, permette di andare oltre le strade sterrate e affrontare sabbia, fango, salite e discese da brividi ma non è detto che si voglia fare proprio quello Quindi le vie sono tre non due, quella che si puo fare con un mezzo qualsiasi compresi i grandi camper mansardati ecc.. cioè asfalto che limita parecchio l'accesso a luoghi più belli, oppure un mezzo come descritto sopra che consente di arrivare al 90% dei luoghi più interessanti Poi il 4x4 vero con riduttore e blocchi Tanto per portare un esempio, il primo viaggio lo feci con una camioneta Toyota hilux 4x2 e con quel mezzo ho percorso 80 Km nel Salar di Uyuni fino a raggiungere l'isola incahuasi Mentre In un'altro viaggio con un pickup 4x4 con ridotte, ho percorso grandi spazzi in fuori strada tra la puna e la sabbia o in salares fangosi e con acqua Anche un 4x4 con riduttore ha dei limiti perche non essendo mezzi preparati ma standard e privi di preparazione non consentono di fare certe cose, infatti sulla sabbia in salita spesso sono dovuto tornare indietto e con non poche difficoltà Avevamo intenzione proprio ora di tornare per la sesta volta (io e antonella) ma il destino è stato beffardo con noi, adesso che eravamo completamente liberi e dovevamo decidere solo se fare il ro/ro con il furgone o il container con la land cruiser, Antonella dovrà fare delle cure che dureranno un anno e che saranno pesantucce ma non molliamo, se tutto va bene l'anno prossimo ci riproviamo
In risposta al messaggio di Rucki del 08/11/2024 alle 15:02:57Grazie.
Auguro che ritorni la salute . senza salute non solo non si viaggia ma pure la vita diventa difficile . Quello che hai descritto é la realtà , per il discorso citato diverse volte sopra il riguardo a autocarri 4x4che si vedono in giro per il mondo é mio parere e esperienza personale che quando si vive anni in giro per il mondo lo spazio per viverci dentro é maggiore . Nel mio caso l`esperienza é stata anche finanziaria , il nostro mezzo era di meccanica semplice e sempre ho fatto la manutenzione e le riparazioni le ho eseguite personalmente . Solo 2 volte in 12 anni ho avuto necessità di spedire pezzi , il parabrezza rotto in Amazonia e fatto arrivare in Cile dalla Germania , in Svizzera costa 1700 Fr in Cile con aereo dalla Germania , dogana ,montaggio 700 dollari .. poi il cilindro a aria alla pompa iniezione a Ulan Batar Mongolia ( DHL sui 50 dollari con dogana ) che ho montato in Cina. Malgado che il consumo di combustibile é maggiore il mezzo é piu robusto e costa per Km meno . A pensare che la fabbrica Steyr ha chiuso già nel 1991 e noi siamo andati per il mondo al solo pensiero che ricambi erano rarissimi o addiritua inesistenti si deve avere una fiducia ceca del mezzo .... Per corretezza dico che avevo canibalizato un altro Steyr e depositato dei pezzi a casa in caso di necessità .
In risposta al messaggio di caronbz del 07/11/2024 alle 22:36:07ciao
Ahaha ciao grande Max!! Se posso dare una mano… Sudamerica rimane una delle poche regioni nel mondo con un certo grado di sicurezza e un immaginario di avventura come lo era l’Africa intera fino a qualche decennio fa.Si pensa subito a mega veicoli 4x4, camion esagerati, etc ma per quanto mi riguarda la cosa più valiosa per un europeo è il contatto con le popolazioni locali super accoglienti (ancora di più con gli italiani). Il camper per tutti noi é il mezzo ideale ma in Sudamerica la storia a volte si complica, e in questo post ne vediamo i limiti. Come detto da Silvy 60 (che seguo sempre con interesse) spezzare il viaggio é una opzione molto interessante. Altrimenti, e visto che i costi attuali sono abbordabili, il noleggio di un pick up 4x4 + airbnb (tenda ogni tanto) è la scelta più intelligente se si vuole andare fuori dalle strade più turistiche. Si tratta di un viaggio abbastanza semplice da organizzare ma ci vuole un sacco di tempo. p.s. Poi mi racconterai del tuo mega USA
In risposta al messaggio di Vandipety del 08/11/2024 alle 06:11:17"@caronbz: sarebbe interessante capire questi limiti."
@rucki: esperienza fantastica ma è un peccato che non si possa più fare. Speriamo si sblocchi la situazione in futuro. @caronbz: sarebbe interessante capire questi limiti.