In risposta al messaggio di franco1945 del 14/05/2020 alle 10:55:42Regole inapplicabili poiché i confini sarebbero vastissimi e incontrollabili; inoltre variabili in continuazione, a seconda dei contagi presenti di giorno in giorno. E poi, ad esempio, se io sono in vacanza in una regione che viene chusa causa improvviso rialzo di contagi, che faccio, rimango in vacanza obbligata per settimane? O mi evacuano sotto scorta fino a casa dove dovró rimanere in quarantena? E questo ripetuto per migliaia di turisti?
ritornando strettamente al tema iniziale la situazione sembra essere modificata, nel senso che verranno consentiti gli spostamenti inter - regionali tra regioni che hanno equivalente BASSO indice di infezione. Pare che lostesso criterio sarà applicato anche agli spostamenti tra stati UE. Il concetto sembra essere che se provieni da una regione che ha lo stesso indice di infezione della regione verso cui ti muovi, dal punto di vista del pericolo di contagio e come se ti muovessi nello stesso territorio. A questo punto, essendo notorio che molte regioni del sud hanno indice di infezione (rapporto tra tamponi eseguiti e infetti scoperti) piuttosto basso (0,3 oggi per esempio è basso e può scendere ancora), le vostre vacanze camperistiche sono in mano agli incoscenti dell'aperitivo e similari. Il vero problema è che se gli scemi di turno si infettano, magari dopo un mesetto guariscono, ma nel frattempo HANNO UCCISO LE VOSTRE VACANZE . Meditate gente, meditate.
In risposta al messaggio di wippet del 14/05/2020 alle 11:25:34Ad essere malevoli, si potrebbe pensare che le regole siano appositamente cervellotiche ed inapplicabili, rispondendo alla logica del "queste le regole, siete liberi di andare e fare entro queste regole, se poi non siete capaci di applicarle siete voi inabili" ergo classico scarico di responsabilità, poi ogni cittadino dovrebbe essere così civilmente presente da assomigliare ad uno scandinavo e non il furbo mediterraneo che conosciamo, per cui andrà di lusso a poterci muovere all'interno della stessa regione di residenza
Regole inapplicabili poiché i confini sarebbero vastissimi e incontrollabili; inoltre variabili in continuazione, a seconda dei contagi presenti di giorno in giorno. E poi, ad esempio, se io sono in vacanza in una regioneche viene chusa causa improvviso rialzo di contagi, che faccio, rimango in vacanza obbligata per settimane? O mi evacuano sotto scorta fino a casa dove dovró rimanere in quarantena? E questo ripetuto per migliaia di turisti? All'estero poi non ne parliamo....ad esempio come controllare l'ingresso il Germania da parte di un italiano, magari residente in una regione a basso rischio, ma in effetti domiciliato in una ad alto rischio? sará passato attraverso una una regione con molti casi? Che strada ha fatto, dove ha sostato? No piemonte, no lombardia, no veneto...dovremo tutti espatriare da Vntimiglia? Altrettanto incredibile vietare l'ingresso in un singolo Stato, ad esempio, a tutti gli italiani, definendoli quindi come untori, e agli austriaci invece dare via libera, perché supposti piú sani... Stanno tutti annaspando in cerca di soluzioni che non ci sono. La veritá é una sola: o tutto aperto, o tutto chiuso; regole ferree di comportamento e protocolli ben fatti, responsabilitá civile di ciascuno e partecipazione meticolosa da parte di tutti. Il virus non entra dal buco della serratura del camper, né esce dal tubo di scappamento dello stesso: Dipende solo da ciascuno di noi. Facessero meno imposizioni e piú stimoli alla partecipazione del singolo individuo...
In risposta al messaggio di liveline del 14/05/2020 alle 13:42:14Per come l'ho capita io, da lunedì restando nella propria regione puoi andare, anche perché sarà possibile raggiungere e soggiornare nelle proprie seconde case, l'unica cosa di cui non ho mai sentito parlare sono l'apertura delle AA, anche perché c'è un decreto nazionale, poi ogni regione ha il suo decreto, ogni comune può decidere su alcune restrizioni.
ormai non si capisce più nulla ! ma quindi se confermata la fase 3 ,da lunedì prossimo si può utilizzare il camper per qualche uscita anche di una settimana entro la propria regione ? tante grazie
Redazione
https://ilreporter.it/sezioni/c...
step della fase 2
. Ancora non è chiaro se rimarrà l’obbligo di autocertificazione. Al momento l’intenzione è quella di non prevedere più l’autodichiarazione da lunedì 18 maggio, per gli spostamenti all’interno della stessa regione.interno della propria regione.
In pratica è possibile andare a trovare familiari e fidanzanti fuori comune (dotati di mascherina, rispettando la distanza di sicurezza e con rientro in giornata alla propria abitazione), ma non fuori regione.sito del governo
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