In quanto camperista dell’ultima ora, mi sono affacciata a Mondonatura con l’occhio curioso e attento di chi ha molto da scoprire e tutto da imparare. In fiera si distinguono a una prima occhiata le “esperte”, ovvero quelle signore che a prima vista sanno subito valutare le capacità abitative di un mezzo, forti di una buona dose di vacanze itineranti sulle spalle, da quelle come me, che vagano con il naso in su aspettando il colpo di fulmine con il camper della loro vita. Tutta presa dal mio beato vagare, posso solo raccontare quello che mi ha colpita, ovvero la mia personalissima “camper opinion”.
Big o small? Sembrano i due trend in netta ascesa nel mondo dei camper. Le vie di mezzo di solito bene accette, hanno perso quell’appeal che avevano fino a qualche anno fa. Oggi le parole d’ordine sembrano essere due: comfort e mobilità, due opposti che ben interpretano gli archetipi femminile e maschile. Questa questione ne mette in moto altre: parcheggiarsi o muoversi? Campeggiare o itinerare? Andare piano o veloci?
Al di là dei luoghi comuni (non è vero che le donne si soffermano sulla cellula e gli uomini sulle motorizzazioni) sembra prevalere il trend del design e del comfort, coniugati a prestazioni di tutto rispetto.
Molti assiomi cadono a pezzi: per esempio quello che vede i profilati mezzi poco adatti alle famiglie. Dopo Burstner ci pensa Laika a sfatare il mito del mansardato, con i suoi lettini basculanti, ideali per la prole al seguito. Comodi basculanti e bagni in coda anche per New Florence Camper, che rivede il design interno dei suoi furgonati e per Wingamm, ottimo il 540 per lo spazio sapientemente organizzato, con dinette molto spaziosa e comodo letto basculante. Modernissimi e stilosi gli interni dei Bavaria, il cui motorhome ha una bellissima camera in coda e una cucina molto spaziosa, per non parlare delle rifiniture del mobilio, veramente di gusto e qualità. Non si capisce perché gli imponenti camper americani, così belli fuori, abbiano questi interni di gusto lievemente demodé. Sempre lussuosi e off limits gli storici ed italianissimi Vas, personalizzati nei minimi dettagli.
Un occhio di riguardo finalmente ai disabili e alle loro esigenze, con soluzioni mirate nella sezione “camper senza barriere”.
La chicca di quest’anno? I colori e le personalizzazioni: in controtendenza con il passato le tappezzerie degli interni prediligono la sobrietà e gli esterni si colorano e si arricchiscono di decori.