November 22, 2024

Serie ammiraglia dell’apprezzata gamma Chic, High-Line rappresenta, nell’ottica della ricca offerta Carthago, la declinazione del motorhome di lusso votato, però, a forme più automobilistiche rispetto al top di gamma Liner. Composta da tre modelli, offre altrettante piante interne che differenziano gli abitacoli a livello della zona posteriore dell’abitacolo, realizzando una vera e propria camera padronale con letto centrale nautico (High-Line 62QB), i sempre apprezzati letti gemelli su garage (High-Line 59) e il classico letto matrimoniale trasversale su garage come nel caso dell’High-Line 54, modello minore della serie grazie alla lunghezza contenuta al di sotto degli otto metri. Vero e proprio trait-d’union tra la concezione automotive tipica delle varie serie Chic (C-Line, E-Line, S-Plus) e l’imponenza e il prestigio dell’indiscussa ammiraglia Liner, gli High-Line rappresentano oggi un prodotto unico sul mercato e, per questo, particolarmente interessante.

La meccanica

Lo Chic High-Line 54 è allestito sullo scudato da trasformazione dell’Iveco EcoDaily 65C17 con motorizzazione da 2.999 cc TwinTurbo da 170 cv omologato Euro 5 EEV (Environmentally-friendly Enhanced Vehicle). Proposto sia con massa complessiva da 6500 kg che, in opzione, con MCPC da 6700 e 7000 kg, quest’ultima legata all’utilizzo del recente EcoDaily 70C17, sfrutta il robusto telaio longheronato torinese con passo da 435 cm. La lunghezza complessiva, di 798 cm, è quindi ripartita tra uno sbalzo anteriore di 104 cm e uno posteriore di 259 cm, pari al 59.5% del passo. L’altezza massima del veicolo è di 325 cm: di questi 198 sono disponibili all’interno. La larghezza totale è contenuta in 227 cm, quella interna è invece di 216 cm.

Anteriormente, lo Chic High-Line 54 presenta un’altezza da terra, misurata al centro del carter inferiore del paraurti, di 31 cm; 45.5 sono invece i centimetri che separano da terra il paraurti posteriore.

La scocca

Lo Chic High-Line 54 sfrutta come base l’Iveco EcoDaily con cabina di guida rialzata: dotato di appositi tamponi in gomma antivibrazioni e di sponde laterali e posteriori in acciaio zincato imbullonate alla struttura, sorregge il pavimento inferiore, un sandwich composto da un rivestimento inferiore in vetroresina (2 mm), coibentazione in RTM da 40 mm e rivestimento interno in laminato da 6 mm per un totale di 48 mm.

Su questa struttura poggia l’ossatura del doppio pavimento: alto 30 cm, è dotato di struttura separatrice realizzata in multistrato fenolico da 15 mm rivestito in laminato antigraffio e irrobustito, nei punti cardine, da una gabbia in ferro verniciato. Il pianale inferiore, a livello del gavone passante anteriore, presenta due ribassamenti, uno per parte: dotati di parte inferiore stampata in vetroresina, sono coibentati all’esterno tramite un apposito conglomerato rigido.

Il piano di calpestio, invece, poggia sulla struttura del doppio pavimento: dotabile, come opzione, di riscaldamento integrato realizzato tramite il passaggio di appositi tubi radianti dell’impianto Alde, è realizzato in multistrato fenolico da 20 mm rivestito, all’interno, con un robusto laminato effetto parquet, presente anche in cabina di guida. Tutto il veicolo è, all’interno, complanare.

Le pareti laterali, autoportanti, sono realizzate accoppiando due lastre di alluminio liscio da 1 mm di spessore e interponendo tra queste la coibentazione in RTM da 30 mm: grazie alle qualità isolanti e all’alta resistenza meccanica garantita da questo materiale, le pareti non necessitano di ossatura interna.

Disponibili, all’esterno, sia con vernice bianca che, come nell’esemplare oggetto di questo CamperOnTest, argento metallizzato, adottano un nuovo rivestimento interno in microfibra imbottita, elegante e facilmente lavabile in caso di necessità. Le pareti, poi, sono solidarizzate tra loro e con il pavimento tramite appositi binari in alluminio: questo stesso sistema è impiegato anche nel montaggio del tetto che, data la particolare forma del veicolo, con pareti rastremate e curvate nella parte superiore, non necessita di cantonali laterali. Dotato di rivestimento esterno in vetroresina antigrandine, coibentazione in RTM e interno in alluminio, il tetto presenta un elegante rivestimento interno in ecopelle imbottita. Da notare, per quanto riguarda l’assemblaggio della scocca, la presenza, su pareti e tetto, di apposite scanalature impiegate per facilitare il perfetto incastro tra struttura esterna e mobilio, a tutto vantaggio della robustezza.

La parete posteriore, lineare, segue i dettami tecnici di quelle laterali: è contornata da un ampio specchio perimetrale in abs che ingloba i gruppi ottici a sviluppo verticale, il paraurti con relativo porta targa e, nella parte superiore, il terzo stop e la telecamera per la retromarcia. L’unione tra gli elementi è affidata a una robusta fascia in alluminio anodizzato.

Il frontale, invece, è realizzato in vetroresina: si tratta di uno stampo a doppio guscio coibentato con poliuretano che ingloba l’ampio parabrezza panoramico e il cofano motore, apribile con meccanismo basculante. La parte bassa della scocca può contare su bandelle in alluminio estruso da 2 mm di spessore per uno sviluppo verticale di 27 cm: unite al veicolo tramite apposite staffe metalliche, sono costituite da più elementi per semplificare le eventuali operazioni di sostituzione in caso di urto e ospitano gli ampi parafanghi in abs, opportunamente bombati verso l’esterno per contenere la corposa meccanica di base Iveco con carreggiate anteriori e posteriori maggiorate.

L’esterno

Elegante e imponente, l’High-Line 54 si presenta, nonostante le dimensioni e lo sviluppo in altezza dettato dall’utilizzo della meccanica di base da 65 quintali, con un frontale aerodinamico che ricorda da vicino quello già apprezzato sulle altre serie Chic. Le modifiche, infatti, sono piuttosto limitate e riguardano essenzialmente la parte inferiore del paraurti anteriore che adotta uno spoiler supplementare per compensare la maggiore altezza dovuta alla particolare base meccanica. La linea, quindi, conserva senza modifiche  un aspetto automobilistico, con frontale inclinato, parabrezza generoso contornato dai montanti che, allargandosi e raccordandosi sotto a questo e al cofano motore, ospitano i riusciti gruppi ottici Hella con tanto di luci diurne a led e l’aggressiva calandra sormontata dal logo Carthago e da quello identificativo della serie.

L’adozione della cabina di guida rialzata, con conseguente perfetta complanarità interna, ha effetti sulla linea di cintura esterna, soprattutto sull’altezza della finestratura laterale, più elevata rispetto a quella dei “fratelli minori” E-Line e S-Plus.

L’insieme è comunque ben proporzionato, anche per merito della grafica esterna serigrafata, giocata su diverse tonalità di grigio e in grado di spezzare adeguatamente i volumi. Disponibile, come detto, sia con carrozzeria bianca che, come sull’esemplare in prova, nell’elegante SilverLine metallizzata, la carrozzeria è interrotta dalla presenza di numerosi portelli di accesso ai vani contenuti nel doppio pavimento e dalla finestratura: sono cinque, infatti, gli elementi Seitz Dometic S5 impiegati, dotati di cornice in poliuretano, oscurante plissettato e apertura a compasso e posizionati sulle fiancate destra e sinistra (due per ognuna) e sulla parte di coda. Cinque anche gli oblò MiniHeki a tetto, disponibili per letto basculante, cucina, corridoio, toilette e letto matrimoniale posteriore: a questi si aggiungono un oblò panoramico Heki 3 da 80×60 cm dedicato al living e un oblò da 40×40 cm con apertura a pantografo pensato come aerazione del vano doccia.

La cabina di guida.

Interamente realizzata ex novo, la cabina di guida può contare su stampi in vetroresina che costituiscono, oltre al frontale, la parte superiore di raccordo posizionata sopra all’asse anteriore, punto in cui il frontale è giuntata alle pareti laterali sandwich.

Di design riuscito e, nonostante le dimensioni, automobilistico, la cabina ingloba il cofano motore da 216×47 cm, dotato di apertura dall’interno del veicolo e di una ulteriore leva di sicurezza esterna: assistito, nel movimento, da un sistema a pantografo, il cofano quando aperto libera uno spazio utile per accedere agli organi meccanici di 170×36 cm.

Sopra al cofano motore ecco il parabrezza: misura 221×110 cm ed è servito da due spazzole tergicristallo ognuna da 60 cm di lunghezza. Efficacemente raccordati al parabrezza, i cristalli laterali Mekuwa beneficiano di un vetro a doppio strato con camera d’aria interposta per un migliore isolamento: ciò vale sia per quelli dedicati al passeggero (138/90×75/80 cm), con una parte apribile a scorrimento (56×37.5 cm), sia per quelli del guidatore, sdoppiati in un cristallo trapezoidale da 76/27×75 cm e in quello da 63×50 cm inserito nella porta della cabina.

Questa, fornita da Dometic, misura 159×59 cm, è dotata, oltre che di alzacristallo elettrico, di controstampo attrezzato in abs soft touch e legno, serratura di sicurezza a doppio aggancio, oscurante plissettato e di comando degli specchi retrovisori elettrici. La soglia di ingresso della porta, a causa dell’adozione della cabina Iveco rialzata, si trova a 71 cm da terra: per questa ragione, oltre a un gradino interno da 68x24x35 cm rifinito in agugliato e sulla cui sommità è posizionato il freno a mano, è presente un gradino elettrico Omnistep da 40×29.5 cm il cui comando è posizionato a sinistra della poltrona di guida, sotto al supporto della telecamera per la retromarcia.

Nella stessa posizione si trova anche il comando della serranda elettrica anteriore, realizzata in pvc e alimentata da un apposito inverter.

A differenza di quanto avviene sull’ammiraglia Liner, sullo Chic High-Line Carthago ha scelto di conservare il cruscotto originale dell’Iveco Daily: dotato di kit simil radica, è accoppiato a un sovra cruscotto in abs soft touch di buona consistenza che ingloba otto bocchette di aerazione (dedicate a parabrezza e cristalli laterali) alimentate sia dal riscaldamento della meccanica di base sia da un apposito tubo del riscaldamento centrale Alde.

Il mantenimento del cockpit originale non ha però impedito ai tecnici della casa tedesca di intervenire per integrare al meglio la cabina di guida rispetto all’abitacolo: anche la zona anteriore, infatti, beneficia dello stesso pavimento laminato di tipo nautico presente su tutto il veicolo che, ricoprendo la pavimentazione originale Iveco, ha permesso sia di creare un doppio pavimento anche in cabina (con un vano da 80x45x12 cm accessibile tramite una botola da 47×33 cm), sia soprattutto di spostare verso l’esterno le poltrone anteriori (entrambie Isringhausen SKA dotate di cinture integrate, braccioli e di diverse possibilità di regolazione) migliorandone la facilità di movimentazione e il passaggio cabina/abitacolo (170×37 cm).

Allo stesso modo Carthago ha provveduto a spostare verso sinistra anche il piantone dello sterzo, per un migliore allineamento rispetto alla postazione di guida.

Non è cambiata, invece, la distanza tra volante e parabrezza, 81 cm.

In marcia, chi guida può contare sull’ausilio degli specchi retrovisori discendenti a doppia ottica (29×20+18×13 cm), dotati di movimentazione e riscaldamento elettrici e di ventosa antivibrazioni, mentre in caso di manovre si può contare sulla telecamera posteriore Waeco con schermo lcd a colori inserito a sinistra del cruscotto.

Non mancano, poi, le consuete alette parasole, inserite nel sottobasculante e sostituibili, se non sufficienti, sfruttando anche in marcia la serranda elettrica sfruttabile anche in marcia, mentre il riscaldamento può contare su un convettore posizionato a lato alla poltrona passeggero, alle spalle di un vano di stivaggio da 95x14x26 cm, e su un convettore ventilato (a due velocità) inserito sotto alla poltrona di guida: il comando della ventilazione, attivabile anche con basculante abbassato, è situato alle spalle della porta cabina, sul montante sinistro.

A livello di dotazioni, lo Chic High-Line 54 può contare su climatizzatore motore, ABS, ASR, Tempomat, batteria motore e alternatore maggiorati, fari fendinebbia. Il veicolo oggetto di questo CamperOnTest può contare invece su una lunga lista di importanti accessori: oltre al cambio automatizzato Agile, presenta infatti il ricco pacchetto telaio base “Fahrwerk 3” completo di sospensioni pneumatiche autolivellanti a 4 canali anteriori e posteriori VB Air Suspension, cerchi in lega leggera e carreggiata anteriore allargata, coprimozzi posteriori e blocco del differenziale, pacchetto All-In-One comprendente, per quanto riguarda la meccanica di base, piedini posteriori a discesa rapida, radio/DVD in cabina di guida e sistema con retrocamera Waeco e schermo interno lcd a colori da 7 pollici.

Accessi e aperture di servizio

L’accesso al veicolo avviene nella parte centrale attraverso la massiccia porta cellula Hartal: misura 191×58.5 cm ed è dotata di finestra fissa (104×15.5 cm) con oscurante plissettato, controstampo interno in abs attrezzato con doppia maniglia e vano portaoggetti, può contare su una serratura di sicurezza a triplo aggancio e su due consistenti cerniere.

Non mancano la luce esterna, posizionata sopra la porta e utile anche come grondaia, e la zanzariera scorrevole plissettata.

La soglia di ingresso, situata a 82 cm da terra, è servita da un doppio gradino elettrico Omnistep le cui alzate, da 49.5×20 e 44.5×20 cm si situano, una volta aperto, a 33 e a 57 cm dal suolo. Per raggiungere il piano di calpestio del veicolo, che a causa dello chassis di derivazione camionistica e della presenza del doppio pavimento passante da 27.5 cm si trova a 107.5 cm da terra, è presente un ulteriore gradino, questa volta integrato, in abs: dotato di griglie di aerazione per favorire la circolazione del calore da parte del retrostante convettore Alde, misura 59x23x26 cm. Non mancano, all’interno, la classica maniglia di cortesia e una pratica tasca portaoggetti rivestita in ecopelle.

A destra della porta di ingresso, un portello Mekuwa da 76×54 cm consente di accedere al gavone trasversale anteriore inglobato nel doppio pavimento.

Il vano, che presenta una lunghezza massima di 220 cm, un’altezza minima di 27.5 cm e una profondità minima di 66 cm, è dotato di una porzione ribassata in corrispondenza dell’accesso dal lato destro (vano 54x80x55 cm) con fondo stampato in vetroresina rivestita, sul lato esterno, da uno speciale conglomerato isolante, e di una seconda porzione ribassata, sempre in vetroresina (31x53x55 cm) sul lato sinistro, in corrispondenza del portello Mekuwa da 49×66 cm con apertura ad ala di gabbiano.

Il vano, dotato di riscaldamento e di doppia illuminazione, una per lato, ha fondo in laminato, protezione dei bordi in alluminio anodizzato e si presta bene al trasporto di oggetti particolarmente lunghi e sottili come canne da pesca o sci.

A sinistra della porta cellula, un portello Hartal da 62×23 cm con apertura verso il basso permette l’accesso a un vano da 71x38x27 cm, ricavato sotto al frigo, all’interno del doppio pavimento.

 Poco a lato rispetto a questo, un altro sportello Hartal, sempre con apertura verso il basso, ma da 38×31 cm, consente l’accesso al serbatoio asportabile del wc a cassetta Thetford C250, mentre in coda si trova il consueto vano garage: servito da due portelli simmetrici ad ala di gabbiano da 130×118 cm, dotati di doppia serratura di sicurezza e sorretti da due postioni a gas, il vano misura 210×128 cm con un’altezza costante di 132 cm.

Dotato di rivestimento inferiore in alluminio mandorlato applicato a protezione del pavimento inferiore  da 48 mm, rivestimento interno, compresi i portelli di accesso, in agugliato antracite,  il garage è dotato di illuminazione tramite una striscia led a soffitto, di due binari con ganci ferma carico riposizionabili, di due file di elastici ancorati sulla parete posteriore comodi per fermare oggetti anche voluminosi e riscaldamento attraverso un convettore interno adeguatamente schermato.

Il garage, sostenuto da un robusto chassis inferiore in longheroni di acciaio zincato dotati di rotelle antitrascinamento e piedini di stazionamento, presenta una soglia di carico situata, con sospensioni pneumatiche mediamente regolate, a 53 cm dal suolo e ospita, sui due lati rivolti verso l’interno, gran parte della componentistica interna.

In particolare,  a fianco al portello di destra, protetto da una apposita griglia metallica studiata per proteggere e al contempo per garantire la necessaria aerazione, trova posto il vano elettrico con i quattro caricabatterie CBE CB 522 e la scatola dei fusibili.

I quattro caricabatterie servono altrettante batterie, ognuna da 140 Ah, inserite lateralmente a due a due all’interno del doppio pavimento e protette da due appositi carter in alluminio mandorlato fissati tramite quattro bulloni. Sempre per quanto riguarda l’impiantistica elettrica, il garage è dotato di due prese di corrente, una a 12 e una a 220V, mentre non manca la classica doccia esterna con miscelatore monocomando. Sempre dal garage, infine, due appositi pertugi consentono l’accesso ai tappi dei serbatoi dell’acqua potabile (sulla destra) e del recupero (sulla sinistra), alloggiati nel doppio pavimento.

Sulla fiancata sinistra, oltre ai già citati portelli del garage posteriore e del gavone passante anteriore, lo Chic High-Line 54 presenta un vano da 73x79x27 cm: inserito sotto al blocco cucina, nel doppio pavimento, è raggiungugibile attraverso un portello Hartal da 67×23 cm con apertura verso il basso e ospita, nella parte superiore, il sifone ispezionabile del lavello.

A fianco a questo, ecco il vano gas: capace di contenere due bombole da 10 kg, il vano misura 63×28.5×63 cm, è raggiungibile tramite un portello Hartal da 64×52 cm con apertura ad ala di gabbiano sostenuto da un gancio a pressione, ha rivestimento completo in acciaio inox (coibentato all’interno del veicolo) è dotato di ganci ferma bombole e, grazie alla presenza, sul veicolo, del pacchetto “All-In-One”, dell’interruttore inerziale Secumotion con scambiatore automatico Duoconfort.

Nella parte superiore sinistra, il vano ospita anche il raccordo per lo scarico dei serbatoi delle acque potabili e grigie, utile da utilizzare quando non si può posizionare il veicolo perfettamente sul pozzetto di scarico.

Impiantistica

L’autonomia idrica può contare su due serbatoi dell’acqua potabile realizzati in polietilene lineare alimentare, inseriti nel doppio pavimento e capaci di assicurare una capacità di 230 litri.

Comunicanti tra loro, e rifornibili attraverso l’apposito bocchettone situato posteriormente sulla fiancata destra, sono accessibili dal garage, attraverso l’apposito tappo per ispezione (laterale e dotato di opportune guarnizioni di tenuta, e dall’interno, attraverso botole a pavimento inserite nella zona posteriore, ai piedi della camera da letto.

In particolare, di fronte all’armadio guardaroba di destra, una botola da 16.5×14 cm consente di accedere ai rubinetti del vaso comunicante che permette il riempimento simultaneo dei due serbatoi dell’acqua potabile, mentre a fianco a questa, di fronte al gradino di accesso al letto, una botola da 47.5×22.5 cm permette di accedere direttamente al secondo serbatoio, dotato di tappo a vite per ispezione e pulizia.

L’impianto idrico può contare su tubi retinati e in rilsan (questi ultimi divisi per colore a seconda del contenuto) con giunti inox, serraggi effettuati tramite fascette e collegati alla pompa dell’acqua Shurflo Trail King 7 inserita sotto al divano laterale destro, provvista, oltre che del classico filtro, di un supporto in gomma antivibrazioni.

Da qui l’acqua viene indirizzata verso le utenze che possono contare su rubinetti in acciaio inox cromato monocomando. Particolarmente comodo e pregiato, a questo riguardo, quello a servizio della cucina, dotato di prolunga estraibile per agevoli risciacqui e per poter rifornire l’adiacente macchina da caffè, mentre gli scarichi possono contare su pilette inox da 35 mm di diametro, sifoni ispezionabili e componentistica mista (tubi rigidi di derivazione domestica e tubi retinati).

Questi hanno il compito di incanalare le acque di scarico verso i due serbatoi di recupero, anch’essi comunicanti e capaci di pareggiare l’autonomia fornita da quelli dell’acqua potabile (230 litri).

In particolare, il primo serbatoio è sistemato nel doppio pavimento, sotto l’armadio posteriore sinistro e la doccia e serve direttamente questa utenza: accessibile dal lato sinistro del garage attraverso un apposito tappo a vite con guarnizione di sicurezza, può essere raggiunto anche dall’interno attraverso una botola a L a pavimento sistemata ai piedi della doccia da 16.5×16.5 cm che consente l’ispezione ai raccordi in uscita dal serbatoio.

Questi, in particolare, lo mettono in comunicazione con il secondo serbatoio di recupero, sempre posizionato nel doppio pavimento ma in posizione centrale, tra cucina e toilette: è accessibile, per ispezione e pulizia, attraverso una botola da 48×22.5 cm. A fianco a questa, situata di fronte al frigo, un’altra botola (17×17 cm) è dedicata all’ispezione delle condutture corrugate degli scarichi, manovrabili, come consuetudine sui veicoli Carthago, attraverso i due rubinetti a sfera (uno per l’acqua potabile e il conseguente scarico dell’impianto, l’altro per i serbatoi di recupero) posizionati all’interno di un apposito vano inserito nel doppio pavimento, proprio di fronte alla porta di ingresso e accessibile tramite una botola da 28.5×19.9 cm.

Gli scarichi sono raggruppati sulla parte esterna della fiancata di destra, poco prima degli scalini elettrici.

Come detto, nel caso non si riesca a posizionare il veicolo direttamente sul pozzetto di scarico, è possibile sfruttare l’apposito raccordo estensibile contenuto, quando non in uso, da un supporto all’interno del vano bombole del gas.

Il Wc, infine, è un Thetford C250 con tazza in ceramica girevole e serbatoio asportabile da 18 litri: grazie alla presenza del pacchetto “All-In-One”, questo è dotato di sfiato a tetto SOG per prevenire i cattivi odori.

Il riscaldamento e la produzione di acqua calda sanitaria sono affidati al sistema a convettori Alde Compact 3010.

Posizionata in un apposito vano sotto al divano di destra (43x43x32 cm), la caldaia, alimentabile sia a gas che a elettricità grazie alla presenza delle resistenze elettriche integrate, scalda un liquido a base di glicole che una pompa fa circolare in un impianto di aerotermi posizionati ovunque sul veicolo, anche nel doppio pavimento e, sul veicolo oggetto di questo CamperOnTest, inglobati direttamente nel pavimento superiore (FussBodenHeizung). Non manca, in cabina di guida e più precisamente sotto alla poltrona del guidatore, uno speciale aerotermo ventilato (Truma Multivent) a due velocità studiato per compensare il calore ceduto aprendo la porta.

Dotata di scambiatore di calore per poter sfruttare, in marcia, il calore prodotto dal motore per riscaldare abitacolo e boiler, l’Alde 3010 è comandata dall’apposito pannello di comando LCD touch screen, sistemato al di sopra della porta di ingresso, mentre il vaso di espansione dell’impianto, utile per tenere sotto controllo i livelli del liquido dei convettori, è inserito nel pensile superiore del divano laterale, accanto all’ingresso.

Come optional è possibile richiedere l’installazione della pompa di preriscaldamento motore e, come sul veicolo in prova, il termosifone a parete in toilette.

L’impianto elettrico, come detto, è posizionato in gran parte all’interno del garage posteriore, nell’apposito vano tecnico.

Di serie, l’High-Line 54 viene fornito con due batterie da 140Ah inserite nel doppio pavimento posteriore: il veicolo provato, invece, del pacchetto migliorativo con quattro batterie da 140Ah (per un totale di 560 Ah) alimentate, ognuna, da un caricabatterie CBE CB 522 dedicato, inseriti nel vano tecnico accanto alla scatola fusibili.

Sempre come optional, è possibile richiedere l’installazione del caricabatterie Mastervolt Combi da 100Ah con inverter integrato da 2000 W e 4000W di spunto). L’intero sistema è gestito dal pannello di comando digitale CBE, dotato di schermo LCD e in grado di visualizzare diverse informazioni riguardo l’autonomia idrica ed energetica, i livelli di temperature esterne ed interne e di comandare tutti gli impianti di bordo, tra cui quello idrico, elettrico e del riscaldamento delle bombole del gas.

Il veicolo, inoltre, può contare su quattro prese interne a 220V (dedicate a ingresso, cucina, toilette e garage) e su due a 12V (cabina guida e garage). Sotto al divano laterale destro, inoltre, è presente un inverter “Power Inverter” da 300W dedicato alla movimentazione elettrica della serranda anteriore.

Particolarmente completa e scenografica l’illuminazione interna che può contare su spot e elementi scenografici a led e su diversi spot alogeni. Non manca un efficace reostato per la regolazione dell’intensità luminosa delle diverse sorgenti per aiutare a creare l’ambientazione ideale in ogni situazione.

In particolare, la cabina di guida può contare su quattro spot alogeni e su due a led mentre il soprastante basculante è servito da una plafoniera neon. Il living è dotato, su ciascun lato, di due spot alogeni inseriti nella parte alta dei pensili e di due a led inseriti in quella bassa coadiuvati da due ulteriori spot led presenti nella cornice in legno dell’oblò panoramico.

Il blocco cucina può fare affidamento su due spot led a soffitto a cui si aggiungono due spot alogeni inglobati nella struttura della cappa aspirante e uno dedicato, sulla parete opposta, alla TechTower. La zona di corridoio posteriore, quella che grazie alle porte scorrevoli e alla traslazione della porta toilette crea la cabina armadio/toilette/doccia/dressing-room, è illuminata da sette spot alogeni a soffitto inseriti in un apposita modanatura in legno; l’adiacente toilette può contare su quattro spot alogeni, la doccia su tre spot led a soffitto e altrettanti inglobati nel maxi erogatore centrale mentre la camera da letto posteriore è servita da sei spot alogeni, due su ciascun lato.

Non mancano, all’interno, diverse luci di scena, presenti sia a soffitto, nella zona anteriore e intorno allo specchio antistante l’ingresso, sia a pavimento, di colore blu e ottime come luci notturne o marcapasso: queste, in particolare, all’ingresso e in corrispondenza del gradino di accesso al letto posteriore, illuminano scenograficamente il logo del produttore. Sono illuminati, come detto, il gavone anteriore trasversale sotto al pavimento (due file a led, una per parte), e il garage posteriore (una sola fila di led lato destro), mentre è presente anche la luce esterna, alogena.

L’impianto del gas, che con il pacchetto “All-In-One” può contare sull’abbinamento tra l’interruttore inerziale Secumotion, lo scambiatore di calore Duocomfort e il riscaldatore per i riduttori di pressione Eis-Ex di Truma è servito da tre rubinetti sezionatori (per riscaldamento e boiler, piano cottura, Tech-Tower) inseriti nella parte inferiore del mobile cucina, in corrispondenza del cestello della raccolta differenziata, e facilmente raggiungibili.

Mobili e tappezzerie

Ricchi, moderni e particolarmente ricercati, gli interni sono realizzati in multistrato nobilitato essenza “Pero selvatico” da 15 mm di spessore per i mobili (20 per il piano del tavolo, dotato di bordo in massello da 4 cm) con una piacevole tinta legno elegante ma non eccessiva nella tonalità.

Evidente l’approfondita ricerca stilistica, con pensili bombati dotati di meccanica di qualità (cerniere inox e a doppia molla), aerazioni anticondensa frontali e laterali, maniglie cromate inserite in apposite placche personalizzate con il logo Carthago, mensole a giorno con modanatura anticaduta cromata.

La costruzione del mobilio, accurata, conta su un particolare assemblaggio a incastro (anche rispetto alle pareti) a garanzia di una maggiore robustezza e rigidità dell’insieme, mentre per quanto riguarda lo stile, il blocco cucina si segnala per  la parte frontale dei mobili in color crema lucido “YachtDesign”.

Presenti diverse applicazioni in alluminio spazzolato, inserite sui vari cassetti, a inglobare il pulsante di chiusura push-lock (cromato) e, superiormente, a celare il camino della cappa aspirante come avviene nelle più moderne cucine. Di serie, sempre in cucina, il piano in Corian, pregiato materiale noto per la robustezza e inalterabilità e qui proposto con uno spessore di 18 mm, mentre il locale toilette sceglie di adottare un blocco mobile/lavabo in Corasan piacevole e moderno. Il veicolo oggetto di questo CamperOnTest è dotato, oltre del mondo di stile “Yacht-One”, del pacchetto “Designa” comprendente oltre al Tech-Tower di ultima generazione con pannello frontale a specchio brunito “Technic Dark”, il classico set nautico a tre strumenti posizionati sopra la zona di ingresso e i cassettoni in pelle crema intorno alle finestre del living.

Un ulteriore cassettone, ma in metacrilato lucido (e facilmente lavabile) contorna il blocco cucina. Particolarmente ricco, questo esemplare presenta, oltre alle pareti interne imbottite in una elegante microfibra beige, il rivestimento interno del tetto in ecopelle (opzionale) e le cuscinerie del living rivestite in pelle bicolore Creme/Braun (opzionale).

Queste, in particolare, si segnalano per l’elevato spessore (da 15 a un massimo di 21 cm a seconda della posizione), con sedute comode ed ergonomiche.

In totale, le sellerie sono disponibili in undici varianti: cinque in tessuto Sympatex (Roma (bicolore rosso), Mailand (bicolore blu), Chiasso (bicolore cioccolato), Venedig 2009 (bicolore crema), Venedig 2010 (bicolore crema), due in Antara (bicolore cappuccino, cappuccino), una in misto Antara/Pelle e tre varianti interamente in pelle (mocca marrone, crema e bicolore crema/marrone come sull’esemplare in prova).

I letti possono contare su reti a doghe e materassi in lattice da 14 cm per il matrimoniale posteriore e da 9 per quello basculante, entrambi schermabili (tramite porte scorrevoli o tenda).

Non mancano, naturalmente, le pareti anticondensa, presenti sia a livello del living che del letto posteriore, dietro a cui sono sistemati i tubi e i convettori dell’impianto Alde.

Il soggiorno

La zona anteriore del veicolo è dedicata al living: può ospitare tranquillamente sei o sette persone grazie alla presenza di un divano a L sulla sinistra da 127×50 cm (longitudinale) e 87×50 cm (trasversale) affiancato da un divano laterale biposto sulla destra (132×44 cm) e dalle poltrone cabina Isringhausen SKA girevoli.

Tutti i divani, rivestiti in vera pelle (opzionale), hanno cuscini da 15 cm di spessore con schienali ergonomici da 21 cm, mentre l’altezza da terra delle sedute è di 46 cm. I posti sono serviti da un tavolo da 84.5×84.5 cm dotato di piano traslabile omnidirezionale situato a 72 cm dal pavimento, sorretto da una monogamba centrale e dotato di piano antigraffio con bordo in legno massello.

Il living può ospitare, in marcia tre o quattro persone, grazie alla presenza, nel divano frontemarcia, del sistema Lounge Chaise II: in particolare, la parte interna del divanetto sinistro può essere scomposto liberando lo spazio necessario alle gambe del quarto passeggero mentre la particolare seduta ruotabile, con conseguente traslazione del cuscino di seduta, crea un posto particolarmente comodo e con cinture di sicurezza a tre punti.

Per la trasformazione del living occorre poi rimuovere il cuscino interno di seduta laterale e quello verticale a giro laterale.

In viaggio e in sosta, gli occupanti possono godere, oltre che della visuale offerta dall’ampia vetratura anteriore, di due finestre Dometic S5 simmetriche entrambe da 100×60 cm con apertura a compasso e oscurante plissettato, mentre per quanto riguarda la luminosità, questa può contare anche sul maxioblò Dometic Heki 3 a soffitto.

Lo stivaggio offre tre pensili a soffitto, posizionati sul lato sinistro sopra al divano a L (tutti da 34.5x27x35 cm) posizionati sopra ad altrettante mensole a giorno da 35.5x20x8, 34.5x20x8 e 35x20x8 cm, e su tre pensili posizionati sopra al divano laterale destro (due da 28.5x27x35 cm e uno da 18.5x27x35 cm, quest’ultimo meno capiente poiché ospita, nell’angolo destro, il vaso di espansione dell’impianto di riscaldamento Alde.

Non mancano, anche per questa fila di pensili, due mensole a giorno, entrambe da 45x20x8 cm).

Lo stivaggio inferiore invece è assicurato da un cassetto estraibile (47x36x18 cm) inserito sotto al divano laterale destro a fianco al vano dedicato all’impianto di riscaldamento, e dalla cassapanca presente in corrispondenza del divano frontemarcia.

Accessibile tramite una botola trapezoidale (55×25 cm), il vano, che comunica con il pavimento inferiore del veicolo, è parzialmente occupato al proprio interno dalla presenza del vano bombole e del totem delle cinture di sicurezza, ma assicura in ogni caso uno spazio libero di 67x68x60 cm.

Un ulteriore vano di stivaggio è ospitato nella parte frontale del divano di sinistra, raggiungibile lateralmente, e misura 25x40x30 cm, mentre a pavimento, di fronte alla porta di ingresso, compreso tra il vano dedicato ai rubinetti di scarico dell’impianto idrico e la seduta frontemarcia del living, una botola da 35×28 cm permette di accedere a un vano da 95x50x27.5 cm adeguatamente nascosto dalla presenza, di serie, della moquette, e utile per accogliere una cassaforte.

Non manca, alle spalle del divano laterale destro, il classico porta tv estraibile Carthago: dotato di supporto orientabile per favorire la corretta visione da parte dell’equipaggio, è inserito nell’apposito pacchetto “Quick-Up”, è proposto con set di allacciamento, tv LCD da 19 pollici sia da solo che in abbinamento al kit “Sat&Tv” comprensivo, oltre che della tv LCD e del supporto, dell’impianto Teleco Flatsat Classic 85 con antenna satellitare a puntamento automatico e parabola da 85 cm di diametro.

I servizi

Posizionato centralmente, il blocco cucina a L misura 106×51 cm (longitudinale) e 82×52 cm (trasversale).

Dotato di piano antigraffio in Corian situato a 92 cm dal pavimento, ospita un lavello in acciaio inox con doppia vasca (da 36.5x30x9 e 36.5x21x9 cm) servite da un rubinetto miscelatore monocomando in acciaio inox cromato dotato di sistema di allungamento snodato dell’erogatore e un fornello Dometic Cramer da 50×42 cm dotato di tre fuochi da 6 cm posizionati a una distanza, misurata al centro, di 24, 25 e 20 cm; accensione piezoelettrica e coperchio in cristallo sdoppiato con apertura 1/3 e 2/3 e funzione parafiamma.

Non manca, sul lato sinistro del fornello, il cristallo di protezione per la parete in legno del locale doccia, mentre il fondo del piano cucina è elegantemente rifinito con un pannello in metacrilato lucido facilmente lavabile. Presente anche la cappa aspirante, dotata di camino estrattore a tetto, mentre all’aerazione concorrono anche l’oblò MiniHeki da 40×40 cm e la finestra S5 da 90×50 cm.

Opposto alla cucina trova posto la colonna frigo con TechTower Dometic comprensiva di frigorifero trivalente RMD8505 da 165 litri con tecnologia led, selezione automatica della fonte di energia e cella freezer separata, sormontato dal forno a gas.

Sotto al frigorifero, è invece presente un cassetto (48x36x16 cm), mentre diversi spazi di stivaggio sono disponibili nel vano cucina. Nella parte superiore, infatti, a lato al “tunnel” della cappa aspirante sono presenti due pensili con antina in metacrilato fumé che celano due vani separati da una mensola (stipetto di sinistra 33×30/24×24 cm superiore, 35x27x20 cm inferiore; stipetto di destra 26×27/17×20 cm superiore, 26x22x23 cm inferiore) accanto ai quali si sviluppa il mobile bar con vetrina porta bicchieri e spazio per due bicchieri e altrettanti calici. Dietro a questa, invece, ecco il supporto discendente per la macchina del caffè espresso Krups (opzionale).

Diversi sono anche gli spazi di stivaggio inseriti nella parte inferiore della cucina: sotto al fornello, infatti, sono disponibili tre cassetti (di cui due da 46x47x16 cm e uno, quello inferiore, da 46x38x16 cm) dotati di sistema di configurazione degli spazi interni per consentire un agevole sistemazione dei vari oggetti e, al contempo, evitare che in marcia questi possano muoversi, un cestello estraibile contenente due contenitori per la raccolta differenziata (entrambi da 28x13x23 cm) e un cestello (su guide indipendenti) da 39x15x13 cm, mentre la parte inferiore della penisola del lavello è sfruttata tramite quattro cassetti di cui il primo pensato per ospitare le posate (39×31/18×7 cm), due cassetti centrali da 53x41x9 e un cassettone inferiore da 53x41x16 dotat0 di una parte attrezzata come portabottiglie/barattoli.

A fianco al blocco cucina, la doccia indipendente misura 65×74 cm ed è accessibile attraverso una porta in vetro satinato e alluminio da 178×47 cm.

Dotata di doppia piletta di scarico da 35 mm in acciaio inox, piatto doccia in termoformato, pedana doccia nautica in legno, colonna attrezzata con vani portaoggetto, doppio sistema di illuminazione a led a soffitto e di doppio erogatore (centrale a tetto o tramite il classico telefono), entrambi serviti da rubinetto monocomando in acciaio inox, la doccia beneficia di un oblò con apertura a pantografo per la necessaria aerazione.

Opposta, la toilette misura 105x82x69 cm: accessibile attraverso una porta da 191×61.5 cm, grazie alla traslazione di questa, che può utilizzare come battente lo spigolo laterale della parete doccia, può creare, insieme alle porte posteriori scorrevoli che separano la camera da letto, una grande zona toilette/doccia/dressing-room.

La toilette, in particolare, è dotata di arredamento interno in legno con l’intero piano lavabo, e il lavabo stesso (da 45x29x15 cm), realizzati in elegante Corasan.

L’acquaio, che si trova a 93 cm da terra, è servito da rubinetto inox monocomando cromato, da una piletta di scarico da 35 mm con sifone ispezionabile e da due specchi da 36.5×53 e 34×77 cm.

Non mancano i vani di stivaggio: la parte superiore, infatti, ospita due stipetti (uno da 33x26x55 cm, dotato di due ripiani interni a 15 e a 36 cm, e uno da 38x7x55 cm con ripiano a 16 cm dal bordo inferiore).

Sotto al mobile lavabo, l’equipaggio ha a disposizione uno spazio di 31x40x66 cm sfruttabile, grazie alla presenza di un apposito cestello, come portabiancheria.

Sono presenti, infine, tre ulteriori vani a giorno (due da 26×10 e uno da 27x28x22 cm) e diversi utili complementi di arredo (porta bicchieri, portacarta igienica). L’aerazione è affidata a un oblò Dometic MiniHeki da 40×40 cm, mentre il riscaldamento può contare, oltre che su un apposito convettore sistemato alle spalle di un apposito pannello in alluminio, anche sul termo arredo bianco (opzionale) posizionato alle spalle del wc Thetford C250 con tazza girevole in ceramica e sfiato a tetto SOG (pacchetto All-In-One). La zona centrale del corridoio, illuminata da sette spot alogeni a soffitto, ospita infine anche un oblò MiniHeki da 40×40 cm.

Zone letto e armadi

Situato in coda, il matrimoniale trasversale posizionato sul garage misura 205×140 cm.

Dotato di materasso in lattice da 14 cm di spessore supportato da rete a doghe, il letto si trova a 93 cm da terra, gode di un cielo utile di 105 cm e beneficia di un gradino di accesso di 92x15x19 cm. Circondato dai tubi del riscaldamento Alde, il letto è servito da due finestre, laterali destra e posteriore, entrambe da 100×60 cm e corredate di eleganti tende a pacchetto, di un oblò MiniHeki da 40×40 cm e di diversi pensili per lo stivaggio.

In particolare, sono disponibili due pensili posteriori da 55x27x34 cm e due pensili laterali, uno su ciascuna fiancata, da 92x27x37 cm. Non mancano, negli angoli, due vani a giorno in abs soft-touch bianco da 50x50x34 cm, adeguata illuminazione e due altoparlanti collegati all’impianto audio di bordo.

Il letto, dotato di testiera, può essere fornito di copriletto a tema con la tappezzeria scelta e da due cuscini da arredamento intonati, inglobati nell’opzione “Mondo Cuscini”, mentre la privacy può contare sulla massiccia doppia porta scorrevole in legno con guida assistita da 195×93 cm dotata di rivestimento integrale a specchio nella parte rivolta verso la toilette.

Anteriormente, il letto matrimoniale basculante è mantenuto in sede, quando non in uso, da due robusti ganci laterali comandabili da un’unica ghiera girevole centrale.

Il letto, il cui approntamento necessita soltanto di reclinare le poltrone in cabina di guida, è disponibile sia in versione con movimentazione manuale che motorizzata, misura 195×135 cm e, una volta sceso, poggia su due supporti laterali e dispone di un cielo di 80 cm mentre la soglia di accesso si trova a 115 cm da terra.

Dotato di rete a doghe, materasso in lattice da 9 cm di spessore, tenza perimetrale di cortesia e tenda di separazione a soffitto, il letto è areato tramite un oblò Dometic MiniHeki da 40×40 cm, mentre l’illuminazione può contare su una plafoniera neon.

Il basculante è protetto, frontalmente, dalla serranda elettrica in pvc, mentre lateralmente può contare sull’abbinamento tra vetri doppi in cabina e oscuranti plissettati. Il riscaldamento, infine, è lo stesso pensato per assicurare comfort in cabina di guida, con un doppio convettore laterale lato passeggero, un convettore ventilato inserito sotto alla poltrona del guidatore.

Posizionati in coda, in corrispondenza della zona toilette/dressing-room, i due armadi guardaroba sono dotati di luce automatica all’apertura della porta.

In particolare, l’armadio collocato sulla fiancata sinistra, tra doccia e matrimoniale posteriore, è servito da un’anta da 192×43 cm e offre un vano per i capi appesi da 56x51x118 cm sormontato da un comodo ripiano da 56x51x42 cm. Un altro vano, da 56x51x34 cm, è invece disponibile inferiormente.

Opposto a questo, sul lato destro, il secondo armadio è accessibile attraverso un’anta da 192×28.5 cm.

Il vano, profondo 55 cm e largo 31, è organizzato in un vano per i capi appesi alto 117 cm circondato, sopra e sotto, da due pratici ripiani (altezza utile rispettivamente di 42 e 36 cm).

Dislocazione impianti

Dati tecnici

Carthago Chic High-Line 54
Dimensioni e posti
Tipologia Motorhome
Dimensioni 798x227x325 cm
Posti omologati 4
Posti letto 4
Posti frontemarcia con
cintura di sicurezza
4
Autotelaio
Meccanica Iveco EcoDaily 65C17 (in opzione EcoDaily 70C17)
Passo 435 cm
Sbalzo anteriore 104 cm
Sbalzo posteriore 259 cm
Motorizzazione base 3.0 EEV Twint Turbo – 170 cv Euro5
Motorizzazione opzionale /
Trazione posteriore sulle ruote gemellate
Accessori di serie ABS, ASR,  EBD, tempomat, specchi retrovisori elettrici, fari fendinebbia, climatizzatore motore, vetro elettrico lato guida, scalino ingresso elettrico porta guida, batteria e alternatore maggiorati.
Massa complessiva a pieno
carico kg
6500 (in opzione 6700, con meccanica 70C17 7000kg)
Massa dichiarata a vuoto kg 4253 (veicolo provato 4663 kg)
Portata utile kg 2247 (veicolo provato 1837 kg)
Scocca
Carrozzeria Scocca a pannelli sandwich autoportanti, rivestimento esterno e interno in alluminio liscio 10/10, coibentazione in RTM, rifinitura interna in microfibra per le pareti, in ecopelle per il tetto. Pavimento sandwich con rivestimento esterno in vetroresina, tetto in vetroresina antigrandine. Frontale a doppio stampo in vtr, coibentazione in poliuretano. Bandelle in alluminio estruso, calate e raccordi in abs. Doppio pavimento passante da 27.5 cm di spessore.
Spessori
pavimento/pareti/tetto mm
48+20/38/38
Garage Garage posteriore da 210x128x132 cm accessibile tramite due portelli simmetrici ad ala di gabbiano da 130×118 cm. Soglia di carico a 53 cm da terra, rivestimento pareti in agugliato, pavimento in alluminio mandorlato antiscivolo. Due binari per gancio fissaggio carico riposizionabili, riscaldamento, illuminazione, doccia esterna, vano elettrico con 4 batterie e 4 caricabatterie.
Porte e
finestre
Porta monoblocco Hartal con finestra, serratura di sicurezza e zanzariera interna scorrevole. Due gradini esterni elettrici, uno integrato. Porta cabina Dometic con vetro elettrico, chiusura di sicurezza e scalino elettrico a scorrimento. Cinque finestre Dometic S5 apribili a compasso con oscurante plissettato e zanzariera, cinque oblò MidiHeki da 40×40 cm, un Heki3 da 90×60 e un 40×40 in doccia con apertura a pantografo.
Impiantistica
Gas Vano esterno per due bombole da 10 kg, scambiatore Truma Duocomfort, interruttore inerziale Secumotion e riscaldatore Eis-EX (pacchetto All-In-One).
Riscaldamento e boiler Alde Compact 3010 a convettori, scambiatore di calore in marcia.
Elettricità Due batterie supplementari da 140 Ah ognuna, caricabatterie CBE CB 522, pannello di comando CBE digitale con schermo LCD, illuminazione interna mista led/alogeno.
Acqua Due serbatoi acqua potabile per complessivi 230 litri, due serbatoi di recupero per complessivi 230 litri, pompa acqua Shurflo Trail King 7 a pressostato, wc Thetford C2550 da 18 litri con tazza girevole in ceramica.
Prezzi e accessori
Prezzo base Euro 142.660
Prezzo esemplare provato
Comprensivo di: Pacchetto All-In-One (radio/DVD con altoparlanti in cabina e in cellula, piedini di stazionamento, interruttore inerziale gas Truma Secumotion con scambiatore automatico Duocomfort, upgrade garage posteriore, toilette in ceramica con sfiato SOG, doccia esterna in garage, specchi retrovisori tipo bus, cruscotto con applicazioni simil radica, mobile bar con vetrina, retrocamera posteriore con monitor LCD da 7″) Euro 3490; Pacchetto Designa (mondo di stile Yacht-One, frontale mobili e cassetti cucina in Yachtdesign color crema lucido, Tech-Tower Dometic con frigo e forno a gas, set nautico Carthago 3 elementi su porta ingresso, cassettoni in pelle soggiorno) Euro 1.690; Pacchetto Quick-Up (sistema estraibile porta tv a schermo piatto con set allacciamenti TV e shermo piatto da 19 pollici orientabile) – Euro 1.330; cambio automatico Agile – Euro 1690; Pacchetto Fahrwerk 3 (sospensioni ad aria anteriori e posteriori VB Air Suspension a 4 canali autolivellanti, cerchi in lega leggera per asse anteriore, coprimozzi per asse posteriore, blocco del differenziale posteriore, aumento portata (Euro 12.900); verniciatura esterna Silverline (Euro 3.080); quattro batterie supplementari con quattro caricabatterie (Euro 1.500); radiatore porta asciugamani (Euro 735); riscaldamento integrato nel pavimento (Euro 1.890); tappezzeria interna in pelle bicolore (Euro 3.035); soffitto rivestito internamente in ecopelle (Euro 950); predisposizione gancio di traino (Euro 155); predisposizione pannelli solari (Euro 185). Totale veicolo in CamperOnTest Euro 175.290
Il nostro giudizio
Costruzione
Meccanica di base
Iveco EcoDaily 65C17
Sicurezza
Di serie solo ABS, ASR ed EBD. Non disponibili, nemmeno a richiesta, gli airbag e l’ESP.
Volumetria e masse
Buon rapporto tra lunghezza complessiva e passo con compromesso corretto tra stabilità e agilità. Con il pacchetto Fahrwerk 3 si guadagnano le ottime sospensioni pneumatiche autilivellanti anteriori e posteriori e la carreggiata posteriore allargata.
Scocca e materiali
Scocca autoportante con doppio rivestimento esterno e interno in alluminio, coibentazione in RTM e doppio pavimento. Bandelle in alluminio, frontale, tetto e pavimento inferiore in vetroresina. Raccordi in abs. Spessori pareti nella media.
Assemblaggio e rifiniture
Scocca autoportante assemblata tramite robusti binari in alluminio, assenza di ponti termici, rifiniture curate con abbinamenti precisi.
Componentistica
Porta di ingresso di alta qualità e consistenza, portelli Mekuwa e Hartal con doppia guarnizione, finestre S5 con oscuranti plissettati, oblò Dometic MiniHeki ed Heki 3, doppi vetri in cabina di guida.
Impianto idrico
Serbatoi di ottima capacità posizionati nel doppio pavimento al riparo dal gelo, impianto curato con rubinetti di alta qualità, scarichi sifonati, serbatoi di recupero di capacità pari a quelli dell’acqua potabile. Wc con tazza in ceramica e sfiato a tetto SOG. Non praticissimo il sistema di scarico dei serbatoi.
Impianto elettrico
Di serie sono presenti due batterie da 140 Ah abbinate a due caricabatterie CBE CB 522, uno per accumulatore. Il veicolo in prova è dotato di quattro batterie da 140Ah con quattro caricabatterie anche se dato il livello della realizzazione ci si aspetterebbe la presenza del Mastervolt Combi, comunque disponibile in opzione. Impianto curato con pannello di comando completo e semplice nell’utilizzo, capillare e scenografica illuminazione interna con buona dotazione di prese a 12 e a 220V.
Gas
Vano piuttosto compatto ma realizzato correttamente. Ducomfort e Secumotion inclusi nel pacchetto “All-In-One” che accompagna tutti i veicoli.
Riscaldamento
Impianto a convettori con caldaia Alde Compact 3010 alimentabile a gas e, quando disponibile, a elettricità. buona distribuzione dei convettori anche se ne potrebbe essere aggiunto uno a servizio del letto matrimoniale posteriore. Riscaldamento del pavimento (opzionale), scambiatore di calore e convettore ventilato sotto alla poltrona guida di serie. Dato il livello della realizzazione, la pompa di preriscaldamento motore meriterebbe di essere proposta di serie.
Mobilio e arredamento
Ambientazione interna estremamente ricercata realizzata sfruttando materiali di alta qualità. Mobili costruiti con sistema a incastro dotati di aerazioni anticondensa e meccanica di qualità. Rifiniture sempre curate anche per quanto riguarda i rivestimenti interni di pareti (microfibra) e soffitto (ecopelle).
Cuscini, materassi e tappezzeria
Cuscinerie comode e avvolgenti, abbondanti negli spessori e dotate di rivestimenti di alta qualità. Dieci varianti a scelta (tre in vera pelle). Sistema di trasformazione Lounge Chaise, poltrone cabina coordinate, tende a pacchetto, materassi in lattice.
In viaggio
Facilità di guida
Veicolo grande e con meccanica di impostazione camionistica, assicura una buona visibilità sulla strada grazie all’ampia vetratura e agli specchi retrovisori a doppia ottica. Buon rapporto tra passo e sbalzo, entrambi ancora gestibili anche su strade strette, dove si apprezza la larghezza contenuta a 227 cm. Pedale acceleratore spessorato da imparare a gestire.
Comodità dei posti a sedere
Poltrone anteriori SKA estremamente comode e ampiamente regolabili. Sedute posteriori di ottimo livello con poggiatesta e schienale ergonomico.
Panoramicità
Ottimale verso la strada grazie alla posizione rialzata della cabina di guida rispetto alla vetratura. Più contenuta, per lo stesso motivo, la visuale verso l’alto. Più che buona la visibilità laterale per chi viaggia nell’abitacolo grazie alle due finestre simmetriche. Visuale posteriore sia grazie agli specchi retrovisori sia tramite telecamera (opzionale), ben posizionata ma il cui schermo andrebbe riparato maggiormente per consentirne una visione ottimale in ogni condizione di luce.
Climatizzazione
Climatizzatore cabina e scambiatore di calore Alde, entrambi di serie, assicurano il clima ideale in ogni stagione.
In sosta
Living
Non è tra i più ampi, ma è comodo, ben articolato e rapportato all’equipaggio/tipo. Può ospitare cinque o sei persone in sosta intorno al tavolo scorrevole ma non ampliabile.
Letti
Ottima l’ambientazione di entrambi i letti, specie per quello posteriore, ampio e regolare. Materassi in lattice, reti a doghe, allestimento e dimensioni corrette. Singolare il fatto che la testata sia prevista su fiancate opposte (destra per il basculante, sinistra per il matrimoniale posteriore).
In cucina
Piano in Corian, lavello a doppia vasca, piano cottura a tre fuochi con accensione piezoelettrica, grandi possibilità di stivaggio, aerazione corretta, frigo di grandi dimensioni, forno e macchina del caffè discendente. Non manca davvero nulla.
Toilette
Non è tra le più ampie, ma è ben arredata e pratica nell’utilizzo. Bello il monoblocco piano/lavabo in Corasan, così come l’ambientazione generale. La porta, traslabile, può creare un locale dressing-room/toilette/doccia ampio e ben sfruttabile.
Doccia
Indipendente, di dimensioni domestiche, ha doppia piletta di scarico, colonna attrezzata, porta in vetro satinato e doppio erogatore. La collocazione di quello centrale proprio in corrispondenza dell’oblò ne complica però le operazioni di apertura.
Disimpegni e circolazione nell’abitacolo
Abitacolo ampio e ben sfruttabile, anche a equipaggio al completo. Porta centrale, living anteriore capace di ospitare anche cinque o sei persone, larghezza corridoio corretta, servizi fuori dalle zone di transito obbligato, cabina ben integrata, accessibilità letti corretta, diverse possibilità di separazione degli ambienti.
Capacità di stivaggio
Stivaggio ampio e ottimamente organizzato. Tre cassapanche agibili, due armadi guardaroba a tutta altezza, dieci pensili a soffitto, svariati cassetti in cucina, mensole a giorno.
Gavoni e garage
Garage posteriore ampio, regolare e ben attrezzato, con riscaldamento, illuminazione e fondo antiscivolo. Le dimensioni, altezza compresa, consentono il carico di un motociclo. Gavone anteriore passante comodo per attrezzature lunghe e sottili (sci o canne da pesca), altri due gavoni laterali accessibili dall’esterno e inseriti nel doppio pavimento.
Gestione del veicolo
Capacità di carico e portata utile
Se si ordina il veicolo con meno accessori di quelli presenti sul veicolo in prova, supera abbondantemente le due tonnellate. Anche accessoriando a dovere il veicolo, il margine utile rimane sempre realmente sovradimensionato.
Autonomia
Autonomia idrica ed elettrica abbondante anche comprendendo l’illuminazione parzialmente alogena. Data la caratura del veicolo (e gli spazi a disposizione) si sarebbe potuto realizzare un vano gas capace di accogliere bombole di maggiore capacità.
Facilità di manutenzione
Accessibilità agli organi meccanici nella media della tipologia. Impiantistica ben disposta e abbastanza ben raggiungibile.
Rapporto prezzo/prestazioni
Veicolo di prestigio, può essere ampiamente personalizzato secondo le esigenze del cliente attingendo dai tanti pacchetti migliorativi assecondando così ogni tipologia di esigenza anche se questo ha inevitabili ripercussioni sul prezzo di acquisto.

Legenda

Inadeguato
Da migliorare
Adeguato alla classe di costo
Buono, assicura fruibilità e soddisfazione agli utilizzatori
Eccellente, difficile trovare di meglio

Ci ha particolarmente convinto…

Nonostante le dimensioni importanti, il veicolo mantiene un’impostazione piuttosto automobilistica. Prova ne sia la presenza, in cabina di guida, della porta per il conducente, ben integrata, fruibile e adeguatamente servita da uno scalino interno e da uno estraibile elettricamente. Sempre nella stessa zona, la visibilità sia in marcia che in manovra è molto buona, con specchi retrovisori ben posizionati e ottima visuale sulla strada, merito sia dell’ampia vetratura, sia dell’adozione della cabina rialzata. L’integrazione tra cabina e abitacolo è ottima, sia a livello tecnico (doppi vetri in cabina, poltrone con altezza corretta per sfruttamento tavolo, livello generale delle rifiniture, riscaldamento) che stilistico, all’esterno come all’interno.

Esternamente, la vernice metallizzata è efficace nel dissimulare le dimensioni e nello slanciare il veicolo, ed è ben applicata: anche su superfici differenti (alluminio, vetroresina) non si notano infatti differenze di tinta. La scelta di optare per bandelle frazionate, se da una parte aumenta la complessità del montaggio, dall’altra ne semplifica enormemente l’eventuale riparazione o sostituzione, consentendo interventi localizzati.

Il livello di rifinitura dei gavoni passanti e del garage è sempre corrispondente alle aspettative, con portelli realizzati sfruttando porzioni di pareti e, di conseguenza, robusti e performanti in termini di coibentazione quanto queste. La componentistica adottata è sempre di alto livello: porte Hartal e Dometic, portelli Mekuwa e Hartal, finestre Dometic S5 con oscurante plissettato, doppi vetri in cabina di guida Mekuwa.

Internamente, rispetto ai modelli minori S-Plus, l’High-Line vanta un pavimento perfettamente complanare che agevola enormemente la circolazione nell’abitacolo, dilatandone gli spazi. All’interno il mobilio offre poche sorprese, con una costruzione seria e precisa ma allo stesso tempo con un design molto ricercato che cerca spesso di appagare l’occhio con accessori preziosi. E’ il caso delle maniglie, dell’illuminazione a led, della concezione del blocco cucina in stile Yacht-One, del blocco toilette con lavabo in vetroresina pigmentata o delle massicce porte scorrevoli posteriori a specchio.  La costruzione, come detto, è molto accurata, con incastri precisi e sigillature sempre ben realizzate. Di alta qualità anche le sellerie, qui proposte in pelle bicolore, quasi eccessive negli spessori. Comode le sedute, sia per le poltrone in cabina SKA sia per il living, molto curati anche gli abbinamenti con le tende a pacchetto e i rivestimenti di pareti e soffitto in microfibra ed ecopelle, eleganti e molto, molto chic.

La camera da letto posteriore è ai massimi livelli, con materasso di alta qualità, illuminazione, aerazione adeguati, impianto radio, ottimo stivaggio, dimensioni regolari, separazione di qualità domestica.  Bene anche la cucina, abbondante negli spazi di stivaggio (soprattutto quelli inferiori), piano in Corian, lavello di qualità servito da un ottimo rubinetto, frigo di grandi dimensioni e forno. Altrettanto si può dire anche della toilette, non eccessiva nelle dimensioni ma capace di creare una vera e propria dressing room.

L’impiantistica è sempre curata e garantisce ampia autonomia, peraltro ben bilanciata sia in carico che in recupero. Il carico utile è davvero cospicuo, così come la capacità di stivaggio, ampia e ben sfruttabile.

Riteniamo migliorabile…

A livello di costruzione, alcune componenti in abs dello spoiler anteriore sottoparaurti e dello specchio posteriore appaiono un po’ fragili. Su veicoli di questo livello e dimensioni ci si aspetterebbe di trovare poi pareti di spessore maggiorato, come avviene sui Carthago Liner, parenti stretti di questi High-Line.

In cabina di guida, l’aver spostato all’esterno le poltrone (e conseguentemente anche il volante) al fine di aumentare l’abitabilità in sosta non consente la presenza degli airbag. Sempre in questa zona, la scelta di optare per un pavimento in laminato, identico a quello che caratterizza tutto il veicolo, se da un lato crea una notevole continuità tra cabina e abitacolo, dall’altra obbliga all’adozione di uno spessore dedicato al pedale dell’acceleratore. Il posizionamento degli interruttori di comando dello scalino estraibile della cabina e della serranda elettrica è, inoltre, un po’ fuori mano, mentre lo schermo della telecamera posteriore, ben posizionata e veramente efficace, gioverebbe dall’adozione di un paraluce che ne aumenti la visibilità durante il giorno. Per quanto riguarda la visibilità, è ottima, come detto, la visuale dedicata alla strada. Più limitata, a causa della cabina di guida rialzata e della forma molto rastremata del frontale, la panoramicità verso l’alto, soprattutto per coloro che viaggiano dietro.

Internamente, lo sfruttamento della cassapanca del divano frontemarcia potrebbe essere migliorato tramite un cassettone estraibile, cosa che peraltro già avviene con l’adiacente divano laterale. Inoltre, il tavolo traslabile, ma non ampliabile, è ben dimensionato per quattro persone ma appare un po’ sottodimensionato in caso di equipaggi al completo.

La doccia indipendente è quasi perfetta: l’unico appunto è per la posizione dell’erogatore centrale rispetto all’oblò che ne ostacola l’apertura anche se un ricambio di aria minimo è sempre garantito.

La camera da letto posteriore, infine, è riscaldata unicamente da tubi dell’Alde, sprovvisti di convettori: in caso di utilizzo in condizioni di grande freddo, un elemento radiante posizionato posteriormente o lateralmente sulla destra potrebbe fare comodo.

Per quanto riguarda l’impiantistica, il vano gas è ottimamente allestito ma è comunque piuttosto compatto. Il comando di scarico dei serbatoi, infine, non è tra i più comodi da raggiungere. Se è vero, infatti, che tutta l’operazione è gestibile dall’interno, per azionare i rubinetti a sfera occorre sollevare la moquette dell’ingresso e rimuovere la sottostante botola. La collocazione dei vari rubinetti, anche in un apposito vano esterno, risulterebbe, probabilmente, più comoda.

I portelli ad ala di gabbiano del garage, infine, molto ampi e ben sorretti da robustissimi pistoni a gas, necessiterebbero di un ausilio che ne faciliti il raggiungimento una volta aperti. I portelli laterali con apertura verso il basso, infine, sono sprovvisti di sistemi di ritenuta.

In conclusione

Integrale di dimensioni grandi, ma non grandissime, lo Chic High-Line 54 è un veicolo decisamente particolare. Anello di congiunzione tra la gamma Chic e l’ammiraglia Liner, mutua dalla prima l’aspetto generale, i materiali, la tecnica costruttiva e l’ambientazione interna, dalla seconda la possente meccanica di base con cabina di guida rialzata, la grande autonomia e la ricchezza delle dotazioni unendo i due caratteri nella creazione di un integrale dalla forte personalità. Una realizzazione che si propone a utenti particolarmente esigenti in termini di comfort, eleganza e prestigio che, all’imponenza del Liner, ispirato a un bus granturismo, preferiscono l’agilità delle forme (e della larghezza contenuta a 227 cm) proposte dall’High Line.

Abbinato a una meccanica di base potente e sovradimensionata che garantisce, oltre a un buon equilibrio tra lunghezza e passo, una portata utile nell’ordine delle due tonnellate, l’High-Line 54 contiene la lunghezza complessiva entro gli otto metri riuscendo comunque a offrire spazi ampi e ben studiati in ogni ambiente, dal living ai servizi, davvero ben sviluppati e fruibili, fino alle zone letto, con il matrimoniale posteriore trasversale che, pur non optando per la soluzione attualmente più in voga, quel letto centrale nautico proposto sull’High-Line 62, riesce comunque a realizzare una vera e propria camera da letto con doppia zona di filtraggio grazie alle porte della toilette e a quelle scorrevoli.

Elegante e opulento negli accostamenti cromatici, negli abbinamenti dei materiali e nel design interno, studiati per offrire la massima piacevolezza, questo Chic può ospitare senza problemi quattro persone offrendo loro comfort e spazi di alto livello, anche attrezzature ingombranti quali moto o bici grazie a spazi di stivaggio ampi, regolari e ben sfruttabili. Capace di offrire tutto quanto ci si può aspettare da un integrale di questo livello, con una notevole cura dei dettagli, a volte anche di quelli un po’ fini a se stessi e appariscenti. Ma, in fondo, è quel che capita spesso ai prodotti di lusso.

Riferimenti e contatti del costruttore
Carthago Reisemobilbau GmbH
Gewerbegebiet Okatreute – D-88213 Schmalegg bei Ravensburg
Tel. +49 (0)751 7091 21-0 – Fax +49 (0) 751/9 45 43 – E-mail: info@carthago.com
www.carthago.com

Fotogallery

Si ringrazia per la gentile collaborazione Caravan Center Modena
Via Canaletto Nord, 1042 – SS 12 – 41100 Modena
Tel. 059 84 30 14 – Fax 059 84 22 59 – E-mail: info@caravancentermodena.it
www.caravancentermodena.it

Michel

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