In risposta al messaggio di Quartirolo del 20/03/2021 alle 13:01:39Ciao, il mio ultimo viaggio in Norvegia è stato nel 2018 e dedicato quasi solo a Senja, Vesteralen e Lofoten. Totale un mese di viaggio, e se ne avessi aviuto di piu ci sarei stato di piu.
Ciao a tutti, in questi giorni a casa sto pensando a un possibile viaggio per la prossima estate in Norvegia (agosto): territorio dal grande fascino e di cui ho letto diari e racconti entusiasti, dai quale mi restano ancoraun po' di domande... Lunghezza itinerario: in due settimane in territorio norvegese, vorrei vedere la parte sud, per la quale mi sembra di capire si possano studiare vari itinerari (essendo poco lineare nei principali punti da vedere) e raggiungere le Lofoten per dedicare qualche giorno a questo arcipelago. E' un itinerario possibile come tempistica? Da Alesund alle Lofoten non c'è davvero niente valido per una sosta? Ho stimato due giorni pieni di trasferimento Alesund-Lofoten (con tragetto da Bodo) e lo stesso per Oslo al rientro, lungo la E7. Mi sembra di capire che la strada costiera, per quanto estremamente interessante dal punto di vista paesaggistico, sia effettivamente troppo lunga da un punto di vista pratico (e preferisco dedicare più tempo al paesaggio delle Lofoten). Come sono le condizioni per le soste in Norvegia? Ho letto di numerosi aree sosta attrezzate (con corrente/carico/scarico)... a prezzi però abbastanza significativi. La sosta libera è possibile (più per libertà e paesaggio che altro) o sono molto ligi? In generale preferisco delle soste brevi con carico-scarico-corrente di un paio d'ore per tutti i servizi e per poi ripartire. Quali sono per voi i must da vedere e soprattutto da sapere per questo viaggio? E infine... piove davvero così tanto? :-) Non riesco a capire se il tempo è più variabile/oceanico (come le coste europee dell'Atlantico dove sole e pioggia si alternano nella giornata) o si può incorrere in due-tre giorni di completo brutto tempo da ridurre la visibilità? Ciao a tutti! Sperando di poter presto tornare a viaggiare! Quartirolo
DIARIO
, casomai per qualche spunto.In fondo al diario trovi anche i Link alleFOTO
e a qualche sempliceVIDEO
girato con la DashCam di bordo, e così potrai vedere con i tuoi occhi come è il clima.Norvegia del Nord
, e il particolare delleVesteralen e Lofoten
Norvegia del Sud
, fatto con info raccolte da vari altri diari, e questo lo terrò per un futuro viaggio.Diario
eFoto
) , che era un viaggio con Nordkapp come meta e giro di boa, ma poi ulteriori viaggi conviene fare zone piu ristrette ma farle con calma e approfondendo bene.www.iz4dji.it
In risposta al messaggio di Quartirolo del 20/03/2021 alle 13:01:39Ciao. Spero che parlando di due settimane in territorio norvegese tu aggiunga una settimana per i trasferimenti.
Ciao a tutti, in questi giorni a casa sto pensando a un possibile viaggio per la prossima estate in Norvegia (agosto): territorio dal grande fascino e di cui ho letto diari e racconti entusiasti, dai quale mi restano ancoraun po' di domande... Lunghezza itinerario: in due settimane in territorio norvegese, vorrei vedere la parte sud, per la quale mi sembra di capire si possano studiare vari itinerari (essendo poco lineare nei principali punti da vedere) e raggiungere le Lofoten per dedicare qualche giorno a questo arcipelago. E' un itinerario possibile come tempistica? Da Alesund alle Lofoten non c'è davvero niente valido per una sosta? Ho stimato due giorni pieni di trasferimento Alesund-Lofoten (con tragetto da Bodo) e lo stesso per Oslo al rientro, lungo la E7. Mi sembra di capire che la strada costiera, per quanto estremamente interessante dal punto di vista paesaggistico, sia effettivamente troppo lunga da un punto di vista pratico (e preferisco dedicare più tempo al paesaggio delle Lofoten). Come sono le condizioni per le soste in Norvegia? Ho letto di numerosi aree sosta attrezzate (con corrente/carico/scarico)... a prezzi però abbastanza significativi. La sosta libera è possibile (più per libertà e paesaggio che altro) o sono molto ligi? In generale preferisco delle soste brevi con carico-scarico-corrente di un paio d'ore per tutti i servizi e per poi ripartire. Quali sono per voi i must da vedere e soprattutto da sapere per questo viaggio? E infine... piove davvero così tanto? :-) Non riesco a capire se il tempo è più variabile/oceanico (come le coste europee dell'Atlantico dove sole e pioggia si alternano nella giornata) o si può incorrere in due-tre giorni di completo brutto tempo da ridurre la visibilità? Ciao a tutti! Sperando di poter presto tornare a viaggiare! Quartirolo
https://www.visitnorway.it/dove...
In risposta al messaggio di giornifelici del 21/03/2021 alle 15:39:26La Norvegia è un viaggio poco impegnativo se si fa andata e ritorno da strade principali, anzi direi che è il viaggio piu semplice e che è impossibile sbagliarsi anche a occhi chiusi.
Ma... veramente si può ancora parlare di viaggi impegnativi in Europa? Su costosi posso essere d'accordo!
www.iz4dji.it
In risposta al messaggio di raffaellalella del 22/03/2021 alle 10:17:10Io direi che quasi sicuramente in Agosto si potrà muoversi liberamente in quasi tutta Europa, tantopiu con il passaporto vaccinale che penso diventerà quasi indispensabile.
E soprattutto piove ... piove sì, non ti illudere, devi avere mooolta fortuna per non passare giorni di pioggia continua. A parte questo piccolo particolare, è un viaggio stupendo, ma per le Lofoten in due settimane devipensare solo a quello, senza distrazioni sul percorso. Nel mio viaggio di 3 settimane ho riprogrammato l'arrivo alle Lofoten perchè la prima settimana le previsioni davano pioggia tutti i giorni, poi uno spiraglio di 2 giorni, poi di nuovo pioggia, quindi ho sfruttato quei giorni, due su quattro con pioggia ma vabbè... Poi, uno può anche sognare, è lecito, ma la realtà da affrontare è che con ogni probabilità quest'estate si dovrà restare quasi sicuramente in Italia.
www.iz4dji.it
In risposta al messaggio di IZ4DJI del 22/03/2021 alle 21:22:44Questo sicuramente vale per tutti i posti,però impegnativo...è un'altra cosa!
La Norvegia è un viaggio poco impegnativo se si fa andata e ritorno da strade principali, anzi direi che è il viaggio piu semplice e che è impossibile sbagliarsi anche a occhi chiusi. Però, se uno vuole vedere degli angolini molto belli e interessanti, ma poco noti, un minimo di impegno e preparazione serve, altrimenti si passa accanto a bei posti senza saperlo.
In risposta al messaggio di Quartirolo del 20/03/2021 alle 13:01:392 settimane in Norvegia quasi ok non in totale compreso trasferta. sbarchi es Kristiansand e prekestolen se non piove sali Bergen con traghetti belli ma carucci e arrivi fino lofoten ma è una corsetta. capisco si fa con il tempo che uno ha ma se es lo fai con intenzione ritornarci un domani ok altrimenti se vuoi le LOFOTEN scegli itinerario più veloce in andata e poi scendendo ti giochi il tempo rimasto .strada costiera peccato non fare almeno Mosjoen Bodo con vista ghiacciaio svartisen ecc
Ciao a tutti, in questi giorni a casa sto pensando a un possibile viaggio per la prossima estate in Norvegia (agosto): territorio dal grande fascino e di cui ho letto diari e racconti entusiasti, dai quale mi restano ancoraun po' di domande... Lunghezza itinerario: in due settimane in territorio norvegese, vorrei vedere la parte sud, per la quale mi sembra di capire si possano studiare vari itinerari (essendo poco lineare nei principali punti da vedere) e raggiungere le Lofoten per dedicare qualche giorno a questo arcipelago. E' un itinerario possibile come tempistica? Da Alesund alle Lofoten non c'è davvero niente valido per una sosta? Ho stimato due giorni pieni di trasferimento Alesund-Lofoten (con tragetto da Bodo) e lo stesso per Oslo al rientro, lungo la E7. Mi sembra di capire che la strada costiera, per quanto estremamente interessante dal punto di vista paesaggistico, sia effettivamente troppo lunga da un punto di vista pratico (e preferisco dedicare più tempo al paesaggio delle Lofoten). Come sono le condizioni per le soste in Norvegia? Ho letto di numerosi aree sosta attrezzate (con corrente/carico/scarico)... a prezzi però abbastanza significativi. La sosta libera è possibile (più per libertà e paesaggio che altro) o sono molto ligi? In generale preferisco delle soste brevi con carico-scarico-corrente di un paio d'ore per tutti i servizi e per poi ripartire. Quali sono per voi i must da vedere e soprattutto da sapere per questo viaggio? E infine... piove davvero così tanto? :-) Non riesco a capire se il tempo è più variabile/oceanico (come le coste europee dell'Atlantico dove sole e pioggia si alternano nella giornata) o si può incorrere in due-tre giorni di completo brutto tempo da ridurre la visibilità? Ciao a tutti! Sperando di poter presto tornare a viaggiare! Quartirolo
In risposta al messaggio di giornifelici del 22/03/2021 alle 21:38:43Beh, certo in europa essere inseguiti dai cannibali direi di no
Questo sicuramente vale per tutti i posti,però impegnativo...è un'altra cosa!
www.iz4dji.it
In risposta al messaggio di IZ4DJI del 22/03/2021 alle 21:26:27si agosto 2020 quasi normale per troppa gente... poi da settembre si è visto il prezzo di considerare il virus morto... considerando le varianti e a tutt'oggi il non sapere lo spazio temporale della copertura vaccinale, mi riservo sul fare previsioni per l'estate 2021... in ogni caso pare tu abbia ragione perchè il rosso del 2020 è un rosa sbiadito nel 2021, a mio avviso ennesima sottovalutazione della situazione attuale..
Io direi che quasi sicuramente in Agosto si potrà muoversi liberamente in quasi tutta Europa, tantopiu con il passaporto vaccinale che penso diventerà quasi indispensabile. Forse potrebbe esserci qualche formalità in piuper l UK, che mnon è piu Eu. Daltronde anche lo scorso Agosto si poteva viaggiare quasi ovunque e senza alcun problema e noi ci siamo fatti un bel giro in Bretagna, sicuramente molto piu tranquilli e sicuri che se fossimo stati accalcati in Italia.
https://www.ilfattoquotidiano.i...
In risposta al messaggio di eccomi del 23/03/2021 alle 21:28:44Quest'anno ho perso 3 amici. 2 di infarto e 1 di tumore. Che sono di gran lunga la principale causa di morte, anche in epoca di covid.
si agosto 2020 quasi normale per troppa gente... poi da settembre si è visto il prezzo di considerare il virus morto... considerando le varianti e a tutt'oggi il non sapere lo spazio temporale della copertura vaccinale,mi riservo sul fare previsioni per l'estate 2021... in ogni caso pare tu abbia ragione perchè il rosso del 2020 è un rosa sbiadito nel 2021, a mio avviso ennesima sottovalutazione della situazione attuale..
In risposta al messaggio di ledzep del 23/03/2021 alle 22:32:40...effettivamente sono morte molte persone per cause marginalmente imputabili anche al covid nel senso che molti controlli di serie patologie sono stati rinviati a date ancora non certe...io non sono in prigione, probabile non lo sei nemmeno tu...mi viene da sorridere a sentire chi sostiene che è dittatura perchè non si siedono al bar a bere lo spriz e mangicchiare porcherie...si il camper è da tempo fermo, ma li ho una buona immunità,infine è un mezzo meccanico fermo,per lavarlo ci ha sempre pensato la pioggia ...certo certo la malattia e la morte fanno parte della vita, ma sono parole al vento finchè si parla della morte altrui.. in salita in bici sono solito fare un tornante alla volta e come gli alpinisti dico che sono arrivato dopo la discesa,non quando sono ancora in salita,la crisi può capitare anche all'ultimo chilometro,già si parla di estate,meglio pensare alla primavera e alle passeggiate all'aria aperta...si parla sempre che passata l'emergenza nulla sarà come prima? come già visto, sono pronto a scommettere che al primo via libera sulle strade e nella società ci sarà il caos del precovit, tutti a piangere crisi irreversibili, e poi alla prima domenica, tutto esaurito...mha...?!..vabbè mi scuso sono andato fuori dall'argomento Norvegia,fiordi e Lofoten, luogo indimenticabile nonostante i molti anni passati da quando ci andai...saluti..
Quest'anno ho perso 3 amici. 2 di infarto e 1 di tumore. Che sono di gran lunga la principale causa di morte, anche in epoca di covid. Questo per dire che non possiamo passare il resto della vita in prigione per paura diuna cosa che fa parte della vita: la morte. Non solo i vaccini funzionano ma tutti i dati dimostrano che se vengono vaccinate anche solo le persone a rischio, gli anziani e gli affetti da altre gravi patologie, la mortalita' del covid e' pressoche' irrilevante in mezzo alle centinaia di cause di morte che abbiamo. GB e Stati Uniti gia' hanno il calendario per il ritorno alla normalita'. Israele c'e' quasi. Anche la Svizzera sta pensando ad un timing Il lockdown, comunque la piu' egoista e discriminatoria delle politiche, fu deciso per diluire i contagi non certo per fermare la malattia ( il vaiolo e' sparito dopo DUE SECOLI di vaccinazioni obbligatorie) Con i vaccini il problema di diluire non c'e' piu' e il lockdown, per i danni che fa, a breve non sara' piu' socialmente sostenibile. Quindi potete lavare il camper
In risposta al messaggio di eccomi del 23/03/2021 alle 21:28:44I morti per covid sono parecchi, ma sono tanti e forse di piu quelli che muoiono in moto o cadendo da una scala, non per questo mettiamo al bando le moto o le scale, per non dire chi muore per altre patologie.
si agosto 2020 quasi normale per troppa gente... poi da settembre si è visto il prezzo di considerare il virus morto... considerando le varianti e a tutt'oggi il non sapere lo spazio temporale della copertura vaccinale,mi riservo sul fare previsioni per l'estate 2021... in ogni caso pare tu abbia ragione perchè il rosso del 2020 è un rosa sbiadito nel 2021, a mio avviso ennesima sottovalutazione della situazione attuale..
www.iz4dji.it
In risposta al messaggio di IZ4DJI del 24/03/2021 alle 08:21:36...come molti ti sei dimenticato che tutti i provvedimenti restrittivi sono presi nel tentativo di non riempire gli ospedali garantendo assistenza per tutte le problematiche non covid...certo l'umanità ne ha passate di peggio.... si è perso il senso della vita anche quando si va in crisi perchè il camper è fermo, o quando saltano progetti per viaggi...
I morti per covid sono parecchi, ma sono tanti e forse di piu quelli che muoiono in moto o cadendo da una scala, non per questo mettiamo al bando le moto o le scale, per non dire chi muore per altre patologie. Nel passatol umanità ha sempre convissuto con pestlenze (e guerre) di ogni tipo che hanno sterminato la popolazione mondiale mlto di piu di questa, ma si è sempre convissuti se ne è sempre usciti e per quanto possibile si faceva una vita quasi normale. Io penso che ora si sia perso un po il senso della vita e della morte, vogliamo essere onnipotenti e immortali, ma non lo saremo mai. Dopo un giusto blocco iniziale, per rendersi conto della situazione, secondo me ora bisogna tornare a una vita normale accettando un certo numero di perdite. Stiamo scavando la fossa sotto i nostri piedi e piu che altro delle generazioni future per chissà quanti anni. Io mi preoccupo piu delle situazione economica che poi è quella che puo portare a rivoluzioni e guerre civili. Lo so che pu sembrare insensibile per chi ha avuto perdite (anch io ho perso mio babbo per conseguenza del covid), ma a me piace dire onestamente cio che penso. Il settore del turismo e della ristorazione che sono uno dei maggiori volani della economia Italiana, devono ripartire appena si puo. Tornando in topic, però penso che il 2021 non sia ancora l anno giusto per un viaggio importante e che sarebbe peccato rovinarselo per qualche impedimento burocratico. Io rimanderei a 2022 per la Norvegia e quest'anno fare un viaggio banale (per esempio Bretagna o comunque una cosetta semplice e senza impegno).
In risposta al messaggio di IZ4DJI del 24/03/2021 alle 08:21:36L'ultima grande pestilenza è stata l'influenza spagnola che ha ucciso (vedi dati ufficiali) circa 50.000.000 di persone su 2 miliardi di abitanti della terra. Poi si è esaurita da sola, a quel prezzo di vite umane.
I morti per covid sono parecchi, ma sono tanti e forse di piu quelli che muoiono in moto o cadendo da una scala, non per questo mettiamo al bando le moto o le scale, per non dire chi muore per altre patologie. Nel passatol umanità ha sempre convissuto con pestlenze (e guerre) di ogni tipo che hanno sterminato la popolazione mondiale mlto di piu di questa, ma si è sempre convissuti se ne è sempre usciti e per quanto possibile si faceva una vita quasi normale. Io penso che ora si sia perso un po il senso della vita e della morte, vogliamo essere onnipotenti e immortali, ma non lo saremo mai. Dopo un giusto blocco iniziale, per rendersi conto della situazione, secondo me ora bisogna tornare a una vita normale accettando un certo numero di perdite. Stiamo scavando la fossa sotto i nostri piedi e piu che altro delle generazioni future per chissà quanti anni. Io mi preoccupo piu delle situazione economica che poi è quella che puo portare a rivoluzioni e guerre civili. Lo so che pu sembrare insensibile per chi ha avuto perdite (anch io ho perso mio babbo per conseguenza del covid), ma a me piace dire onestamente cio che penso. Il settore del turismo e della ristorazione che sono uno dei maggiori volani della economia Italiana, devono ripartire appena si puo. Tornando in topic, però penso che il 2021 non sia ancora l anno giusto per un viaggio importante e che sarebbe peccato rovinarselo per qualche impedimento burocratico. Io rimanderei a 2022 per la Norvegia e quest'anno fare un viaggio banale (per esempio Bretagna o comunque una cosetta semplice e senza impegno).