In risposta al messaggio di dumito del 25/05/2020 alle 18:26:39Chi si è dato da fare per aggirare contrastare la deviazione/blocco del turismo germanico ? Tutti bla. bla.
Armando, la tua analisi potrebbe essere corretta, ma io mi riferivo alla cronica diatriba fra Trentino Alto Adige a resto d’Italia. E qui la diversità sociale è tangibile. Gli altoatesini, dopo il “ritorno” all’Italiahanno continuamente il “rimpianto” dei “cari” austriaci che, a parer loro, li trattavano meglio e sotto il cui regime stavano meglio. Come se in Italia fossero trattati male visto che sono regione autonoma con vantaggi non trascurabili rispetto al resto d’Italia. Ora, tornando agli austriaci, ribadisco quanto espresso nel mio precedente post. Non accetto e non tollero queste loro discriminazioni. Idee da Paese totalitario. Vabbè, vuol dire che alla mia atavica antipatia per gli svizzeri e le loro hitleriane regole aggiungerò l’Austria. Elio Vita.
https://www.ilgazzettino.it/nor...
In risposta al messaggio di salito del 27/05/2020 alle 02:50:54Di sicuro sto meglio in Francia che in Austria e persino meglio che in Alto Adige. Senza nulla togliere alle bellezze della tua regione. Ma, scusami, con i tuoi corregionali ho sempre avuto un rapporto conflittuale. Non mi hanno mai fatto sentire a casa e tantomeno in Italia. In Francia mi accolgono amichevolmente praticamente ovunque. In Alto Adige mi avete sempre fatto sentire straniero in Italia.
Chi si è dato da fare per aggirare contrastare la deviazione/blocco del turismo germanico ? Tutti bla. bla. E se lo dice il Gazzettino di Venezia . Alto Adige toglie i divieti ai tedeschi: «Dal 3 giugno arrivi senza quarantena»BOLZANO - «Dal 3 giugno, i cittadini tedeschi potranno venire in Italia e tornare a casa senza essere messi in quarantena. Nulla ostacola più che vengano vacanza». Lo ha detto il presidente della Provincia di Bolzano, Arno Kompatscher, sottolineando che anche le norme in vigore in Austria «riguardano solo l'ingresso nel Paese e non il transito, per cui i turisti tedeschi possono raggiungere l'Italia e l'Alto Adige : meno ciance e più fatti voi che amate andare alla estero siete sicuri di essere così tanto presi in considerazione ?
In risposta al messaggio di salito del 27/05/2020 alle 02:50:54si deve vedere se i tedeschi vorranno venire in Italia,
Chi si è dato da fare per aggirare contrastare la deviazione/blocco del turismo germanico ? Tutti bla. bla. E se lo dice il Gazzettino di Venezia . Alto Adige toglie i divieti ai tedeschi: «Dal 3 giugno arrivi senza quarantena»BOLZANO - «Dal 3 giugno, i cittadini tedeschi potranno venire in Italia e tornare a casa senza essere messi in quarantena. Nulla ostacola più che vengano vacanza». Lo ha detto il presidente della Provincia di Bolzano, Arno Kompatscher, sottolineando che anche le norme in vigore in Austria «riguardano solo l'ingresso nel Paese e non il transito, per cui i turisti tedeschi possono raggiungere l'Italia e l'Alto Adige : meno ciance e più fatti voi che amate andare alla estero siete sicuri di essere così tanto presi in considerazione ?
In risposta al messaggio di franco1945 del 01/06/2020 alle 17:40:12Bellissime foto, per curiosità mi dici dove è il posto della III foto?
AMICI, La Grecia apre i suoi confini ma non agli Italiani Già voi pensavate alle spiagge greche, alla civiltà greca, Agorà, templi.. E.. ci spiace.. fate una cosa dai.. venite a TRAPANI che con le spiagge non siamo messimale e in caso ripiegate sul più grande parco archeologico d'Europa SELINUNTE e sul tempio greco più intatto del Mediterraneo SEGESTA con la sua Agorà.. Scegliete Trapani, la Sicilia Occidentale. Al resto ci pensiamo noi.
In risposta al messaggio di Roberto CG del 01/06/2020 alle 19:13:40questa la notizia del giorno :
Ciao Franco, che dire, in due righe riesci ad organizzare una vacanza di due settimane ricca e completa di tutto. Ma come siamo messi per l'accesso in Sicilia, avendo il camper non potrei dire al vostro presidente dove risiedoper le due settimane di quarantena, a me piace muovermi. Non farei 700km di strada per poi stare fermo in un posto per 15gg e poi tornare a casa.
In risposta al messaggio di gio 60 del 01/06/2020 alle 19:13:46CIAO,
Bellissime foto, per curiosità mi dici dove è il posto della III foto?
Riserva Naturale dello Zingaro
è un incantevole tratto di costa siciliana che vanta ogni anno oltre 300.000 visitatori ed è una delle poche coste a non essere stata contaminata dalla presenza di strade ed edifici. La natura in questa parte di Sicilia, è stata davvero generosa avendo creato un mare cristallino, fondali marini da esplorare, spiagge di sabbia fine. Scopri come esplorare la Riserva Naturale dello Zingaro in barca a vela.calette della Riserva dello Zingaro
, rappresenta un’esperienza unica perché ci si ritrova immersi in un ambiente naturale dal fascino selvaggio, con grotte che si aprono all’improvviso sulle pareti rocciose e calette caraibiche dove sostare per un bagno rigenerante. Le calette presenti nella riserva sono:San Vito Lo Capo
. Facile da raggiungere, è una delle attrazioni turistiche più gettonate della riserva ed è considerata una delle spiagge più bella d’Italia;In risposta al messaggio di franco1945 del 01/06/2020 alle 19:40:29Grazie, conosco Castellammare del golfo davvero una bellissima cittadina tenuta davvero bene e curata, conosco Scopello solo di nome perchè essendo venuta due volte in inverno ho preferito zone archeologiche, città e paesi.
CIAO, la terza foto (ora la IV perchè ho inserito il teatro più bello che cè ) è l'antica tonnara di Scopello. Scopello è un minuscolo borgo situato su uno spuntone roccioso dove si mangiano Busiate al pesto alla trapanesefavolose. Pochi chilometri dopo il bellissimo borgo di Castellammare del golfo, la strada presenta un bivio. a dx vai a Scopello e li la strada finisce. Ci sono parecchi camping e aree di sosta. Data la vicinanza all'ingresso della Riserva naturale della zingaro molti vanno a piedi o in bici o accompagnati da navette varie. L'ingresso alla antica tonnara fino allo scorso anno era a gruppi. La soluzione migliore è la gita in catamarano che ti fa fare il bagno ai faraglioni e poi prosegue verso le calette dello zingaro. quando sarai pienamente soddisfatto torni indietro di pochi chilometri al bivio di cui prima e dopo circa 50 km ti trovi nella spiaggia caraibica di san Vito Lo capo. se necessiti di altre info mi puoi contattare liberamente. Escursioni in barca a vela alla Riserva dello Zingaro La Riserva dello Zingaro è una delle aree più belle e selvagge della Sicilia, ecco come visitarla in barca a vela La Riserva Naturale dello Zingaro è un incantevole tratto di costa siciliana che vanta ogni anno oltre 300.000 visitatori ed è una delle poche coste a non essere stata contaminata dalla presenza di strade ed edifici. La natura in questa parte di Sicilia, è stata davvero generosa avendo creato un mare cristallino, fondali marini da esplorare, spiagge di sabbia fine. Scopri come esplorare la Riserva Naturale dello Zingaro in barca a vela. Visitare la Riserva dello Zingaro in barca Uno dei modi più affascinanti per visitare la Riserva dello Zingaro è sicuramente farlo via mare. Visitare la Riserva dello Zingaro in barca a vela offre numerosi vantaggi, di cui il principale è quello di evitare di percorrere diversi chilometri lungo sentieri impervi e molto soleggiati. Infatti, l’area è molto estesa e a tratti è molto frastagliata, con spiagge di sabbia e rocce a strapiombo sul mare. Non sempre tutti gli accessi sono facilmente raggiungibili via terra, quindi il miglior modo per poter scoprire la costa è organizzare delle escursioni in barca alla Riserva dello Zingaro. Ci sono diversi operatori turistici che offrono la possibilità di fare un tour in barca della Riserva dello Zingaro. Vediamo quali sono le opzioni principali.Escursioni alla Riserva dello Zingaro in barca da Scopello: la prima tappa di quasi tutte le escursioni dirette alla Riserva dello Zingaro sono i Faraglioni di Scopello. Qui si può ammirare la vera cultura e tradizione marinara della Sicilia. I Faraglioni rappresentano una delle più importanti mete turistiche balneari della Sicilia, un vero gioiello di queste terra, famosi soprattutto per le loro acque limpide e cristalline e per la fauna marina. Escursioni in barca alla Riserva dello zingaro da San Vito Lo Capo: dal porto turistico partono diverse escursioni giornaliere che seguono tragitti diversi. Uno dei percorsi più gettonati costeggia la bianchissima spiaggia di San Vito lo Capo, definita la “Perla bianca della Sicilia”, per arrivare alla Tonnara del Secco e per poi ammirare uno dei posti più suggestivi del territorio: il Lago di Venere. Dopo aver passato la Torre’Mpiso si entra la Riserva dello Zingaro con la sua prima Cala: Cala Tonnarella dell’Uzzo, successivamente Cala Torre dell’Uzzo. Escursioni in barca alla Riserva dello Zingaro da Castellammare: anche da Castellammare del Golfo la possibilità di effettuare escursioni in barca dirette per la Riserva dello Zingaro non mancano di certo. Partendo dal porto i tour si dirigono verso la Grotta delle Colombe e di solito sostano un’ora per un bagno a Cala dell’Uzzo. Successivamente si dirigono a San Vito Lo Capo e come ultima tappa è prevista la visita ai Faraglioni di Scopello.Le calette della Riserva dello Zingaro Visitare le calette della Riserva dello Zingaro, rappresenta un’esperienza unica perché ci si ritrova immersi in un ambiente naturale dal fascino selvaggio, con grotte che si aprono all’improvviso sulle pareti rocciose e calette caraibiche dove sostare per un bagno rigenerante. Le calette presenti nella riserva sono:Cala Grottazza, posta all’estremo nord della riserva, è una spiaggia libera ma dotata di chioschi e di tutti i comfort necessari; Cala dell’Uzzo prende il nome dall’omonima grotta preistorica dell’Uzzo. La caletta si trova a circa 2 km dall’ingresso nord, lato San Vito Lo Capo. Facile da raggiungere, è una delle attrazioni turistiche più gettonate della riserva ed è considerata una delle spiagge più bella d’Italia; Cala Marinella, bella ed impervia, è ritenuta dai turisti la più difficile da raggiungere. Si consiglia di raggiungerla dall’ingresso nord, lato San Vito Lo Capo. La spiaggia è molto piccola, ma molto affascinante per la sua conformazione selvaggia. L’acqua è limpidissima ed è molto apprezzata dagli amanti dello snorkeling; Cala Beretta è situata nella parte centrale della Riserva dello Zingaro e offre un panorama stupendo dove potersi rilassare e prendere il sole sulla sua piccola spiaggia composta da ghiaia e ciottoli. Trovandosi nella parte centrale della Riserva dello Zingaro, a circa 3,8 km dagli ingressi nord e sud, potete scegliere, indifferentemente, di raggiungere Cala Berretta sia da Castellammare del Golfo che da San Vito Lo Capo; Cala della Disa, poco più a sud di Cala Beretta, è ritenuta dai turisti un piccolo angolo di paradiso in terra. La cala dista 300 metri circa dalla precedente, Cala Beretta, e 800 metri dalla successiva, Cala del Varo; Cala del Varo, a circa un quarto d’ora di cammino da Cala della Disa, troviamo l’incontaminata Cala del Varo ossia un angolo di pace e tranquillità da conquistare dopo un bello ma impegnativo percorso di trekking. La cala dista 800 metri circa dalla precedente, Cala del Disa, e 1,7 km dalla successiva, Cala Capreria; Cala Capreria si può definire come la versione siciliana delle spiagge caraibiche. Cala Capreria è la prima caletta che si raggiunge a piedi entrando da sud, lato Scopello dopo circa 1,4 km di percorso lungo il sentiero principale della Riserva dello Zingaro. Grazie alla sua vicinanza all’ingresso sud della riserva, è particolarmente adatta anche ai bambini.
In risposta al messaggio di franco1945 del 01/06/2020 alle 19:29:03La mia intenzione è proprio quella di passare le ferie in Sicilia... avevo qualche timore rispetto alle notizie anti-nordico, ma se le precauzioni sono queste mi ricredo
questa la notizia del giorno : OGGI NESSUN NUOVO CONTAGIATO IN SICILIA E NESSUN DECEDUTO Chi arrivera' in Sicilia dal 3 giugno dovrà scaricare una app Sicilia Sicura e inserire qui i suoi dati su stato di salute, spostamentied eventuali casi di covid in famiglia. Sempre attraverso questa app in caso di febbre si dovrà comunicare questo stato di salute e poi sarà ricontattato dai medici asp: la centrale operativa è quella del Bonino Pulejo di Messina. È questa la strada scelta dal governo Musumeci per rendere più snello e veloce il protocollo sanitario per i turisti sul quale lavora da giorni il comitato tecnico e scientifico. Di fatto la Sicilia chiederà una sorta di autocertificazione a chi arriva e una costante collaborazione del turista. Per i minorenni saranno i genitori a dover inserire i dati nella app. Già oggi Nello Musumeci potrebbe firmare l'ordinanza. Dal 5 giugno sarà attiva l'app Sicilia Sicura per chi arriva in Sicilia, che sarà facoltativa e permetterà a chi arriva nell'Isola di poter essere assistito dal personale medico dell'Unità sanitaria turistica in caso di bisogno, dice il governatore, che aggiunge: Per entrare in Sicilia basterà un documento, non ci saranno test aggiuntivi rispetto all'attuale uso del termoscanner. E chi arriva, se vuole, in maniera assolutamente facoltativa, può accedere all'app 'Sicilia sicurà con la quale resta in contatto durante tutto il suo soggiorno nell'Isola con il nostro sistema sanitario regionale. Se il turista vuole sentirsi accompagnato durante la sua presenza, per sé o col pediatra per il figlio, può benissimo farlo perché in ognuna delle nove province della Sicilia stiamo istituendo l'Unità sanitaria turistica: un sistema di contatto immediato per chi dovesse avere bisogno, per qualunque ragione, di assistenza sanitaria al di là di quella ordinariamente offerta. PUOI PREPARARE IL CAMPER - TI ASPETTIAMO
In risposta al messaggio di franco1945 del 01/06/2020 alle 17:40:12Arrivooo !!
AMICI, La Grecia apre i suoi confini ma non agli Italiani Già voi pensavate alle spiagge greche, alla civiltà greca, Agorà, templi.. E.. ci spiace.. fate una cosa dai.. venite a TRAPANI che con le spiagge non siamo messimale e in caso ripiegate sul più grande parco archeologico d'Europa SELINUNTE e sul tempio greco più intatto del Mediterraneo SEGESTA con la sua Agorà.. Scegliete Trapani, la Sicilia Occidentale. Al resto ci pensiamo noi.
In risposta al messaggio di gio 60 del 01/06/2020 alle 20:29:42Succederà che se mi verrai a trovare sconfiggeremo la malura con una splendida giornata in giro per le meraviglie di Palermo. Promesso
Grazie, conosco Castellammare del golfo davvero una bellissima cittadina tenuta davvero bene e curata, conosco Scopello solo di nome perchè essendo venuta due volte in inverno ho preferito zone archeologiche, città e paesi.Però il primo anno siamo dovuti tornare velocemente dopo un mese e mezzo perchè io sono caduta, questo inverno stessa storia per colpa del virus, non oso pensare se dovessi tornare cosa succederà.
In risposta al messaggio di franco1945 del 01/06/2020 alle 22:56:24Franco se fai troppa pubblicità e vengono tutti finite sott'acqua
Succederà che se mi verrai a trovare sconfiggeremo la malura con una splendida giornata in giro per le meraviglie di Palermo. Promesso
In risposta al messaggio di ezio59 del 02/06/2020 alle 09:34:14è sperabile un rinnovato interesse al turismo Siciliano, almeno tale da compensare la assenza di Francesi e Tedeschi, molto presenti da sempre dalle nostre parti.
Franco se fai troppa pubblicità e vengono tutti finite sott'acqua
Isee sotto i 40.000 euro
. La cifra massima è di 500 euro ed è riservata alle famiglie con figli a carico, 300 euro alle coppie senza figli e 150 euro ai single. Il bonus è utilizzabile da un solo componente per nucleo familiare e si può usare per soggiorni dal primo luglio al 31 dicembre 2020,In risposta al messaggio di ezio59 del 02/06/2020 alle 09:34:14Non ci dovrebbe essere bisogno di fare pubblicità alla Sicilia come per tutti gli altri luoghi turisticamente importanti d'Italia.
Franco se fai troppa pubblicità e vengono tutti finite sott'acqua