E’ uno dei profilati più compatti della gamma Aiesistem e, come tutti i “fratelli” della serie Projet, può contare sulla carrozzeria monoscocca in vetroresina disegnata dall’architetto Turolla. Piccolo fuori, con una lunghezza contenuta in meno di sei metri, spazioso all’interno, grazie alla particolare disposizione interna, un classico che l’allestitore di Nogarole Rocca propone da anni con successo, il Projet 105 sfrutta la nuova meccanica di base Renault Master realizzando un insieme capace di offrire ottime performance stradali e adeguato comfort alla coppia come alla famiglia di tre persone.
La meccanica.
Il Projet 105 è allestito sul nuovo Renault Master Camping-Car con telaio cabinato originale, trazione anteriore e ruote posteriori singole. Proposto con due diverse motorizzazioni, entrambe 2.3 dci e omologate secondo le normative Euro 5, ma capaci di offrire, a seconda della versione, 125 o 150 cv. Il passo adottato, 368.2 cm, consente di ripartire la lunghezza complessiva, 595 cm, tra uno sbalzo anteriore di 82 cm e uno posteriore di 144.8 cm (pari al 39.3 % del passo) garantendo, oltre a un corretto e stabile assetto automobilistico, la possibilità di sfruttare adeguatamente la slitta posteriore retrattile in acciaio inox per il montaggio di un portamoto o di un portabiciclette. L’altezza massima è di 286 cm: di questi, 195 cm sono disponibili all’interno. La larghezza complessiva, infine, è limitata a 220 cm. Anteriormente, il Projet 105 presenta un’altezza da terra, misurata al centro del paraurti anteriore, di 28 cm; lo stesso valore, rilevato in corrispondenza del paraurti posteriore estraibile, è di 42 cm.
La scocca
Il Projet 105 sfrutta il nuovo telaio transalpino in versione con trazione anteriore, ruote posteriori singole e telaio longheronato standard: su questa struttura è solidarizzata, tramite imbullonamento, la carrozzeria monoscocca in vetroresina che, inglobando il pianale, realizza un guscio unico che mette al riparo l’allestimento da ogni problema legato a infiltrazioni di acqua.
La scocca, infatti, è realizzata accoppiando uno strato esterno di vetroresina da 3 mm rifinito esternamente con gelcoat e verniciato bianco, coibentazione in poliuretano espanso da 25 mm di spessore e strato interno in vetroresina da 2 mm a chiudere lo stampo. L’insieme, privo di qualsiasi scheletro interno, è così autoportante, è realizzato con materiali idrorepellenti a garanzia di una perfetta resistenza, negli anni, agli agenti atmosferici, e consente la creazione di aperture destinate a porte, portelli e finestre in qualsiasi punto della scocca senza pregiudicarne la rigidità. Realizzata in un unico stampo, la carrozzeria ingloba direttamente anche le bandelle laterali e il rivestimento inferiore del pavimento, realizzato anch’esso in vetroresina e, di conseguenza, imputrescibile. Spesso 60 mm, può contare su un isolamento in poliuretano espanso abbinato, all’interno, a una lastra in multistrato fenolico rivestita da linoleum effetto parquet. Le pareti e il tetto, invece, all’interno sono elegantemente rivestite in ecopelle color avorio imbottita, realizzando così un insieme che oltre a migliorare ulteriormente la coibentazione, assicura un ambiente piacevole e confortevole in virtù dell’effetto soft-touch che si viene a creare.
L’accoppiamento alla cabina di guida, facilitato dalla tipologia di costruzione adottata per la cellula, è realizzato tramite appositi mastici butilici.
L’esterno
Compatto e personale nelle forme esterne, il Projet 105 ripropone la riuscita monoscocca in vetroresina disegnata dall’architetto Franco Turolla per la precedente versione del Renault Master/Opel Movano e qui adattata alle nuove forme introdotte da pochi mesi dalla casa transalpina con il Master Euro 5.
Cabinato moderno e automobilistico, denota un certo family feeling con le ultime realizzazioni di veicoli commerciali del marchio della losanga, con forme morbide e non eccessivamente slanciate per offrire un giusto mix tra capacità interna, visuale e volumetrie esterne. Dotato di una generosa e imponente calandra anteriore, attorniata da inediti gruppi ottici a sviluppo verticale e da un paraurti anteriore di forme automobilistiche, il nuovo Master si propone come una poliedrica alternativa nel comparto dei veicoli ricreazionali potendo contare su diverse versioni in grado di sviluppare tutte le soluzioni meccaniche, con chassis a trazione anteriore e a trazione posteriore, quest’ultima disponibile anche in versione con ruote posteriori gemellate. Questa caratteristica, che necessita della possibilità di ospitare, all’interno del cofano motore, un propulsore che viene montato trasversalmente nel caso di una trazione anteriore, e longitudinalmente, in modo da essere congiunto all’albero di trasmissione sui veicoli a trazione posteriore, ha obbligato i tecnici Renault a disegnare una linea che abbandona la tendenza di assimilare il veicolo commerciale a una grande monovolume per introdurre il necessario spazio dedicato al propulsore, ospitato all’interno di un generoso e prominente cofano anteriore.
Nonostante le forme particolari della meccanica di base, il Projet 105 risulta in ogni caso equilibrato, grazie a un cupolino di raccordo piuttosto leggero che mitiga bene l’accresciuto sviluppo verticale della meccanica di base.
A livello di raccordi laterali, i tecnici Aiesistem hanno preferito adottare raccordi lineari rispetto alla forma, su due livelli delle porte cabina, scegliendo di congiungere la scocca ai montanti del cabinato originale.
Per questo motivo, a livello di aspetto esterno la scocca sembra leggermente sospesa sia rispetto al parabrezza anteriore, sia rispetto alle portiere, effetto mitigato dalla grafica, moderna e dinamica, e dalla scelta di non verniciare il paraurti anteriore e le fasce paracolpi laterali che, di conseguenza, contribuiscono non poco a spezzare i volumi del veicolo. Sempre nella stessa ottica, la fascia centrale delle fiancate è percorsa da una efficace e ampia scalfatura, inserita in continuazione di quella creata da Renault per i cristalli laterali del cabinato originale, mentre sono leggermente in rilievo le bandelle, lineari e contenenti, nella parte posteriore, i passaruota.
La parete posteriore, lineare ed elegante, ingloba, in alto, la terza luce di stop, mentre a livello di gruppi ottici, Aiesistem ha scelto di conservare quelli originali della meccanica di base inserendoli a dovere all’interno dello specifico paraurti estraibile legato alla slitta multifunzionale posteriore. Non manca, a spezzare i volumi, una riuscita scalfatura a metà altezza.
Esternamente, il Projet 105 associa, alla verniciatura interamente bianca, una riuscita grafica adesiva giocata su forme dinamiche sottolineate dalle tinte rosso, blu e argento metallizzato. L’insieme, che disegna sulle fiancate un ricorrente motivo a onde, è piacevole e spezza bene i volumi del veicolo.
A tutto ciò contribuiscono anche la finestratura, con sei elementi Seitz Dometic S4 con cornice in poliuretano (cinque con apertura a compasso, uno scorrevole), i portelli di accesso alle aperture di servizio, dotate di cornici in alluminio, e i piacevoli loghi identificativi del modello e del produttore. Non manca, a integrazione del frontale, un elegante filo rosso applicato tra calandra e cofano motore.
A soffitto, il Projet 105 può contare su tre aperture: il ricambio di aria e la luminosità, infatti, sono garantit da un Dometic MidiHeki da 70×50 cm posizionato a soffitto a servizio del living, da un Turbovent da 40×40 cm sistemato sul letto posteriore e da un oblò Fiamma da 25×25 cm sistemato nella toilette.
La cabina di guida
Interamente rinnovato con l’arrivo dell’ultima versione, l’abitacolo del Renault Master accoglie i passeggeri in un ambiente moderno e di stampo automobilistico dominato da un cruscotto lineare ma ricco di vani di stivaggio e dotato, come ormai abitudine, del comodo cambio di velocità in plancia, ben raggiungibile dalla postazione di guida.
Lo spazio a disposizione degli occupanti è sufficientemente ampio anche per le gambe, posizione favorita dall’arretramento della cabina rispetto all’asse anteriore.
Il cruscotto, realizzato in materiale plastico bicolore, ospita i comandi della climatizzazione, la radio integrata (dotata anche di pratici comandi al volante), le bocchette circolari di aerazione e un gran numero di vani, con porta bicchieri, portamonete e portaoggetti (a giorno o chiusi da appositi sportelli) disseminati un po’ ovunque.
Non manca, a soffitto, poco sopra allo specchio retrovisore, uno schermo lcd che permette di visualizzare diverse informazioni tra cui le temperature interne ed esterne e, nel caso si utilizzi la radio, la stazione scelta.
Dotato di motore 2.3 dci da 125 o 150 cv (a scelta del cliente), il Projet 105 può contare su meccanica di base completa di idroguida, pneumatici e sospensioni posteriori specifiche per allestimenti a camper, serbatoio del gasolio maggiorato a 105 litri, vetri atermici, alzacristalli e specchi retrovisori elettrici, chiusura centralizzata con telecomando, doppio airbag per conducente e passeggero, cruise control, fari fendinebbia, trip computer, climatizzatore, ABS e sedili cabina versione “Comfort” con fodere cabina coordinate (ancora da montare sull’esemplare in prova), braccioli, poggiatesta e piastre girevoli per concorrere alla formazione del retrostante living. La collocazione del freno a mano, a destra della poltrona di guida, grazie all’adozione di un comando ribassabile non crea problemi alla movimentazione delle poltrone.
Come è facile immaginare, la cabina originale garantisce ottima accessibilità agli organi meccanici attraverso il cofano motore da 158×75 cm.
Altrettanto convincente la visibilità, identica a quella del cabinato originale e consentita tramite il parabrezza (da 179×101 cm), i cristalli laterali da 44×67/50 cm a cui si sommano i triangoli anteriori (24/27×68/40 cm) e attraverso gli specchi retrovisori a doppia ottica da 25×16 e 7×15. Il parabrezza è servito da due spazzole tergicristallo da 66 e 65 cm.
All’interno, l’unione tra cabina e abitacolo è affidato a appositi pannelli imbottiti in ecopelle precisi nel replicare le forme della cabina e in grado di armonizzare i due ambienti salvaguardando anche la facilità di passaggio, con un varco minimo, tra i sedili, di 174×39 cm e un dislivello di 6.5 cm gestito attraverso un elegante pannello rivestito nello stesso agugliato grigio che compone il tappeto destinato al pavimento cabina guida, fornito di serie.
La privacy, infine, può fare affidamento sulla classica e sempre funzionale tenda a giro dotata di velcro centrale per la perfetta unione delle due componenti.
Accessi e aperture di servizio
L’accesso all’abitacolo avviene nella parte centrale attraverso una porta con telaio in alluminio: dotata di serratura di sicurezza FAP a doppio aggancio, controstampo interno in abs attrezzato nella parte superiore con uno specchio e in quella inferiore tramite un vano portaoggetti a giorno, è piana e, pertanto, ha necessitato di un apposito raccordo rispetto alla parete del veicolo, leggermente bombata.
L’accoppiamento delle parti, in ogni caso, è curato e non si avverte quasi la differenza di forma dei due elementi se non per la presenza della modanatura superiore convessa. La porta, che misura 177×52 cm, è servita da un gradino estraibile elettricamente Project 2000 da 43.5×20 cm che, una volta azionato, si posiziona a 20 cm dal suolo. La soglia di ingresso, servita da un gradino integrato da 23×53 cm, si trova quindi a 46 cm: il gradino, ribassato di 26.5 cm rispetto al piano di calpestio (situato a 74.5 cm dal suolo), è rivestito in linoleum grigio con effetto alluminio mandorlato, è servito da un apposito spot a led dalla classica maniglia di cortesia e, nella parte di giuntura con il pavimento superiore, può contare su un robusto profilato a L in alluminio. Non manca, sopra alla porta di ingresso, la pratica luce dedicata alla veranda.
A sinistra della porta, un portello da 46×55 cm consente di accedere al vano gas: interamente realizzato in vetroresina, il vano misura 32x48x67 cm, può ospitare una bombola da 10 kg servita da apposito gancio ferma bombola e da riduttore di pressione GDK. Non mancano i sistemi di aerazione, affidati ad apposite feritoie laterali.
In coda, accessibile attraverso un portello da 87×42 cm con apertura verso il basso e doppia serratura di sicurezza permette di accedere al gavone posteriore.
Ricavato alla base del letto matrimoniale longitudinale, il vano misura 134/118×142 cm con un’altezza costante di 60 cm.
Dotato di rivestimento interno del pavimento in linoleum e pareti laterali in multistrato, il vano è accessibile anche dall’interno, sollevando la parte destra incernierata della rete a doghe del letto: in questo caso, l’accesso disponibile sarà di 188×50/39 cm.
La parte terminale del gavone, verso la porta di ingresso, ospita al proprio interno il mobile contenente il serbatoio dell’acqua potabile: sopra a questo è quindi disponibile un ulteriore vano di stivaggio da 117x61x23 cm.
La parete posteriore, come detto, ospita nella parte inferiore il paraurti/porta targa estraibile con slitta in acciaio inox, facilmente attrezzabile in portamoto o portabiciclette omologati.
L’estrazione, facilissima, necessita soltanto del previo sblocco del sistema di ritenuta e di una leggera pressione per far scorrere la struttura nelle apposite guide.
Sulla fiancata sinistra, infine, sono presenti lo sportello di accesso al wc a cassetta Thetford C200 con tazza orientabile, le griglie di aerazione/scarico del frigorifero trivalente e la presa di collegamento alla rete elettrica.
Impiantistica
L’autonomia idrica può contare su un serbatoio da 110 litri realizzato in polietilene lineare alimentare e posizionato all’interno del gavone ricavato sotto al letto posteriore.
Completamente schermato attraverso un pannello in legno, il serbatoio è dotato di tappo a vite per ispezione e pulizia ed è alimentato dall’adiacente bocchettone, dotato di sfiato dell’aria per consentire un corretto caricamento dello stesso. A fianco al serbatoio, raggiungibile unicamente rimuovendo il pannello superiore, avvitato, la pompa dell’acqua Shurflo SUK 0224 a pressostato è in grado di erogare fino a 7 litri di acqua al minuto ed è affiancata da un vaso di espansione per garantire una erogazione alle utenze più fluida.
L’intero impianto idrico è sviluppato sfruttando tubi in rilsan divise per colore a seconda del contenuto con raccorderie a innesto rapido John Guest: queste conducono l’acqua ai rubinetti monocomando in acciaio inox cromato mentre le acque di scarico sono incanalate, attraverso pilette da 35 mm di diametro e tubi corrugati, verso il serbatoio di recupero da 90 litri.
Posizionato sotto al pianale, proprio davanti all’asse posteriore, è raggiunto da tubazioni coibentate tramite apposite guaine neopreniche.
Allo stesso modo è coibentato il condotto di scarico che, sfruttando un rubinetto a sfera, conduce le acque grigie all’esterno della sagoma del veicolo, convogliandole verso la fiancata sinistra.
Il wc, invece, è il classico e collaudato Thetford C200 con tazza girevole e serbatoio mobile da 18 litri.
Il riscaldamento e la produzione di acqua calda sono affidati al Webasto Dual Top RHA 100: unità termica alimentata a gasolio capace di assicurare, al contempo, il riscaldamento del veicolo tramite una canalizzazione ad aria calda forzata di cinque bocchette e la produzione di acqua calda sanitaria, è posizionato esternamente al veicolo, in un apposito vano sottopavimento appena dietro alla cabina di guida, sul lato sinistro; il pannello di comando e la sonda termostatica, invece, sono posizionati, rispettivamente, nella parte superiore sinistra del living anteriore, verso la cabina di guida, e sopra alla porta di ingresso.
Capace di erogare una potenza di 6 kW, il Dual Top può funzionare in marcia, assicurando la giusta temperatura in ogni condizione, mentre grazie all’adozione del serbatoio gasolio maggiorato da 105 litri e alla contemporanea adozione, per quanto riguarda l’impianto elettrico, di due batterie NDS Greenpower da 100Ah ognuna, il Projet 105 può contare su una corretta autonomia.
L’impianto elettrico, come detto, può contare su due batterie da 100Ah: sono posizionate all’interno della cassapanca sinistra del living anteriore, raggiungibili attraverso una botola da 33×23 cm.
Il trasformatore e caricabatterie, CBE CB516, è alloggiato sotto alla poltrona passeggero, in cabina di guida, a fianco alla scatola fusibili.
L’intero impianto è gestito dal pannello di comando CBE, posizionato centralmente sopra alla porta di ingresso. Dotato di schermo lcd digitale, consente la visualizzazione di diverse informazioni tra cui la tensione delle batterie motore e cellula, l’autonomia idrica, le temperature interna ed esterna oltre a consentire il comando delle singole componenti (interruttore generale, illuminazione, pompa dell’acqua, luce esterna).
L’impianto gestisce tre prese interne (due a 12V, a servizio di cucina e toilette, una a 220V in prossimità della cabina di guida), mentre l’illuminazione interna adotta elementi misti neon e led. In particolare, sono disponibili una plafoniera neon in cabina di guida, due a soffitto, ai lati dell’oblò MidiHeki, per cucina e ingresso e una per il letto posteriore.
A led sono realizzati invece gli spot dedicati alla cucina (due spot inseriti alla base del pensile), al matrimoniale posteriore (due spot), due dedicati alla toilette e uno al locale doccia. Non mancano, nella parte superiore dei pensili della cucina, la scenografica illuminazione indiretta a soffitto e, all’esterno, la luce veranda.
Per quanto riguarda l’impianto gas, questo può contare, come detto, su un vano esterno per una bombola da 10 kg servito dal riduttore di pressione GDK. I due rubinetti sezionatori, dedicati a frigorifero trivalente e fornello, sono inseriti alla base del blocco cucina.
Mobili e tappezzerie
Moderni e lineari, gli interni sono realizzati in multistrato nobilitato da 8 mm di spessore: di forme morbide, inglobano spesso gli sportelli con chiusura a filo precisa e correttamente realizzata.
L’interno della monoscocca, rifinito con un elegante e pratico rivestimento in ecopelle imbottita, ospita mobili solidi e ben accoppiati, con ante superiori bombate e percorse da due fili cromati che ne alleggeriscono il profilo. Non mancano, tra mobilio e rivestimento, i consueti bordi antiurto, utili sia come rifinitura sia per evitare vibrazioni e rumori in viaggio, mentre i portelli frontali della cucina sono ricavati direttamente dal pannello, tramite pantografo, e assicurano in questo modo una efficace chiusura a filo.
La chiusura delle ante è affidata a tradizionali pulsanti push-lock salva unghie con pomello esterno color alluminio satinato, mentre il sistema di sospensione e di apertura delle antine può contare su cerniere inox.
I pensili, dotati di sistema di aerazione anticondensa superiore, ospitano al proprio interno mensole con bordo anticaduta: da notare come le luci scenografiche a soffitto servano anche come pratiche luci a servizio dei pensili che risultano, così, illuminati al proprio interno.
I piani della cucina e del tavolo sono dotati di rivestimento laminato antigraffio: con uno spessore di 35 e 15 mm (a seconda della componente), possono essere richiesti con due tipologie di rivestimenti nelle tonalità dell’azzurro o del beige per meglio armonizzarsi alle tappezzerie, disponibili in quattro varianti a scelta.
Oltre, infatti, alla fantasia proposta sul veicolo in prova, giocata sui toni del velluto azzurro, Aiesistem offre la scelta di optare per un rivestimento in microfibra rosso, in ecopelle avorio o in un elegante tessuto blu a fantasia. Per tutte le tappezzerie, in ogni caso, lo spessore dei cuscini è di 12 cm per quanto riguarda gli elementi del living e di 13 per i materassi del letto matrimoniale posteriore.
L’abitacolo, infine, si completa di diversi elementi stampati in vetroresina: è il caso, ad esempio, del box doccia, robusto, idrorepellente e facile da pulire, e dell’intero pavimento del locale toilette.
Il soggiorno
La zona anteriore del Projet 105 ospita il living: in grado di ospitare tranquillamente quattro persone grazie alla partecipazione delle poltrone cabina, girevoli, si compone di due divanetti contrapposti serviti da un tavolo centrale con sponde ampliabili.
In particolare, ogni divano misura 57×45 cm con la seduta situata a 48 cm dal pavimento: entrambi i divani possono essere sfruttati sia trasversalmente, in sosta, sia longitudinalmente, in viaggio, offrendo così due comodi posti frontemarcia serviti, ognuno, da una finestra Seitz Dometic S4 da 60×50 cm (apribile a compasso quella di sinistra, scorrevole quella di destra), e cinture di sicurezza a tre punti con arrotolatore.
Il tavolo, sorretto da una robusta gamba con quattro piedi, misura 86.5×40 cm con piano antigraffio situato a 77 cm da terra. Questo, grazie alla dotazione di due sponde a libro sorrette da appositi sostegni, può essere ampliato fino a raggiungere una superficie di 86.5×78 cm, mentre l’adozione della particolare gamba ne consente diversi utilizzi, permettendone il posizionamento in ogni parte dell’abitacolo e anche all’esterno del veicolo, se dovesse servire.
Il tavolo, infatti, in sosta può essere ospitato anche in cabina di guida (chiaramente se non utilizzato), liberando così diverso spazio a disposizione dei divanetti laterali, mentre in viaggio trova collocazione sistemato adiacente al divano laterale destro.
L’operazione di blocco, semplice e funzionale, consiste nel sistemare le gambe di destra del tavolo all’interno di appositi alloggiamenti previsti per tale scopo.
La collocazione avanzata del living, a ridosso della cabina di guida, consente inoltre un’ottima panoramicità dei posti posteriori che, in viaggio, possono beneficiare sia della climatizzazione estiva garantita dalla presenza, di serie, dell’aria condizionata a motore, sia del tepore invernale garantito dal Webasto Dual Top, utilizzabile in marcia.
Data la presenza, nella parte superiore del living, dell’originale letto ribaltabile, non sono presenti pensili a soffitto: diverso spazio, però, può essere recuperato sfruttando a dovere i vani contenuti all’interno del cupolino di raccordo anteriore.
In particolare, questo offre due vani laterali (ognuno da 44x21x25 cm) posizionati sulle fiancate sinistra e destra, e altrettanti centrali (ognuno da 69x34x25 cm). A questi spazi si aggiunge poi la cassapanca laterale destra: anche se parzialmente occupata dall’adiacente vano per la bombola del gas, assicura in ogni caso uno spazio libero da 69x40x34 cm raggiungibile attraverso la botola superiore da 32×22 cm.
I servizi
Posizionato centralmente, di fronte all’ingresso, il blocco cucina lineare misura 91×51 cm.
Il piano, rivestito in laminato antigraffio, si trova a 96 cm da terra e ospita un monoblocco Smev in acciaio inox comprendente un lavello da 30 cm di diametro e 12 di profondità servito da rubinetto monocomando ripiegabile e da una piletta di scarico da 35 mm e, a fianco a questo, un piano cottura (da 42×33 cm) con due erogatori a gas da 6.5 e 5 cm di diametro situati tra loro a una distanza, misurata al centro, di 20 cm.
Non manca il coperchio in cristallo temperato, utile sia per gli eventuali schizzi che come parafiamma, mentre chi cucina avrà a disposizione anche un piano di lavoro da 21×51 cm. La parte superiore del mobile è attrezzata con due armadietti: misurano entrambi 44x29x34 cm e sono dotati, al proprio interno, di mensole con bordo anticaduta da 44×16 cm che lasciano un’altezza utile inferiore di 15.5 cm.
La parte inferiore del mobile ospita, sulla sinistra, il frigorifero trivalente: si tratta di un Dometic RMD 8401 di ultima generazione con sportello bombato, tecnologia LED e capacità di 90 litri. A fianco al frigo, sulla destra, trova posto il cassetto portaposate (38x30x7 cm) e, sotto a questo, uno spazio libero che un ripiano divide in una parte superiore da 40x43x19 cm e in una inferiore da 40x43x26 cm.
L’aerazione e l’illuminazione possono contare su l’abbinata tra finestra Dometic S4 da 60×50 cm e, a tetto, sull’oblò MidiHeki da 70×50 cm attorniato da una elegante applicazione in tessuto contenente due plafoniere neon. Il blocco cucina, infine, offre, due spot led inseriti nella parte inferiore dei pensili e, tra questi, una presa a 12V.
Posizionato in coda, nell’angolo posteriore sinistro, e accessibile tramite una porta a battente da 172×42 cm, il vano toilette misura 93×78 cm e vanta un’altezza interna di 189 cm.
Dotato di un pratico e robusto pavimento in vetroresina, adotta un piacevole arredamento in legno realizzando un mobile a penisola contenente il lavabo circolare da 30 cm di diametro e 14 di profondità, situato a 84 cm dal pavimento e servito da rubinetto monocomando inox cromato, piletta di scarico da 35 mm, finestra S4 da 60×50 cm e porta bicchieri con bicchiere satinato.
Il wc, come detto in precedenza, è un Thetford C200 con tazza girevole: questa soluzione, resa necessaria dalla contenuta larghezza del vano, ne permette comunque un corretto utilizzo anche da parte di persone di corporatura robusta. Lo stivaggio può contare, nella parte superiore, su un pensile chiuso da due ante a specchio (67×33 cm) capace di regalare, al proprio interno uno spazio da 68×12 cm disposto su due file capace, ognuna, di ospitare oggetti con altezza di 13 cm.
Sotto al lavabo, poi, uno stipetto consente di accedere a due vani da 39x34x22 e 39x34x38 cm. Non manca l’illuminazione, affidata a due spot led, mentre sono presenti una presa a 12V e, a tetto, un oblò da 25×25 cm che coadiuva la finestra nel processo di aerazione del locale.
Poco oltre la toilette, e accessibile da questa, la doccia separata è realizzata interamente in vetroresina: raggiungibile attraverso un passaggio da 173×55 cm chiuso, quando necessario, da un rullo in pvc con molla di richiamo, la doccia misura 78x44x187 cm, è dotata di erogatore riposizionabile, illuminazione tramite uno spot led, portasciugamani e di una piletta di scarico centrale.
Zone letto e armadi
Situato nella zona posteriore destra del veicolo, il matrimoniale longitudinale misura 199×130/106 cm.
E vanta una soglia di accesso a 74 cm dal pavimento e un cielo utile di 120 cm.
Dotato di materassi in gommapiuma da 13 cm di spessore elegantemente rivestiti nella stessa stoffa utilizzata per il living e reti a doghe, di cui la parte di destra sollevabile grazie a un pistone a gas per consentire l’accesso al sottostante gavone, il letto può essere separato dal resto dell’abitacolo tramite un’apposita tenda con guida sagomata a soffitto, può contare su due finestre S4 (laterale e posteriore, entrambe da 90×50 cm), due spot led orientabili (ma con comando centrale unificato che non ne consente un utilizzo individuale), su una plafoniera neon a soffitto e su un oblò a tetto da 40×40 cm dotato di Turbovent.
Non mancano le possibilità di stivaggio, con tre pensili laterali (da 48.5x30x35 cm, 61x30x35 e 81x30x35 cm) e uno posteriore (118x30x35 cm) quest’ultimo accessibile tramite un’anta larga 85 cm.
Altri due posti letto sono facilmente ricavabili e allestibili nella zona anteriore.
In particolare, sopra al living è posizionato un letto singolo trasversale ribaltabile assicurato a soffitto da una robusta cintura di sicurezza che, una volta sganciata, ne consente l’allestimento: il letto, che una volta abbassato viene a poggiare su appositi supporti laterali, è dotato di rete anticaduta, materasso in gommapiuma da 10 cm di spessore e offre una superficie utile di 195×65 cm situata a 108 cm da terra e dotata di un cielo utile di 93 cm.
Sotto a questo, anche i divani del living possono facilmente trasformarsi in un letto singolo semplicemente sfruttando il piano del tavolo, ampliato e abbassato, come base di appoggio: sfruttando la combinazione dei quattro cuscini normalmente utilizzati per i divani, è possibile creare un letto da 199×68.5 cm con altezza utile di 123 cm (se con letto superiore non allestito) o di 47 cm con letto superiore abbassato.
Situato tra blocco cucina e toilette, l’armadio guardaroba è servito da un’anta da 125×47.5 cm: allo spazio disponibile, 106x48x40 cm, si possono sommare un ripiano superiore (48x40x27 cm) mentre nella parte inferiore, celato da un portello da 47.5×36 cm, è presente un vano da 48x40x36 cm.
Dislocazione impianti
Dati tecnici
Aiesistem Projet 105 | |
Dimensioni e posti | |
Tipologia | Profilato |
Dimensioni | 595x220x286 cm |
Posti omologati | 4 |
Posti letto | 4 |
Posti frontemarcia con cintura di sicurezza |
4 |
Autotelaio | |
Meccanica | Renault Master T35 2.3dci con allestimento Camping Car |
Passo | 368.2 cm |
Sbalzo anteriore | 82 cm |
Sbalzo posteriore | 144.8 cm |
Motorizzazione base | 2.3dci – 125 cv Euro 5 |
Motorizzazione opzionale | 2.3 dci – 150 cv Euro 5 |
Trazione | anteriore |
Accessori di serie | ABS, Airbag guida, alzacristalli elettrici, vetri atermici, specchi retrovisori elettrici e con sbrinamento, fodere cabina coordinate, chiusura centralizzata con telecomando, impianto autoradio, climatizzatore, cruise control, trip computer, serbatoio gasolio da 105 litri, fari fendinebbia, poltrone comfort. |
Massa complessiva a pieno carico kg |
3500 |
Massa dichiarata a vuoto kg | versione 2.3 125cv: 2750 |
Portata utile kg | 750 |
Scocca | |
Carrozzeria | Monoscocca in vetroresina a doppio guscio con coibentazione in poliuretano espanso e rivestimento interno tramite pannelli sagomati, imbottiti e rivestiti in ecopelle. Pavimento, bandelle e raccordi compresi nella scocca e stampati in vetroresina. |
Spessori pavimento/pareti/tetto mm |
60/30/30 |
Garage | Gavone posteriore inserito sotto al letto matrimoniale longitudinale da 134/118x142x60 cm accessibile attraverso un portello esterno da 87×42 cm e dall’interno, sollevando la rete esterna del letto (188×50/39 cm). Fondo in linoleum, ulteriore vano di stivaggio situato sopra al mobile che contiene serbatoio e pompa dell’acqua (117x61x23 cm). |
Porte e finestre |
Porta cellula con telaio in alluminio, serratura di sicurezza a doppio aggancio, controstampo interno in abs attrezzato con specchio e vano portaoggetti. Un gradino scorrevole Project 2000 a movimentazione elettrica, un gradino integrato e rivestito internamente in linoleum. Sei finestre Seitz Dometic S4 di cui cinque con apertura a compasso e una scorrevole. Un oblò Seitz MidiHeki da 70×50 cm, un Fiamma Turbovent da 40×40 cm e uno da 25×25 cm destinato alla toilette. Portelli di servizio con telaio in alluminio vernicialto e serrature di sicurezza. Totale aperture di servizio n 3. |
Impiantistica | |
Gas | Vano esterno per una bombole da 10 kg interamente rivestito in vetroresina. Riduttore di pressione GDK, due rubinetti sezionatori inseriti alla base del mobile cucina. |
Riscaldamento e boiler | Riscaldamento e boiler Webasto Dual Top RHA100 da 6 kW alimentato a gasolio e posizionato esternamente al veicolo, dietro alla cabina di guida, sulla fiancata sinistra. Canalizzazione dell’aria con cinque bocchette. |
Elettricità | Due batterie supplementari NDS Green Power AGM da 100 Ah interne posizionate in cassapanca, caricabatterie e trasformatore CBE CB 516 installato sotto alla poltrona di guida del passeggero, in cabina di guida. Pannello di comando CBE digitale con schermo lcd. Illuminazione interna mista led/neon, luci di ambientazione posizionate nella parte superiore dei mobili, luce esterna. Due prese interne a 12V, una a 220V. |
Acqua | Serbatoio acqua potabile interno da 110 litri servito da pompa Shurflo SUK 0224 e da vaso di espansione. Impianto con tubi in rilsan divisi per colore a seconda del contenuto, raccordi a innesto rapido John Guest. Rubinetti monocomando in acciaio inox cromato, pilette di scarico da 35 mm inox, tubi di scarico corrugati. Serbatoio di recupero da 90 litri coibentabile e riscaldabile in opzione. Rubinetto di scarico a sfera. Wc Thetford C200 con tazza girevole e serbatoio mobile da 18 litri. |
Prezzi e accessori | |
Prezzo base | Euro 61.800 |
Prezzo esemplare provato |
Comprensivo di: Motorizzazione Renault Master 2.3dci da 150 cv (Euro 1.800). Totale veicolo in CamperOnTest Euro 63.600 |
Il nostro giudizio | |
Costruzione | |
Meccanica di base Nuovo Renault Master T35 trazione anteriore, motori Euro 5 e chassis specifico con sospensioni e pneumatici per trasformazione a camper. |
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Sicurezza Di serie ABS, doppio airbag e cruise control. Optional ESP |
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Volumetria e masse Veicolo compatto, meccanica di base ottimamente dimensionata, equilibrio pesi corretto. |
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Scocca e materiali Monoscocca in vetroresina a doppio guscio con coibentazione in poliuretano. Pavimento ad alto spessore con rivestimento inferiore in vetroresina. |
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Assemblaggio e rifiniture Complessivamente corrette. Qualche sbavatura nelle sigillature tra cabina e abitacolo. |
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Componentistica Finestre Seitz S4, portelli con telaio in alluminio. Oblò Seitz MidiHeki e 2 oblò Fiamma di cui uno con elettroventola. |
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Impianto idrico Serbatoio acqua potabile interno con pompa dell’acqua di qualità e vaso di espansione di serie. Raccorderie John Guest, rubinetti monocomando in acciaio inox. Non presenti i sifoni, serbatoio di recupero coibentabile e riscaldabile solo optional, rubinetto di scarico poco pratico. |
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Impianto elettrico Doppia batteria supplementare AGM da 100Ah. Caricabatterie, trasformatore e pannello di comando CBE, illuminazione interna mista led/neon, poche prese interne a disposizione dell’equipaggio. |
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Gas Data la presenza di boiler e riscaldamento a gasolio, la scelta di optare per un vano da una sola bombola da 10 kg è accettabile. Vano ben realizzato in vetroresina, riduttore di pressione GDK, due rubinetti sezionatori. |
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Riscaldamento Webasto Dual Top RHA100 alimentato a gasolio da 6 kW. Canalizzazione dell’aria calda tramite cinque bocchette posizionate nella parte sinistra dell’abitacolo. Il riscaldamento può funzionare anche in marcia, assicurando il giusto clima in ogni stagione. |
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Mobilio e arredamento Mobilio piuttosto classico, accogliente e generalmente ben realizzato. Pensili dotati di mensole interne, aerazioni anticondensa e componenti meccaniche di qualità, sistema di chiusura tramite pulsanti push-lock, piani antigraffio. Da rivedere il sistema di scorrimento dei cassetti, poco pratico e non in linea con la buona consistenza dell’allestimento. |
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Cuscini, materassi e tappezzeria Cuscinerie comode, consistenti ed ergonomiche disponibili in quattro varianti di tappezzeria. Spessore materassi sopra la media, rivestimento in tinta per tutti i cuscini, anche quelli supplementari. Rete a doghe per il matrimoniale posteriore, curiosamente formato da tre materassini. |
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In viaggio | |
Facilità di guida Il Projet 105 si guida con la stessa facilità con cui si conduce una grande monovolume. Stabile, veloce, è compatto (anche in larghezza) e panoramico consentendo una ottima gestione degli ingombri. |
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Comodità dei posti a sedere Poltrone anteriori originali con braccioli e fodere coordinate (da montare sul veicolo in CamperOnTest), divani posteriori sufficientemente comodi e facili da trasformare in poltrone frontemarcia. |
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Panoramicità Ottimale per chi viaggia in cabina di guida, buona per coloro che viaggiano nell’abitacolo grazie alla vicinanza alla cabina e alle due finestre simmetriche. |
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Climatizzazione Grazie alla presenza, di serie, di climatizzatore e di impianto di riscaldamento funzionante in marcia, in ogni stagione sarà possibile assicurare il giusto clima all’interno dell’abitacolo. |
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In sosta | |
Living Compatto ma ben fruibile, può ospitare, grazie alla partecipazione delle poltrone cabina, girevoli, fino a quattro persone. Tavolo indipendente con piano ampliabile, buona luminosità, illuminazione migliorabile. |
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Letti Matrimoniale posteriore sufficientemente ampio anche se formato da 3 materassi congiunti. Rete a doghe sollevabile, due finestre, spot di lettura e tenda di separazione a giro. Letto discendente comodo ma con sistema di discesa un po’ vetusto. Il letto a castello che si viene a creare, in ogni caso, è comodo e ben allestito. |
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In cucina Blocco cucina molto compatto e con allestimento minimo: fornello a due fuochi e lavello inseriti in un monoblocco in acciaio inox, frigo di ultima generazione ma di dimensioni compatte. Non presenti cappa aspirante, forno e accensione piezoelettrica dei fornelli. Spazi di stivaggio equilibrati grazie a due pensili e a uno stipetto inferiore. Poco pratico, come già detto, il sistema di scorrimento del cassetto cucina. |
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Toilette Compatta ma funzionale, ha pavimento in vetroresina e arredamento in legno. Buoni lo stivaggio e la fruibilità di lavabo e wc. Aerazione e illuminazione corrette |
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Doccia Interamente in vetroresina, soffre di dimensioni limitate soprattutto in profondità, creando qualche problema a persone di corporatura robusta. Una piletta di scarico, portasciugamani, illuminazione tramite uno spot led. |
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Disimpegni e circolazione nell’abitacolo Abitacolo compatto ma ben fruibile. La collocazione della porta, centrale, aiuta sicuramente a favorire la circolazione nel veicolo. Buona la larghezza del corridoio, passaggio cabina abitacolo corretto (chiaramente in versione giorno). |
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Capacità di stivaggio Nonostante dimensioni compatte, sono disponibili quattro pensili sul matrimoniale posteriore, una cassapanca e quattro pensili nel raccordo cabina abitacolo. L’armadio guardaroba è sufficientemente ampio rispetto all’equipaggio tipo, e non mancano diversi vani utili, anche nella toilette. |
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Gavoni e garage Il gavone posteriore ha dimensioni nella media: pur dovendo ospitare il serbatoio dell’acqua, conserva dimensioni regolari. Peccato non siano previsti illuminazione e riscaldamento. |
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Gestione del veicolo | |
Capacità di carico e portata utile Veicolo di dimensioni compatte con capacità di carico ben rapportata per viaggiare in sicurezza anche optando per il portamoto posteriore. I 750 kg di carico utile assicurano un buon margine. |
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Autonomia In coppia la capacità dei serbatoi è sufficiente, se si è in quattro occorrerà rifornirsi più spesso. Buona l’autonomia elettrica, grazie alle due batterie, mentre è ottima la scelta di optare per serbatoio gasolio da 105 litri a fronte della presenza del riscaldamento a gasolio. |
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Facilità di manutenzione Accessibilità organi meccanici originale. Riscaldamento posizionato esternamente, trasformatore inserito alla base della poltrona passeggero in cabina di guida. Più problematico l’accesso alla pompa dell’acqua e al vaso di espansione: occorre, infatti, smontare il pannello in legno che cela il serbatoio. |
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Rapporto prezzo/prestazioni Veicolo particolare, propone una carrozzeria monoscocca in vetroresina a un prezzo interessante. L’allestimento offre diversi spunti di interesse e si rivolge a coloro che desiderano un veicolo ricreazionale semplice, compatto e pensato per durare. |
Legenda
Inadeguato | |
Da migliorare | |
Adeguato alla classe di costo | |
Buono, assicura fruibilità e soddisfazione agli utilizzatori | |
Eccellente, difficile trovare di meglio |
Ci ha particolarmente convinto…
La carrozzeria monoscocca in vetroresina è solida, ben realizzata e caratterizzata dall’adozione di materiali di prima qualità anche per quanto riguarda la coibentazione in poliuretano. Il guscio, che comprende anche il pianale inferiore, fornisce ottime garanzie di resistenza alle intemperie e alle infiltrazioni di acqua. All’interno, la rifinitura di pareti e tetto in ecopelle imbottita è piacevole, facilmente lavabile e oltre ad aumentare la coibentazione e la silenziosità in marcia fungendo da guarnizione antivibrazioni.
Il rapporto tra meccanica di base e cellula è ottimale, con passo lungo, sbalzo contenuto e possibilità di scelta tra due motorizzazioni, entrambe più che sufficienti a garantire performance automobilistiche in ogni condizione. La larghezza esterna è piuttosto contenuta, con innegabili benefici per la maneggevolezza. In più, la portata utile è ampia e garantisce ottimi margini residui.
All’interno, gli spazi a disposizione sono ben sfruttati, con spazi equilibrati tra zona giorno, zona notte e servizi. Il living anteriore, nonostante le dimensioni non abbondanti, è comodo anche con equipaggio al completo. Inoltre, il tavolo, ampliabile, è di dimensioni superiori alla media. Sempre nella zona living, la trasformazione dei due divanetti in poltroncine frontemarcia è facile e immediata e regala due posti sufficientemente comodi e molto avanzati che, per questa motivazione, beneficiano di un’ottima panoramicità.
La trasformazione giorno/notte è davvero rapida: il letto posteriore è sempre pronto e se si ha necessità di ottenere altri due posti, in meno di un minuto si possono allestire due letti singoli di buone dimensioni e con materassi di ottimo spessore.
L’autonomia elettrica, grazie alla dotazione di due batterie da 100Ah di serie, è considerevole: su questo incide anche la scelta di optare per una illuminazione mista led/neon. Allo stesso modo, l’adozione del riscaldamento e boiler Webasto Dual Top a gasolio, a fronte della presenza di un serbatoio da ben 105 litri, garantisce un’ottima autonomia anche in inverno.
La dotazione accessoristica è piuttosto completa: la meccanica Renault offre, di serie, clima, impianto radio e le necessarie dotazioni di sicurezza. La scocca, oltre a componentistica di ottimo livello (in gran parte Dometic), offre impianto elettrico con elementi CBE, doppia batteria servizi, frigo di ultima generazione e slitta posteriore predisposta per la realizzazione di portamoto o portabici.
Riteniamo migliorabile…
L’integrazione tra la nuova cabina Renault appare migliorabile, soprattutto lateralmente dove il margine residuo tra portiere e raccordi appare un po’ eccessivo. Internamente, la costruzione del mobilio è generalmente accurata, anche se alcuni elementi meriterebbero maggiore cura. Su tutti, il cassetto portaposate, le cui guide, legno su legno, non sempre scorrono a dovere.
L’impianto idrico, seppure dotato, di serie, di vaso di espansione, non vede la presenza di sifoni. In più, la scelta di non riscaldare, di serie, il serbatoio di recupero, la presenza di tratte esterne (seppure coibentate) e la tipologia di scarico adottata, un rubinetto a sfera posizionato dopo un tratto di circa 60 cm di tubazione, rischiano di trasformare il serbatoio di recupero in una facile preda di freddo e ghiaccio. Poco convincente, infine, il terminale di scarico parallelo al terreno che causa una sensibile modifica della direzione del getto a seconda della quantità di acqua da scaricare presente nel serbatoio.
Il sistema di riscaldamento Webasto Dual Top, installato nel sottoscocca, è estremamente potente (6 kW) e correttamente dimensionato rispetto alla volumetria del veicolo. Meno condivisibili invece, sono le scelte di posizionare il comando dell’impianto nella parte interna laterale sinistra del cupolino cabina, aspetto che lo rende di difficile accesso in caso di letto discendente allestito, e di disporre la canalizzazione unicamente lungo la fiancata sinistra del veicolo. Non è presente, inoltre, il riscaldamento del gavone, anche se vi sono diverse feritoie di aerazione inserite alla base del letto che dovrebbero favorire la distribuzione di una temperatura omogenea nell’abitacolo. Sempre per quanto riguarda l’impiantistica, qualche presa di corrente in più non guasterebbe, mentre l’illuminazione meriterebbe di essere interamente a led.
Il letto ribaltabile, quasi “srotolabile”, per quanto di immediato approntamento, appare una soluzione un po’ desueta e obbliga, oltre a una certa cura nella manipolazione, a riallestire completamente il letto per ogni utilizzo. Sempre a causa di questa soluzione, non sono presenti pensili al di sopra del living, anche se si recuperano diversi spazi disponibili nel cupolino di raccordo anteriore.
La doccia, anche se ben allestita e interamente in vetroresina, ha dimensioni piuttosto compatte, soprattutto in profondità.
In conclusione
Profilato per molti aspetti atipico, il Projet 105 possiede diverse caratteristiche interessanti. A partire dalla meccanica di base, con il Renault Master che, a oggi, è il cabinato più recente per progettazione e introduzione sul mercato, questo veicolo ha diverse carte da giocare. Proposto a partire da 61.800 € con motore 2.3dci da 125 cv, offre una carrozzeria monoscocca in vetroresina realizzata con materiali di qualità e capace di garantire sicurezza e resistenza negli anni. Il guscio unico, le cui sole giunture sono quelle con la meccanica di base, può vantare una lavorazione adeguata, con rifiniture curate sia all’esterno che all’interno, realizzando un insieme abbastanza filante nonostante il particolare profilo della meccanica di base, più alta rispetto al predecessore. Lungo meno di sei metri e allestito su telaio cabinato a passo lungo, il 105 è un veicolo nato per viaggiare e pensato sia per la coppia che per la famiglia di 3 o 4 persone che alle maggiori comodità di veicoli di differenti tipologie (e volumetrie) preferiscono gli ingombri ridotti e le performance stradali che un veicolo come questo è in grado di offrire.
Dotato di una disposizione interna insolita per il mercato ma da anni proposta con successo da Aiesistem, ha spazi interni equilibrati con letto matrimoniale posteriore e living ben fruibili e servizi adeguati. Si avverte la necessità di qualche centimetro in più nel blocco cucina, allestito in modo un po’ minimalista, e, soprattutto, nella doccia separata, poco adatta a persone di corporatura robusta. Ma non sono certamente un blocco cucina o una doccia di dimensioni domestiche gli argomenti ricercati da chi si interessa a veicoli come il Projet 105: sono, invece, maneggevolezza, prestazioni, sicurezza e buon comfort, tutte caratteristiche presenti sul veicolo in prova. Le critiche maggiori a questo allestimento riguardano essenzialmente l’impianto idrico, privo di sifoni e con riscaldamento e coibentazione del serbatoio di recupero solo opzionali: è davvero un peccato perché il resto dell’impiantistica, riscaldamento e impianto elettrico in primis, sono ottimamente dimensionati e, probabilmente, superiori alla media. Il prezzo, poco più di 60.000 €, lo pone in diretta concorrenza con i profilati di gamma medio alta: veicoli sicuramente più tradizionali e in grado di offrire maggiori cubature interne ma, che, evidentemente, non possono vantare una carrozzeria monoscocca in vetroresina.
Riferimenti e contatti del costruttore
Aiesistem S.r.l.
Via Ticino 3 – Nogarole Rocca – Verona
Tel. +39 045 79 25 397 – E-mail: aiesistem@aiesistem.net
www.aiesistem.net
Fotogallery
Si ringrazia per la gentile collaborazione Nuova Nordaffari S.r.l
Via Torino 13 – 13862 Brusnengo – Biella
Tel. 015 98 67 755 – Fax 015 98 52 71 – E-mail: info@nordaffari.com
www.nordaffari.com