E’ la domanda che ogni acquirente si pone prima dell’acquisto di un veicolo ricreazionale. Conviene acquistare un camper usato, un fine serie, appartenente cioè a uno stock di produzione precedente, o è meglio indirizzarsi verso un veicolo nuovo da ordinare presso un concessionario?
Cerchiamo di analizzare al meglio le varie opzioni.
Usato
Che cosa è: un veicolo usato, come si evince dal termine stesso, è un veicolo che è stato immatricolato, utilizzato per un lasso di tempo più o meno lungo, che può essere stato rivenduto e acquistato da parte di più persone e che rappresenta, probabilmente, il modo più economico di entrare in possesso di un veicolo ricreazionale.
Dividiamo, per comodità, gli usati in due macro categorie: quelli recenti, ovvero con età da 0 a 24/36 mesi e pertanto coperti dalla garanzia originale dei produttori della base meccanica e della cellula, e quelli meno recenti, con età superiori in cui una parte dell’allestimento può ancora essere coperto da garanzia (ad esempio l’impermeabilità della scocca, solitamente garantita per 60 mesi o 5 anni), ma non la base meccanica (a meno che il primo proprietario non abbia esteso la copertura acquistando un apposito prolungamento) o l’accessoristica di bordo.
Gli usati “recenti” rappresentano, spesso, un ottimo affare: permettono di acquistare, infatti, veicoli seminuovi o pari al nuovo offerti a tariffe inferiori del 20/25% rispetto al nuovo potendo contare sulle garanzie originali e, spesso, anche su una buona dose di accessoristica fatta installare dal primo proprietario.
All’atto dell’acquisto di un usato, la domanda più comune è rappresentata dal chiedersi la motivazione della vendita di un veicolo, tanto più se molto molto recente. Le ragioni di tutto ciò possono essere le più disparate, dall’errato acquisto, un veicolo cioè che non soddisfa le esigenze di chi lo ha acquistato, alla momentanea difficoltà finanziaria, dall’esigenza di un qualcosa di diverso fino alle inevitabili possibili piccole problematiche di assestamento dell’allestimento. Praticamente ogni veicolo ricreazionale, infatti, presenta, da nuovo, qualche piccola imperfezione che, scoperta con l’utilizzo, richiede l’intervento del concessionario o del produttore per essere adeguatamente sistemata. Spesso si tratta di cose di poco conto, del tutto preventivabili in un allestimento formato da qualche centinaio di componenti fornite da più produttori, ma che possono irritare e non poco i proprietari, tanto da convincerli a sostituire il veicolo. Salvo pochissimi casi, però, questo è un comportamento figlio più di uno stato emotivo di preoccupazione e irritazione per il capitale investito nell’acquisto del camper che di una reale analisi circa la problematica da far risolvere in garanzia al concessionario o al costruttore. Anche perché, onestamente, non vi è alcuna certezza che sostituire un veicolo con qualche piccola imperfezione e acquistarne un altro ci liberi da ogni possibile difetto…
Così può capitare, ad esempio, che un veicolo recentissimo abbia già subito quel rodaggio e quel successivo “tagliando di inizio attività” in cui gli eventuali problemi sorti nei primi momenti di utilizzo siano stati adeguatamente risolti, consentendo quindi di poter beneficiare di un veicolo efficiente e affidabile.
Importante, in questi casi, è però verificare che ciò sia avvenuto, cioè che il primo proprietario abbia seguito scrupolosamente i piani di manutenzione programmata previsti dal costruttore: questi comprendono non solo gli interventi sulla parte meccanica, ma anche e soprattutto quelli sulla cellula, con controlli periodici e tassativi all’integrità della stessa fondamentali per la convalida della garanzia originale.
L’acquisto di un veicolo usato, quindi, può rappresentare un’ottima soluzione per entrare in possesso di un veicolo ricreazionale sfruttando un budget sensibilmente inferiore rispetto a un veicolo nuovo. Occorre, però, controllare bene ciò che si desidera acquistare, al fine di non avere poi spiacevoli sorprese.
Se l’acquisto del veicolo usato avviene presso un concessionario, questo è tenuto a fornire una garanzia sullo stesso: si tratta di una garanzia legale gratuita che ha solitamente la durata di un anno. Il concessionario può, in ogni caso, proporre un prolungamento della garanzia dietro pagamento di un corrispettivo (ad esempio un premio assicurativo): questa, in ogni caso, può solo ampliare e non restringere i diritti previsti dalla garanzia legale.
Diverso è, invece, il caso un acquisto presso un privato: se, infatti, questo offre la possibilità di conoscere di persona chi ha utilizzato il veicolo e di capire e verificare direttamente quanto sia stato scrupoloso nell’utilizzo dello stesso, l’acquisto da un privato non offre garanzie basandosi sulla clausola “visto e piaciuto”. Ciò, ovviamente, su veicoli i cui periodi di copertura in garanzia da parte dei costruttori siano terminati. Viceversa, se si acquista un veicolo seminuovo (e in garanzia ufficiale da parte della Casa produttrice) da un privato, il veicolo sarà coperto dalla stessa garanzia ufficiale: sarà sufficiente verificare che il precedente proprietario abbia espletato gli interventi e i controlli programmati, convalidando quindi la garanzia, e comunicare al produttore la variazione della proprietà.
Fine serie
I veicoli fine serie sono veicoli nuovi, quindi da immatricolare, rimasti invenduti e proposti a un prezzo particolarmente interessante e competitivo non solo rispetto al nuovo, ma anche rispetto all’usato.
Si tratta, come detto, di veicoli nuovi, quindi coperti per intero dalle garanzie ufficiali dei produttori, e che si trovano in giacenza presso il concessionario in attesa di essere venduti. Sono veicoli fine serie, ovvero rimanenze della stagione commerciale precedente e, per questo, sono proposti con forti sconti. Molto interessanti, queste offerte consentono di abbinare un consistente risparmio alla tranquillità e alla sicurezza di un prodotto nuovo: logicamente non avremo a disposizione l’ultimissima versione del camper in oggetto, ma la possibilità di concludere un ottimo affare è decisamente ampia. I veicoli ricreazionali, infatti, si evolvono lentamente anno dopo anno: raramente si tratta di rivoluzioni, molto più spesso, invece, si tratta di affinamenti di prodotto, modifiche limitate e aggiornamenti che incidono poco sulla sostanza del progetto e che, spesso, possono essere apportati anche a veicoli già prodotti.
Sulla bontà dell’affare incide spesso in maniera significativa la condizione in cui questi veicoli sono stati tenuti una volta giunti presso il concessionario: se mantenuti in capannoni chiusi, al riparo sia da sole, neve e agenti atmosferici, ma anche dei visitatori troppo curiosi che, a volte, rischiano di arrecare danni all’arredamento interno, si tratta di veicoli assolutamente convenienti per i quali, al massimo, si potrà preventivare l’effettuazione di un tagliando per il motore, sostituendo i fluidi originali perché “fermi” da mesi e, se necessario, la sostituzione degli pneumatici. Operazioni, comunque, davvero di poco conto rispetto alle svariate migliaia di euro risparmiate rispetto a un veicolo di corrente produzione nuovo.
Diverso è il caso in cui il veicolo sia stato conservato all’aperto: in questo caso, infatti, la sosta sotto il sole potrebbe aver inciso sulla morbidezza delle guarnizioni, sulla lucentezza di alcuni particolari della carrozzeria e sull’invecchiamento di qualche particolare. Trattandosi, comunque, di un veicolo completamente nuovo e pertanto coperto da garanzia ufficiale, si potrà ottenere la sostituzione di eventuali particolari degradati. Anche in questo caso, conviene spesso considerare l’effettuazione di un tagliando meccanico.
Nuovo
E’ l’acquisto più suggestivo, perché permette di entrare in possesso di un veicolo nuovissimo e di corrente produzione: l’ultima evoluzione del mercato, la tipologia appena nata, l’ultimo ritrovato in tema di ambientazione interna.
L’acquisto di un camper nuovo offre alcuni, grandi vantaggi: la possibilità di scegliere, su un catalogo davvero ampio, i veicoli che il mercato mette a disposizione secondo le nostre esigenze e i nostri gusti. Potremo, poi, personalizzare il nostro futuro camper scegliendone motorizzazione, accessori, estetica e soluzioni di arredo, creando un qualcosa che ci appagherà una volta in nostro possesso. Ma, spesso, tutto ciò dovremo farlo sulla carta, utilizzando un catalogo e delle fotografie, poiché difficilmente troveremo il veicolo dei nostri sogni pronto per noi, specie se siamo interessati alle personalizzazioni.
Oltre che ad un erborso maggiore, che pur tenendo in considerazioni eventuali scontistiche da parte del concessionario sarà sempre decisamente superiore a quello per un fine serie o un usato di pari livello, sul nuovo è bene considerare anche i tempi di attesa: la necessità, portata dalla crisi economica e dalla contrazione del mercato, di produrre sul venduto, farà sì che dall’ordine presso il concessionario al ritiro del veicolo possano passare anche diversi mesi, con il rischio di entrare in possesso del camper a fine stagione… poco prima del rinnovamento dei modelli e quasi in contemporanea con il fiorire delle offerte sui “fine serie”.
Il nuovo, ovviamente, è e sarà coperto da garanzia integrale da parte del costruttore.
La ricerca del proprio veicolo ricreazionale, infine, parte sempre più spesso dal web: è questa, infatti, la vetrina privilegiata per trovare il veicolo ricercato e poterlo visionare di persona per un eventuale acquisto. A questo proposito, vi consigliamo di consultare la sezione dei camper usati di Camperonline il nostro portale dedicato alla vendita di veicoli ricreazionali nuovi, fine serie, usati o ex noleggio.
Per individuare, infine, quale tipologia di veicolo meglio si adatta alle vostre esigenze e sapere, in anticipo, quali siano i punti nevralgici da controllare, tipologia per tipologia, per un eventuale acquisto, vi rimandiamo allo speciale dedicato intitolato “Cosa mi compro” e agli altri articoli della categoria “Prima dell’acquisto“.