Carissimo Boero,
passo le mie vacanze in Corsica dal 1985. Prima in moto e tenda, poi in roulotte dal 2000 al 2009, successivamente in camper. Mai un danno, mai una discussione, un litigio, un furto, o un tentato furto. Al contrario, sento sempre decine e decine di leggende metropolitane sull'amico del cugino del vicino di casa di mia sorella, al quale ne sono successe di tutti i colori, per poi approfondire e verificare che non è vero niente. Se mettessimo insieme tutti i furti, gli assalti, le sparatorie, i danni che si raccontano, la Corsica sarebbe peggio di Beirut dal 1975 al 1990!! Quindi, di reale e verosimile, davvero ZERO. Mi dispiace che lei abbia subito due furti in campeggio, però mi preme sottolineare un paio di cose: il 50% dei campeggi corsi sono gestiti da francesi; l'utenza è metà francese, metà italiana. Subire un furto in campeggio da un francese o un italiano, e dare la colpa ai Corsi, è un esercizio davvero azzardato, non trova? Roba che può capitare a Follonica o a Cap d'Agde indifferentemente, però nessuno si sogna di dire che i toscani o i provenzali sono tutti dei delinquenti o che non bisogna andare là perchè altrimenti si rischia di brutto. Etichettare i Corsi come poveri disgraziati come ha fatto lei, è sbagliato, indecoroso, incivile, irriguardoso, irrispettoso. Lo sa ad esempio che la Repubblica Corsa è stata il primo Stato AL MONDO ad introdurre una Costituzione liberale? Che venne poi copiata da USA (Lincoln, per fare un nome da niente), dall'Inghilterra, da mezzo Mondo? Il primo Stato ad introdurre il suffragio universale col voto alle donne, nel lontano 1755 (noi ci siamo arrivati nel 1946, ricorda?), la Giuria popolare nei tribunali isolani, l'accesso libero e non per censo alle Università....Pasquale Paoli, Babbu di a Patria, è considerato ancora oggi Padre della Patria in Inghilterra e negli Stati Uniti, dove troviamo ben tre città che portano il suo nome. Gentaglia squallida come Voltaire e Montesquieu lo consideravano un Maestro, oggi tutte le scuole di economia, di politica, di sociologia, lo ricordano come il maestro della filosofia amministrativa e sociale nella conduzione di uno Stato. Ma la Corsica oggi è anche uno Stato occupato dalla Francia, che vi ha posato i suoi gangli e i suoi tentacoli mortiferi grazie alla magistratura e alla Polizia presente in numero massiccio, per garantire sicurezza e legalità. Ha mai provato a parlare con un Corso della vita che fanno? Per provare a capire che razza di discriminazioni e vessazioni subiscono giorno e notte da 200 anni? Non risulta che, se a lei hanno rubato in camper in campeggio, la colpa sia di un Corso, a meno che non lo abbiano beccato con le mani nel sacco....semmai potrebbe prendersela con chi doveva controllare (i gendarmi FRANCESI?) e condannare ed allontanare i delinquenti (i magistrati FRANCESI?). Insomma....generalizzare non serve a nessuno, nè a capire la realtà dei fatti e a trovare le soluzioni. Faccia una cosa: rispetti fino in fondo il suo proposito di non mettere mai più piede in Corsica. Lei non ci rimette di fegato, e noi ci guadagniamo di compagnia.
Paul Bronski