In risposta al messaggio di Paolo64febr del 15/12/2024 alle 12:28:24C'è qualcosa che non riesco a capire, dici che hai una TRUMA Combi 6 DE che funziona Diesel e Elettrico, quindi cosa centrano le bombole?
Buona domenica. Tra fine febbraio e inizio marzo avremmo intenzione di fare un tour verso est. In 10 giorni, partendo da Bolzano, vorremmo visitare Praga, il campo di Auschwitz, Budapest e tornare infine attraverso l'Austria.Ho letto diversi diari di viaggio per preparare il percorso, tutti interessanti e molto utili per la progettazione del viaggio. Tuttavia non sono tranquillo, e per questo vi chiedo consiglio, per quanto riguarda il riscaldamento. A bordo ho una Truma 6 DE e due bombole in vetroresina da 10 kg ciascuna, che ovviamente saranno piene alla partenza. Fermo restando che cercherò di fermarmi sempre in campeggi o aree con la 220 V, la 6DE in solo elettrico non scalda a sufficienza e viste le temperature non credo che 20 kg di gas saranno sufficienti. Passando Stati diversi (Germania, Cechia, Slovacchia, Ungheriae Austria) in poco tempo, non vorrei dover acquistare bombole in giro (e relativo adattatore) per poi doverle buttare. Ma temo non ci siano alternative... Avete qualche consiglio o esperienza personale che mi possano aiutare? Paolo
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In risposta al messaggio di IZ4DJI del 15/12/2024 alle 14:20:16Ciao Tommaso,
C'è qualcosa che non riesco a capire, dici che hai una TRUMA Combi 6 DE che funziona Diesel e Elettrico, quindi cosa centrano le bombole? O forse è un refuso e hai una TRUMA Combi 6E cioè a gas e elettrico? In Austriae Germania si usa ovviamente l attacco Tedesco, ma anche in Rep Ceca quando andai a Praga, ho visto che usavano bombole con l attacco Tedesco, quindi partirei gia con l adattatore per bombola Tedesca. Costa poco, pesa poco ma puo risolverti e trovarlo la, non è facile anzi direi quasi impossibile. Penso che anche le altre nazioni che attraverserai avranno bombole con attacco Tedesco che è molto usato nei paesi dell est. Il riscaldamento anche solo elettrico lo ho provato e non è disprezzabile, certamente se è parecchio sottozero non è che si scoppi dal caldo, ma comunque puo tenere una temperatura tale da non avere problemi che gelino i tubi, e comodissimo quando non siete in camper o di notte, e comunque se è anche di poco sopra lo zero non si sta male. Con una sola resistenza che sono 900W sicuramente si puo usare in ogni capeggio, mentre con entrambe che sono 1800W dipende da quanto da la colonnina. Si puo usare anche come MIX1 (carburante e elettrico 900W) o MIX2 (Carburante e elettrico 1800W) e quindi riduce di molto l utilizzo del gas (se a gasolio, che ne hai quanto ne vuoi non ha molto senso usare elettrico).
In risposta al messaggio di Paolo64febr del 15/12/2024 alle 12:28:24Visto che vai in Polonia, partirei con una sola bombola, poi comprerei una di queste ricaricabili, andando a prenderla direttamente da loro, ti faranno lo sconto!
Buona domenica. Tra fine febbraio e inizio marzo avremmo intenzione di fare un tour verso est. In 10 giorni, partendo da Bolzano, vorremmo visitare Praga, il campo di Auschwitz, Budapest e tornare infine attraverso l'Austria.Ho letto diversi diari di viaggio per preparare il percorso, tutti interessanti e molto utili per la progettazione del viaggio. Tuttavia non sono tranquillo, e per questo vi chiedo consiglio, per quanto riguarda il riscaldamento. A bordo ho una Truma 6 DE e due bombole in vetroresina da 10 kg ciascuna, che ovviamente saranno piene alla partenza. Fermo restando che cercherò di fermarmi sempre in campeggi o aree con la 220 V, la 6DE in solo elettrico non scalda a sufficienza e viste le temperature non credo che 20 kg di gas saranno sufficienti. Passando Stati diversi (Germania, Cechia, Slovacchia, Ungheriae Austria) in poco tempo, non vorrei dover acquistare bombole in giro (e relativo adattatore) per poi doverle buttare. Ma temo non ci siano alternative... Avete qualche consiglio o esperienza personale che mi possano aiutare? Paolo
https://carbonzorro.com/en/prod...
In risposta al messaggio di wippet del 15/12/2024 alle 15:31:09Ciao Wippet, non conoscevo queste bombole. Si possono ricaricare legalmente anche in Italia? E per il collaudo periodico come funziona?
Visto che vai in Polonia, partirei con una sola bombola, poi comprerei una di queste ricaricabili, andando a prenderla direttamente da loro, ti faranno lo sconto! Ti servirà sempre, e la carichi a prezzo di gpl...in poco te la ripaghi.
In risposta al messaggio di Paolo64febr del 15/12/2024 alle 17:17:32In Italia la questione è controversa, per via delle leggi non chiare e ...delle lobbies delle aziende che distribuiscono quelle piene. C'è chi giura che non ha mai avuto problemi di ricarica in nessun distributore, altri se lo son vista rifiutare.
Ciao Wippet, non conoscevo queste bombole. Si possono ricaricare legalmente anche in Italia? E per il collaudo periodico come funziona?
https://carbonzorro.com/en/prod...
In risposta al messaggio di Paolo64febr del 15/12/2024 alle 15:16:24Sono andato a cercare un file che sapevo di avere, e da li risulta che l attacco Tedesco G12 è quello utilizzato oltre che in Germania e Austria, anche in Ungheria e Rep.Ceca, quindi con l adattatore che gia hai sei a posto.
Ciao Tommaso, grazie della risposta. Sì, è una 6E, non so come mai ho scritto DE . L'ho provata un paio di volte in elettrico puro: a 900 W non scalda quasi nulla (è la potenza di un piccolo phon d'altronde) e a 1800W la colonnina non teneva. In misto gas/elettrico va bene, ma non so a quanto scenda il consumo di gas. E temo che a fine febbraio lì sia parecchio freddo. L'adattatore da bombola tedesca a tubo italiano ce l'ho già. Magari allora prendo anche un adattatore da bombola ungherese a tubo italiano (se esiste e se lo trovo) e casomai sacrifico una bombola ungherese.
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In risposta al messaggio di IZ4DJI del 15/12/2024 alle 19:02:48Avendo le bombole in vetroresina non posso lasciarle lì per fare posto a una bombola estera. O meglio, potrei ma no sarebbe molto economico...
Sono andato a cercare un file che sapevo di avere, e da li risulta che l attacco Tedesco G12 è quello utilizzato oltre che in Germania e Austria, anche in Ungheria e Rep.Ceca, quindi con l adattatore che gia hai sei a posto.Io uso il riscaldamento a 900W nel camper che ho a casa, quando è freddino, per evitare che si svuoti l acqua (se non la ho svuotata) e che parta l Efoy come antigelo, e sebbene lo tenga a 10° vedo che pur andando solo ogni tanto li mantiene bene con 3° esterni. Certo che non lo ho mai provato sottozero ne dovendoci abitare, ma è una prova che quando capita l occasione la farò. Ora ho la Combi DE, e frigo a compressore, e quindi di gas ne uso veramnete poco e solo per i fornelli (con una Campingaz da 1,8kg ci ho fatto circa 60 giorni in totale), e quindi con una da 10Kg mi durerebbe per anni, ma mi ero informato sulle bombole ricaricabili. E' come un bombolone, ma a forma di bombola e delle stesse dimensioni e ha una presa di carica da fissare esternamente al camper, come un bombolone.. Purtroppo in Italia la normativa dice che un serbatoio di gas ricaricabile (quindi sia bombolone che queste bombole) deve essere omologato, fissato al telaio con supporti robusti, installato da ditta autorizzata e quindi trascritto sul libretto. Solo così puo essere legalmente ricaricato nei distributori di GPL. Quindi l addetto deve chiedere il libretto e controllare prima di rifornire e se non è trascritto deve rifiutare. Poi che ci sia qualcuno che per pochi euro di gas rischi una sanzione e la chiusura dell impianto, ci puo anche essere, ma si deve sapere che si sta facendo una cosa illegale, e che se succedesse un incidente sarebbe un grosso guaio per tutti perchè poi le autorità cercano solo un responsabile e che le carte siano a posto. Comperare qualcosa che si puo usare solo all estero ma non a casa, non mi sembrava una cosa pratica. Io andai a Praga per Pasqua e era circa tra +2° e 0° quindi hai ragione che potrebbe essere freddino. Comunque, se vai in un campeggio e hai l adattatore Tedesco, trovi le bombole con quell attacco in campeggio, almeno ricordo che dove andai io le avevano (ma quel campeggio non c'è piu). Se devi comperare una bombola locale, dovrai abbandonare una delle tue Italiane, ma le bombole di ferro nostrane hanno una cauzione (se la chiedono) di 8/10 euro e quindi poco male.
In risposta al messaggio di gianninotopo del 15/12/2024 alle 19:27:31Mi sembra un'ottima idea. Ci ho pensato già un paio di volte e credo che quello del gas, in inverno, sia davvero un limite. Però, da quello che ho letto, il webasto (o simili) va bene per scaldare la cellula ma rischi comunque il congelamento di tubi, serbatoio, ecc... Credo la soluzione migliore sarebbe quella di Tommaso, cioè la sostituzione della 6E con una 6DE, però è una bella cifretta...
Piazza un web/cine-basto e passa la paura!
In risposta al messaggio di Paolo64febr del 16/12/2024 alle 19:50:19Condivido, anch'io ho avuto le Beyfin che valgono ORO (nel vero senso della parola) e anche se non le uso piu in camper, ne ho ancora tre, un piccolo capitale.
Avendo le bombole in vetroresina non posso lasciarle lì per fare posto a una bombola estera. O meglio, potrei ma no sarebbe molto economico...
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In risposta al messaggio di Paolo64febr del 16/12/2024 alle 19:54:57Non conosco anno e marca del tuo camper, ma non è scontato che l'allestitore lo abbia concepito per temperature sottozero, e di quanto, sottozero. È un attimo trovarsi con il termometro a -5, che fa purtroppo la differenza con -2...
Mi sembra un'ottima idea. Ci ho pensato già un paio di volte e credo che quello del gas, in inverno, sia davvero un limite. Però, da quello che ho letto, il webasto (o simili) va bene per scaldare la cellula ma rischi comunqueil congelamento di tubi, serbatoio, ecc... Credo la soluzione migliore sarebbe quella di Tommaso, cioè la sostituzione della 6E con una 6DE, però è una bella cifretta...
In risposta al messaggio di wippet del 17/12/2024 alle 08:45:40La bombola ricaricabile, una volta carica, la puoi usare sempre e legalmente anche in Italia, quindi non serve toglierla, l unica cosa che non puoi fare legalmente in Italia (ma solo illegalmente) è la ricarica, ma per assurdo se uno abita vicino al confine e la ricarica in Austria e poi la usa in Italia, lo puo fare benissimo. Nel mio caso che 10kg di gas mi durerebbero parecchi anni, potrei benissimo usarla, ricaricandola in occasione di un viaggio all estero, non la ho presa solo perchè usando la Campingaz ho recuperato tanto spazio prezioso nel gavone, e dove metto cose che non saprei dove altro mettere.
Non conosco anno e marca del tuo camper, ma non è scontato che l'allestitore lo abbia concepito per temperature sottozero, e di quanto, sottozero. È un attimo trovarsi con il termometro a -5, che fa purtroppo la differenzacon -2... Un amico di Verona ha registrato appunto -5 a casa sua qualche giorno fa. Quindi è bene accertarsi che il proprio mezzo sia comunque adatto a questa evenienza. Detto questo, la sostituzione della Truma con l'ultimo modello a gasolio costerà oltre 4.000€ (a detta di chi lo ha fatto), cifra con la quale puoi acquistare circa 150 bombole normali in giro per il mondo, o una quindicina di ricaricabili di Carbonzorro, o concederti 15 giorni a pensione completa in Hotel 5 stelle Lusso.... Quanto all'obbligo di omologazione di una ricaricabile, quasi tutti coloro che l'hanno acquistata la utilizzano solo per l'estero, e prima di entrare in Italia, la scollegano e la ripongono in un gavone, diventando così un qualsiasi oggetto trasportato. In questo modo, la piccola da 5 kg in kevlar, è l'ideale. Se ti domandassi perché io stesso non ho fatto così, la risposta è, per chi ancora non lo sapesse, perché io vado ogni estate in Scandinavia per 6 mesi, e lì le bombole normali le ricaricano in tempo reale un po' dovunque, a prezzo piuttosto basso. Ora mi trovo in Spagna, dove una normale bombola da 11kg.di propano Repsol si paga €14,50 prezzo fissato dallo Stato. Quindi non faccio testo. Ma ribadisco, con una ricaricabile risolvi e per sempre in tutta l'Europa, tranne che in Italia, dove puoi continuare con le tue in composito.
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In risposta al messaggio di IZ4DJI del 17/12/2024 alle 10:03:31Non sono sicuro che sia legale tenere in Italia una ricaricabile semplicemente collegata nel vano bombole. Credo sarebbe considerata bombolone, quindi con necessità di fissaggio solido al telaio e di omologazione come tale.
La bombola ricaricabile, una volta carica, la puoi usare sempre e legalmente anche in Italia, quindi non serve toglierla, l unica cosa che non puoi fare legalmente in Italia (ma solo illegalmente) è la ricarica, ma per assurdose uno abita vicino al confine e la ricarica in Austria e poi la usa in Italia, lo puo fare benissimo. Nel mio caso che 10kg di gas mi durerebbero parecchi anni, potrei benissimo usarla, ricaricandola in occasione di un viaggio all estero, non la ho presa solo perchè usando la Campingaz ho recuperato tanto spazio prezioso nel gavone, e dove metto cose che non saprei dove altro mettere. comunque il piano che ho messo è solo in appoggio e in qualsiasi momento posso toglierlo se mi servisse mettere una bombola piu grande (per esempio andando in Islanda e volendo usare una di quelle locali Clip-On) giusto che poi dovrei dormire abbracciando il cavo elettrico! .... il bello e brutto dei furgoncini!
In risposta al messaggio di wippet del 17/12/2024 alle 11:01:24Guarda neppure io lo so con assoluta certezza, ma così avevo letto su queste pagine scritto da chi di gas se ne intende certo piu di me e considero una fonte affidabile.
Non sono sicuro che sia legale tenere in Italia una ricaricabile semplicemente collegata nel vano bombole. Credo sarebbe considerata bombolone, quindi con necessità di fissaggio solido al telaio e di omologazione come tale.A scanso di equivoci, avendo anche difficoltà a ricaricarla, personalmente se girassi in Italia, la lascerei a casa. Poi, che nessun ente statale sia delegato a controllare, è un altro discorso. Ma in caso di incidente ...
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In risposta al messaggio di IZ4DJI del 17/12/2024 alle 14:06:49Se è come dici, tanto meglio.
Guarda neppure io lo so con assoluta certezza, ma così avevo letto su queste pagine scritto da chi di gas se ne intende certo piu di me e considero una fonte affidabile.
In risposta al messaggio di wippet del 17/12/2024 alle 16:06:18Grigliate di pesce sottovento al camper!?
Se è come dici, tanto meglio. L'unico problema rimarrebbe il riempimento, ma non credo sia difficile trovare un distributore che la riempia umma umma....figurarsi se in Italia non si trova il modo. Probabilmente appena laCarbonzorro in kevlar da 5kg. tornerà disponibile, la acquisterò, mi sono scocciato di pagare il butano delle Campingaz 10€ al kg...ne ho una che uso per le grigliate di pesce, che sono solito fare ben sottovento al camper.
In risposta al messaggio di wippet del 17/12/2024 alle 16:06:18vero che le Campingaz costano una cifra indecente sia a comperarle (ma quelle le ho dal 1994) e sia a riempirle, ma con il consumo che ho (circa 30g di gas al giorno di media), direi che il costo per me è praticamente irrilevante mentre è lo spazio che mi vale oro.
Se è come dici, tanto meglio. L'unico problema rimarrebbe il riempimento, ma non credo sia difficile trovare un distributore che la riempia umma umma....figurarsi se in Italia non si trova il modo. Probabilmente appena laCarbonzorro in kevlar da 5kg. tornerà disponibile, la acquisterò, mi sono scocciato di pagare il butano delle Campingaz 10€ al kg...ne ho una che uso per le grigliate di pesce, che sono solito fare ben sottovento al camper.
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In risposta al messaggio di Paolo64febr del 16/12/2024 alle 19:54:57Ma perché, il webasto non si può canalizzare nello stesso impianto della Truma?
Mi sembra un'ottima idea. Ci ho pensato già un paio di volte e credo che quello del gas, in inverno, sia davvero un limite. Però, da quello che ho letto, il webasto (o simili) va bene per scaldare la cellula ma rischi comunqueil congelamento di tubi, serbatoio, ecc... Credo la soluzione migliore sarebbe quella di Tommaso, cioè la sostituzione della 6E con una 6DE, però è una bella cifretta...
In risposta al messaggio di IZ4DJI del 17/12/2024 alle 17:49:57Io mi sono attrezzato con un'induzione di Amazon da €60 per quando sono collegato alla 220, ottima anche per cucinare in esterno, e così la Campingaz mi dura due anni o più
vero che le Campingaz costano una cifra indecente sia a comperarle (ma quelle le ho dal 1994) e sia a riempirle, ma con il consumo che ho (circa 30g di gas al giorno di media), direi che il costo per me è praticamente irrilevantementre è lo spazio che mi vale oro. Vedo invece che tu la tua la fai lavorare di piu, e anche per nobili motivi. Se capitassimo vicini ti autorizzo a fare il BBQ anche sopravento a me, casomai metto fuori dal finestrino due fette di pane e le insaporisco gratis!
In risposta al messaggio di gianninotopo del 17/12/2024 alle 18:14:50in teoria si, in pratica quasi sempre no.
Ma perché, il webasto non si può canalizzare nello stesso impianto della Truma?
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