ciao Bruno,
In risposta al messaggio di B747 del 10/12/2015 alle 08:16:32
ciao Bruno, al museo egizio ci siamo stati eccome, rileggi la prima parte del messaggio ;-) Aggiungo al mio post che ripercorre la cronologia dei luoghi visitati qualche sensazione sulla città. Per noi è stata la primavolta e devo dire che ha superato abbondantemente le nostre aspettative, la città è molto ben tenuta e pulita, ci siamo trovati benissimo con i mezzi pubblici (non abbiamo preso la metro, solo tram e autobus però) e sopratutto l'atmosfera è veramente effervescente. Dici bene, contiamo che a questa visita ne seguiranno altre! Ciao! Gianluca
ieri sera dormivo già ... ho saltato in toto quella parte
In risposta al messaggio di ragazz del 11/12/2015 alle 00:28:18
Buonasera a tutti. Anch'io colgo l'occasione per ringraziare Bruno (...non lo avevo ancora fatto ) per avermi fornito la sua utilissima guida su Torino. Per esigenze lavorative siamo arrivati a Torino solo il sabato, intarda serata, l'area attrezzata di Caio Mario era piena e, nelle strade limitrofe, erano parcheggiati almeno un'altra trentina di camper, compreso il nostro. Ho chiesto all'operatrice GTT se potevo comunque usufruire del camper service dell'AA (avevo bisogno di scaricare le acque e rifornirmi di potabile) ma mi ha detto che non poteva rilasciare la Card Servizi a camper esterni all'Area Sosta. Ci ha segnalato però un camper service gratuito in Via Artom, alla rotatoria con Strada Castello di Mirafiori, dove siamo andati. Siamo poi riusciti ad entrare nell'AA solamente il martedì mattina, in quanto noi avevamo anche mercoledì come giorno di vacanza. Segnalo comunque che l'AA è molto comoda per andare in centro tramite i mezzi pubblici.......
Bene quanti bei reportage ... così mi piace.
In risposta al messaggio di ragazz del 11/12/2015 alle 01:02:24
....il martedì, oltre alla salita alla terrazza della Mole (spettacolare l'ascensore che sale nel vuoto percorrendo in pochi secondi più di 80 metri!), un bel pranzo a base di specialità piemontesi al ristorante SpadaReale (molto simpatica la cameriera che ci ha serviti) e visita guidata al museo Egizio (preventivamente prenotata via internet da casa). Mercoledì mattina, per la gioia di mio figlio, visita guidata dello Stadio della Juventus e del relativo museo. Per concludere (e mi scuso se mi son dilungato) segnalo che ho tratto spunto dalla tua guida visitando alcuni luoghi curiosi che hai segnato: 1) ho toccato il mignolo di Cristoforo Colombo sotto i portici di Piazza Castello ; 2) ho schiacciato i gioielli del toro sotto i portici di piazza San Carlo ; 3) ho ammirato la casa con il piercing 4) Ho preso un caffè al MiaGola Caffè (ai bimbi è piaciuto tantissimo fotografare e seguire i simpatici gatti che giocano e si fanno coccolare in questo originale locale). Insomma tanti bei ricordi di questa bella, ma un po troppo nebbiosa , città. Rossano
Grazie ancora per la tua "lunga" (mi fa solo un gran piacere ) chiacchierata ... Ti assicuro che la nebbia qui a Torino era da qualche anno che la si vedeva proprio di rado, ma in questo ponte ce n'era un po' dappertutto, anche in Liguria dove sono andato io
In risposta al messaggio di ragazz del 11/12/2015 alle 01:02:24
....il martedì, oltre alla salita alla terrazza della Mole (spettacolare l'ascensore che sale nel vuoto percorrendo in pochi secondi più di 80 metri!), un bel pranzo a base di specialità piemontesi al ristorante SpadaReale (molto simpatica la cameriera che ci ha serviti) e visita guidata al museo Egizio (preventivamente prenotata via internet da casa). Mercoledì mattina, per la gioia di mio figlio, visita guidata dello Stadio della Juventus e del relativo museo. Per concludere (e mi scuso se mi son dilungato) segnalo che ho tratto spunto dalla tua guida visitando alcuni luoghi curiosi che hai segnato: 1) ho toccato il mignolo di Cristoforo Colombo sotto i portici di Piazza Castello ; 2) ho schiacciato i gioielli del toro sotto i portici di piazza San Carlo ; 3) ho ammirato la casa con il piercing 4) Ho preso un caffè al MiaGola Caffè (ai bimbi è piaciuto tantissimo fotografare e seguire i simpatici gatti che giocano e si fanno coccolare in questo originale locale). Insomma tanti bei ricordi di questa bella, ma un po troppo nebbiosa , città. Rossano
confermo le parole dell'amico Bruno - nebbia e foschia, non ne siamo esenti - in fondo, anche se all'inizio, siamo comunque in Pianura Padana, ma era già da un po' di tempo che non si faceva viva - noi negli stessi giorni del tuo soggiorno torinese eravamo a Mantova, e ti posso assicurare che anche li la foschia densa la faceva da padrona - mi sa che in quei giorni mezzo nord ha subito la bassa visibilità, non si è trattato certamente solo di Torino
In risposta al messaggio di ragazz del 12/12/2015 alle 00:06:55
Ti ringrazio per i complimenti Bruno. In merito ai Camper Service hai ragione, potevo consultare la tua guida ma speravo che mi facessero scaricare/caricare in Caio Mario; del resto, se uno paga, perchè non può usufruiredel Camper Service dentro l'Area Attrezzata? Non capisco.... Grazie per le interessanti informazioni sulla fetta di polenta (ma dove ai trovato la sezione e la planimetria?!). Ok per la sicurezza strutturale statica dell'edificio, ho alcuni dubbi sulla sicurezza dinamica della struttura (così poco rigido in una direzione, mi preoccuperei in caso di terremoti...). Comunque ritengo che, se consentissero di farla visitare all'interno, anche a pagamento, avrebbe un certo afflusso (oltre noi c'era altra gente che andava a vederla). Se me lo consenti posterei all'interno di questa discussione alcune delle foto scattate nella nostra visita a Torino. Un caro saluto. Rossano
Riguardo ai disegni della fetta di polenta per me non è molto difficile procurarne, ma in questo caso la rete la fa da padrona.
https://it.wikipedia.org/wiki/Casa_Scaccabarozzi
http://mauraverra.wix.com/casa-scaccabarozzi
http://www.museotorino.it/site
In risposta al messaggio di campersempre del 12/12/2015 alle 01:33:43
Riguardo alla Mole e gli interventi eseguiti in cemento, vennero fatti per la necessità di effettuare delle opere di consolidamento per il verificarsi di lesioni che comparivano. Furono interventi molto discutibili, chein parte vennero poi egregiamente camuffati dall'allestimento del museo del cinema, ma chissà forse sono stati proprio quelli a salvare il nostro monumento nazionale. Consiglio a tutti di leggere un libro divertentissimo sulla mole, o meglio sull'Antonelli che racconta la Sua Mole BA-DA-BUM! (Ma la Mole no) di Giuseppe Culicchia Ed. Feltrinelli, un vero spasso ... un'idea per un bel regalo natalizio. Saluti e buoni km a tutti. BrunoLe persone non fanno i viaggi, sono i viaggi che fanno le persone (John Steinbeck)
Conclusa la visita a Torino ringrazio nuovamente per l' invio sollecito della guida che mi ha permesso di selezionare quanto visitare nelle due giornate disponibili.
In risposta al messaggio di campersempre del 12/12/2015 alle 01:00:20
Riguardo ai disegni della fetta di polenta per me non è molto difficile procurarne, ma in questo caso la rete la fa da padrona. Qui un disegno originario dell'Antonelli in una prima versione della casa, lo schema della planimetriaè sempre quello, cambia la facciata. Riguardo la staticità della casa ti assicuro che con due piani di sotterranei, i 7 piani fuori terra (tanti per l'epoca ma di altezza ridotta rispetto ai palazzi intorno) non patiscono assolutamente nulla. Inoltre la storia della casa racconta, ne ho accennato anche sulla guida, che ha resistito all'esplosione di una polveriera delle Regie armerie situata nella borgata, a causa della quale molti palazzi vicini subirono forti lesioni; resistette anche ad un terremoto che si verificò in città verso il 1890, se non erro; ed infine nemmeno i bombardamenti sulla città del secondo conflitto mondiale riuscirono a scalfirla ... cosa vuoi di più. Credo che il problema più grosso all'accessibilità ai visitatori sarebbe la sicurezza: le limitate dimensioni della scala interna ed i locali angusti consentirebbero di accogliere all'interno non più di 10/15 persone per volta, quindi immagina le difficoltà di gestione della visita. Anche tenendo conto di far visitare i primi 2/3 piani sarebbe veramente un'impresa. Come dicevo in un post precedente per un certo periodo erano aperti al pubblico i primi due piani come galleria d'arte, poi credo che ci siano stati problemi di normative di sicurezza che hanno costretto a chiudere. Se ti incuriosisce questa casa puoi trovare notizie generali su Wikipedia oppure su questo sito dove oltre alle notizie puoi vedere molte immagini interne e dettagli Riguardo ad inserire le tue foto ... ne hai piena facoltà, mi fa anche molto piacere ... Saluti e buoni km a tutti. BrunoLe persone non fanno i viaggi, sono i viaggi che fanno le persone (John Steinbeck)
Sul discorso nebbia io ne sono abituato, abitando a Bologna, volevo solo segnalare il fatto che è stato un peccato non poter ammirare Torino da Superga e non poter aver visto le Alpi (magari innevate..) dalla cima della Mole.
In risposta al messaggio di ragazz del 13/12/2015 alle 00:07:18
Poco lontano dal Duomo è presente la Porta Palatina, di origine romana: Sempre per merito della tua guida, ho scoperto la presenza a Torino dei Toret, tipiche fontanelle a forma di Toro. E' stato divertente, per i bambini,cercarli in giro per la città: Nella guida spiegavi che i torinesi si opposero alla loro sostituzione.... mi domando però perchè non sono stati almeno dotati di rubinetti in modo da limitarne il continuo deflusso di acqua....
Si è vero me lo sono chiesto anche io più volte ... poi poco tempo fa ho pensato, vedendo questa immagine
http://www.lastampa.it/2014/03/17/societa/cucina/reportage/a-tavola/recensione/ecco-il-bicerin-un-brivido-caldo-che-sa-di-torino-KKVWzfBlA0RnAu7gUC7PTK/pagina.html