http://www.associazionecamperis...
Adofiswww.etnasci.it
PS per venire in Sicilia basta meno di un giorno: da qualunque parte d'italia parti la mattina, a sera sei a Civitavecchia o Napoli, ti imbarchi su Tirrenia/Grimaldi/Snav/GNV/TTT LInes e la mattina alle 8 sei a Palermo o Catania. Prenotando per tempo si trovano buone tariffe.quote:Risposta al messaggio di Salvoc inserito in data 03/09/2009 10:44:16 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Mmm, una buona idea .... quasi quasi rilancio. Per i 14 mesi ovviamente scherzavo ... anche se è il nostro problema. Proveremo a sciare quest'inverno lasciando il tato dalla nonna. Ma in un viaggio simile l'unico modo è fare i turni e comunque non per lo scialpinismo che dobbiamo fare forzatamente in due al minimo. Ma un eventuale giro sull'etna potrei farlo tranquillamente con le ciaspe; visti gli studi miei e di mia moglie mi dirigerei sicuramente nei posti più "caldi" del vulcano, a me manca davvero l'esperienza di un vulcano in azione. Sul parlare male/bene mi sono già espresso. Secondo me si deve essere critici senza remore, premessa per il miglioramento, ma una cosa è individuare le cose che non vanno, un'altra è bollare un posto come posto di m...a. Io con le regioni meridionali ho un sostanziale problema, tuttavia: non sopporto il caldo. Per cui d'estate il camper non riesce, nemmeno volendo, a dirigersi verso sud. Però nella stagione fredda il discorso cambia ...
quote:Risposta al messaggio di dani1967 inserito in data 03/09/2009 11:02:30 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Sono d'accordo con te, si DEVE essere critici, soprattutto quando la critica è costruttiva ed aiuta il criticato a migliorarsi. Quello che da fastidio è vedere che a volte si apre una discussione solo per segnalare che un singolo episodio è stato sufficiente per bollare 20 giorni come vacanza da dimenticare e tutta la Sicilia e i Siciliani come razza da epurare. Per quanto riguarda il clima non lasciarti troppo influenzare dai luoghi comuni; all'interno è un pò dura, ma di norma sulle coste (dove si svolge di solito il 90% degli itinerari) trovi sempre quel venticello ristoratore che non ti fa sentire troppo il sole. Io devo dirti che soffro di più a Roma, Firenze o Milano che non a casa. Certo, se capita lo scirocco......
quote:Risposta al messaggio di Salvoc inserito in data 03/09/2009 14:10:16 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Forse non hai capito bene il mio sentimento per il caldo. Io d'estate cerco proprio il freddo, appena arrivo sui monti mi sento un altro. Ancora più entusiasmante la sensazione che ho avuto uscendo, in piena estate, dall'aereo quando sono andato nei paesi del nord. Mi sento un uomo nuovo. Sarà che non sono per nulla marino. Mi piacciono i paesi mediterranei in stagione fredda o fresca per l'esplosione della vegetazione, per il fatto di poterli girare ovunque senza sudare, perché il sole è più basso e non m'acceca, perché di solito si viaggia liberamente e li si visita in scioltezza. A me i panorami marini piacciono molto, però non riesco a stare in spiaggia più di 15 minuti, soprattutto col sole; sin da bambino ho sofferto al mare di orrende ustioni, l'ultima cosa che faccio è mettermi in costume; i 30 minuti annui di spiaggia li faccio quindi con pantaloni, braghe, cappello a larghe falde e occhialoni (oddio, viso e braccia si sono un po' adeguati in tanti anni di montagna). quindi io al mare arrivo, faccio due foto, e via ... sempre che non ci sia qualche sito di arrampicata. Quindi dalle vostre parti non mi vedrete MAIid="red"> tra maggio e ottobre !! Le vostre bellezze le visiterò di inverno. Meglio anche per voi, no ?