http://www.flickr.com/photos/95...
In risposta al messaggio di safed del 06/01/2024 alle 23:32:58Grazie per le info
Di rientro dalla Norvegia vorrei condividere con voi alcune info che potrebbero risultare utili a chi volesse intraprendere questo viaggio. Innanzitutto, questo era il nostro 3° viaggio oltre il circolo polare articoin inverno, per cui siamo un equipaggio non proprio di primo pelo. L'anno scorso era in programma lo stesso viaggio di quest'anno, ma arrivati a Kassel si è rotta la frizione. Trasportati presso il Fiat Service locale questi non ci hanno voluto riparare il guasto segnalandoci che prima di due mesi non potevano metterci le mani sopra xchè oberati di lavoro... Per fortuna avevamo l'assicurazione, per cui caricato il camper sulla bisarca l'ho riportato a casa limitandomi a pagare 3 giorni di albergo prenotato con booking. Quest'anno ci abbiamo riprovato. Guasto tecnico 100 km sopra l'anno scorso (si era accesa la spia gialla del motore). Per fortuna abbiamo trovato un'officina Fiat Service che ci ha aiutati, cosi dopo mezza giornata siamo ripartiti con il pezzo nuovo direzione Puttgarden - Rodby, ponte dell Oresund, costa Svedese, Rovaniemi, Lakselv, Nordkapp, Alta, Tromso, Abisko, Lulea ed a seguire percorso inverso. Mezzo Hymer exsis 674 con Truma a gas, Ebersbacker, Webasto Thermo Top, Efoy 140, batteria da 120, copertura del vetro grande della Larcos, due taniche d'acqua pieghevoli, booster per avviamento di emergenza batteria motore. Revisione camper completa come faccio sempre prima di ogni lungo viaggio. Veniamo nel dettaglio: 1) gomme neve vs gomme chiodate: Assolutamente gomme chiodate. È impensabile affrontare le strade ghiacciate Norvegesi senza i chiodi. Di fatto gli spazzaneve tolgono la neve e scoprono il ghiaccio e le gomme chiodate sono indispensabili. Senza scordare le forti raffiche di vento che ti spostano il camper, gli sbalzi d'aria dei camion quando ti sorpassano... Noi abbiamo noleggiato le gomme chiodate vicino a Stoccolma presso la Däckgruppen di Solna. Prenotato da Milano con mail. Cambio gomme in 1 ora. Servizio impeccabile gentili e disponibili anche ad anticipare o posticipare gli orari. 2) soste Abbiamo sostato sempre in libera tranne due volte: campeggio di Lakselv e di Trømso per il 31.12. Non avevamo prenotato, anche se a Tromso siamo stati fortunati visto che c'era un solo posto libero. Campeggi aperti ci sono, ma telefonate prima per assicurarvene. Dopo Alta avevo preventivato una sosta in campeggio che il sito diceva aperto tutto l'anno, ma in verità era chiuso. Poco male dove abbiamo sostato abbiamo visto un aurora spettacolare. 3) carico e scarico Svezia meglio organizzata. Ogni rastplatz ha area per scarico dedicate in gabbiotti rossi riscaldati. Norvegia e Finlandia in alcune aree dovevi usare i servizi delle aree di sosta. In generale comunque non abbiamo avuto problemi. Importante sono le taniche pieghevoli, un imbuto, un pezzo di tubo e una buona dose di pazienza visto le temperature esterne. 4) Temperature Sino ad Alta temperature miti -6, -8. In questa parte del viaggio il vero problema è stato il vento artico che ti faceva gelare le mani. Dopo 5 minuti senza guanti (x mettere la copertura del camper, carico-scarico, fotografie, volo del drone...) avevo le dita gelate e fortemente dolenti. Dopo, sino a Tromso, -20 per precipitare a -39 (si avete letto bene -39) ad Abisko, temperatura che è rimasta tale salendo al più a -30 sino a quasi Pitea poi finalmente è salita assestandosi a -7. A -39 è stata veramente dura. Ebersbacker da solo non era sufficiente (andava bene sino a -25) per cui siamo passati alla Truma, ma nonostante la copertura esterna ed i 23° interni avevamo i vetri con il ghiaccio all'interno a causa della condensa che si era gelata. Alla mattina il Thermo top mi ha consentito una partenza a caldo ma la frizione era durissima ed i freni pure. Cosi è stato sino a quando la temperatura non è salita a -30. Nel garage avevamo due taniche dell'acqua che si erano ghiacciate... 5) ghiaccio Dei vetri ghiacciati si è gia detto. Per fortuna in Svezia avevamo preso due spray deghiaccianti cosi abbiamo potuto sghiacciare i vetri del camper e non solo: l'accensione della truma a gas ha prodotto vapore che, con il freddo, ha creato un blocco di ghiaccio che aveva incarcerato il vano della cassetta del WC impedendone la sua apertura. Con il deghiacciante in pochi minuti sono riuscito a liberare la porta ed i cardini. Per quanto attiene alle serrature, tutte le sere le lubrificavo, in questo modo non si sono mai bloccate. 6) strade Gli spazzaneve passando in alcuni punti scoprivano dei lastroni di ghiaccio per cui bisogna stare attenti. Abbiamo visto furgoni finiti nei fossati e camion girati di 180°. Quindi oltre ai chiodi, prudenza nella guida. Le strade in generale pulitissime sino all'asfalto sino a Rovaniemi poi... 7) Nordkapp Avevamo letto che per arrivare a Nordkapp bisognava aspettare il convoglio che aveva specifici orari e non era possibile fermarsi per la notte. In verità quando siamo arrivati alla deviazione il convoglio non c'era, la sbarra era alzata e quindi siamo saliti senza convoglio. Inoltre abbiamo dormito a Nordkapp in compagnia di altri 6 camper ed una roulette. Per cui credo che il convoglio ci sia solo se le condizioni meteo siano difficili. Noi abbiamo trovato sole quindi condizioni ottimali. Si paga solo l'accesso al museo e non per sostare. Il transito libero mi ha consentito di far volare il drone ottenendo delle riprese pazzesche. 8) gasolio Svezia prima di Natale costo medio del gasolio 22,60 kr. Dopo il 1.1.24 sulla via del ritorno costo medio 17,80 kr... Finlandia piu o meno come l'Italia forso un po' piu caro mentre in Norvegia variava in funzione delle zone da 21.90 kr e 23.30 kr. In verità anche in Germania ho trovato il gasolio piu caro rispetto all'Italia e solo in Austria era uguale al nostro. In generale tutti i distributori erano aperti, ma a mezzo serbatoio rifacevo il pieno per evitare problemi. 9) fari Ho un camper di 11 anni per cui i fari non sono degli migliori motivo per il quale prima di partire avevo fatto sostituire le lampadine di luce calda con luci a led. Indubbiamente la situazione è migliorata, ma credo che la prossima volta che salirò farò installare una barra a led per aumentare la portata luminosa. 10) energia Al di là delle tappe di trasferimento dove guidavo per 8-9 ore, da Lulea in poi non più di 5 ore perché con il buio ti perdi il paesaggio quindi ci fermavamo, per cui tra riscaldamento, TV, computer per lavoro, 10 m di scaldaletto serale, l'efoy è andato parecchio e in 20 gg di vacanza è partita una tanica da 10 litri. 11) gas Sono partito con due bombole da 15 kg (l'hymer ha un vano bombole molto ampio e per di più nel garage x cui gasifica tutto) ed usando 2 giorni pieni la truma a gas (per il resto l' Ebersbacker ha fatto ottimamente il suo lavoro), frigo in sosta e cucina per una vacanza di 20 giorni, ho esaurito la prima bombola solo sulla via del ritorno in Danimarca. 12) internet Nei campeggi l'internet è gratuito ma non abbiamo sostato solo 2 volte e siccome erano in programma solo alcune soste nei campeggi ho acquistato una sim della Maya Mobile per 30 giorni. L'unica che mi consentiva di usare il cellulare come Hotspot. Un po' cara ma prendeva ovunque e potevamo vedere primevideo e Timvision. Netflix invece no perché usava una VPN e mi dava l'errore In generale abbiamo trascorso 20 gg fantastici: escursione a cavallo nei boschi innevati, aurore pazzesche, Nordkapp, Trømso, paesaggi fiabeschi e molto altro, ma è inutile che ve lo dica anche perché se avete letto sino a qua è perchè anche voi come noi siete ipnotizzati dai paesi scandinavi. Se avete bisogno di info scrivete pure qui o mandatemi una mail in privato. Massimo Massimo ...
In risposta al messaggio di safed del 06/01/2024 alle 23:32:58Ottimo e utilissimo resoconto del vostro bel viaggio.
Di rientro dalla Norvegia vorrei condividere con voi alcune info che potrebbero risultare utili a chi volesse intraprendere questo viaggio. Innanzitutto, questo era il nostro 3° viaggio oltre il circolo polare articoin inverno, per cui siamo un equipaggio non proprio di primo pelo. L'anno scorso era in programma lo stesso viaggio di quest'anno, ma arrivati a Kassel si è rotta la frizione. Trasportati presso il Fiat Service locale questi non ci hanno voluto riparare il guasto segnalandoci che prima di due mesi non potevano metterci le mani sopra xchè oberati di lavoro... Per fortuna avevamo l'assicurazione, per cui caricato il camper sulla bisarca l'ho riportato a casa limitandomi a pagare 3 giorni di albergo prenotato con booking. Quest'anno ci abbiamo riprovato. Guasto tecnico 100 km sopra l'anno scorso (si era accesa la spia gialla del motore). Per fortuna abbiamo trovato un'officina Fiat Service che ci ha aiutati, cosi dopo mezza giornata siamo ripartiti con il pezzo nuovo direzione Puttgarden - Rodby, ponte dell Oresund, costa Svedese, Rovaniemi, Lakselv, Nordkapp, Alta, Tromso, Abisko, Lulea ed a seguire percorso inverso. Mezzo Hymer exsis 674 con Truma a gas, Ebersbacker, Webasto Thermo Top, Efoy 140, batteria da 120, copertura del vetro grande della Larcos, due taniche d'acqua pieghevoli, booster per avviamento di emergenza batteria motore. Revisione camper completa come faccio sempre prima di ogni lungo viaggio. Veniamo nel dettaglio: 1) gomme neve vs gomme chiodate: Assolutamente gomme chiodate. È impensabile affrontare le strade ghiacciate Norvegesi senza i chiodi. Di fatto gli spazzaneve tolgono la neve e scoprono il ghiaccio e le gomme chiodate sono indispensabili. Senza scordare le forti raffiche di vento che ti spostano il camper, gli sbalzi d'aria dei camion quando ti sorpassano... Noi abbiamo noleggiato le gomme chiodate vicino a Stoccolma presso la Däckgruppen di Solna. Prenotato da Milano con mail. Cambio gomme in 1 ora. Servizio impeccabile gentili e disponibili anche ad anticipare o posticipare gli orari. 2) soste Abbiamo sostato sempre in libera tranne due volte: campeggio di Lakselv e di Trømso per il 31.12. Non avevamo prenotato, anche se a Tromso siamo stati fortunati visto che c'era un solo posto libero. Campeggi aperti ci sono, ma telefonate prima per assicurarvene. Dopo Alta avevo preventivato una sosta in campeggio che il sito diceva aperto tutto l'anno, ma in verità era chiuso. Poco male dove abbiamo sostato abbiamo visto un aurora spettacolare. 3) carico e scarico Svezia meglio organizzata. Ogni rastplatz ha area per scarico dedicate in gabbiotti rossi riscaldati. Norvegia e Finlandia in alcune aree dovevi usare i servizi delle aree di sosta. In generale comunque non abbiamo avuto problemi. Importante sono le taniche pieghevoli, un imbuto, un pezzo di tubo e una buona dose di pazienza visto le temperature esterne. 4) Temperature Sino ad Alta temperature miti -6, -8. In questa parte del viaggio il vero problema è stato il vento artico che ti faceva gelare le mani. Dopo 5 minuti senza guanti (x mettere la copertura del camper, carico-scarico, fotografie, volo del drone...) avevo le dita gelate e fortemente dolenti. Dopo, sino a Tromso, -20 per precipitare a -39 (si avete letto bene -39) ad Abisko, temperatura che è rimasta tale salendo al più a -30 sino a quasi Pitea poi finalmente è salita assestandosi a -7. A -39 è stata veramente dura. Ebersbacker da solo non era sufficiente (andava bene sino a -25) per cui siamo passati alla Truma, ma nonostante la copertura esterna ed i 23° interni avevamo i vetri con il ghiaccio all'interno a causa della condensa che si era gelata. Alla mattina il Thermo top mi ha consentito una partenza a caldo ma la frizione era durissima ed i freni pure. Cosi è stato sino a quando la temperatura non è salita a -30. Nel garage avevamo due taniche dell'acqua che si erano ghiacciate... 5) ghiaccio Dei vetri ghiacciati si è gia detto. Per fortuna in Svezia avevamo preso due spray deghiaccianti cosi abbiamo potuto sghiacciare i vetri del camper e non solo: l'accensione della truma a gas ha prodotto vapore che, con il freddo, ha creato un blocco di ghiaccio che aveva incarcerato il vano della cassetta del WC impedendone la sua apertura. Con il deghiacciante in pochi minuti sono riuscito a liberare la porta ed i cardini. Per quanto attiene alle serrature, tutte le sere le lubrificavo, in questo modo non si sono mai bloccate. 6) strade Gli spazzaneve passando in alcuni punti scoprivano dei lastroni di ghiaccio per cui bisogna stare attenti. Abbiamo visto furgoni finiti nei fossati e camion girati di 180°. Quindi oltre ai chiodi, prudenza nella guida. Le strade in generale pulitissime sino all'asfalto sino a Rovaniemi poi... 7) Nordkapp Avevamo letto che per arrivare a Nordkapp bisognava aspettare il convoglio che aveva specifici orari e non era possibile fermarsi per la notte. In verità quando siamo arrivati alla deviazione il convoglio non c'era, la sbarra era alzata e quindi siamo saliti senza convoglio. Inoltre abbiamo dormito a Nordkapp in compagnia di altri 6 camper ed una roulette. Per cui credo che il convoglio ci sia solo se le condizioni meteo siano difficili. Noi abbiamo trovato sole quindi condizioni ottimali. Si paga solo l'accesso al museo e non per sostare. Il transito libero mi ha consentito di far volare il drone ottenendo delle riprese pazzesche. 8) gasolio Svezia prima di Natale costo medio del gasolio 22,60 kr. Dopo il 1.1.24 sulla via del ritorno costo medio 17,80 kr... Finlandia piu o meno come l'Italia forso un po' piu caro mentre in Norvegia variava in funzione delle zone da 21.90 kr e 23.30 kr. In verità anche in Germania ho trovato il gasolio piu caro rispetto all'Italia e solo in Austria era uguale al nostro. In generale tutti i distributori erano aperti, ma a mezzo serbatoio rifacevo il pieno per evitare problemi. 9) fari Ho un camper di 11 anni per cui i fari non sono degli migliori motivo per il quale prima di partire avevo fatto sostituire le lampadine di luce calda con luci a led. Indubbiamente la situazione è migliorata, ma credo che la prossima volta che salirò farò installare una barra a led per aumentare la portata luminosa. 10) energia Al di là delle tappe di trasferimento dove guidavo per 8-9 ore, da Lulea in poi non più di 5 ore perché con il buio ti perdi il paesaggio quindi ci fermavamo, per cui tra riscaldamento, TV, computer per lavoro, 10 m di scaldaletto serale, l'efoy è andato parecchio e in 20 gg di vacanza è partita una tanica da 10 litri. 11) gas Sono partito con due bombole da 15 kg (l'hymer ha un vano bombole molto ampio e per di più nel garage x cui gasifica tutto) ed usando 2 giorni pieni la truma a gas (per il resto l' Ebersbacker ha fatto ottimamente il suo lavoro), frigo in sosta e cucina per una vacanza di 20 giorni, ho esaurito la prima bombola solo sulla via del ritorno in Danimarca. 12) internet Nei campeggi l'internet è gratuito ma non abbiamo sostato solo 2 volte e siccome erano in programma solo alcune soste nei campeggi ho acquistato una sim della Maya Mobile per 30 giorni. L'unica che mi consentiva di usare il cellulare come Hotspot. Un po' cara ma prendeva ovunque e potevamo vedere primevideo e Timvision. Netflix invece no perché usava una VPN e mi dava l'errore In generale abbiamo trascorso 20 gg fantastici: escursione a cavallo nei boschi innevati, aurore pazzesche, Nordkapp, Trømso, paesaggi fiabeschi e molto altro, ma è inutile che ve lo dica anche perché se avete letto sino a qua è perchè anche voi come noi siete ipnotizzati dai paesi scandinavi. Se avete bisogno di info scrivete pure qui o mandatemi una mail in privato. Massimo Massimo ...
In risposta al messaggio di wippet del 07/01/2024 alle 10:43:44Hai centrato ogni cosa e colgo l'occasione per ringraziarti perché il noleggio delle gomme chiodate, che tu hai suggerito in uno dei tuoi interventi, non avevo neppure pensato. Mi hai tolto il problema di chiodare e schiodare le gomme che francamente a quelle temperature mi dava un po' di pensieri.
Ottimo e utilissimo resoconto del vostro bel viaggio. E' anche la dimostrazione che, come ho sempre sostenuto, questo genere di viaggio lo si puo' tranquillamente realizzare a patto di avere previsto una meticolosa organizzazione.E anche una adeguata preparazione del mezzo. Essenziali le gomme chiodate. Essenziali adeguate ed abbondanti fonti energetiche. Essenziali piu' sistemi di riscaldamento, a cascata. Essenziale un abbigliamento polare. Essenziale la prudenza costante, e nessuna fretta. Poi le precedenti esperienze aiutano, come anche un po' di buona sorte, perche' talvolta la sicurezza non dipende solo da noi. Se ho dimenticato qualche altra cosa che ritieni essenziale, ti prego di aggiungerla, grezie!
http://www.flickr.com/photos/95...
In risposta al messaggio di penguin46 del 07/01/2024 alle 10:23:24Tra studiare il meteo dei giorni successivi, rivalutare le soste ed eventuali modifiche del percorso in funzione del meteo, scrivere qualche report di lavoro, giocare a carte, riguardare le foto ed i video fatti francamente non ci siamo mai annoiati
Grazie per le info ma come trascorrevavate le giornate con temperature così basse?
http://www.flickr.com/photos/95...
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In risposta al messaggio di safed del 07/01/2024 alle 12:21:01Felice di esserti stato utile in qualche modo.
Ho aggiunto una dodicesima voce riguardo l'internet
https://www.smhi.se/en/q/Stockh...
In risposta al messaggio di Furio59 del 07/01/2024 alle 13:38:23Chiedo scusa, ora funziona.
Vi ringrazio entrambi, è un viaggio che ho in mente di fare. Probabilmente sarò solo, anzi io e il mio cane. Questo aumenta il rischio e dovrò prepararmi ancora meglio,, anche se sono sempre stato abiutato ad arrangiarmi in ogni situazione. Wippet, riguardo al meteo, purtroppo a quel link non si apre niente.
In risposta al messaggio di Trave71 del 12/01/2024 alle 22:34:17Vero. Il rischio effettivamente c'e'.
A me affascina molto questo viaggio e allo stesso tempo mi terrorizza. La guida non mi spaventa, la gestione del camper si , oltre a dover modificare radicalmente il camper... Ho guidato un bel po' di km tra Danimarca eSvezia, in estate , di notte, il peggio sono i branchi di animali chs si incontrano ovunque in autostrada... ho rischiato di centrare animali parecchie volte, il rumore neppure lì spaventa. Ho capito come mai i camion avessero quelle fanaliere ovunque... Aldo
In risposta al messaggio di wippet del 13/01/2024 alle 00:04:19A me ga impressionato che stavano lì a farsi scartare, senza scappare, forse meglio, ne ho visto di varie taglie, da branchi da 7/8 dimensioni di un daino piccolo a grossi ( meno frequenti).
Vero. Il rischio effettivamente c'e'. D'inverno e' ancora peggio, sotto quell'aspetto: con meno traffico, il pericolo aumenta. Gli animali sono piu' affamati e vagano spesso vicino agli umani in cerca di maggiori opportunita'alimentari. Non tutte le strade sono provviste di reti; recentemente si sta tentando in Sv- e Fi. di cintare le strade con speciali nastri stesi per chilometri tra i pini, sono gialli catarinfrangenti, pare particolarmente fastidiosi per Renne e Alci. Un impatto puo' essere anche grave, se va bene distruggi il mezzo. E non si ha idea di come rapidamente cio' puo' accadere, fino che non ti accade. Sbucano dal nulla, dal buio piu' nero, e non puoi fare niente, neppure si riesce a dare un colpo di freno.
In risposta al messaggio di Trave71 del 13/01/2024 alle 01:16:05I branchi di renne sono i meno pericolosi, da lontano si vedono, specie se c'e' neve...poi ok, ci vuole pazienza, non si scostano, non hanno paura e ci si fa largo a fatica, si perde un sacco di tempo, vabbe'...
A me ga impressionato che stavano lì a farsi scartare, senza scappare, forse meglio, ne ho visto di varie taglie, da branchi da 7/8 dimensioni di un daino piccolo a grossi ( meno frequenti). Ma ogni 5/6 km mediamente li trovavo. Visto che dovevo fare 400 e più km partendo da Copenhagen di notte e un po' cotto è stata dura... Aldo
In risposta al messaggio di mausone46 del 13/01/2024 alle 22:15:59Considerazioni personali:
Interessante viaggio, ma io la Scandinavia la preferisco d*estate. Vivendo in un paesino a ridosso delle Alpi, mi basta la neve ed il freddo che abbiamo qui, attualmente - 9 di notte e - 3 di giorno. i - 20 -25 gradi di alcuni anni fa mi bastano e avanzano per cercare zone piu miti. Vivendoci da molti anni, la neve non e' la mia amica e la eviterei se potessi.
In risposta al messaggio di Trave71 del 13/01/2024 alle 01:16:05Difatti i mezzi locali hanno anche inserito in aftermarket la barra anti renna. Ulteriore modifca da fare.
A me ga impressionato che stavano lì a farsi scartare, senza scappare, forse meglio, ne ho visto di varie taglie, da branchi da 7/8 dimensioni di un daino piccolo a grossi ( meno frequenti). Ma ogni 5/6 km mediamente li trovavo. Visto che dovevo fare 400 e più km partendo da Copenhagen di notte e un po' cotto è stata dura... Aldo
In risposta al messaggio di dani1967 del 15/01/2024 alle 09:31:50Purtroppo la barra detta anche bull-bar, serve a poco...
Difatti i mezzi locali hanno anche inserito in aftermarket la barra anti renna. Ulteriore modifca da fare.