In risposta al messaggio di Blessyou del 18/12/2020 alle 15:29:03se non ho capito male, ci si potrà muovere solo entro il comune in cui ci si trova, solo il 28-29-30 e 4 e quindi non sarà possibile andare da qualche parte.
È passata la linea dura – quindi nessuna “scappatella” dopo Natale
www.iz4dji.it
In risposta al messaggio di IZ4DJI del 18/12/2020 alle 21:17:15Anche io ho capito così.
se non ho capito male, ci si potrà muovere solo entro il comune in cui ci si trova, solo il 28-29-30 e 4 e quindi non sarà possibile andare da qualche parte. Immagino gia, in quei giorni la ressa tutti a passeggiare in centro
www.mondiparalleli.org
In risposta al messaggio di spqrspqr del 18/12/2020 alle 22:43:16Ci sarebbe l'area di servizio Montefeltro Ovest:
noi domani andiamo a riccione (mia moglie insiste). solo che ho trovato solo una area di sosta aperta (si chiama La Brianza) che ha la corrente ma non ha camper service! quindi o mi carico l'acqua da Milano oppure devo trovare un posto dove caricare acqua a riccione.. consigli? oppure, una altra area di sosta...
In risposta al messaggio di spqrspqr del 18/12/2020 alle 22:43:16Io parto sempre e comunque con il pieno dell acqua, non si sa mai dove si arriverà e se ci sarà o no.
noi domani andiamo a riccione (mia moglie insiste). solo che ho trovato solo una area di sosta aperta (si chiama La Brianza) che ha la corrente ma non ha camper service! quindi o mi carico l'acqua da Milano oppure devo trovare un posto dove caricare acqua a riccione.. consigli? oppure, una altra area di sosta...
www.iz4dji.it
In risposta al messaggio di IZ4DJI del 18/12/2020 alle 21:17:15"Immagino gia, in quei giorni la ressa tutti a passeggiare in centro"
se non ho capito male, ci si potrà muovere solo entro il comune in cui ci si trova, solo il 28-29-30 e 4 e quindi non sarà possibile andare da qualche parte. Immagino gia, in quei giorni la ressa tutti a passeggiare in centro
In risposta al messaggio di Armando del 19/12/2020 alle 10:43:01Armando, per fortuna che ci sei tu!
Daltronde lo scorso Natale mia moglie mi ha obbligato a parcheggiare per due giorni al Parcheggio del porto di St.Tropez a 50 euro al giorno, semplice parcheggio misto...ma se la moglie comanda... 50 euro al giorno misembra un po' tanto ... non è che avevi schiacciato il pulsante in alto che emette il biglietto per i pullman, che in effetti costa circa il doppio? Anch'io l'avevo fatto una volta, ma al momento di pagare data la cifra anomala sono andato nell'ufficio presso la sbarra d'entrata, si è chiarito l'equivoco e mi hanno declassato. Ho controllato poco fa il diario dell'anno scorso: dalle 15 circa del 10-12 alle 19 del giorno dopo (poi siamo andati alla Bonne Terrasse): 31 euro. Quest'anno, il 17-2, pagati 32 euro per orari simili cioè una trentina di ore nel parcheggio. (Gli anni prima forse 3 o 4 euro meno .. tutto aumenta) Cifre che secondo me si giustificano dato che si è sul mare ma in centro a StT., comodissimi per passeggiate sia tra negozi e bar che sul sentiero del litorale, per prendere una paella o altro al mercato e pranzare in camper, per pescare ecc. Il mattino presto faccio qualche lancio dal molo .. .. poi quando torno in camper mentre mi cambio mia moglie va lì vicino a prendere un croissant e un pain-chocolat appena sfornati e si fa colazione, poi un giretto sul mercato e un caffè da Clemenceau .. oppure si fa una passeggiata attorno al promontorio .. brutta vita eh per 31 euro (scusate se mi sono dilungato ma con questo semi-lockdown si ha tempo)
www.iz4dji.it
In risposta al messaggio di Antopat del 19/12/2020 alle 10:33:27esatto, pochi con i sacchetti degli acquisti in mano, ma il popolo è pecorone, e i piu sentono il bisogno di ammassarsi dove si ammassano tutti, anche se non ce ne sarebbe motivo e il buon senso direbbe di evitarlo.
Immagino gia, in quei giorni la ressa tutti a passeggiare in centro Già, perché questo è uno dei problemi. Dalle immagini che ho visto mi pare proprio che moltissime persone passeggino e non stiano facendo affatto la spesa.Magari mi sbaglio, è stato l'operatore che ha colto (più o meno volutamente) l'attimo in cui giravano spensierati. Magari dovevano ancora farla la spesa. L'impressione però è stata quella.
www.iz4dji.it
https://www.ilmessaggero.it/pol...
In risposta al messaggio di IZ4DJI del 19/12/2020 alle 11:25:25Il popolo è pecorone, ma è stato anche preso in giro.
esatto, pochi con i sacchetti degli acquisti in mano, ma il popolo è pecorone, e i piu sentono il bisogno di ammassarsi dove si ammassano tutti, anche se non ce ne sarebbe motivo e il buon senso direbbe di evitarlo. Se sifossero lasciati aperti i confini regionali, e nazionali, secondo me le persone andavano via e si diluivano mentre così staranno tutti nelle loro città, ma tutti ammassati in centro visto che non possono fare altro.
In risposta al messaggio di marcossino del 19/12/2020 alle 14:07:02Se stai a casa ma il resto del mondo affolla negozi e tavolate c'è ben poco in cui poter sperare. E si è visto.
STIAMO A CASA. Iniziamo noi poi critichiamo gli altri. Qualche sacrificio oggi per maggior libertà domani (almeno si spera) ma se non tentiamo ...me la prenderò anche con la categoria che come al solito (almeno qualcuno) crede di esser libero ...
In risposta al messaggio di marcossino del 19/12/2020 alle 14:07:02Ciao, è una battaglia persa. Ho scoperto che molti che hanno un camper non fanno parte di questo mondo ma ognuno ha un regno i cui confini sono le quattro pareti della cellula dove si sentono il re che dall'alto vede le colpe di tutti ma non le sue. Il bello è che continuano a ribadire il fatto che nonostante tutto loro vanno. Cosa gli viene in tasca a continuare a dirlo. Io mi sono fatto un'idea.
STIAMO A CASA. Iniziamo noi poi critichiamo gli altri. Qualche sacrificio oggi per maggior libertà domani (almeno si spera) ma se non tentiamo ...me la prenderò anche con la categoria che come al solito (almeno qualcuno) crede di esser libero ...
In risposta al messaggio di ezio59 del 19/12/2020 alle 17:49:59Come se il problema fosse qualche camperista che rispetta le norme e sceglie, finché può, posti isolati...
Ciao, è una battaglia persa. Ho scoperto che molti che hanno un camper non fanno parte di questo mondo ma ognuno ha un regno i cui confini sono le quattro pareti della cellula dove si sentono il re che dall'alto vede lecolpe di tutti ma non le sue. Il bello è che continuano a ribadire il fatto che nonostante tutto loro vanno. Cosa gli viene in tasca a continuare a dirlo. Io mi sono fatto un'idea.
In risposta al messaggio di SergioRM del 19/12/2020 alle 18:15:23Hai ragione, ma io guardo anche i documentari sulle api, formiche e termiti dove ognuno ha un compito e tutti lavorano per il bene della collettività.
Come se il problema fosse qualche camperista che rispetta le norme e sceglie, finché può, posti isolati... Come sempre, la battaglia quella vera, non le polemicucce tra di noi è stata persa dai generali, non dai soldati.È stata persa da una classe politica divisa, rissosa, tesa più alla ricerca di un effimero consenso che alla soluzione dei problemi, senza apprezzabili differenze tra governo e regioni, tra maggioranza e opposizione. Dante direbbe che manca il nocchiere: «Ahi serva Italia, di dolore ostello, nave sanza nocchiere in gran tempesta, non donna di provincie, ma bordello!»
In risposta al messaggio di ezio59 del 19/12/2020 alle 18:45:42Quelle sono società semplificate, in cui le regole della convivenza sono da tempo immemorabile fissate nel patrimonio genetico.
Hai ragione, ma io guardo anche i documentari sulle api, formiche e termiti dove ognuno ha un compito e tutti lavorano per il bene della collettività.
In risposta al messaggio di SergioRM del 19/12/2020 alle 19:10:07La tua domanda c'entra poco o nulla, è faziosa ma ti rispondo ugualmente perché sbagli. Ci sono e sono tanti compresi tutti quelli dell'associazione nazionale che fanno parte della protezione civile e ogni giorno svolgono un encomiabile servizio per chi ha bisogno. Ma tu che ne sai. Anche quello che fa poco fa sempre di più di chi si fa queste domande.
Quelle sono società semplificate, in cui le regole della convivenza sono da tempo immemorabile fissate nel patrimonio genetico. La società umana non solo non è mai stata uguale a se stessa, ma ha anche pesantemente modificatol'ambiente fin dal neolitico. Ha sempre avuto bisogno di darsi delle regole e poi di cambiarle per tenere conto di mutamenti che la rendevano sempre più complessa. A noi non basta il patrimonio genetico, noi abbiamo bisogno di definire espressamente regole efficaci e di farle rispettare (a proposito: ti risulta che ci siano carabinieri tra api o formiche? a me no, ma potrei sbagliare) e questo è drammaticamente mancato negli ultimi mesi. Non è un caso che i nostri dati sono tra i peggiori al mondo.