November 25, 2024

E’ una delle grandi novità di questa stagione, uno dei veicoli più attesi e, al contempo, forse più sorprendenti. Perché al di là delle aspettative suscitate dagli ottimi riscontri delle vendite McLouis non solo in Italia ma in tutta Europa, proporre una tipologia del tutto nuova, anche per un marchio affermato, è sempre una grande sfida. Frutto di tutta l’esperienza del gruppo SEA, sceglie nel nome un evidente richiamo alla maggiore altura britannica, il Ben Nevis. E come questa montagna rappresenta la cima più alta del Regno Unito, così il nuovissimo Nevis, disponibile in due versioni, la 872 oggetto di questo CamperOnTest e la 875G con matrimoniale trasversale posteriore su garage e lunghezza contenuta in meno di sette metri, si propone, a ragione, come il top della produzione McLouis.

La meccanica

Il Nevis 872 è allestito sullo scudato da trasformazione del Fiat Ducato 35 L con telaio ribassato Camping-Car Special, carreggiata posteriore allargata a 198 cm e anteriore da 181 cm.

Proposto sia con motorizzazione 2.3 Multijet da 130 cv che, come nell’esemplare in prova, con il più potente 3.0 Multijet Power da 157 cv, sfrutta l’autotelaio torinese con passo da 403.5 cm. La lunghezza complessiva, 744 cm, è ripartita tra uno sbalzo anteriore di 100.6 cm e uno posteriore di 239.9 cm (pari al 59.5% del passo). L’altezza massima del veicolo è di 289 cm: di questi 200 sono disponibili all’interno nell’area anteriore e 191 in quella della camera da letto posteriore. La larghezza, infine, è di 235 cm.

Anteriormente, il Nevis 872 presenta un’altezza da terra, misurata al centro del paraurti, di 28 cm; 45 sono, invece, i centimetri che separano da terra il paraurti posteriore.

La scocca

Il Nevis 872 sfrutta il telaio Fiat in versione ribassata: su questo sono posizionati quattro distanziali in acciaio zincato a tutta larghezza disposti trasversalmente e alti 13 cm: dotati di profilo superiore antivibrazioni in gomma da 3 mm, sorreggono il pavimento, un sandwich formato da un doppio rivestimento esterno ed interno in compensato da 5 mm di spessore, coibentazione in polistirolo ad alta densità da 5.8 cm e piano di calpestio interno in tapiflex da 2 mm per complessivi 7 cm.

L’unione tra telaio, traverse e pavimento avviene tramite imbullonamento: lo stesso procedimento è adottato per i longheroni di prolunga posteriori che sorreggono il gavone, dotato di fondo in alluminio mandorlato da 4 mm di spessore coibentato, sul lato esterno, tramite una guaina neoprenica autoadesiva.

Il pavimento è dotato, lateralmente, di profili perimetrali in legno massello: è a questi che sono fissate, tramite viti e sigillante butilico, le pareti, un sandwich di vetroresina da 1.5 mm, polistirolo da 27.5 mm e rivestimento interno in compensato rifinito con melaminico per uno spessore complessivo di 33 mm.

L’unione tra pareti e tetto è realizzata tramite avvitamento dei profili, successiva sigillatura con prodotti butilici e rifinitura tramite un cantonale in abs.

Il frontale, invece, può contare su un unico stampo in vetroresina da 3 mm di spessore che, partendo dal cielo cabina, opportunamente rialzato al fine di favorire l’altezza utile nell’area del letto matrimoniale basculante, comprende parabrezza, cofano motore, caladra e paraurti.

Le bandelle sottoscocca, infine, sono realizzate in abs da 2 mm di spessore e sono alte 38 cm: dotate di una elegante verniciatura argento metallizzato, inglobano il portello di accesso al vano gas, i passaruota posteriori e si raccordano elegantemente in coda ai cantonali superiori, realizzando un insieme marcatamente automobilistico grazie alla presenza del paraurti bombato, della fanaleria a colonna a quattro elementi e del terzo stop posteriore a led inglobato in un apposito stampo semicircolare che funge da spoiler.

L’esterno

Moderno e filante, il Nevis 872 vanta un frontale estremamente personale e riuscito, con una calandra aggressiva caratterizzata dalla presenza, discreta, dei gruppi ottici Hella inseriti in appositi carter cromati, luci diurne e indicatori di direzione inglobati in un carter triangolare posizionato nella parte inferiore e una generosa presa d’aria anteriore, opportunamente protetta dalla classica griglia metallica che garantisce all’adiacente radiatore il necessario afflusso di aria in marcia.

La particolare forma del frontale, la presenza e la disposizione dei gruppi ottici, dotati di un baffo cromato laterale che li raccorda al cofano motore, percorso da una efficace scalfatura centrale, crea un design personale e aggressivo che ricorda vagamente il profilo anteriore di uno squalo. Molto lineare, e stilisticamente riuscita, è anche la parte superiore del frontale, dotata di luci di ingombro e capace di allineare perfettamente il parabrezza ai cristalli laterali. Più classica, e in linea con i modelli della gamma Tandy, il resto della fiancata, comunque equilibrato e piacevole, con un riuscito contrasto tra la parete bianca in vetroresina, le bandelle laterali in abs metallizzato caratterizzate da forme morbide, e la grafica.

Questa, adesiva, percorre l’intera fiancata disegnando un motivo blu/argento che spezza efficacemente i volumi non tanto in altezza, già di per sé equilibrata, quanto in lunghezza. Sempre la fiancata è opportunamente interrotta dalla finestratura: sono infatti presenti cinque Dometic S4 con cornice in poliuretano bianco e apertura a compasso a cui si deve aggiungere un ulteriore finestra inserita nella porta di ingresso.

Cinque anche gli oblò a tetto: due Fiamma da 40×40 cm per letto basculante e matrimoniale posteriore, un Fiamma Turbovent per il blocco cucina, un Fiamma da 25×25 cm dedicato alla doccia mentre il living può contare su un Dometic Seitz Heki 2 da 80×60 cm. Non manca, infine, la luce esterna.

La cabina di guida.

Realizzata ex novo, la cabina di guida può contare sul frontale in vetroresina mentre le pareti laterali, in sandwich, sono le stesse che costituiscono le fiancate. Come detto, il design del frontale appare assolutamente riuscito e capace di inglobare adeguatamente sia il cofano sia il parabrezza.

In particolare, il cofano motore, che misura 182×71 cm ed è sorretto, quando aperto, da due pistoni a gas, consente di accedere agli organi meccanici attraverso un varco da 159×46 cm. Se questo spazio non dovesse essere sufficiente, è possibile smontare l’intera calandra semplicemente rimuovendo alcuni bulloni.

Come ci si può attendere su un veicolo integrale, è ottima la visibilità in cabina di guida: questa può avvenire attraverso il parabrezza (210×97 cm) servito da due spazzole tergicristallo da 66 e 56 cm, sia dai cristalli laterali. Chi guida, infatti, ha a disposizione un cristallo fisso da 61/16×72 cm sulla sinistra a cui si somma quello da 64×50 elettrico e a doppio strato contenuto sulla porta cabina, mentre sulla destra la visuale è garantita da un cristallo da 133/89×72 dotato di una porzione apribile a scorrimento da 34.5×55 cm.

Ben posizionati, infine, gli specchi retrovisori sono dotati di regolazione e sbrinamento elettrici e misurano 32×16 cm.

L’accesso alla cabina può avvenire attraverso l’abitacolo, grazie a un passaggio minimo di 174×30 cm facilitato dalla complanarità tra i due ambienti, oppure dall’esterno sfruttando la porta cabina Dometic da 160×71 cm: dotata, come detto, di cristallo elettrico discendente a doppio strato, offre chiusura di sicurezza a doppio aggancio, controstampo interno in abs, oscurante plissettato integrato e vanta una soglia di ingresso a 47 cm da terra servita da un gradino integrato in abs da 69/43×34/13 cm.

La cabina di guida ospita un sovra cruscotto in abs in linea, per tonalità e consistenza, con il cruscotto originale Fiat: dotato di 22 feritoie di aerazione dedicate alla vetratura anteriore, raccorda adeguatamente la meccanica di base al nuovo abitacolo.

Non mancano i vani portaoggetti, presenti ai lati del cruscotto, mentre gli oscuranti plissettati sono proposti come optional: di serie, infatti, sono forniti i classici sette strati mantenuti da ventose. La cabina, che prevede una distanza tra volante e parabrezza di 61 cm, accoglie i passeggeri con poltrone Aguti Gis-Liner DeLuxe dotate di piastre girevoli, braccioli e cinture di sicurezza integrate, alette parasole avvolgibili tipo pulmann e un buon grado di rifinitura del sottobasculante, rivestito in ecopelle e tessuto.

Non manca, a lato del passeggero, un vano da 50x21x33 cm con chiusura a serrandina, mentre a pavimento l’unione tra i due ambienti cabina e abitacolo sfrutta una placca in alluminio.

La meccanica di base, disponibile sia con motore 2.3 da 130 cv che con il più potente 3.0 da 157 cv, può contare su ABS, Airbag guida, predisposizione autoradio, vetro elettrico lato guida, specchi retrovisori elettrici e riscaldati e barra stabilizzatrice posteriore. Optional il clima motore.

 

Accessi e aperture di servizio

L’accesso al veicolo avviene nella parte anteriore attraverso una porta Dometic da 191×51 cm dotata di chiusura di sicurezza a doppio aggancio, controstampo interno e finestra fissa da 103×29 cm completa di oscurante plissettato.

Dotata di zanzariera scorrevole Parapress, la porta di ingresso è servita da un doppio gradino integrato in abs con alzate da 50x24x14 e 50x17x17 cm che colmano adeguatamente la differenza tra piano di calpestio (situato a 65 cm da terra) e soglia di ingresso (a 34 cm dal suolo).

A sinistra della porta di ingresso, ecco il vano gas: misura 33x66x68 cm, ha fondo in acciaio zincato opportunamente aerato, ganci ferma bombole e riduttore di pressione ed è servito da un portello in abs da 44×59 cm con doppia chiusura.

Sempre per quanto riguarda l’impianto gas, sono tre i rubinetti sezionatori: posizionati sotto al mobile cucina, servono riscaldamento, frigo e fornello.

La fiancata di destra ospita inoltre le griglie di aerazione del frigorifero, il vano del wc a cassetta Dometic CTS e l’immancabile accesso al gavone passante in coda.

Servito da portelli Metallarte da 87×72 cm sul lato destro e da 87×57 cm su quello sinistro, il gavone misura 219x87x90 cm, è dotato di fondo in alluminio mandorlato, illuminazione e tre vani da stivaggio a giorno da 33x11x24 cm di cui due disposti sul lato di destra e uno su quello di sinistra.

Il riscaldamento è affidato direttamente alla presenza della stufa Truma Combi, accessibile dal gavone attraverso un portello da 60×35 cm.

Sulla fiancata sinistra, oltre al già citato secondo portello del gavone posteriore, sono presenti il camino di scarico/aspirazione dell’impianto di riscaldamento, la presa di collegamento alla rete elettrica e il bocchettone di rifornimento per il serbatoio dell’acqua.

Impiantistica

L’autonomia idrica può contare su un serbatoio da 100 litri realizzato in polietilene lineare alimentare posizionato all’interno della cassapanca frontemarcia del living anteriore.

Accessibile attraverso una botola superiore da 96×40 cm, il serbatoio è dotato di tappo superiore per ispezione e pulizia e contiene, in un apposito incavo dotato di piastra antivibrazioni, la pompa a pressostato Fiamma Aqua 8.

Realizzato sfruttando tubi in rilsan divisi per contenuto e colore, l’impianto idrico adotta raccorderie tipo John Guest e conduce l’acqua fino alle utenze. Queste possono contare su rubinetti monocomando Argos in acciaio inox, su pilette di scarico inox da 35 mm (per cucina) e ben 65 mm per la toilette, quest’ultima dotata di un pratico sifone. I tubi di scarico, corrugati semirigidi, conducono le acque reflue verso il serbatoio di recupero da 100 litri posizionato centralmente nella parte anteriore del veicolo per un corretto bilanciamento dei pesi.

Le tratte esterne delle tubazioni sono coibentate tramite apposite guaine: in opzione, è possibile richiedere la coibentazione e il riscaldamento, tramite resistenza elettrica, del serbatoio di recupero. Il wc, invece, è un Dometic CTS 3110 con tazza girevole e serbatoio da 19 litri.

Il riscaldamento e la produzione di acqua calda sono affidati alla stufa Truma Combi C603 da 6kW: è posizionata sotto al letto matrimoniale posteriore e accessibile come detto sia dal garage, sia dall’interno, attraverso un vano da 78.5×36.5 cm.

La canalizzazione dell’aria può contare su sei bocchette distribuite nell’abitacolo: il pannello di comando dell’impianto si trova sul lato sinistro del letto matrimoniale posteriore, la sonda termostatica invece è correttamente posizionata sopra la porta di ingresso, a fianco alla centralina.

L’impianto elettrico, posizionato in gran parte all’interno della cassapanca laterale destra, sfrutta lo spazio rimanente lasciato libero dall’adiacente vano gas. Contenuto in un vano da 70x22x27 cm, la batteria servizi (non fornita) e il trasformatore/caricabatterie NordElettronica NE186.

La scatola dei fusibili e lo stacca batterie, invece, sono posizionati nella parte inferiore del mobile portaoggetti situato a lato della poltrona passeggero in cabina di guida.

Il pannello di comando NordElettronica NE172L, è piuttosto semplice nell’uso e offre informazioni circa la capacità dei serbatoi e delle batterie di bordo oltre che contenere gli interruttori generali e dei vari impianti. Posizionato sopra la porta di ingresso, sfrutta indicatori a led ed è servito da due spot di illuminazione.

Questa è realizzata esclusivamente a led: in particolare, sono disponibili due spot a servizio del matrimoniale basculante, due spot e un’elegante plafoniera a soffitto dedicati al living, due spot per l’ingresso e la centralina, una plafoniera per la cabina di guida, due plafoniere più due spot inseriti nella cappa aspirante in cucina, due spot per la toilette, uno spot per la doccia mentre la camera da letto posteriore può contare su una plafoniera e due spot di lettura orientabili a collo di cigno sulla testata del letto.

A tutto ciò, poi, sono da sommare la scenografica illuminazione indiretta, con luce giallo/oro distribuita nella parte superiore dei pensili, nella parte inferiore del letto posteriore e in una colonna laterale alla toilette, la plafoniera esterna dedicata alla veranda e quella prevista a servizio del gavone passante.

Sempre per quanto riguarda l’impianto elettrico, sono disponibili due prese interne a 12 V (dedicate a vano tv e camera da letto posteriore) e quattro a 220 V (per mobile tv, toilette, camera da letto posteriore e cucina – quest’ultima forse in una posizione non troppo felice).

L’impianto gas, come detto, vanta tre sezionatori inseriti sotto al blocco cucina e facilmente accessibili.

Mobili e tappezzerie

Moderni e piacevoli, gli arredi sono realizzati in multistrato nobilitato da 15 mm di spessore con una elegante alternanza di parti color legno e laccate bianche. I pensili, dal design lineare, sono infatti percorsi, nella parte alta e in quella inferiore, da sponde chiare che ne spezzano i volumi e conferiscono una piacevole continuità stilistica in abbinamento anche alle superfici dei piani di appoggio, dotate di piano antigraffio da 25 mm con effetto marmo, e con le sellerie in ecopelle avorio. L’effetto, poi, è efficacemente sottolineato dall’illuminazione di scena, presente sia nella parte alta, verso il soffitto, che in quella inferiore, particolarmente nella camera da letto posteriore, sia dall’adozione di maniglie in acciaio inox cromato bombate e ben inserite nei pensili.

Molto curati anche i servizi, con mobili con forma smussata perfettamente raccordati ai sottostanti cassetti, dotati di chiusura centralizzata a chiave ed elementi di arredo solitamente presenti in fasce di prezzo superiori: è il caso della parete fittizia lucida del blocco cucina che ripara da vapori e schizzi la parete del camper e il telaio della finestra, o del lavabo del bagno, una cupola trasparente che potrà convincere o meno, ma impreziosisce non poco l’ambientazione.

La costruzione del mobilio è curata, con adeguati accorgimenti anticondensa posteriori e pensili sorretti da cerniere DGN in acciaio inox.

Non mancano, poi, le paretine anticondensa per il living (anche se previste per il solo divano di sinistra) o la testata e i comodini imbottiti per quanto riguarda il letto posteriore.

Le cuscinerie possono contare su elementi da 15 cm di spessore rivestiti con fodere misto Ecopelle/velluto di buona qualità mantenute in sede dal rivestimento inferiore antiscivolo e dai classici inserti in velcro. Belle e pratiche anche le tende a pacchetto previste per living e camera da letto posteriore. Questa, in particolare, può essere separata dal resto dell’abitacolo da una porta scorrevole in legno con pannello centrale in metacrilato bianco traslucido.

Il soggiorno

La zona anteriore è dedicata al living: in grado di ospitare senza problemi anche cinque persone (quattro comode a tavola), si compone di un divano a L sulla sinistra da 106×48 e 52×48 cm a cui si sommano le due poltrone della cabina, girevoli, e una poltroncina laterale da 72×50 cm situata sul lato destro.

Tutte le sedute, situate a 55 cm da terra, offrono cuscinerie comode ed ergonomiche ben rapportate per poter sfruttare adeguatamente il tavolo centrale (da 100×69 cm), il cui piano, traslabile omnidirezionalmente, si trova a 75 cm dal pavimento ed è sorretto da una elegantissima gamba semicircolare in legno massello.

La luminosità è fornita da una finestra Seitz Dometic S4 da 90×60 cm posizionata sulla fiancata sinistra e dal maxi oblò Seitz Heki 2 da 80×60 cm a tetto, mentre sulla fiancata di destra l’unica apertura è rappresentata dalla finestra situata sulla porta di ingresso.

Le due cassapanche previste sono deputate a ospitare l’impiantistica: dal momento che quella frontale è dedicata al serbatoio dell’acqua e quella laterale contiene vano gas e impianto elettrico, lo stivaggio è affidato a un pensile superiore da 63x40x40 cm mentre sul lato di destra è presente un pratico vuota tasche a giorno da 15×14 cm, accessibile anche dal letto basculante.

I servizi

Posizionato centralmente, il blocco cucina a L misura 94×51 cm longitudinalmente e 43×41.5 trasversalmente.

Il piano laminato antigraffio, situato a 92.5 cm dal pavimento, è contraddistinto da una porzione, quella trasversale, che si raccorda in maniera estremamente armonica rispetto ai sottostanti cassetti. Proprio questa parte ospita il lavello Smev in acciaio inox da 37x33x12 cm, servito da piletta da 3.5 cm e rubinetto miscelatore monocomando Argos e un piano di lavoro da 42×40 cm.

La parte longitudinale è invece deputata ad accogliere il piano cottura Smev: misura 45×49 cm e offre quattro fuochi da 6, 6, 6 e 5 cm di diametro posizionati tra loro a una distanza, misurata al centro, di 23, 23, 22 e 22 cm, assistiti dall’accensione piezoelettrica e protetti, quando non in uso, dal classico coperchio in cristallo temperato.

Il fornello può ospitare, sotto a sé, il forno a gas, opzionale. Se non richiesto, questo lascia spazio a un cassetto (34x36x10 cm) e a un armadietto da 54x56x50 cm. Sotto al lavello, invece, sono inseriti il cassetto portaposate (45x34x4 cm), un secondo cassetto (45x34x7 cm) e un cestello estraibile (66x27x15 cm) che, una volta estratto, consente l’accesso ai rubinetti sezionatori del gas. Da notare, come già sottolineato, la presenza della chiusura centralizzata per tutti i cassetti.

La parte superiore del blocco cucina ospita invece due pensili, di cui uno da 51×30 cm, diviso internamente da una mensola con altezza a 16 e 18 cm, e l’altro da 40/35x30x41 cm posizionato però sopra alla cappa aspirante e parzialmente occupato dal camino di questa.

Opposto al blocco cucina ecco il frigorifero Dometic RM7855L da 150 litri con congelatore separato: sopra a questo, nascosto da un’antina in plexiglas fumé, si sviluppano il mobile bar (su due livelli, 48x28x29 e 48x28x20 cm) e il vano porta tv (48x25x49 cm), celato da una serrandina e completo di prese a 12/220v, tv sat e dotato di piatto estraibile omnidirezionale su binario che ne rende possibile la visione sia dal living che dal letto matrimoniale posteriore.

L’aerazione al blocco cucina, infine, è fornita dalla tradizionale finestra (da 70×40 cm) inserita nella funzionale paretina fittizia con finitura lucida, sulla cappa aspirante e su un Turbovent a soffitto.

Separata dal resto dell’abitacolo da uno scalino di 9 cm e da una funzionale porta scorrevole (190x59cm) la toilette è inclusa nell’allestimento della camera da letto posteriore ed è sdoppiata in due locali, uno riservato al gruppo wc/lavabo e l’altro alla doccia indipendente.

Il primo, raggiungibile attraverso una porta a serrandina da 192×73 cm, misura 93×84 cm.

Dotato di un pregevole arredamento in legno, offre un moderno lavabo a cupola trasparente da 29 cm di diametro e 14 di profondità servito da rubinetto monocomando e situato a 91 cm da terra. Il lavabo si trova incastonato in un mobile che, riprendendo fedelmente le forme sinuose e la chiusura centralizzata del mobile cucina, offre due cassetti da 27x28x7 cm. Sempre nella parte inferiore è posto il wc Dometic CTS 3110 con tazza girevole e serbatoio mobile da 19 litri: alle spalle di questo ecco una mensola con tre vani a giorno (da 12×12, 12×11 e 41×11 cm), mentre la parte alta del locale ospita due pensili (da 40x18x23 e 31x18x23 cm) su cui sono posizionati due specchi, ognuno da 40×21 cm.

Un ulteriore specchio da 91×34 cm è quindi posizionato lateralmente al mobile lavabo, mentre l’aerazione è fornita da una finestra S4 da 50×50 cm con oscurante, zanzariera e vetro opacizzato a tutela della privacy.

Opposta alla toilette ecco la doccia indipendente: misura 70×69 cm ed è raggiungibile attraverso una porta a battente semicircolare in metacrilato opacizzato da 185x62cm.

Il vano, interamente realizzato in termoformato, ospita un piatto doccia con una piletta di scarico centrale, colonna attrezzata, illuminazione tramite uno spot led e un oblò da 25×25 cm per la necessaria aerazione.


Zone letto e armadi

La camera da letto posteriore offre un matrimoniale centrale nautico da 190×140 cm posizionato a 68 cm dal pavimento e dotato di un cielo utile di 123 cm.

Il letto, supportato nella parte centrale/terminale da una rete a doghe, offre materasso in gommapiuma (da 11 cm di spessore) ripiegabile su se stesso per consentire l’accesso, una volta sollevata la rete a doghe, ai vani contenuti all’interno del mobile che lo ospita.

In particolare sono disponibili, nella parte interna, un vano da 79x38x17 cm (il cui fondo è sollevabile per accedere alla sottostante stufa Truma Combi) e un ripostiglio da 38x38x17 cm a lato di questo. Anche in questo caso, sollevando il fondo, si può accedere a un stipetto da 38x38x54 cm che contiene nella parte inferiore un passaggio della canalizzazione dell’aria calda.  Pur disponendo di uno spazio piuttosto abbondante, dei 54 cm disponibili in altezza solo 17 sono sfruttabili per lo stivaggio.

Frontalmente, invece, ecco due vani laterali smussati da 27x15x17 cm e un vano centrale da 84x38x5 cm: questo, in particolare, si sviluppa sopra a un cassettone estraibile da 79x38x18 cm che sostituisce di fatto le cassapanche anteriori.

Sempre nella camera da letto posteriore lo stivaggio può contare sui tre pensili centrali sopra al letto: misurano, ognuno, 46x29x31 cm e si trovano compresi tra i due armadi guardaroba (ognuno da 137x58x37 cm con anta da 127×30 cm) dotati di luce interna automatica all’apertura.

La camera da letto posteriore può inoltre contare sulla predisposizione per l’installazione di una seconda televisione (sono infatti già presenti le prese 12/220 v e tv sat) mentre l’aerazione è fornita da due finestre S4 simmetriche da 90×60 cm dotate di eleganti tende a pacchetto e da un oblò centrale Fiamma da 40×40 cm.

La privacy e la separazione degli ambienti, infine, possono contare sulla già citata porta scorrevole in legno da 191×59 cm.

Due ulteriori posti letto sono forniti dal classico letto matrimoniale basculante anteriore: misura 188×133 cm e una volta abbassato si posiziona a 121 cm da terra vantando un cielo utile, misurato al centro, di 88 cm.

Dotato di rete a doghe, rete anticaduta, tenda perimetrale di separazione, materassi in gommapiuma da 10 cm, due spot alogeni e oblò centrale, vanta rifiniture corrette con tanto di pratiche tasche portaoggetti laterali.

Facile da movimentare – è infatti sufficiente reclinare gli schienali delle poltrone anteriori – il basculante scende rapidamente occupando lo spazio della cabina di guida e una porzione del vicino living: anche a letto abbassato, in ogni caso, rimangono due/tre posti a sedere disponibili a tutto vantaggio della circolazione interna, anche con equipaggio al completo.

Dislocazione impianti

Dati tecnici

McLouis Nevis 872
Dimensioni e posti
Tipologia Motorhome
Dimensioni 744x235x289 cm
Posti omologati 4
Posti letto 4
Posti frontemarcia con
cintura di sicurezza
4
Autotelaio
Meccanica Fiat Ducato 35L scudato con telaio ribassato CCS e carreggiata posteriore allargata
Passo 403.5 cm
Sbalzo anteriore 100.6 cm
Sbalzo posteriore 239.9 cm
Motorizzazione base 2.3 Multijet – 130 cv €4
Motorizzazione opzionale 3.0 Multijet Power – 157 cv €4
Trazione anteriore
Accessori di serie ABS, Airbag guida, alzacristallo elettrico lato guida, specchi retrovisori elettrici e riscaldati, poltrone Aguti Gis-Liner DeLuxe regolabili in altezza dotate di braccioli, fodere coordinate, cinture di sicurezza integrate e piastre girevoli, predisposizione autoradio, moquette cabina.
Massa complessiva a pieno
carico kg
3500
Massa dichiarata in ODM versione 2.3 litri 130 cv kg 3129 (versione 3.0 3157 kg).
Portata utile kg 371 (343)
Scocca
Carrozzeria Scocca a pannelli sandwich. Pavimento composto da doppio rivestimento esterno ed interno in multistrato fenolico, coibentazione in polistirolo ad alta denstità, piano di calpestio in tapiflex. Pareti e tetto con intelaiatura perimetrale in legno, rivestimento esterno in vetroresina, coibentazione in polistirolo ad alta densità e rivestimento interno in multistrato rifinito con melaminico. Frontale stampato in vetroresina con cofano integrato. Cantonali in abs, bandelle e raccordi in abs.
Spessori
pavimento/pareti/tetto mm
70/33/33
Garage Gavone posteriore da 219x87x90 cm accessibile dall’esterno tramite un portello lato dx da 72×87 cm e uno da quello sx 57×87 cm. Fondo in alluminio mandorlato con coibentazione neoprenica esterna, illuminazione e riscaldamento. Tre vani di stivaggio a giorno da 33x11x24 cm.
Porte e
finestre
Porta cellula Dometic con finestra fissa, oscurante plissettato, serratura di sicurezza a doppio aggancio e controstampo interno in abs. Mantenimento tramite gancio a pressione. Zanzariera scorrevole Parapress interna. Accesso tramite un doppio gradino integrato in abs. Cinque finestre Seitz Dometic S4 apribili a compasso di cui una con vetro opacizzato per toilette. Due oblò Fiamma 40×40 cm, un Heki 2 da 80×60 cm, un Turbovent, un oblò Fiamma 25×25. Portelli di servizio Metallarte con telaio in alluminio verniciato e serrature di sicurezza. Totale aperture servizio n 4.
Impiantistica
Gas Vano esterno per due bombole da 10 kg con fondo in acciaio zincato e portello in abs. Aerazione a pavimento, ganci fermabombole. Tre sezionatori inseriti alla base del mobile cucina.
Riscaldamento e boiler Riscaldamento e boiler Truma Combi 6 a gas posizionata sotto il letto posteriore e accessibile sia da questo che dal garage. Canalizzazione dell’aria calda nell’abitacolo attraverso 6 bocchette.
Elettricità Batteria supplementare opt. Trasformatore e caricabatteria NordElettronica NE186 installato all’interno dell’apposito vano all’interno della poltroncina laterale destra. Due prese interne a 12 V, quattro a 220V. Pannello di comando analogico a led NE 172, illuminazione interamente a led.
Acqua Serbatoio acqua potabile da 110 litri interno servito da pompa Fiamma Aqua 8, impianto con tubi in rilsan, innesti misti tipo John Guest. Rubinetti monocomando in acciaio inox, pilette di scarico inox (di grandi dimensioni quella della toilette), scarico toilette sifonato e tubicorrugati. Serbatoio recupero esterno da 100 litri. Wc Dometic CTS 3110 con tazza girevole e serbatoio mobile da 19 litri.
Prezzi e accessori
Prezzo base Euro 55.714
Prezzo esemplare provato
Comprensivo di: Climatizzatore motore (Euro 1.182).Totale veicolo in CamperOnTest Euro 56.896
Il nostro giudizio
Costruzione
Meccanica di base
Fiat Ducato 35L con telaio CCS.
Sicurezza
Di serie ABS ed airbag guida. Optional ESP ed airbag passeggero
Volumetria e masse
Passo lungo ma sbalzo consistente. Equilibrio pesi abbastanza corretto.
Scocca e materiali
Scocca a pannelli sandwich con rivestimento esterno in vetroresina, coibentazione in polistirolo ad alta densità. Frontale in vetroresina. Pavimento ad alto spessore, bandelle e raccordi in abs.
Assemblaggio e rifiniture
Rifiniture nel complesso curate con buona precisione dell’accoppiamento tra le varie parti.
Componentistica
Finestre Seitz S4, porte cabina e cellula Dometic, portelli Metallarte. Maxioblò Heki 2 e 4 oblò Fiamma di cui un Turbovent.
Impianto idrico
Serbatoio acqua potabile interno, pompa acqua Fiamma Aqua 8. Tubi in rilsan e raccordi tipo John Guest. Rubinetti monocomando inox. Scarico toilette sifonato. Serbatoio recupero esterno coibentabile e riscaldabile in opzione.
Impianto elettrico
Batteria supplementare non fornita. Caricabatterie/trasformatore NordElettronica, pannello di comando piuttosto semplice ma funzionale, illuminazione interna interamente a led, abbondanza di prese a 12 e 220 v.
Gas
Vano per due bombole da 10 kg con sportello in abs piuttosto delicato. Secumotion solo opzionale.
Riscaldamento
Truma Combi 6 con sei bocchette il cui posizionamento appare migliorabile soprattutto nella zona posteriore.  Data l’assenza del Secumotion, in marcia ci si deve affidare unicamente al riscaldamento della cabina di guida.
Mobilio e arredamento
Mobilio moderno e originale. Arredamento piacevole con alternanza tra tinte legno e inserti chiari. Ottima la qualità della componentistica, con maniglie e cerniere inox. Assemblaggio curato, paretine anticondensa imbottite per parte sinistra del living e camera posteriore. Gamba del tavolo e cucina particolarmente curate.
Cuscini, materassi e tappezzeria
Cuscinerie comode e sufficientemente consistenti con rivestimento misto Ecopelle/velluto. Materassi dei letti con spessori nella media, presenza di reti a doghe.
In viaggio
Facilità di guida
Veicolo di grandi dimensioni con sbalzo posteriore pronunciato. Ottima visibilità anteriore e laterale.
Comodità dei posti a sedere
Poltrone anteriori Aguti, divano posteriore comodo e correttamente inclinato.
Panoramicità
Ottimale per chi viaggia in cabina di guida, buona anche per il terzo e il quarto posto che godono di un’ottima visibilità frontale e laterale, soprattutto sul lato sinistro. In manovra si sente un po’ la mancanza di una finestra sul lato destro, assenza mitigata in parte dalla finestra presente sulla porta cellula.
Climatizzazione
Climatizzatore manuale solo opzionale. In inverno ci si deve affidare al solo calore prodotto dalla meccanica di base e distribuito dalle bocchette a cruscotto.
In sosta
Living
Non è tra i più ampi, ma è comodo e può accogliere fino a cinque persone grazie al tavolo traslabile e alle poltrone cabina girevoli. Tavolo con pregevole monogamba in legno massello, ottima luminosità grazie a vetratura anteriore e oblò panoramico Heki 2 a tetto.
Letti
Matrimoniale posteriore ben realizzato, sufficientemente ampio e ben raggiungibile, aerato e illuminato correttamente. Per essere perfetto necessiterebbe della rete a doghe integrale e magari di un oblò a tetto panoramico. Matrimoniale basculante non ampissimo ma ben allestito e accessoriato.
In cucina
Blocco cucina a L ottimamente realizzato, abbondante negli stivaggi, facile da utilizzare e dotato di un buon piano di lavoro. Lasciano qualche perplessità solo la forma terminale della penisola, che non ostacola eventuali fuoriuscite di acqua dal lavandino, e la posizione della presa 220V, troppo esposta. Chiusura centralizzata dei cassetti, fornello a quattro fuochi, abbinata Turbovent+cappa aspirante+finestra. Forno opzionale.
Toilette
Estremamente elegante, offre un arredamento di alto livello con mobili in legno ricchi di vani di stivaggio, lavabo a cupola trapsarente, wc girevole, illuminazione a led , tre specchi e finestra opacizzata. Curiosa la forma della base del lavabo, identica a quella della cucina e con cassetti dotati di chiusura centralizzata.
Doccia
Indipendente, opta per una porta a battente non praticissima. Colonna attrezzata, oblò a tetto e una piletta di scarico centrale.
Disimpegni e circolazione nell’abitacolo
Abitacolo ampio e ben fruibile, non risente dell’effetto corridoio grazie a una larghezza interna superiore alla media (59cm). Porta centrale e servizi fuori dalle zone di transito obbligato. Tavolo cabina abbastanza ben raggiungibile da ogni posto, living parzialmente ostruito dal letto basculante se abbassato.
Capacità di stivaggio
La capacità di stivaggio, rispetto all’equipaggio tipo, è ben calibrata e recupera, grazie alla disponibilità di spazi sotto al letto posteriore, quanto perso con la destinazione all’impiantistica delle cassapanche anteriori.
Gavoni e garage
Gavone posteriore passante perfettamente regolare e servito da due portelli. Non previsto l’accesso interno. Riscaldamento affidato alla griglia di aerazione del vano stufa.
Gestione del veicolo
Capacità di carico e portata utile
Veicolo di grandi dimensioni, riesce a offrire quattro posti omologati anche in presenza della meccanica 3.0 da 160 cv. Il carico utile appare adeguato alle attese e alla stazza del veicolo.
Autonomia
Nella media. In quattro la capacità dei serbatoi può essere considerata un po’ limitata. Positiva la scelta di optare per l’illuminazione interna a led.
Facilità di manutenzione
L’impiantistica è sempre ben accessibile: impianto elettrico e pompa dell’acqua inserite in cassapanca, stufa accessibile da due portelli. Motore accessibile tramite cofano motore con mantenimento tramite pistoni a gas, calandra facilmente smontabile all’occorrenza.
Rapporto prezzo/prestazioni
Rispetto alla cifra a cui il Nevis 872 è proposto, è difficile pretendere di più. Tranne il prezzo, infatti, non ha quasi nulla di un integrale di primo prezzo.

Legenda

Inadeguato
Da migliorare
Adeguato alla classe di costo
Buono, assicura fruibilità e soddisfazione agli utilizzatori
Eccellente, difficile trovare di meglio


Ci ha particolarmente convinto…

A livello estetico, ben pochi elementi fanno pensare che il Nevis si inserisca nella fascia di mercato degli integrali di accesso. La linea è personale ed elegante, con un frontale aggressivo e moderno, fiancate lineari ma ben proporzionate e con un look sufficientemente automotive. La componentistica utilizzata è di ottima qualità: vi sono diversi esempi al riguardo tra finestre S4, porte cellula e cabina Dometic (quest’ultima addirittura con vetro a doppio strato), o finestrino laterale passeggero di ultima tendenza con chiusura a filo. L’integrazione tra cabina e cellula è pressoché perfetta sia esternamente che internamente nel chiaro intento di realizzare un integrale di gusto italiano e ispirazione europea. La visibilità, in cabina, è eccellente, sia per merito della ridotta distanza rispetto al volante, sia per il dimensionamento e il posizionamento dei cristalli e degli specchi retrovisori esterni. L’accessibilità motore è buona e può migliorare ancora rimuovendo in modo semplificato, se necessario, l’intera calandra. Bene anche per il sistema di mantenimento in posizione aperta del cofano grazie a due pistoni a gas.

Gli interni sono eleganti, personali e ben rifiniti. Ottima la distribuzione degli spazi, con ambienti ben delineati e facili da vivere. Quasi perfetta la cucina, completa davvero di tutto, così come la toilette, elegante e di tendenza senza però perdere di vista la comodità. Lo stivaggio, pur rinunciando al garage posteriore (il gavone, infatti, è alto al massimo 90 cm), è equilibrato rispetto all’equipaggio tipo. E’ vero che non ci sono cassapanche libere, ma ciò che è perso a livello di living può facilmente essere recuperato sotto al letto posteriore. Bene, una volta di più, per la scelta di adottare un’illuminazione interamente a led ben distribuita e integrata con il veicolo, così come l’abbondanza di prese interne a 12 e 220 V (anche se quella del blocco cucina meriterebbe una diversa collocazione). Semaforo verde anche per le sellerie, con poltrone Aguti Gis-Liner DeLuxe, fodere in ecopelle e tessuto e tanti, davvero tanti dettagli interni molto più ricercati di quel che la fascia di prezzo in cui il veicolo si inserisce lascerebbe supporre.

Riteniamo migliorabile…

La meccanica di base, il Ducato 35 L, è abbinato al telaio ribassato CCS: questo è abbinato a quattro traverse trasversali da che sopraelevano lo spesso pavimento del veicolo di 13 cm. Questa scelta, se di per sé favorisce le economie di scala e facilita la complanarità tra cabina e abitacolo, rischia però di esporre la cellula a sollecitazioni torsionali maggiori rispetto a un più comune abbinamento diretto tra telaio e pavimento.

La scelta di optare per un frontale in un unico stampo, paraurti anteriore compreso, diminuisce i costi e semplifica la costruzione, ma in caso di tamponamento può rivelarsi più problematica rispetto all’adozione di più componenti che permettono così un intervento localizzato. In cabina di guida, gli oscuranti plissettati sono solo opzionali: è vero che il prezzo di listino è veramente allettante, ma visto il livello della realizzazione, tutt’altro che realizzata in economia, meriterebbero di essere proposti di serie, anche a scapito di un leggero aumento del listino. Sempre in questo ambiente, la precisione di accoppiamento tra cruscotto e sovra cruscotto non è sempre ideale, mentre l’adozione delle (comodissime) poltrone Aguti, più larghe rispetto a quelle originali Fiat, causa qualche problema nella rotazione di quella del guidatore. Tornando all’esterno, il portello del vano gas, realizzato in abs metallizzato, appare piuttosto fragile e poco pratico nell’utilizzo.

A livello di impianti, fatta salva una discreta autonomia con un corretto rapporto tra i volumi e le capacità dei serbatoi, meriterebbero di essere proposti di serie il sifone in cucina (così come già avviene per quello della toilette), sia il serbatoio di recupero coibentato e riscaldato. Il riscaldamento Truma Combi 6 meriterebbe forse una maggiore presenza di bocchette nella parte posteriore del veicolo.

Nel blocco cucina, la particolare forma del piano trasversale, che contiene il lavello e che si raccorda in maniera fluida con i sottostanti cassetti, appare però poco propenso a trattenere eventuali fuoriuscite di acqua. Nello stesso ambiente, è da rivedere la posizione della presa a 220V, posizionata lateralmente proprio sotto al lavello e, pertanto, a rischio di venire in contatto con acqua.

Un ultimo appunto riguarda le dimensioni del letto basculante, non eccessive. 

 


In conclusione

Integrale di dimensioni medio/grandi, il Nevis 872 è un prodotto realmente sorprendente. Proposto a partire da 55.714 € su meccanica Ducato 2.3 130 cv, non fa però del prezzo estremamente concorrenziale la propria sola arma. Contrariamente infatti a quanto ci si potrebbe aspettare, il nuovo motorhome McLouis può infatti contare su un’estetica personale con frontale moderno e aggressivo, su dotazioni di ottimo livello e su interni eleganti, ben rifiniti e caratterizzati da spazi correttamente dimensionati. Pensato per la coppia amante della comodità o per la famiglia di tre/quattro persone, il Nevis 872 si propone tanto all’utenza giovane che intende partire direttamente dal motorhome senza però eccedere nell’investimento iniziale, sia a quella matura, che dopo aver provato diverse tipologie sceglie la comodità e la panoramicità di un integrale il cui prezzo lo pone quasi in diretta concorrenza con i “fratelli” mansardati o semintegrali. La pianta del Nevis 872 è infatti un classico in casa McLouis: è adottata infatti sia dal mansardato Tandy 638G (con la variante del letto matrimoniale posteriore più alto per realizzare un capace garage), sia dal profilato Tandy 672, proposti rispettivamente a partire da 50.900 e 51.429€. La differenza, dati alla mano, non è poi così grande, ma ragionare esclusivamente in termini di prezzo sarebbe svilire un prodotto che per concezione e rifiniture, ha davvero diverse frecce al proprio arco. A partire dalla pianta interna, sempre più apprezzata all’estero come in Italia e che trova in questo allestimento un ottimo bilanciamento tra zone giorno, zone notte e servizi, al design interno di ultima tendenza ma che non perde di vista la funzionalità, a un aspetto esterno moderno ed equilibrato e, non ultimo, a una grande facilità di guida data dall’impostazione della cabina di guida che, grazie all’abbondante vetratura e alla ridotta distanza volante/parabrezza consente un efficace controllo sugli ingombri. Omologato per quattro passeggeri sia con motore da 130 cv che sul più potente 3 litri da 157 cv, mantiene i valori in ordine di marcia contenuti in 3129 o 3157 kg a seconda della motorizzazione scelta. Un risultato di tutto rispetto per un integrale che, anche se ordinato con alcuni optional ormai irrinunciabili (clima motore, oscuranti plissettati cabina, interruttore inerziale impianto gas…) rimane tranquillamente entro la soglia psicologica dei 60.000 € e ha veramente molto da offrire al proprio equipaggio.


Riferimenti e contatti del costruttore

McLouis – S.E.A. Camper S.p.A.
Via Valle d’Aosta 4 – 53036 Poggibonsi – Siena
Tel. 05 77 99 51 1 – N.verde: 800.090.309 – Fax 05 58 07 97 43  – E-mail: info@mclouis.it
www.mclouis.it

Fotogallery

Si ringrazia per la gentile collaborazione Camping Sport Magenta S.r.l.
Corso Europa 21/23 – Magenta (MI)
Tel. 02 97 90 179 – Fax 02 97 29 05 00 – E-mail: clienti@campingsportmagenta.com
www.campingsportmagenta.com

Michel

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