November 22, 2024

Nessun altro mezzo come il camper ci permette di vivere in libertà e ritrovare ritmi naturali.
Utilizziamolo quindi per riapproppriarci del viaggio a piedi o in bici.
Approfittiamo degli spunti che ci offre il movimento lento, un’organizzazione che si è appena costituita con l’obbiettivo di effettuare la tracciatura di nuovi itinerari che consentano di effettuare lunghi viaggi a piedi e in bicicletta in Italia.

Un possibile itinerario primaverile parte dall’isola d’Elba.
Nel prossimo Giugno si potrà partecipare ad un “trekking-spedizione” sulla tracce dell’antica via di comunicazione commerciale. Il progetto La via del ferro, dall’Elba a Pisa, fino a Spina nasce dalle recentissime (e “ancora rivoluzionarie”) scoperte storico-archeologiche e dall’ardita proposta di ripercorrere quelle orme in uno spettacolare ed inedito “trekking-spedizione” dal Tirreno all’Adriatico.

Personalmente mi piace molto il trekking e sarebbe fantastico alla fine di una giornata impegnativa ritrovare il proprio mezzo ad accoglierti.
Questo è possibile quando si è in un bel gruppo. Si fa a turno e ogni giorno uno ‘si sacrifica’ e fa una gita in giro con il camper, presentandosi alla sera nel luogo stabilito dove, se un camminatore è afflitto da piaghe e ciocche ai piedi, può ricevere il conforto necessario ed eventualmente riposarsi il giorno dopo sul mezzo, mentre un altro compagno lo sostituirà lungo il percorso. Così ad esempio si  gestiscono lunghi tratti del Camino de Santiago de Compostela in Spagna.

Ma tornando in Italia, possiamo vedere quali percorsi sono possibili lungo la via Francigena. La Via Francigena che da Canterbury portava a Roma è un itinerario della storia, una via maestra percorsa in passato da migliaia di pellegrini in viaggio per Roma. Fu soprattutto all’inizio del secondo millenio che l’Europa fu percorsa da una moltitudine di anime “alla ricerca della Perduta Patria Celeste”. Questa via attesta infatti l’importanza del pellegrinaggio in epoca medioevale: esso doveva compiersi prevalentemente a piedi (per ragioni penitenziali) con un percorso di 20-25 kilometri al giorno e portava in sé un fondamentale aspetto devozionale: il pellegrinaggio ai Luoghi Santi della religione cristiana. È noto come tre fossero i poli di attrazione per questa umanità in cammino: innanzitutto Roma, luogo del martirio dei Santi Pietro e Paolo; Santiago de Compostela, dove l’apostolo San Giacomo aveva scelto di riposare in pace e naturalmente Gerusalemme in Terra Santa. Il pellegrino inoltre non viaggiava isolato ma in gruppo.

La riscoperta della via Francigena è in atto anche sotto gli auspici dell’Unione europea.  Sono sempre più numerose le associazioni che operano lungo la Via Francigena, contribuendo in modo determinante allo sviluppo del percorso.
Sono già  agibili  i seguenti itinerari ed è disponibile una buona documentazione:
Dal Gran San Bernardo a Ivrea

Da Ivrea a Pavia

Da Pavia al Passo della Cisa

Dal Passo della Cisa a Siena

Da Siena a Roma

Sono disponibili percorsi dettagliati in Lazio:

1 – Da Radicofani ad Acquapendente

2 – Da Acquapendente a Bolsena

3 – Da Bolsena a Montefiascone

4 – Da Montefiascone a Viterbo

5 – Da Viterbo a Vetralla

6 – Da Vetralla a Sutri

7 – Da Sutri a Campagnano di Roma

8 – Da Campagnano di Roma a La Storta

9 – Da La Storta a Roma

Prossimamente segnaleremo altri itinerari.

Luisa

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