In risposta al messaggio di IZ4DJI del 25/09/2020 alle 21:18:16Ciao Tommaso.
Si, a Susa non c'è divieto (almeno mi sembra ) nel restante parcheggio, ma gli stalli sono a misura di auto e quindi volendo non si sarebbe in regola. Il CS è gratuito, e quindi non centra nulla con i 7 euro per la sosta,infatti a volte mi capita di passare unicamente per il CS e ripartire subito. Però, se il comune comunque ha investito per creare dei posti comodi e larghi per i camper, in una zona tranquilla, io personalmente sono felice di pagare 7 euro per 24h anche se arrivo tardi la sera e riparto la mattina. A volte mi capita di entrare in qualche AA, pagare le 24h anche se poi devo stare solo per tre o 4 ore per una breve visita. Lascio volentieri l obolo a chi si è dato da fare per creare qualcosa di comodo per noi camperisti.
In risposta al messaggio di ledzep del 25/09/2020 alle 16:20:35la popolazione italiana è di 60,2 milioni di italiani, togli 600 mila camperisti, degli oltre 59,5 milioni di non camperisti la stragrande maggioranza ci vede come i cittadini di Ledro, basta leggere i commenti sui giornali quando vengono pubblicati articoli su di noi.
Secondo me, se nelle immediatezze c'è un campeggio (che abbia posto) o una AA (anche li che ci sia posto), è quantomeno inopportuno volere sostare al di fuori solo per braccino corto. La presenza di campeggi o aree sostanon ha niente a che fare con la sosta libera, che non ha niente a che fare col braccino corto. Personalmente nemmeno guardo se dove penso di andare ci sono campeggi o aree sosta, a meno che non debba urgentemente scaricare. E la sosta libera non ha niente a che fare col mettere tendalini, sedie, fare grigliate e occupare 3 posti di parcheggio. E nemmeno col sostare una settimana nello stesso posto. Tutte queste cose sono vietate e basta che passino i vigili a far multe. Esattamente come succede, o dovrebbe succedere, per qualsiasi altra infrazione. Se non lo fanno è colpa dell'amministrazione comunale ed è inutile che i cittadini di Ledro se la prendano con i turisti, finendo per accomunare chi rispetta le regole a chi non lo fa. Che scelgano meglio la prossima volta che votano.
In risposta al messaggio di marcoalderotti del 26/09/2020 alle 06:21:08Io ci sono stato per un ponte I 3gg)n occasione di CAMPERONBEER e non ha mai piovuto
Ci riprovo... ,magari cambiando tono. Sono stato sul lago di ledro tre volte ed è sempre piovuto,almeno qualche ora. Il posto è bello ma in diversi mi hanno detto che il livello delle precipitazioni in quella zona è elevato. Me lo confermate o sono chiacchere\ sfortuna mia ?
In risposta al messaggio di salvatore del 25/09/2020 alle 21:57:31Ciao Tommaso.
Ciao Tommaso. ma gli stalli sono a misura di auto e quindi volendo non si sarebbe in regola Su questo non sono d'accordo. Io sono un convinto sostenitore dell' art.185 del codice della strada. Se non ricordo male, nella partea pagamento ci sono gli attacchi per l'energia elettrica. A me sembra piu' ovvio pagare per l'utilizzo del carico / scarico, che non per la semplice sosta. Aggiungo che mi e' capitato piu' di una volta di trovare in una area di sosta a pagamento i servizi - in particolare gli scarichi - tenuti in condizioni pietose.
In risposta al messaggio di IZ4DJI del 25/09/2020 alle 21:12:29se tu fossi il proprietario di un campeggio, che quotidianamente litiga con il conto economico per farlo stare in equilibrio (specialmente quest'anno) ragioneresti in questo modo?
Sono ormai anni che uso il camper praticamente solo all estero, dove è normale entrare in un campeggio alle 18 e la mattina alle 9 uscirne (e poi con 15 euro normalmente si pernotta), quindi non sapevo di questa usanza Italianadei tre giorni, e mi sembra una cosa assurda perchè il camper è fatto per viaggiare e non per stare in un posto, salvo casi particolari. (In Italia uso il camper solo per qualche we in inverno, dove è fresco e non ci sono problemi di affollamento). In tal caso, che io considero alla stregua di essere rifiutati dal campeggio, le cose cambiano e quindi mi sembra ovvio cercare un altra sistemazione in un parcheggio, ovviamente mantenendo ogni attività all interno del camper e la sera quando si accende la luce, oscuranti chiusi per non dare sentore di vita a bordo, che a qualcuno potrebbe non piacere.
In risposta al messaggio di chorus del 26/09/2020 alle 06:55:30Ciao chorus.
la popolazione italiana è di 60,2 milioni di italiani, togli 600 mila camperisti, degli oltre 59,5 milioni di non camperisti la stragrande maggioranza ci vede come i cittadini di Ledro, basta leggere i commenti sui giornali quando vengono pubblicati articoli su di noi. Chiediamoci come mai.
In risposta al messaggio di salvatore del 26/09/2020 alle 09:28:00Ben detto !
Ciao chorus. Purtroppo noi camperisti abbiamo una brutta abitudine: spesso ci concentriamo negli stessi posti (pochi) negli stessi periodi. Raramente sfruttiamo quello che secondo me e' un vero privilegio: circa 8.000 piccolicomuni, in molti casi assai interessanti sotto il profilo artistico e/o ambientale. Io li frequento sistematicamente in ogni periodo dell' anno e di rado, per non dire quasi mai, trovo altri camper. E quei pochi che trovo sono spesso stranieri. Naturalmente cerco sempre di comprare qualcosa, anche la normale spesa. Dico ogni volta di essere un camperista e trovo sempre molta simpatia. Se imparassimo a sfruttare questa risorsa, che tutto il mondo ci invidia (e non e' una esagerazione), saremmo contenti noi e le localita' che ci accolgono.
In risposta al messaggio di impiegatodelvolante del 26/09/2020 alle 06:58:29Ciao Silvio.
Ciao Tommaso. ma gli stalli sono a misura di auto e quindi volendo non si sarebbe in regola Su questo non sono d'accordo Praticamente non sei d'accordo che un camper parcheggiato al posto di un auto che sporge dallo stallo venga sanzionato?
In risposta al messaggio di salvatore del 26/09/2020 alle 09:28:00Condivido pienamente
Ciao chorus. Purtroppo noi camperisti abbiamo una brutta abitudine: spesso ci concentriamo negli stessi posti (pochi) negli stessi periodi. Raramente sfruttiamo quello che secondo me e' un vero privilegio: circa 8.000 piccolicomuni, in molti casi assai interessanti sotto il profilo artistico e/o ambientale. Io li frequento sistematicamente in ogni periodo dell' anno e di rado, per non dire quasi mai, trovo altri camper. E quei pochi che trovo sono spesso stranieri. Naturalmente cerco sempre di comprare qualcosa, anche la normale spesa. Dico ogni volta di essere un camperista e trovo sempre molta simpatia. Se imparassimo a sfruttare questa risorsa, che tutto il mondo ci invidia (e non e' una esagerazione), saremmo contenti noi e le localita' che ci accolgono.
In risposta al messaggio di IZ4DJI del 25/09/2020 alle 21:12:29Infatti io faccio esattamente così. Se ho in programma di fermarmi in una località per visitare qualcosa e restare una notte in loco, non vedo perchè dovrei obbligatoriamente sostare per almeno 3 notti ( o più, dipende dal periodo ), visto che l'indomani vorrei essere a chilometri di distanza da lì. In tal caso non mi faccio alcun tipo di problema a dormire dove posso / trovo posto, che sia un viale, una piazza, un cortile, il cimitero oppure un parcheggio.
Sono ormai anni che uso il camper praticamente solo all estero, dove è normale entrare in un campeggio alle 18 e la mattina alle 9 uscirne (e poi con 15 euro normalmente si pernotta), quindi non sapevo di questa usanza Italianadei tre giorni, e mi sembra una cosa assurda perchè il camper è fatto per viaggiare e non per stare in un posto, salvo casi particolari. (In Italia uso il camper solo per qualche we in inverno, dove è fresco e non ci sono problemi di affollamento). In tal caso, che io considero alla stregua di essere rifiutati dal campeggio, le cose cambiano e quindi mi sembra ovvio cercare un altra sistemazione in un parcheggio, ovviamente mantenendo ogni attività all interno del camper e la sera quando si accende la luce, oscuranti chiusi per non dare sentore di vita a bordo, che a qualcuno potrebbe non piacere.
In risposta al messaggio di salvatore del 26/09/2020 alle 09:53:46Per te sono equiparati, ma per il cds, no
Ciao Silvio. Non vorrei riaprire la questione di cui abbiamo lungamente discusso. Per me, in base all'art. 185 del codice della strada i camper o meglio autocaravan, sono equiparati alle autovetture. In molti casi le amministrazioniche - diciamo cosi' - non ci vedono volentieri, si attaccano a pretesti per imporre delle limitazioni. Una di queste potrebbe essere la dimensione degli stalli (non credo sia il caso di Susa) e/o le sbarre. Per quanto mi risulta, nei (purtroppo) pochi casi in cui queste limitazioni sono state contestate, il giudice ha dato ragione al camperista. Naturalmente queste situazioni continuano a sussistere perche' nessuno fa ricorso per un divieto di sosta. Altrettanto naturalmente, in un parcheggio affollato, evito di piazzarmi fuori sagoma. Non mi pongo invece il problema di essere fuori di qualche centimetro in un parcheggio con molti posti a disposizione. Libero ognuno di pensarla diversamente.
In risposta al messaggio di chorus del 26/09/2020 alle 07:01:54Non ho capito cosa intendi, io sono il primo a dire che il camping, in quanto attività economica ha diritto e dovere di fare reddito. Infatti ho detto che non mi piace sostare nelle immediateszze di un campeggio, proprio come riguardo verso chi ci lavora.
se tu fossi il proprietario di un campeggio, che quotidianamente litiga con il conto economico per farlo stare in equilibrio (specialmente quest'anno) ragioneresti in questo modo? I nostri campeggi sono dei villaggi turisticie puntano ad una clientela diversa dal camperista; mi viene sempre in mente la classifica dei migliori e peggiori clienti del campeggio stilata da un utente, proprietario di un campeggio in Corsica, che ogni tanto scrive qui.
www.iz4dji.it
In risposta al messaggio di salvatore del 25/09/2020 alle 21:57:31Che io sappia se ci sono le righe disegnate bisogna starci dentro, se non ci sono righe allora il camper puo parcheggiare come un auto.
Ciao Tommaso. ma gli stalli sono a misura di auto e quindi volendo non si sarebbe in regola Su questo non sono d'accordo. Io sono un convinto sostenitore dell' art.185 del codice della strada. Se non ricordo male, nella partea pagamento ci sono gli attacchi per l'energia elettrica. A me sembra piu' ovvio pagare per l'utilizzo del carico / scarico, che non per la semplice sosta. Aggiungo che mi e' capitato piu' di una volta di trovare in una area di sosta a pagamento i servizi - in particolare gli scarichi - tenuti in condizioni pietose.
www.iz4dji.it
In risposta al messaggio di ledzep del 26/09/2020 alle 12:34:29Che il settore turismo plein air in Italia si stia affossando con le sue mani è vero, siamo ancora ai tipi di campeggi di 50 anni fa quando non esistevano i camper e erano solo caravan, e con prezzii da albergo.
se tu fossi il proprietario di un campeggio, che quotidianamente litiga con il conto economico per farlo stare in equilibrio (specialmente quest'anno) ragioneresti in questo modo? Se il suo conto economico non è in equilibriosi deve preoccupare della sua politica commerciale e magari rivederla. In ogni caso è problema suo e non dei possibili clienti. Se 40 anni fa eravamo la prima destinazione turistica del mondo e adesso siamo la sesta forse converrebbe osservare con umiltà cosa fa chi è primo, la Francia, e magari imparare qualcosa. In tema di camper, campeggi, aree sosta, c'è da imparare tutto. Tranne poche eccezioni l'Italia a confronto è terzo mondo venduto a prezzi da emiri arabi. Punto. ( e molti paesi del terzo mondo potrebbero pure offendersi del paragone). Detto questo normalmente io evito la folla. E se c'è folla in libera figuriamoci in campeggio, per cui non penso di andare su quel lago a breve, almeno in stagione. Però ho esperienza di altre zone dove certe scene non si vedono, pur essendoci una buona affluenza, anche in sosta libera. Sarà perchè ci sono i controlli? Per il resto faccio fatica a pensare i camperisti come categoria. Ricchi, poveri, colti, ignoranti, rispettosi, maleducati, ecc, lo sono come il resto degli italiani e stare a preoccuparsi del comportamento degli altri italiani possessori di camper è come stare a preoccuparsi di quelli che hanno la macchina o di quelli che mangiano il gelato. Inutile. Ma soprattutto il comportamento altrui non è motivo per giudicare il mio. Ognuno è responsabile per se stesso
www.iz4dji.it
In risposta al messaggio di IZ4DJI del 26/09/2020 alle 16:35:22Ciao Tommaso.
Che io sappia se ci sono le righe disegnate bisogna starci dentro, se non ci sono righe allora il camper puo parcheggiare come un auto. A volte viene tollerato lo sbalzo sul prato retrostante, in modo da stare nello stallo, ma non è sempre tollerato e comunque è un segno di benevolenza.
In risposta al messaggio di salvatore del 26/09/2020 alle 17:41:58Teoricamente non devi uscire dallo stallo segnato, in un parcheggio a pagamento se occupi 2 stalli paghi doppio. Però, se sanzionano me che sporgo, sanzionano anche furgoni e camion parcheggiati ( la differenzazione tra veicolo di lavoro e veicolo per il tempo libero non è prevista dal cds)
Ciao Tommaso. Se il camper e' equiparato ad una vettura, ho il diritto anche io di posteggiare. Deve quindi provvedere l'amministrazione a predisporre spazi idonei. L'art.185 del codice della strada prevede solo una eventuale maggiorazione della tariffa.
In risposta al messaggio di IZ4DJI del 26/09/2020 alle 16:48:17Ciao Tommaso.
Che il settore turismo plein air in Italia si stia affossando con le sue mani è vero, siamo ancora ai tipi di campeggi di 50 anni fa quando non esistevano i camper e erano solo caravan, e con prezzii da albergo. Se poiormai sono parecchi anni che uso il camper quasi solo all estero, un motivo c'è, ci sono AA, campeggi con zona AA, CS ovunque, e quindi si puo girare con dignità e non guardati male come pezzenti come succede in Italia a girare con un camper. Anzi, in Francia i comuni fanno a gara a allestire AA , spesso gratuite (2€ solo per l acqua) perchè hanno capito che il camper che si ferma li anche solo una giornata, fa la spesa nei negozi locali, la sera si va a mangiare qualcosa, si va a visitare musei etc, e quindi a fronte di un investimento modesto per u n comune (un piazzale di ghiaia con il CS), comunque porta denari all economia locale. Da noi, a volte la zona preposta alla siosta dei camper, si trova lontanissima, posti fangosi, accanto all immondezzaio, buia e tetra di notte, come a dire che non siete graditi e se volete vi diamo questa mer.da o andatevene lontano.