Profilato di dimensioni compatte, il Benimar Tessoro 400 si inserisce a cavallo tra i profilati classici, di cui adotta l’aspetto esterno e la meccanica a passo lungo, e i cosiddetti “van”, termine che erroneamente identifica ormai i semintegrali da sei metri con larghezza spesso contenuta entro i 215 cm per favorire maneggevolezza e prestazioni in linea con quelle di un furgonato di pari dimensioni. Proposto a un prezzo estremamente accattivante, è una proposta fuori dal coro non priva di spunti interessanti a livello stilistico e tecnico.
La meccanica
Il Benimar Tessoro 400 è allestito su Ford Transit 350L con trazione anteriore e telaio pianalato, una soluzione che consente, rispetto, al telaio longheronato standard, un abbassamento del piano di calpestio (e, di conseguenza, dell’altezza complessiva e del baricentro) e fornisce al pavimento del veicolo una solida e continua base in acciaio su cui poggiare.
Proposto nelle motorizzazioni 2.2Tdci da 115 e 140cv, entrambe accoppiate a un cambio a 6 marce e in linea con le normative antinquinamento Euro 4, sfrutta l’autotelaio tedesco con passo da 375 cm: la lunghezza complessiva, di 599 cm, è quindi ripartita tra uno sbalzo anteriore di 93.3 cm e uno posteriore di 130.7 cm, pari al 34.8% del passo, valore che lascia ampi margini utili per l’installazione di un eventuale portamoto/portaoggetti posteriore (113 cm).
L’altezza massima del veicolo è contenuta in soli 269 cm: di questi 195 sono disponibili all’interno del veicolo. La larghezza complessiva, infine, è di 211 cm (201 quella interna).
Anteriormente, il Tessoro 400 presenta un’altezza da terra, misurata al centro del paraurti, di 30 cm; 45 sono, invece, i centimetri che separano da terra il paraurti posteriore.
La scocca
Come detto, il Tessoro 400 sfrutta il telaio Ford Transit trazione anteriore in versione pianalata: si tratta, come è facile intuire, del medesimo piano di carico del furgonato originale, una soluzione che consente di offrire al contempo un abbassamento della soglia di allestibilità, a tutto vantaggio della stabilità in marcia, e una buona rigidità strutturale. Il fatto, poi, che l’intero sottoscocca sfrutti i lamierati originali della meccanica di base è un’ulteriore garanzia di robustezza e durata nel tempo.
Il pianale Ford funge quindi da base per il pavimento interno, un sandwich composto da un doppio foglio di multistrato fenolico accoppiato a una coibentazione in polistirolo ad alta densità e rivestito internamente in linoleum per uno spessore complessivo di 44 mm. Su questo sono sistemate le pareti: sostenute da appositi tasselli in legno inseriti alla base delle stesse, sono incollate e avvitate a garanzia di una migliore tenuta e si compongono di un rivestimento esterno in vetroresina da 1.5 mm, coibentazione in polistirolo ad alta densità da 25 mm di spessore e rivestimento interno in multistrato da 3 mm rifinito con melaminico per uno spessore complessivo di 30 mm. Le pareti sono dotate di intelaiatura interna e perimetrale in legno: la parte posta sul perimetro, in particolare, accoglie le viti di assemblaggio della scocca. Gli angoli sono poi sigillati tramite appositi prodotti butilici e rifiniti con cantonali in alluminio da 4×5 cm sistemati a protezione delle giunture.
Stessa composizione e procedimento anche per il tetto che, come da tradizione per i prodotti del Gruppo Trigano VDL, di cui Benimar è parte integrante, adotta un rivestimento in vetroresina antigrandine a spessore maggiorato.
L’accoppiamento con la cabina di guida originale Ford sfrutta invece un cupolino preformato in vetroresina, caratterizzato dalla presenza dell’immancabile sun-roof, e coadiuvato, lateralmente, da due montanti in abs fissati e sigillati alla meccanica di base e alla cellula.
La parte inferiore della scocca, invece, è protetta da bandelle in alluminio da 2 mm di spessore e 27 cm di altezza.
Preverniciate, ospitano i passaruote posteriori, mentre in coda il paraurti è realizzato in abs e ospita i gruppi ottici Hella.
L’esterno
Profilato di forme classiche, il Tessoro 400 adotta una linea filante che ben si abbina alla meccanica di base Ford la cui cabina è, per tipo di impostazione scelta, quella che vanta l’altezza più contenuta.
Il profilo anteriore, complice l’altezza esterna limitata a 269 cm, conferisce al veicolo un aspetto aerodinamico, complice anche il riuscito disegno a onda nella parte superiore in cui campeggia il grande sun-roof apribile Dometic da 107×82 cm: ben inserito, è accompagnato da due scalfature longitudinali e da altrettanti baffi di raccordo laterale che ne ingentiliscono le forme esterne raccordandole con quelle del disegno del frontale.
Il raccordo con la cabina è piuttosto curato, soprattutto nella parte superiore che mostra un evidente family feeling con gli altri profilati di casa Benimar, particolarmente la serie ammiraglia Perseo. Più lineare, il disegno della fiancata appare però proporzionato grazie alle dimensioni contenute: queste giocano a favore anche degli accoppiamenti cromatici, con l’intera scocca proposta interamente in bianco, bandelle comprese.
Il candore generale è però ben mitigato dalla grafica adesiva che, giocando su più tinte (giallo, grigio, blu e nero) stilizza una barca a vela in navigazione, e dalla finestratura, composta da cinque elementi Parapress con apertura a compasso e cristallo grigio/azzurro per una maggiore luminosità interna: un tema, quello della possibilità di sfruttare, almeno durante il giorno, i raggi del sole, riproposto anche a soffitto grazie al grande sun-roof anteriore coadiuvato da un altro oblò panoramico Remis da 70×50 cm posizionato a servizio del living e, di conseguenza, appena dietro rispetto a quello inserito nel cupolino, e ad altri due oblò Fiamma da 40×40 cm a servizio di cucina e toilette.
Più convenzionale il posteriore, caratterizzato, nella parte inferiore, da un paraurti di disegno fluido capace di dissimulare adeguatamente gli adiacenti (e sporgenti) piedini di stazionamento posteriori e di inglobare la fanaleria e il porta targa, mentre la parte superiore, rispetto al modello dello scorso anno, ha perso gli angolari preformati che ne ingentilivano il profilo ma ha guadagnato due luci di ingombro che vanno quindi a sommarsi a quelle presenti lateralmente.
La cabina di guida.
Ben integrata rispetto alla cellula, La cabina di guida del Ford Transit beneficia della parte centrale del paraurti anteriore in tinta con l’allestimento e di una buona dotazione: sono infatti proposti di serie ABS, ASR, airbag lato guida, vetri elettrici, trip computer e cruise control. Il motore 2.2Tdci da 140 cv, l’airbag passeggero, i fari fendinebbia anteriori, l’impianto radio completo di lettore cd, gli specchi retrovisori elettrici e con sbrinamento sono invece inclusi nel pacchetto opzionale B proposto a un prezzo piuttosto conveniente. L’aria condizionata, invece, fa parte del pacchetto A ed è proposta a 930 €.
La necessaria privacy, in sosta, è assicurata dai pratici oscuranti plissettati Remis Remifront 3, parte integrante del pacchetto C.
La cabina di guida, poi, accoglie l’equipaggio con poltrone regolabili dotate di braccioli, piastre girevoli e fodere coordinate con l’abitacolo in ecopelle/microfibra e impreziosite dal ricamo con il logo del costruttore nella parte del poggiatesta (tappezzeria Valencia).
Se, all’esterno, l’unione tra cabina e abitacolo è affidata al riuscito cupolino in vetroresina, coadiuvato da due montanti laterali in abs, all’interno questa può contare su uno stampo in abs a pavimento che colma il dislivello tra i due ambienti, con la parte originale Ford posizionata 7 cm più in alto rispetto al piano di calpestio della cellula.
Lateralmente, invece, i raccordi sono affidati a due colonne in legno che riprendono le forme del cabinato originale, mentre è molto curata l’unione tra cabina e cupolino, con uno stampo in abs che congiunge i due elementi sostituendo il cielo originale del Transit.
Nonostante la ridotta larghezza esterna, il passaggio tra cabina e abitacolo può contare su un minimo di 25 cm di larghezza per un’altezza di 188 cm.
Come è facile immaginare, la cabina originale garantisce ottima accessibilità agli organi meccanici attraverso il cofano motore da 170×57 cm. Altrettanto convincente la visibilità, identica a quella del furgone, consentita tramite il parabrezza (da 170×88 cm), i cristalli laterali da 90×76 cm e gli specchi retrovisori a doppia ottica da 21×15 e 12×6 cm. Il parabrezza è servito da due spazzole tergicristallo da 66 e 56 cm.
Accessi e aperture di servizio
L’accesso al veicolo avviene nella parte anteriore attraverso una porta Euramax: dotata di serratura di sicurezza e controstampo interno in abs attrezzato con quattro tasche portaoggetti, misura 187.5×52.5 cm ed è servita da un gradino elettrico Omnistep da 40×18 cm che si posiziona, quando estratto, a 28 cm da terra, colmando così la distanza tra pianale e suolo di 58 cm.
La porta, poi, è accompagnata da una zanzariera pieghevole a libro Remis.
A destra della porta è situato il camino per il boiler a gas Truma, opportunamente protetto dall’apposito carter plastico da rimuovere prima dell’accensione dell’apparecchio, mentre procedendo verso il fondo del veicolo si incontrano le griglie di aerazione del frigorifero trivalente, la presa di collegamento alla rete elettrica e, in coda, il classico gavone garage posteriore.
Servito da due portelli (da 92×62 cm sulla parete di destra, da 65×61 cm su quella di sinistra), il vano misura 201×121/80 cm con un’altezza regolabile tra 70 e 100 cm grazie a un apposito sistema a tacche prefissate.
Sulle pareti, infatti, sono presenti quattordici supporti metallici (sistemati a doppia altezza) dotati ognuno di cinque tacche di regolazione che permettono di inserirvi un perno metallico a L che ha il compito di reggere il piano superiore del letto.
Il sistema consente quindi un’escursione dell’altezza massima del garage di 30 cm, rendendo così maggiormente configurabile lo spazio a disposizione. Il garage, il cui accesso si situa a 78 cm da terra, ha fondo in linoleum, ospita la chiave a girabachino dedicata ai piedi di stazionamento posteriori ed è dotato di una plafoniera di illuminazione e di un accesso interno da 59×21/37 cm chiuso da una paratia scorrevole.
In realtà, se si sceglie di montare il letto nella posizione che conferisce il massimo carico possibile al garage, è presente anche un varco da 97×30 cm che può essere chiuso da un apposito pannello supplementare.
La parete di sinistra, invece, oltre al già citato secondo portello a servizio del gavone di coda, ospita il portello di accesso al serbatoio mobile del wc Thetford C250 e il bocchettone di rifornimento del serbatoio dell’acqua potabile.
Impiantistica
L’autonomia idrica può contare su un serbatoio da 100 litri realizzato in polietilene lineare alimentare inserito all’interno della cassapanca laterale sinistra del living anteriore.
E’ servito da una pompa a pressostato Shurflo Trail King 7 in grado di erogare fino a 7 litri di acqua al minuto posizionata nello stesso ambiente: pompa e serbatoio, però, non sono facilmente accessibili: per raggiungerli, infatti, è necessario smontare la parte superiore della cassapanca, avvitata.
L’impianto sfrutta connessioni tipo John Guest e tubi in rilsan divisi per colore che conducono l’acqua a rubinetti inox monocomando.
Da qui questa viene incanalata, attraverso pilette di scarico da 35 mm di diametro (non provviste di sifone) e tubi corrugati, verso il serbatoio di recupero da 100 litri, posizionato centralmente nel sottoscocca e servito da una valvola di scarico a ghigliottina azionabile dalla fiancata di destra.
Il Wc, come detto, è un Thetford C250 con tazza girevole e serbatoio mobile da 19 litri, mentre l’acqua calda è fornita dal classico boiler Truma ad accumulo: alimentato a gas, è inserito sotto alla poltroncina laterale destra ed è accessibile sia superiormente, attraverso il coperchio della cassapanca da 35×37 cm, sia lateralmente, attraverso un portello a ribaltina da 53×35 cm: su questo sono fissati l’interruttore generale e, soprattutto, il gruppo trasformatore/caricabatterie CBE CB516.
Il gruppo fusibili, abbastanza ben accessibile, è inserito accanto al boiler, mentre la batteria servizi, CTR da 95Ah trova collocazione sotto alla poltrona passeggero, in cabina di guida.
Il pannello di comando delle utenze elettriche, CBE, è posizionato accanto alla porta di ingresso, lateralmente al pensile superiore della cucina. Piuttosto intuitivo nel funzionamento, offre, tramite sei pulsanti e un quadro a led centrale, informazioni circa l’autonomia elettrica e idrica del veicolo e la possibilità di comandare utenze elettriche, pompa dell’acqua e interruttore generale.
L’illuminazione interna può contare su tre spot alogeni dedicati al living anteriore di cui due inseriti trasversalmente a soffitto tra il sun-roof del cupolino e il maxioblò Remis e uno lateralmente sotto al pensile sinistro, due plafoniere da 144 led a soffitto (dedicate a ingresso e matrimoniale posteriore), uno spot alogeno per il blocco cucina, due spot alogeni orientabili per il letto posteriore e altrettanti inseriti nella toilette.
All’interno, poi, sono disponibili tre prese a 12V (a cruscotto, per il letto posteriore e a fianco al pensile cucina) e due a 220V (letto posteriore e cucina).
Il riscaldamento può contare su un riscaldatore autonomo a gasolio Eberspaecher Airtronic D4: installato centralmente nel sottoscocca, distribuisce il proprio calore attraverso quattro bocchette a servizio di letto posteriore, corridoio, toilette e living anteriore.
La sonda termostatica si trova sulla colonna di sinistra che congiunge cabina di guida e abitacolo, il condotto di aspirazione della ventola interna è inserito nella base dello scalino di ingresso lato guida in cabina, mentre il pannello di comando è posizionato lateralmente alla poltroncina di destra, a fianco a quello del boiler.
Questo, come detto, è alimentato a gas: l’impianto può contare su un vano interno, inserito sotto al blocco cucina, da 38x32x70.5 cm servito da un portello da 37×61.5 cm raggiungibile lateralmente dalla porta di ingresso e opportunamente dotato di guarnizione di tenuta.
Dotato di fondo in linoleum, aerazioni inferiori e gancio ferma bombola, può ospitare una bombola da 10 kg. Nella parte alta dello stesso vano sono poi inseriti i tre rubinetti sezionatori dell’impianto, dedicati a fornello, frigo e boiler.
Mobili e tappezzerie
Moderni e piacevoli, gli interni sono realizzati in multistrato nobilitato essenza ciliegio da 15 mm di spessore con inserimenti di elementi in abs con un efficace effetto cromatico.
I pensili, in particolare, sono inseriti in cornici bombate effetto alluminio che, grazie a una minima inclinazione degli stessi, conferiscono all’insieme un aspetto dinamico pur in presenza di elementi lineari.
Molto particolare il blocco cucina, con stipetti ricavati intorno alla finestra centrale e dotati di apertura verso il basso con anta di chiusura laccata grigia, mentre appare particolarmente originale il lavello, costituito da un elemento principale in vetroresina supportato da una cintura in termoformato sottostante.
Non mancano, per quanto riguarda i pensili, le aerazioni anticondensa posteriori, mentre non sono previste le paretine anticondensa.
Armadietti e stipetti beneficiano di pulsanti di chiusura push-lock salva unghie abbinati a maniglie in alluminio satinato di ottima qualità. A seconda della dimensione dei pensili, questi sono affidati a robuste cerniere DGN inox o, come nel caso del lungo pensile sopra il blocco cucina, ad appositi braccetti snodati.
Sempre nel blocco cucina, il piano laminato antigraffio ha uno spessore di 25 mm. Misure identiche anche per il piano del tavolo, caratterizzato dalla particolare forma trapezoidale e sorretto da una monogamba circolare eccentrica e collassabile per permettere la trasformazione del living in letto.
Le sellerie, qui proposte nell’elegante variante “Valencia” ecopelle avorio/microfibra caffè, sono disponibili in un totale di cinque varianti: Roma (rosso/grigio), Vienna (arancio/rosso), Praga (azzurro) e Sofia (avorio microfibra/caffè).
Comode ed ergonomiche, si compongono di elementi da 12 cm di spessore per le sedute e da 9 per gli schienali. Il letto posteriore, invece, riposa su un piano in legno dotato di rete con sistema di sospensione comfort antiacari Froli e su un materasso in gommapiuma da 10 cm di spessore abbinato a due guanciali.
Il soggiorno
La zona anteriore del Tessoro 400 è dedicata al living: piuttosto compatto, grazie al coinvolgimento delle poltrone cabina, girevoli, può ospitare fino a quattro commensali riuniti intorno al tavolo trapezoidale con gamba eccentrica e base girevole.
Si compone di un divanetto laterale sinistro da 81×40 cm trasformabile in viaggio, in una poltroncina frontemarcia da 53×44 cm, e di una seconda poltroncina laterale destra da 53×43 cm, anch’essa trasformabile in un posto contromarcia in viaggio, entrambi dotati di cinture di sicurezza addominali.
Quattro persone potranno, di conseguenza, riunirsi intorno al tavolo centrale (76/56×78 cm),il cui piano, situato a 80 cm da terra, lascia una ventina di cm a disposizione delle gambe.
Occupate dall’impiantistica le cassapanche inferiori, lo stivaggio può contare su un pensile sinistro da 87×19.5×40 cm e su uno destro da 47×19.5×33 cm.
A questi si sommano i vani contenuti nell’elegante e luminosissimo cupolino anteriore: sono infatti presenti due vani a giorno da 63x10x42 cm, ben rifiniti e imbottiti in microfibra, e un ampio piano di appoggio frontale da 158×43 cm, utile in sosta come ripiano.
Tutta la zona living si rivela particolarmente panoramica e luminosa, sia per la vicinanza alla vetratura della cabina di guida, sia per la contemporanea presenza di due finestre (a sinistra da 69×85 cm, a destra da 60×39 cm), e di altrettanti oblò panoramici a tetto, con sun-roof Dometic da 107×82 cm inserito nel cupolino e maxioblò Remis da 70×50 cm, entrambi apribili e dotati di zanzariera e oscurante plissettato.
I servizi
Posizionato centralmente, a fianco alla porta di ingresso, il blocco cucina misura 121×62/53 cm.
Il piano di lavoro, situato a 90 cm da terra, si divide in due parti: verso l’ingresso, la porzione di lavello è stampata in vetroresina e ospita un acquaio da 37x35x12 cm a cui si aggiunge un gocciolatoio da 29×16 cm, entrambi serviti da un elegante e pratico rubinetto monocomando in acciaio inox.
Poco più a destra ecco il piano cottura Cramer: misura 45×44 cm e ospita tre erogatori a gas da 6 cm di diametro posizionati tra loro a una distanza, misurata al centro, di 27, 22 e 20 cm. Il fornello è dotato, vicino a sé, di un pratico piano di lavoro (53×25 cm), mentre alla necessaria aerazione provvedono una finestra da 39×61 cm e un oblò a tetto da 40×40 cm.
La parte inferiore del blocco cucina, parzialmente occupata dal vano gas, ospita, sotto al lavello, due vani da 32x14x36 e 32x14x32 cm, divisi da una mensola interna con bordo anticaduta. Sotto al fornello ecco invece il frigorifero trivalente Dometic RM 8401 da 90 litri mentre a destra di questo, inseriti tra i gradini di accesso al matrimoniale posteriore, sono presenti due stipetti da 49x25x7 cm e 50x38x51 cm.
La parte superiore del blocco cucina invece ospita due armadietti da 57.8x24x26.5 e 48.5x24x26.5 cm serviti da un’unica anta, mentre sotto a questi, posizionati a lato rispetto alla finestra, ecco due vani celati da altrettante ribaltine (23x11x30 e 32x10x30 cm). Sulla sinistra, infine, trova spazio un portaoggetti da 28x9x7 cm.
Opposta alla cucina ecco la toilette: misura 109 cm di lunghezza mentre la larghezza varia tra 60 e 73 cm. Posizionata 13 cm più in alto rispetto al pavimento del veicolo, è accessibile tramite una porta a battente da 193×52 cm dotata di tre ganci appendiabiti e offre piatto inferiore in termoformato e arredamento in legno.
Il lato sinistro del vano ospita, nella parte inferiore, il wc Thetford C250 con tazza girevole, mentre in quella superiore è presente un armadietto suddiviso in due vani ognuno da 40x10x27 cm e da una mensola a giorno da 70x6x16 cm.
A fianco di questi ecco la parete lavabo: si trova collocato su una parete in legno incernierata e ruotabile di 90° per concorrere alla formazione della doccia, vanta lavabo in termoformato da 53×24/11 cm situato a 90 cm dal pavimento e servito da un pregevole rubinetto a doppio getto con collo estraibile che servirà anche la doccia, mentre superiormente è presente uno specchio da 66×40 cm.
L’aerazione, infine, è affidata a un oblò Fiamma da 40×40 cm.
La doccia, come detto, si realizza direttamente nel vano toilette: per prima cosa occorre ruotare di 90° la parete che contiene il lavabo, fissando questa tramite l’utilizzo di un apposito gancio estraibile.
Onde evitare di bagnare la porta in legno del bagno, si possono sfruttare due pratiche porte in metacrilato ripiegate a libro.
Il vano che si può così formare misura 60×60 cm, gode di un’altezza utile di 185 cm e può contare su piatto doccia in termoformato antiscivolo con doppia piletta di scarico da 35 mm e canale di convogliamento dell’acqua, erogatore multifunzione con collo estraibile e allungabile, rete portaoggetti a parete e illuminazione garantita dagli stessi due spot alogeni che servono anche la toilette.
Zone letto e armadi
Il matrimoniale posteriore, situato trasversalmente sopra al gavone, misura 198 cm di lunghezza mentre la larghezza varia tra un massimo di 130 e un minimo di 117 cm.
Come detto, il letto può essere regolato in altezza con un’escursione di 30 cm: nella posizione più alta, questo si trova a 123 cm da terra e mantiene un cielo utile di 77 cm. Dotato di un funzionale piano del letto con sistema di sospensione antiacaro e materasso in gommapiuma anallergica da 10 cm di spessore, il letto è servito da due finestre simmetriche da 78×60 cm, da due spot alogeni orientabili, da una plafoniera a led a tetto e da un pannello posteriore imbottito.
La parete di coda, poi, ospita tre pensili (da 67x5x22x39 cm, 59.5x22x39 e 67.5x22x39 cm) utili per lo stivaggio.
Il letto, infine, è raggiungibile tramite tre scalini laterali, inseriti alla base del blocco cucina: misurano 57x33x18 cm, 43x32x18 cm e 27x38x33 cm.
Due ulteriori posti letto si possono ottenere dalla trasformazione del living, anche se l’operazione è piuttosto complessa.
Occorre, infatti, avanzare completamente le poltrone in cabina, rimuovere completamente le cuscinerie, abbassare la gamba del tavolo, montare un asse dotata di sostegno che troverà posto nel gavone e che permette di accrescere la superficie disponibile e, infine, sistemare l’apposito materasso, sagomato ad hoc per sfruttare ogni centimetro disponibile e custodito anch’esso nel gavone posteriore dove nel frattempo andranno sistemati i cuscini del living.
Si viene così a creare un letto da 198 cm di lunghezza con una larghezza massima di 128 cm che scende, a seconda dei punti, a 105, 90 e 70 cm.
A fianco al matrimoniale posteriore e compreso tra questo e la toilette trova posto l’armadio guardaroba: misura 50x33x143.5 cm, è dotato di un ripiano superiore da 33x50x30 cm ed è servito da un’anta da 175×32 cm.
Tra la porta dell’armadio e quella del bagno trova spazio un gancio appendiabiti, mentre sulla porta che conduce alla toilette è presente uno specchio da 190×17 cm.
Dislocazione impianti
Dati tecnici
Benimar Tessoro 400 | |
Dimensioni e posti | |
Tipologia | Profilato compatto |
Dimensioni | 599x211x269 cm |
Posti omologati | 4 |
Posti letto | 4 |
Posti frontemarcia con cintura di sicurezza |
3 |
Autotelaio | |
Meccanica | Ford Transit 350L telaio pianalato, trazione anteriore |
Passo | 375 cm |
Sbalzo anteriore | 93.3 cm |
Sbalzo posteriore | 130.7 cm |
Motorizzazione base | 2.2Tdci €4 – 115 cv |
Motorizzazione opzionale | 2.2Tdci €4 – 140cv |
Trazione | anteriore |
Accessori di serie | ABS, ASR, airbag lato guida, vetri elettrici, trip computer, cruise control, poltrone regolabili. |
Massa complessiva a pieno carico kg |
3500 |
Massa dichiarata a vuoto | 2703 |
Portata utile kg | 797 |
Scocca | |
Carrozzeria | Scocca a pannelli sandwich. Pavimento con doppio rivestimento in multistrato, coibentazione in polistirolo ad alta densità e piano di calpestio interno in linoleum. Pareti e tetto sandwich con coibentazione in polistirolo ad alta densità, rivestimento esterno in vetroresina, interno in multistrato rifinito con melaminico. Cupolino anteriore in vetroresina con sun-roof integrato, calate e raccordi in abs, bandelle sottoscocca e cantonali in alluminio. |
Spessori pavimento/pareti/tetto mm |
44/30/30 |
Garage | Gavone posteriore da 201×80/121×70/100 cm con possibilità di regolazione manuale dell’altezza (30 cm di escursione) accessibile dall’esterno, tramite due portelli da 92×62 e 65×61 cm e dall’interno attraverso un varco da 59×21/37 cm. Fondo in linoleum, illuminazione interna. |
Porte e finestre |
Porta cellula Euramax con controstampo interno in abs attrezzato con 4 vani a giorno, serratura di sicurezza e zanzariera Remis a libro. Gradino elettrico Omnistep a scorrimento. Cinque finestre Parapress apribili a compasso, due oblò panoramici per living e cupolino e altrettanti 40×40. Portelli di servizio Euramax con cornice in alluminio. Totale aperture servizio n 3. |
Impiantistica | |
Gas | Vano interno per una bombola da 10 kg raggiungibile dalla porta di ingresso. Aerazione a pavimento, ganci fermabombola. Tre sezionatori posizionati all’interno del vano stesso. |
Riscaldamento e boiler | Riscaldamento a gasolio Eberspaecher Airtronic D4 installato nel sottoscocca. Aria canalizzata con quattro bocchette all’interno dell’abitacolo. Boiler Truma ad accumulo alimentato a gas. |
Elettricità | Batteria supplementare da 95Ah, trasformatore e caricabatterie CBE CB 516 installato all’interno dello sportello del vano boiler. Pannello di comando interno CBE a led. Tre prese interne a 12V, due a 220V. Illuminazione interna mista alogena/led. |
Acqua | Serbatoio acqua potabile da 100 litri interno servito da pompa Shurflo Trail King 7, impianto con tubi in rilsan, innesti misti tipo John Guest. Rubinetti monocomando in acciaio inox, pilette di scarico inox, tubi corrugati. Serbatoio recupero esterno da 100 litri. Wc Thetford C250 con tazza girevole e serbatoio mobile da 19 litri. |
Prezzi e accessori | |
Prezzo base | Euro 39.600 |
Prezzo esemplare provato |
Comprensivo di: Pacchetto A (Aria condizionata motore – Euro 930) – Pacchetto B (Motrice Ford Transit con motore 2.2Tdci da 140 cv completo, oltre alla dotazione standard, di ESP, doppio airbag anteriore, fari fendinebbia, impianto radio con lettore cd e comandi al volante, paraurti anteriore verniciato, specchi retrovisori elettrici e con sbrinamento, chiusura centralizzata – Euro 2.215), Pacchetto C (zanzariera Remis porta di ingresso, piedini di stazionamento posteriori, oscuranti cabina Remis Remifront 3, fodere cabina coordinate con l’abitacolo, moquette cabina, giubbotti riflettenti, estintore – Euro 1.275).Totale veicolo in CamperOnTest Euro 44.020. |
Il nostro giudizio | |
Costruzione | |
Meccanica di base Ford Transit 350L con telaio pianalato. |
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Sicurezza Con motore da 115 cv di serie ABS, ASR, ed airbag guida. Se si opta per il propulsore più potente, entrano a far parte della dotazione standard anche airbag lato passeggero ed ESP. |
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Volumetria e masse Passo lungo, sbalzo posteriore minimo, altezza e larghezza prossime a quelle del furgonato originale. |
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Scocca e materiali Scocca a pannelli sandwich con rivestimento esterno in vetroresina, coibentazione in polistirolo ad alta densità. Cupolino anteriore in vetroresina, bandelle in alluminio, raccordi in abs. |
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Assemblaggio e rifiniture Rifiniture nel complesso curate con buona precisione dell’accoppiamento tra le varie parti. |
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Componentistica Porta cellula Euramax, finestre Parapress, maxioblò Remis e Dometic. |
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Impianto idrico Serbatoio acqua potabile interno e pompa acqua difficilemente accessibili. Tubi in rilsan e raccordi tipo John Guest. Rubinetti inox monocomando ma scarichi non sifonati, tratte tubazioni esterne non protette, serbatoio non coibentato o riscaldato. |
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Impianto elettrico Batteria supplementare di serie, caricabatterie e trasformatore CBE, pannello di comando semplice ma funzionale, illuminazione interna mista alogeno/led, buona distribuzione prese a 12 e 220V. |
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Gas Vano interno per una bombola da 10 kg in posizione poco felice. Rubinetti sezionatori scomodi da raggiungere. |
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Riscaldamento Eberspaecher Airtronic D4 a gasolio con quattro bocchette interne il cui posizionamento e distribuzione appaiono però migliorabili. Il riscaldatore, tuttavia, può funzionare anche in marcia. |
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Mobilio e arredamento Mobilio lineare ma nel complesso ben progettato e assemblato. Spessori multistrati nella media, inserti in abs e alluminio. Cerniere mobilio e maniglie di qualità, pensili con aerazioni anticondensa. |
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Cuscini, materassi e tappezzeria Cuscinerie comode e sufficientemente consistenti con rivestimento misto Ecopelle/microfibra in quattro tonalità a scelta. Materasso posteriore con spessore nella media, buono il sistema di sospensione antiacaro. |
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In viaggio | |
Facilità di guida Veicolo facile da condurre, con ingombri limitati, sbalzo posteriore contenuto e sagoma molto simile a quella del furgone originale. |
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Comodità dei posti a sedere Bene in cabina grazie alle poltrone originali. Piuttosto compatto il terzo posto frontemarcia ottenibile dal divanetto di sinistra, contromarcia il quarto posto. |
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Panoramicità Ottimale per chi viaggia in cabina di guida, buona anche per il terzo e il quarto posto che godono di un’ottima visibilità frontale e laterale, soprattutto sul lato sinistro. Ottima la luminosità interna. |
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Climatizzazione Climatizzatore di serie. In inverno, il riscaldamento a gasolio può funzionare anche in marcia. |
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In sosta | |
Living Molto compatto, può ospitare al massimo quattro persone. Tavolo ben raggiungibile grazie a gamba eccentrica, piano sufficientemente stabile. Si sente un po’ il dislivello tra cabina e abitacolo. |
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Letti Matrimoniale posteriore con dimensioni nella media della tipologia, pregevole sistema di sospensione del materasso Froli, due finestre e tre punti luce e diversi armadietti a disposizione. Letto anteriore pensato esclusivamente per le emergenze. |
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In cucina Blocco cucina compatto, risente del posizionamento al proprio interno del vano gas. Lavello in vetroresina, fornello a tre fuochi e piano di lavoro. Buono lo stivaggio nella parte superiore, migliorabile quello inferiore che sente la mancanza del cassetto portaposate. Frigo da 90 litri. |
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Toilette In dimensioni non abbondanti, riesce a offrire wc con tazza girevole, lavabo traslabile e un pensile superiore di stivaggio. Da verificare la fruibilità del wc. Arredamento abbastanza curato, lavabo di buone dimensioni. |
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Doccia Ricavabile all’interno della toilette grazie a una parete incernierata, offre piatto con doppia piletta e canali di scaricoi dedicati, doppia porta in metacrilato, oblò da 40×40 cm, illuminazione alogena e tasca portatutto a rete. |
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Disimpegni e circolazione nell’abitacolo Nonostante la larghezza ridotta, appare ugualmente spazioso e ben fruibile. Porta di ingresso centrale, zona servizi filtro verso il matrimoniale posteriore. Calibrato sulle esigenze di due persone. |
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Capacità di stivaggio Due pensili anteriori, tre posteriori, armadio guardaroba di dimensioni contenute. Come i disimpegni, è calibrato sulle esigenze di due persone anche se la zona bassa del blocco cucina avrebbe potuto essere organizzata meglio. |
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Gavoni e garage Il gavone posteriore è ben servito da due portelli esterni e da un varco interno. Allestimento interno un po’ minimalista. Sistema di regolazione del letto laborioso. |
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Gestione del veicolo | |
Capacità di carico e portata utile Con circa 800 kg di carico a disposizione, si è più che tranquilli di viaggiare in tranquillità e nel pieno rispetto delle vigenti normative. |
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Autonomia Nella media. I 100 litri di acqua sono ormai il valore più diffuso: in un veicolo come questo, pensato per due persone, il valore è corretto. Attenzione, all’interno, ai consumi del riscaldamento a gasolio e dell’illuminazione alogena. Ottima la dotazione di serie della batteria supplementare. |
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Facilità di manutenzione Accessibilità organi meccanici originale. Impianto elettrico molto ben accessibile, così come il boiler. Riscaldamento a gasolio installato nel sottoscocca. Impianto idrico poco raggiungibile. |
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Rapporto prezzo/prestazioni La dotazione di serie, ricca rispetto al prezzo di listino, pareggia qualche carenza nei servizi. Veicolo molto particolare destinato alle coppie attente al rapporto qualità/prezzo. |
Legenda
Inadeguato | |
Da migliorare | |
Adeguato alla classe di costo | |
Buono, assicura fruibilità e soddisfazione agli utilizzatori | |
Eccellente, difficile trovare di meglio |
Ci ha particolarmente convinto…
La compattezza esterna ha poche ripercussioni sull’abitabilità interna: pensato e realizzato per due persone, il Tessoro 400 è sufficientemente pratico e accogliente permettendo, con un equipaggio formato da una coppia, una buona vivibilità e una sufficiente capacità di disimpegno. Il dimensionamento tra cellula e meccanica di base è ideale, con passo lungo e sbalzo molto corto, così come lo è il bilanciamento dei pesi, preponderante verso la zona centrale/anteriore. La scocca, seppur tradizionale, presenta caratteristiche interessanti, a partire dall’abbinamento con la meccanica pianalata fino ad arrivare alla linea esterna, con cupolino riuscito, altezza massima contenuta e alcuni elementi mutuati direttamente da gamme posizionate in fasce di prezzo ben superiori, vedi le bandelle e il grande sun-roof panoramico. Ottima la luminosità interna data dal gran numero di finestre e oblò, così come la dotazione di serie della cabina di guida, in cui non manca nulla né per il comfort né, cosa importante, per la sicurezza visto che l’accoppiata ABS, ASR, ESP e doppio airbag è di serie con il più diffuso motore da 140 cv.
Il letto posteriore, seppure non amplissimo, è sufficientemente comodo e poggia sul pregevole sistema di sospensione Froli che sostituisce la classica rete a doghe. Ben costruito anche il mobilio, convincente per aspetto e qualità, con aerazioni anticondensa, cerniere inox e maniglie in alluminio. La componentistica utilizzata è più che buona (riscaldamento Eberspaecher, frigo Dometic di ultima generazione, pompa acqua Shurflo, impianto elettrico CBE), mentre non manca una cera dose di originalità in alcune soluzioni interne (vedi la toilette). La doccia, in particolare, va oltre le aspettative, risultando sufficientemente comoda e funzionale anche per persone di corporatura robusta. Le finiture sono corrette, così come i tessuti e la qualità delle cuscinerie.
Il prezzo e il peso a vuoto, infine, sono decisamente attrattivi, specie considerando la dotazione di serie, completa anche di batteria cellula, e il livello generale dell’allestimento.
Riteniamo migliorabile…
A livello di impiantistica, il Tessoro denuncia alcune lacune in vista di un assiduo utilizzo invernale. L’impianto di riscaldamento a gasolio Eberspaecher Airtronic D4 è ottimamente dimensionato per un veicolo di questa cubatura, ma la disposizione interna delle bocchette, tutte concentrate sul lato sinistro del veicolo, appare migliorabile. Allo stesso modo, il condotto di aspirazione dell’aria comburente è particolarmente esposto a turbolenze e meriterebbe un posizionamento più felice. Sempre nel sottoscocca, ci sono diversi passaggi di tubazioni di scarico esterne non protette e il serbatoio non è coibentato o riscaldato. Sempre per quanto riguarda l’impiantistica, le pilette di scarico meriterebbero di essere affiancate da sifoni, mentre il serbatoio dell’acqua e la pompa dovrebbero essere facilmente raggiungibili senza dover smontare parte del mobilio.
Il sistema di regolazione dell’altezza del letto posteriore è pesante, macchinoso e necessita dell’intervento di più persone contemporaneamente. C’è da dire, però, che con un sovrapprezzo di circa 500€ il Tessoro può essere dotato di letto posteriore con regolazione elettrica.
Il blocco cucina, seppure originale, manca di un cassetto per le posate e assicura uno stivaggio ridotto, soprattutto nella parte inferiore. La scelta di posizionarvi all’interno la bombola del gas non appare felicissima, sia in ragione dell’autonomia, sia per questioni di sfruttamento degli spazi. Sempre per quanto riguarda il gas, poi, i rubinetti sezionatori dell’impianto sono poco raggiungibili.
Un altro appunto riguarda il sistema di formazione del letto anteriore che obbliga alla completa sostituzione dei cuscini del living con altri da contenere nel gavone posteriore. Sarebbe stato meglio rinunciare a un posto letto (peraltro di dimensioni piuttosto irregolari) e realizzare un letto singolo trasversale di più immediato e comodo allestimento.
Infine, la finestra avanzata posizionata alle spalle della cabina di guida a servizio della poltroncina di destra è apribile a compasso e se aperta rischia di interferire con la vicina porta di ingresso.
In conclusione
Semintegrale a metà strada tra il van e il profilato tradizionale, il Tessoro 400 è un veicolo particolare che più che inserirsi in un solco già tracciato preferisce uscire dagli schemi. Compatto fuori, con lunghezza contenuta entro i sei metri, larghezza di soli 211 cm e altezza di 269 cm, appare sufficientmente spazioso all’interno, sensazione data sia dalla disposizione degli arredi sia dall’eccellente luminosità interna. Caratterizzato da una ricca dotazione di serie con una base meccanica ben rapportata all’allestimento e una cellula completa, si propone alla coppia come alternativa al furgone attrezzato di cui mantiene l’agilità e le prestazioni ampliando però gli spazi a disposizione dell’equipaggio. Stabile e facile da guidare, è pensato per due persone: poco pratico, infatti, trasformare il living anteriore. Meglio viverlo in due e poter contare così su spazi calibrati anche per quanto riguarda i servizi e lo stivaggio. All’interno non mancano gli spunti di interesse, specie nei servizi. Il blocco cucina è audace, forse anche troppo, e patisce la mancanza di stivaggio, compreso quel cassetto portaposate ormai irrinunciabile anche se può essere sostituito dai mobiletti verticali posizionati a lato alla finestra. Meglio la toilette, seppure un po’ stretta nella zona wc (comunque girevole e sufficientemente fruibile), ma comunque capace di regalare una doccia funzionale e dotata, cosa rara su un veicolo di questo prezzo, di due pilette di scarico. La possibilità di regolare in altezza il letto posteriore è ottima, ma il sistema risulta scomodo: se si ha necessità di modificare frequentemente la cubatura del gavone/garage, meglio optare per la regolazione elettrica.
Riferimenti e dati del costruttore
Benimar – Apdo/Post 159
12598 Peniscola (CS) – Spagna
Tel. 059 33 11 15 – Fax 059 33 65 204 – E-mail: info@prismaweb.eu
www.benimar.com.es – www.benimaritalia.it
Fotogallery
Si ringrazia per la gentile collaborazione Meglioli Camper S.r.l.
Via Cave di Ramo, 165 – 41100 Modena
Tel. 059 – 82 27 20 – Fax 059 – 82 27 28 – E-mail: info@meglioli.it
www.meglioli.it