Un’esperienza ineguagliabile
Tutti abbiamo almeno un sogno nel cassetto, e spesso anche più di uno. Purtroppo non sempre riusciamo a realizzarli, per difficoltà di varia natura. Ma, a volte, la forza di volontà e la convinzione di potercela fare aiutano nel superarle e ne consentono la materializzazione.
Cesare Pastore e sua moglie Elizabeth hanno fortemente voluto, e con determinazione e tenacia hanno progettato e poi realizzato il loro sogno, accarezzato per tutta la vita: un viaggio intorno al mondo in camper, che li ha portati in tutti continenti, dall’Alaska alla Patagonia, dall’isola di Pasqua alla Nuova Zelanda, dall’Australia all’estremo Oriente, in Africa e poi, appagati, finalmente a casa.
Una fantastica galoppata di centinaia di migliaia di chilometri attraverso i contrasti naturali più estremi: deserti, montagne, lande ghiacciate, fertili pianure, grandi metropoli. Una ‘full immersion’ globale, che ha permesso di cogliere, con rispetto ed attenzione, un’infinità di sfaccettature di questo nostro Mondo, ancora tanto diseguale.
Strada facendo, l’insieme di queste testimonianze ed esperienze è stato via via raccolto in appunti e fotografie, che al termine del viaggio è diventata un libro. Un accurato racconto, coinvolgente e dettagliato, con precise integrazioni ed inquadrature di carattere storico e sociale che fanno ben comprendere al lettore la realtà incontrata. Oltre 60 fotografie documentano in modo vivace e colorato alcuni tra i momenti più particolari.
Come ben sappiamo, il fatto di aver effettuato il viaggio a bordo di un camper (un motorhome Vas su meccanica Iveco, con pochissime modifiche per renderlo in grado di affrontare in sicurezza le condizioni di viaggio più estreme) ha fatto sì che i protagonisti abbiano vissuto per periodi anche lunghi assolutamente inseriti nelle realtà geografiche e sociali che hanno attraversato, permettendone un approfondimento senza uguali.
Hanno conosciuto le più disparate abitudini, ambienti, situazioni di vita e di lavoro.
Hanno superato decine e decine di frontiere, con gli eventuali intoppi burocratici del caso.
Hanno incontrato persone di tutte le razze, hanno conosciuto Italiani che vivono lontani e che in loro vedevano un pezzetto dell’amata Patria.
Hanno condiviso spesso emozioni, cibo e momenti di vita con le popolazioni locali.
Il loro libro non è un diario di bordo, ma molto di più: è un’attento e analitico reportage di situazioni vissute, luoghi esplorati e soprattutto persone incontrate, che consente al lettore di farsi partecipe, a posteriori, del fantastico e lunghissimo viaggio in camper.
Articolato in varie tratte, alternate a brevi rientri in Italia per via aerea, l’itinerario complessivo ha toccato decine di Paesi a tutte le latitudini.
Questa magnifica esperienza ‘globale’, durata ben sette anni e conclusasi nel 2004 (anche se i viaggi intercontinentali in camper di Cesare ed Elisabeth sono poi proseguitii…), è presentata anche sul sito www.campervagamondo.it, dal quale è possibile ordinare direttamente ‘Vagator’: un pregiato volume che non dovrebbe mancare nella biblioteca di ogni camperista. Anzi, di ogni viaggiatore.