In risposta al messaggio di alenurse del 22/10/2017 alle 14:49:31ciao ti consiglio se ti piace la fiorentina di fare una sosta a panzano in chianti dal famosissimo e simpatico maccelaio dario cecchini , da vedere grave in chianti visto che sei vicino puoi fare una visita alla bellisima siena ciao
Si accettano consigli per un giro nel Chianti, prossima settimana. Cosa vedere assolutamente? Soste consigliate? Grazie
In risposta al messaggio di alenurse del 22/10/2017 alle 14:49:31Il Chianti ha dei borghi stupendi da visitare che posso consIgliarti... Chianciano, Montepulciano, Pienza, Montalcino e.... un buon rosso magari un Brunello per le aree di sosta visita l'apposita sezione del sito io in questi luoghi ho sostato sempre in libera ed in parcheggi senza alcun problema. Buona vacanza
Si accettano consigli per un giro nel Chianti, prossima settimana. Cosa vedere assolutamente? Soste consigliate? Grazie
Firenze
lungo la Via Chiantigiana. Al segnale Passo dei Pecorai siete già nel territorio di Greve, in una minuscola frazione così chiamata per l'intenso traffico di pecore al tempo della transumanza. Grazioso gioiello artistico, Greve si visita partendo dalla piazza principale, Piazza Matteotti, i cui portici che ne caratterizzano tre lati nascondono botteghe di artigianato, di sapori tipici e, naturalmente, di vini. Spicca sulla piazza l'architettura rinascimentale del Palazzo Comunale e, di fronte, la statua di Giovanni da Verrazzano. E, già che siete in piazza, mettete il naso nella storica macelleria: Firenze e la Toscana tutta sono pur famose anche per la carne! Poi date un'occhiata alle chiese antichissime e alle pievi romaniche - tra gli stretti vicoli di Montefiorelle non perdete la Pieve di San Cresci - ammiratene l'architettura e gli affreschi trecenteschi.https://www.ricasoli.it/brolioe...
In risposta al messaggio di igorb del 24/10/2017 alle 20:41:14Chiedo umilmente scusa... ma secondo me il brunello è meglio del Chianti parere personale
Quando si parla di Chianti ci si riferisce ad una zona precisa con questi comuni Castellina in Chianti Gaiole in Chianti Greve in Chianti Radda in Chianti Poi ci sono altri comuni che hanno solo parte del territorio nelChianti e sono Barberino val d'Elsa Poggibonsi San Casciano Val di Pesa Tavarnelle val di Pesa Castenuovo Berardenga Ne consegue che Chianciano, Montepulciano,Montalcino e Pienza, sono luoghi da visitare ma non hanno niente a che vedere con il Chianti ! Non si può confondere il Brunello con il Chianti! Ti consiglio dunque i primi quattro comuni del Chianti, che sono due in provincia di Firenze e due di Siena. A Castellina c'è un'ottima area di sosta con tutti i servizi, a Greve una con carico scarico. Greve Greve può essere considerato la porta del Chianti per chi proviene da Firenze lungo la Via Chiantigiana. Al segnale Passo dei Pecorai siete già nel territorio di Greve, in una minuscola frazione così chiamata per l'intenso traffico di pecore al tempo della transumanza. Grazioso gioiello artistico, Greve si visita partendo dalla piazza principale, Piazza Matteotti, i cui portici che ne caratterizzano tre lati nascondono botteghe di artigianato, di sapori tipici e, naturalmente, di vini. Spicca sulla piazza l'architettura rinascimentale del Palazzo Comunale e, di fronte, la statua di Giovanni da Verrazzano. E, già che siete in piazza, mettete il naso nella storica macelleria: Firenze e la Toscana tutta sono pur famose anche per la carne! Poi date un'occhiata alle chiese antichissime e alle pievi romaniche - tra gli stretti vicoli di Montefiorelle non perdete la Pieve di San Cresci - ammiratene l'architettura e gli affreschi trecenteschi. Castellina, borgo etrusco La Chiantigiana si snoda ora in uno dei tratti più panoramici e salta il confine tra le province di Firenze e Siena, quindi sale decisa a Castellina. Anticipa l'ingresso al borgo il caratteristico centro quattrocentesco di Molino Nuovo, distinguibile per la Torre di Grignano. Pittoresco borgo etrusco, Castellina dipana i suoi vicoli lastricati sui dossi dove confluiscono la Val di Pesa, la Val d'Elsa e la Valle dell'Arbia. Siamo nel cuore vero del Chianti, la cui storia si percorre volentieri nelle sale del Museo Archeologico del Chianti Senese, allestito nella Rocca, pure quattrocentesca. Se il segnale che indica il Tumulo di Montecalvario attira la vostra attenzione, non indugiate; con poca strada dal museo si raggiunge questo sito archeologico che altro non è che una grandiosa tomba etrusca formata da quattro tombe ipogee che risalgono ai secoli VII e VI a.C. Con una breve deviazione dalla Via Chiantigiana, da Castellina si raggiunge, tra curve e panorami sui colli, la Riserva Naturale Bosco di Sant'Agnese, una fitta cipresseta che si estende per 270 ettari a spezzare le geometrie infinite dei filari d'uva. Radda, il gallo nero e la Lega del Chianti Grazie alla sua posizione centrale Castellina diviene punto strategico per la difesa, per conto della Repubblica di Firenze, di tutto il territorio del Chianti. Corre l'anno 1384 quando la Repubblica fonda la Lega del Chianti, un'alleanza militare che unisce Castellina a Radda e Gaiole. Lo stemma è un gallo nero, lo stesso che decine di anni dopo, fu modificato solo in parte per divenire simbolo del vino Chianti Classico. Di quell'epoca, Radda conserva il caratteristico aspetto medioevale a forma di ellisse allungata. Passeggiate tra pittoreschi vicoletti, le torri che un tempo facevano parte delle mura e le facciate in pietra locale; spingetevi fino al quattrocentesco Palazzo del Podestà, che fu sede della Lega del Chianti e sulla cui facciata sono murati numerosi stemmi dei podestà che si sono avvicendati nel corso dei secoli. Di fronte al palazzo, in posizione sopraelevata, spicca la facciata neogotica della graziosa Chiesa di San Niccolò: all'interno si trova un organo a canne della metà dell'Ottocento che non è difficile sentir suonare. Gaiole, il Chianti è nato qui Pittoresco, immerso in una cornice spettacolare, circondato da maestosi castelli e graziose pievi, il borgo di Gaiole in Chianti è incubatore e culla del famoso Chianti Classico. Qui, infatti, nel Castello di Brolio, il Barone Bettino Ricasoli perfezionò la formula di questo vino nel 1872. Di origini longobarde, il castello è oggi la maggiore cantina della regione del Chianti. Per finire in bellezza il vostro tour, varcatene le mura e scegliete la modalità di visita (a pagamento, che include una degustazione) che preferite: il tour classico, per l'accesso libero e senza guida ai giardini; il tour storico che include la visita guidata al Museo della Collezione Ricasoli; il tour ricerca e sperimentazione per esplorare le cantine e i vigneti sperimentali. Dai un'occhiata qui per altre possibilità, buon giro nel Chianti!
In risposta al messaggio di Sal235 del 24/10/2017 alle 22:13:15Grazie veramente molto esaustivo
Chiedo umilmente scusa... ma secondo me il brunello è meglio del Chianti parere personale
In risposta al messaggio di Sal235 del 24/10/2017 alle 22:13:15Hai scoperto l acqua calda?
Chiedo umilmente scusa... ma secondo me il brunello è meglio del Chianti parere personale
In risposta al messaggio di paolosonia del 24/10/2017 alle 07:00:31Da i Cecchini tu poi portare i tu vino
ciao ti consiglio se ti piace la fiorentina di fare una sosta a panzano in chianti dal famosissimo e simpatico maccelaio dario cecchini , da vedere grave in chianti visto che sei vicino puoi fare una visita alla bellisima siena ciao
In risposta al messaggio di Sal235 del 24/10/2017 alle 22:13:15Sarà... ma io a suo tempo ho bevuto un Beradenga Felsina del 90 che ancora me lo ricordo.
Chiedo umilmente scusa... ma secondo me il brunello è meglio del Chianti parere personale
In risposta al messaggio di Ummagamma del 25/10/2017 alle 17:24:57C'è sassicaia e sassicaia,comunque una Bentley
Se il Brunello e’ la Rolls Royce ...il Sassicaia che è?
In risposta al messaggio di Grinza del 25/10/2017 alle 21:29:36equivalente alla Moskvič 412
...e il tavernello? ne vogliamo parlare?
http://wp.me/p8mNW9-36
https://mondiparalleli.org/2017...
In risposta al messaggio di Grinza del 25/10/2017 alle 21:29:36in casi disperati si beve anche quello....
...e il tavernello? ne vogliamo parlare?
In risposta al messaggio di Sal235 del 24/10/2017 alle 19:59:35Chiedo una info. Se si va alla macelleria di Dario Cecchini c’ è un posto per fermarsi col camper, magari anche nelle vicinanze?
Il Chianti ha dei borghi stupendi da visitare che posso consIgliarti... Chianciano, Montepulciano, Pienza, Montalcino e.... un buon rosso magari un Brunello per le aree di sosta visita l'apposita sezione del sito io in questi luoghi ho sostato sempre in libera ed in parcheggi senza alcun problema. Buona vacanza
In risposta al messaggio di maxserra del 28/10/2017 alle 16:23:05Si, proprio dietro Cecchini c'è un ampio parcheggio: 43°32'41.32"N - 11°19'0.01"E
Chiedo una info. Se si va alla macelleria di Dario Cecchini c’ è un posto per fermarsi col camper, magari anche nelle vicinanze?
In risposta al messaggio di Salvo Sa 2 del 29/10/2017 alle 11:05:31Grazie mille
Si, proprio dietro Cecchini c'è un ampio parcheggio: 43°32'41.32N - 11°19'0.01E