delta del po

Ciao Sergio, a Gorino puoi sostare al parcheggio sul porto, costa € 5,00 al giorno, tranquillo, di lì parte la pista ciclabile che attiva da una parte fino a Goro e Mesola, e dall'altra parte arriva al faro. Non so se intendevi esattamente questo. Ciao Giovanna

io ho sostato due volte dopo Scardovari, prosegui da Porto Tolle fino al mare in località Barricata; la strada poi gira e segue l'ansa arrivando fino a Santa Giulia e poi Porto Tolle ancora. Le strade sono poco trafficate e comode per la bici, per la sosta non dovresti avere problemi a Barricata direttamente; c'è anche il camping Barricata proprio lì a 100 metri ma non so se è aperto; niente CS, io mi sono arrangiato in un bagno pubblico a Porto Tolle Ho visto anche la pubblicità di una AA a Bosco Mesola ma non so quanto è distante dal mare e quanto sia "pedalabile" la zona sTefaNo

Scusa ho sbagliato a scrivere in bici puoi arrivare in parte con la pista e in parte per la strada (credo) fino a Bosco Mesola, io sono arrivata solo a Goro, ma ho visto che poi prosegue. Non so se il bosco è visitabile, ma ci sono altre due aree una a Mesola paese e una vicino a bosco Mesola che ha anche il sito internet, è la stessa gestione dell'oasi park di Diano Marina. Forse all'area di Bosco Mesola possono darti più informazioni. Ciao Giovanna

Ti ho trovato i siti internet

www.oasipark.it

e

www.parcodeltapo.it

In quest'ultimo trovi anche tutte le informazioni relative alla visita del parco. Ciao Giovanna

Ciao Sergio considerato che hai un we a disposizione, credo che per godere della natura del delta e i ponti di barche, la sosta a Gorino sia la migliore. In alternativa potresti sostare in libera lungo la sacca di scardovari sulla strada che porta da gorino (santa Giulia) fino a barricata. Comunque se hai voglia e tempo guarda QUIid="size3"> dove sono andati i nostri amici "Fuori di Bussola" e magari potrai trarre qualche spunto per il tuo we. Attenzione che in novembre potresti trovare giornate con poche ore di luce e una leggera nebbiolina che non ti permette di ammirare certi panorami....... ma personalmente trovo questa atmosfera molto più adatta al delta che non quella estiva. Cia Luca

Il ponte di barche è vicinissimo all'area di sosta di Gorino, c'è la possibilità da lì di fare un bel giro in bici che porta a Goro su asfalto (solo ciclabile) sull'argine del Po, passando anche in fianco al ponte di barche, poi, per variare il ritorno, si può percorrere la ciclabile (solo per mountain-bike) che parte dal porto di Goro e segue l'argine dalla parte del mare e tornare all'area di sosta attraverso il porto di Gorino. Purtroppo invece non è più possibile arrivare al faro in bici, la pista si interrompe alla Lanterna Vecchia, poi diventa impraticabile, perchè hanno tolto il ponte ciclabile che portava all'isola del faro per fare dei lavori di chiuse proprio in quel canale.

Forse non è esattamente quello che chiedevi ma alcuni anni fa abbiamo fatto in novembre un bellissimo giro in bici partendo da Chioggia(pernottamento nell'area sosta). Abbiamo attraversato i tomboli della laguna veneta, caricando le bici sul "traghetto" per i collegamenti e siamo arrivati a Venezia. é stato un giro molto bello!

Puoi dormire di fronte al campeggio barricata, ormai chiuso e al mattino ti fai la sacca degli scardovari in bici stando sull'argine, al rientro acquisto mitili allo stabulario (vendita anche al minuto) depurati e garantiti. In alternativa dormi a boccasette vicino alla chiesa o dietro le scuole oppure chiedi ad alimentari Girotti se per cortesia ti fa dormire nel suo cortile, e al mattino in bici vai verso la foce di maistra attraversando le valli (molto bello) OCIO come dice california che è la stagione in cui delta è magico per scenari colori e fauna ma non tutti reggono al senso d'infinito e di vuoto prodotto da sole-nebbia del mattino (non è uno scherzo). Naturalmente piccoli ristoranti e agriturismo sono a Tua scelta: da Melita in piazza Boccasette, Ca del Delta Agriturismo e punto sosta camper (non riesci a mangiare tutto e se alla fine mangi la grappa con l'uvetta, domenica prendi la messa delle 11.00 se ti va bene, ristorante Ocaro sotto la centrale enel, ristorante a Barricata dove dormi oppure assaggi all'oasi di Cà Mello e prendi il riso del delta il carnaroli o l'arborio non temono confronti. Salutoni Rita PS: Ti ricordo che con l'amico iz3deb, ad opera del difensore civico, "E' STATA REVOCATA" l'ordinanza anticamper, comunque vai tranquilla fatti inquadrare un minuto dalle gente che Ti si aprono tutte le porte. id="navy">id="Comic Sans MS">

quote:Originally posted by aniserste
I primi di Novembre vorrei andare qualche giorno nel delta del Po.... >

> Ti e Vi ricordo che il 75% del Delta del Po è in territorio Veneto, tutto questo per la cronaca.id="navy">id="Comic Sans MS">

Tra Porto Tole, Barricata, Sacca di Scardovari, Gnocca e Donzella (ma che nomi.....) si puo fare un bel giro rotondo in bici, mi pare un po piu di 50 km. Pero secondo me piu bel giro è quello di Gorino. Noi abbiam ofatto giro da Gorino, Goro, deviato poco verso Torre Palu, poi attorno al bosco di Mesola, poi paese di Mesola dove all'interno del castello ci siamo rifocilati al bar Pirata e poi di nuovo a Gorino. SUll'argine da Mesola a Gorino è giro piu lungo, perche il fiume rispetto alla strada fa un'ampia curva. Area di sosta di Gorino è molto bella, bellisismo il tramonto sopra il porticiolo. Peccato che non si puo piu andare al faro, pero anche solo il sentiero fino alla Lanterna Vecchia è bello, si possono osservare tanti uccelli acquatici. Nella merceria accanto al parcheggio abbiamo concordato il giro in barca, (eravamo in 6) ci hanno messo sulla barchetta pure le sedie da giardino e vecchia sedia da cucina... Ma giro bellissimo. Ho fatto un sacco di foto. A Goro c'e una pescheria friggitoria, dove puoi acquistare il pesce e fartelo preparare. Hanno anche sughetti e antipasti freddi di pesce pronti, noi facciam osemrpe un'incursione. Accanto alal pescheria c'e un ampio parcheggio dove si parcheggia bene con il camper, dovendo magari aspettare. In stagione bisogna prenotare, ma ora sicuramente no. Da area di sosta fino alle ponte di barche è anche un giro bello a piedi, non occorre la bici. E' abbastanza vicino per una passeggiata. CIao, Jana

Il giro che è stato proposto, in bici sulle due isole davanti a Venezia,del Lido e di Pellestrina, che chiudono la laguna è veramente spettacolare. L'ho fatto due settimane fa, partendo però da Punta Sabbioni, si può partire anche da Chioggia ovviamente. Ho preferito da Punta Sabbioni perchè, studiando un po' la situazione, è meglio prendere il biglietto a tempo che permette di girare liberamente su tutti i mezzi in tutta la laguna da 36 ore, che costa 21 euro, mentre quello per un solo giorno costa 14. Così, vidimando il sabato alle 9 a Punta Sabbioni abbiamo avuto il biglietto con validità fino alle 21 della sera della domenica. Al costo di 21 euro vanno aggiunti un euro a testa per ogni bici per ogni tratta, quindi servono altri 4 biglietti da 1 euro a testa per fare le due isole. Si parte appunto o da Chioggia o da Punta Sabbioni e si fanno tutte e due le isole, all'andata si può pedalare il lato laguna e al ritorno il lato mare, o viceversa. Sull'isola di Pellestrina è più bello il lato laguna, passando tutti i paesini che si susseguono, tranquillissimi e fantastici, con un'atmosfera davvero indimenticabile. L'isola del Lido è invece più interessante dal lato mare, c'è una ciclabile sui Murazzi con il mare sempre in vista, mentre il lato laguna del paese di Lido non mi è particolarmente piaciuto, tutte case moderne e niente dell'atmosfera di Pellestrina(forse perchè l'ho fatto controvento e alla fine della pedalata?). In tutto sono circa 40 -45 chilometri, se poi fai le deviazioni per le due aree naturalistiche fronte mare che sono in fondo sia all'isola del Lido che a quella di Pellestrina,tra dune e pinete, le distanze si allungano ancora. Tutto questo il sabato, poi, tornati verso sera al camper , che era parcheggiato a 100 metri dall'imbarco di Punta Sabbioni, siamo ripartiti dopo una doccia e la cena per vedere Venezia by night (ultimo traghetto da Venezia ore 00.28), e la domenica mattina abbiamo sfruttato il biglietto fino all'osso, facendo il giro di Torcello, Burano, Murano con sosta finale ancora Venezia, tornando per le 20 circa in camper ... finito il week-end!

mmmmhhhmmmmm! Che ghiotteria! Lo sai, che noi questo giro lo dovevamo fare nel lontato 1995, non avevamo ancora il camper e l'albergatore di CHioggia non ci voleva dare la stanza per una sola notte per rovinarsi il ponte, che capitava con una festivita. Abbiamo rinunciato, e fatto bene, perche pioveva a dirotto. Era una di quelle situazioni, che ci hanno convinto prima nel 1996 comprare la tenda e poi nel 1997 il camper. Pero giusto che metto in cantiere questo giro! Hai un po di gps (coooome si diventa piiiigri....)

@ aniserste: Mentre le laggevo facevo una considerazione.Pensavo all'importanza di internet e nello specifico del COL,prima se volevi documentarti su un itinerario leggevi riviste specializzate e finiva li. Ora grazie a questi nuovi mezzi di comunicazione trovi persone che hanno la tua stessa passione che di danno informazioni dettagliate e quindi la vacanza la vivi meglio e scopri luoghi e cose che altrimenti avresti probabilmente ignorato. La forza del TAM TAM dei camperisti abbinato alla tecnologia del web, sono sempre più avanti di qualsiasi opuscolo stampato. Però ho un dubbio, tutte queste informazioni non è che tolgono un pò di sorpresa nella scoperta dei luoghi? E i camperisti parlerebbero di più tra di loro durante le soste citando le loro avventure? Salutoni Ritaid="navy">id="Comic Sans MS">