Autentico protagonista di tutte le fiere inaugurali della nuova stagione, il nuovo motorhome Laika Kreos, disponibile in tre diverse serie (Kreos 6000, Kreos 7000 e Kreos 8000) abbinato a meccaniche Fiat AL-KO e Iveco Daily, si pone al vertice dell’offerta del marchio toscano per esclusività e dotazioni portando con se significative innovazioni per quanto riguarda la concezione del progetto, sviluppato facendo tesoro delle novità introdotte lo scorso anno con i fortunati profilati Kreos 5000 e ora proposto abbinato a una carrozzeria integrale di respiro europeo e di eleganza e stile prettamente italiani. Ampiamente personalizzabile nelle dotazioni e nella composizione stessa dell’allestimento, il nuovo Kreos 8009, scelto per questo CamperOnTest, si propone a equipaggi esperti ed esigenti che desiderino poter coniugare la comodità dei letti gemelli posteriori all’affidabilità garantita dalla meccanica di base Iveco Daily con ruote posteriori gemellate per un turismo di coppia, o in famiglia, in ogni stagione dell’anno.
La meccanica
Il Kreos 8009 è allestito sul nuovissimo Iveco Daily serie 35C con telaio longheronato, ruote posteriori gemellate e passo da 3950 mm.
Noto per la robustezza dello chassis, costituito da longheroni a C in acciaio, il nuovo Daily può essere abbinato a tre diverse motorizzazioni, tutte rispettose delle normative antinquinamento Euro5. Base di partenza è rappresentata dalla versione 35C15, dotata di un propulsore quattro cilindri Multijet di seconda generazione abbinato a una turbina a geometria variabile. Con una cilindrata di 2287 cc, questo motore a 16V, abbinato a un cambio manuale a sei rapporti, eroga una potenza di 146 cv con una coppia di 350Nm. Due, invece, i propulsori da 3 litri disponibili: il classico 3.0 TwinTurbo da 2999 cc e 170 cv, dotato di turbina a doppio stadio, coppia di 400 Nm, filtro antiparticolato e disponibile anche in versione EEV (Enhanced Environmentally friendly Vehicle), progettato cioè per essere già in linea con i futuri valori di omologazione Euro6 la cui applicazione è prevista per il 2015, e il nuovissimo 3.0 da 205 cv. Si tratta del propulsore a quattro cilindri più potente della categoria, capace di offrire una coppia massima di ben 470 Nm grazie alla tecnologia TwinTurbo interrefrigerato. Due i cambi disponibili: il classico cambio manuale a sei rapporti +RM (versioni 35C15, 35C17 e 35C21) o l’automatizzato Agile (solo 35C17) dotato sempre di sei rapporti ma servito di frizione automatica e utilizzabile sia in modalità sequenziale che automatica.
Il Kreos 8009 oggetto di questo CamperOnTest adotta il Daily 35C17 con allestimento “Camper”: si tratta, come è facile intuire, dell’apposita versione studiata da Iveco per essere il più possibile congeniale alle trasformazioni a veicolo ricreazionale, con diversi accorgimenti per favorire, al contempo, il contenimento dei valori di tara dello chassis e il comfort nella cellula abitativa.
La lunghezza complessiva, di 728 cm, è ripartita tra uno sbalzo anteriore di 100 cm e uno posteriore di 233 cm (pari al 58.9 % del passo). L’altezza del veicolo è di 298 cm: di questi 200 sono disponibili all’interno, mentre la distanza dal suolo, misurata al centro dei paraurti, è di 37 cm all’anteriore e di 40 al posteriore.
La scocca
Il robusto chassis di derivazione camionistica proprio della meccanica Iveco è stato affiancato da quattro robuste traverse in acciaio zincato che, interposte tra questo e il pianale, sorreggono il pavimento, fissato a esso tramite imbullonamento e costituito da un sandwich da 52 mm di spessore caratterizzato da rivestimento inferiore in vetroresina, coibentazione in styrofoam ad alta densità e piano di calpestio interno in laminato effetto parquet.
La struttura interposta tra telaio e pavimento, realizzata in funzione dell’allestimento, prosegue nella parte posteriore del veicolo sorreggendo la coda e offrendo adeguato supporto al garage posteriore, ed eventualmente, al gancio di traino (opzionale). Da notare, a questo proposito, che la massa rimorchiabile è di ben 2000 kg.
Il pavimento del veicolo si trova quindi a essere rialzato di 11 cm rispetto ai longheroni del telaio Iveco: questa intercapedine è stata sfruttata per la realizzazione di un gavone passante sottopianale accessibile lateralmente grazie ad appositi portelli inseriti nelle bandelle.
Le pareti laterali sono costituite da un sandwich formato da un rivestimento esterno in alluminio liscio (8/10), da una coibentazione in styrofoam ad alta densità da 3 cm e da un rivestimento interno in multistrato fenolico rifinito con melaminico da 3 mm. Lo spessore complessivo, quindi, è di 34 mm. Il tetto, elegantemente rivestito all’interno da un materiale di tipo nautico imbottito e soft touch IsoDeLuxe, ha uno spessore di 40 mm e, oltre a vantare come le pareti una coibentazione in styrofoam ad alta densità, offre rivestimento esterno in vetroresina antigrandine. Particolarmente curato, l’assemblaggio tra pareti e tetto è effettuato tramite un binario concavo in alluminio che si inserisce tra le sezioni laterali di pareti e tetto, entrambi piegati a 45°: in questo modo, oltre a fornire un adeguato supporto agli elementi portanti, funge da pratica canalina passacavi facilmente utilizzabile per l’installazione di accessori elettrici a tetto. La giuntura tra pareti e tetto, poi, viene sigillata e solidarizzata tramite collanti butilici e, infine, ricoperta da un ampio cantonale in alluminio.
Anteriormente, la cabina di guida sfrutta un nuovissimo frontale realizzato in ABS: caratterizzato da un marcato design automotive, sfrutta l’innesto di diverse componenti per realizzare una carrozzeria accattivante e personale capace di realizzare una sorta di doppio guscio. Uno inferiore, assemblato direttamente sulla carrozzeria originale della meccanica di base per offrire ampia robustezza e rigidità all’insieme, e uno superiore che, esattamente come accade nel settore automobilistico, cura le forme esterne ma non è strutturale e, nella malaugurata eventualità di un impatto, facilita la riparazione consentendo interventi localizzati. In più, la particolare costruzione degli stampi consente la realizzazione di una intercapedine di aria a garanzia di una maggiore coibentazione del frontale: una soluzione analoga rispetto a quella già testata con successo con le mansarde dei Kreos serie 3000 e 5000.
Ancora in ABS, e ancora a doppio guscio, è la costruzione della parete posteriore: al tradizionale pannello sandwich da 35 mm (alluminio/Styrofoam/multistrato), è infatti associato un monoblocco prestampato che, oltre a dotare lo specchio di coda di forme marcatamente automobilistiche, ne migliora ulteriormente la coibentazione.
Completano la scocca le bandelle laterali: realizzate in alluminio da 2 mm di spessore, hanno un’altezza massima di 42 cm (cinque nel profilo superiore, 37 in quello inferiore nel quale sono inseriti gli sportelli di accesso al gavone sottopavimento), inglobano i parafanghi posteriori (in abs) dotati di passaruota di tipo industriale e, in coda, lasciano spazio all’avveniristico paraurti posteriore contraddistinto da luci a LED.
L’esterno
Integrale di dimensioni medio/grandi, il Kreos 8009 è un motorhome moderno caratterizzato da una linea armonica e ben proporzionata.
L’altezza complessiva che, come detto, si mantiene sotto ai tre metri, è ben bilanciata dall’andamento della fiancata, lineare ma con diversi spunti interessanti. E’ il caso, infatti, dei carter superiori di giuntura degli stampi laterali del frontale e della parete posteriore, entrambi simili a spoiler, o della parete posteriore, estremamente attuale e, per certi versi, quasi audace nella composizione della fanaleria, inserita in un apposito carter scuro a contrasto e composta esclusivamente da quattro strisce led sovrapposte, una soluzione che assicura al contempo stile e visibilità.
Lo stesso paraurti è poi predisposto per l’inserimento del portamoto estraibile, che, sfruttando lo stesso paraurti del veicolo, è completamente a scomparsa quando non in uso.
Il Kreos 8009 è, come tutti i nuovi motorhome Laika, disponibile in due differenti colorazioni esterne: oltre alla tradizionale versione bianca, oggetto di questo CamperOnTest, è infatti proposta una elegante versione Silver, con l’intero veicolo color argento metallizzato. Entrambe le carrozzerie possono poi essere abbinate alla esclusiva cabina in vera fibra di carbonio denominata “Laika Fashion Design”, optional che prevede la costruzione dell’intero gruppo frontale nel pregiato materiale lasciato volutamente a vista e affiancato, a livello delle fiancate, da una grafica specifica. Questa, discreta ed elegante, è quindi disponibile in tre varianti: una versione “Elegance”, presente sull’esemplare in prova, con un motivo che, partendo dai gruppi ottici anteriori percorre lateralmente il veicolo spezzandone i volumi e proponendo lo storico emblema Laika colo oro, una versione base, simile alla Elegance ma sviluppata su due diverse tonalità di grigio e la versione carbon, più aggressiva, che riprende la trama della fibra di carbonio del frontale integrandola rispetto alla fiancata.
Disponibile sia con una che con due porte in cabina di guida, il Kreos 8009 vanta poi un frontale di chiara ispirazione automobilistica, con ampio parabrezza raccordato ai cristalli laterali senza l’uso di montanti a vista, cosa che, insieme alla bombatura del frontale regala al veicolo l’aspetto di una moderna monovolume un po’ cresciuta nelle dimensioni.
Ciò non vuol dire, però, che questo veicolo sia privo di grinta: se, infatti, le bandelle laterali appaiono piuttosto lineari nel loro sviluppo, il musetto è decisamente lavorato e personale, impreziosito dai gruppi ottici derivati dalla Lancia Delta sapientemente inseriti per creare una calandra aggressiva e personale in cui trova ampio risalto la griglia in alluminio, pensata espressamente per consentire una perfetta aerazione alle nuove motorizzazioni Euro5.
L’estetica complessiva è molto curata, con assemblaggi precisi e totale assenza di sigillature o rivetti a vista: anche le cerniere degli sportelli dei gavoni sottopavimento, infatti, sono state perfettamente integrate rispetto alle bandelle. Sempre all’esterno, la finestratura della cellula è affidata esclusivamente a elementi Seitz Dometic serie S4, che, dotate di telaio in poliuretano argento metallizzato, replicano le tinte delle serigrafie laterali. Elegante, infine, la scelta di adottare, per il logo del produttore e le sigle identificative della gamma e del modello, adesivi in rilievo con effetto cromato.
La cabina di guida.
Completamente riprogettata, la cabina di guida è realizzata a partire dallo scudato originale Iveco.
Su questa base, i tecnici Laika hanno ideato una specifica carrozzeria che, sfruttando come struttura portante i lamierati originali della meccanica, interamente mantenuti perché garanzia di robustezza e rigidità, possa massimizzare gli spazi interni consentendo, al contempo, di ottenere un profilo esterno elegante e aerodinamico.
Il frontale, in particolare, è realizzato sfruttando due differenti livelli: un primo, strutturale, solidale alla base meccanica e alle pareti laterali, e un secondo, estetico e funzionale, posizionato a copertura del primo per modellare le forme e, conseguentemente, l’aspetto.
Si tratta della stessa tecnologia già provata, da anni, nel settore automobilistico, che Laika sceglie di applicare, tra i primi in assoluto, ai veicoli ricreazionali a progettazione integrale. Una costruzione di questo tipo, chiaramente, è più complessa rispetto a una di tipo tradizionale composta da un frontale monoblocco, ma offre diversi vantaggi, con la possibilità, in caso di necessità, di interventi limitati alle componenti interessate e una estrema facilità di sostituzione dei vari elementi.
La maschera esterna dell’intero gruppo frontale, infatti, si compone di diversi stampi: uno strutturale, che ingloba il vano motore, il parabrezza e la calata di raccordo centrale superiore, e diversi secondari, assemblati così come accade nelle automobili per conferire all’insieme un aspetto moderno e automobilistico.
Tra questi, il cofano, da 229×55 cm, è dotato di meccanismo di apertura a pantografo e guarnizione di tenuta: una volta aperto, è mantenuto da un apposito pistone a gas e consente di accedere agli organi meccanici attraverso un varco da 136×36 cm.
Il frontale ospita un parabrezza da 230×102 cm servito da due spazzole tergicristallo da 70 cm complete di spruzzatori incorportati. La distanza tra parabrezza e volante è di 82 cm, mentre il guidatore può contare anche su cristalli laterali da 79/30×73/68 cm, ben raccordati verso il frontale, sui cristalli delle porte (64×50.5 cm) e sugli specchi retrovisori discendenti a doppia ottica (27×15 e 12×15 cm) dotati di regolazione individuale elettrica e sbrinamento.
Ottima la visibilità anteriore e laterale: unici ostacoli sono i montanti anteriori del parabrezza (16 cm), giustificati dalla presenza sia degli oscuranti laterali plissettati, dotati di camera d’aria interna e realizzati in materiale Dueette, sia dei binari laterali dell’ulteriore oscurante elettrico Laika Iso Roll-Up, dotato di movimentazione elettrica e disponibile come optional.
Questo sistema, dedicato a coloro che prevedono di utilizzare spesso il veicolo durante la stagione invernale, crea una vera e propria camera d’aria tra i due oscuranti in cui viene immessa l’aria calda proveniente dall’impianto di riscaldamento della cellula (convettori Alde o bocchetta del Truma Combi a seconda dell’impianto richiesto) proteggendo così la cabina e il letto basculante dai rigori esterni. Un valido ausilio a tutto ciò è inoltre fornito dal Laika Thermo Cab System: tra motore e abitacolo, sotto al sovra cruscotto, è infatti posizionato un vero e proprio pannello sandwich per isolare completamente il vano rispetto all’abitacolo, mentre tra questo e il sovra cruscotto, realizzato in materiale nautico soft touch, è come detto, condotto il riscaldamento, distribuito da nove bocchette.
Questo può contare, sull’esemplare in prova, dotato di riscaldamento Alde, su specifici convettori inseriti all’interno del sovra cruscotto, su elementi radianti posizionati sotto alle poltrone e su un interessante pavimento radiante in alluminio mandorlato, sovrapposto a quello originale Iveco e pensato per riscaldare, dal basso, l’intera aera di guida. Sempre nell’ottica dell’utilizzo invernale, Kreos 8009 è disponibile, in opzione, con i doppi vetri delle porte in cabina.
L’accesso alla cabina è fornito da una porta Dometic da 173×70 cm, dotabile, come optional, di un gradino elettrico a scorrimento Project 2000 ad apertura automatica per colmare il dislivello rispetto alla soglia di ingresso, situata a 47 cm dal suolo.
La porta, dotata di un prezioso rivestimento interno in materiale nautico, è completa di serratura di sicurezza a doppio aggancio, alzavetro elettrico, chiusura centralizzata, altoparlante e oscurante plissettato: è servita, all’interno, da un gradino in abs dotato di marcapasso in alluminio mandorlato (19×61 cm) per consentire un corretto raggiungimento del posto guida. Di serie, il Kreos 8009, così come tutti i nuovi Kreos motorhome, prevede una sola porta in cabina di guida: lato destro è infatti presente un cristallo a vetrocamera (87×71 cm) dotato di una porzione apribile a scorrimento (55×33.5 cm).
Da notare, in questo caso, come il finestrino sia dotato sia del tradizionale oscurante a rullo, sia di una funzionale zanzariera scorrevole per un utilizzo anche in sosta.
Sul veicolo oggetto di questo CamperOnTest, la parte inferiore ospita un pratico mobile dotato di cuscini di rifinitura superiori coordinati rispetto alle sellerie dell’abitacolo e contraddistinto, in basso, dalla presenza di un vano bar (36x20x32 cm) deputato a ospitare fino a quattro bottiglie e un ulteriore vano (31x20x32 cm) pensato per guide e cartine stradali. I veicoli attualmente in produzione, invece, adottano nella parte superiore del mobile uno sportellino apribile per consentire il raggiungimento di un ulteriore vano di stivaggio.
Ottime e curate le rifiniture e il comfort offerto dall’allestimento: a disposizione dell’equipaggio vi sono due poltrone Aguti complete di braccioli, cinture di sicurezza integrate, regolazioni individuali e piastre girevoli. Molto riuscita l’integrazione con l’abitacolo, accessibile attraverso un passaggio minimo da 165×23 cm e con un dislivello di 7 cm.
Per quanto riguarda le dotazioni della meccanica, sono presenti ABS, ASR, doppio airbag, clima automatico con impostazione della temperatura, alzacristalli e specchi retrovisori elettrici, tempomat, trip computer con termometro esterno, rifinitura cruscotto tipo radica, chiusura centralizzata con telecomando, termometro esterno, luci diurne a led e paraspruzzi.
Accessi e aperture di servizio
L’accesso alla cellula avviene nella zona anteriore, attraverso una porta cellula Dometic da 191×55 cm dotata di serratura di sicurezza con doppio aggancio e chiusura centralizzata, finestra fissa da 103×29 cm con oscurante plissettato dedicato, rivestimento interno Deluxe in materiale soft-touch bicolore (identico a quello utilizzato per la cabina di guida), pannello in legno massello personalizzato con il logo Laika e portaoggetti inferiore.
La soglia di ingresso, situata a 44 cm da terra, è servita da un gradino elettrico Project 2000 (43.5×20 cm) che una volta dispiegato si posiziona a 13 cm da terra, e da un gradino integrato da 21x62x26 cm dotato di carter in abs con marcapasso in alluminio mandorlato personalizzato con il logo Laika, luce a led blu e griglie di aerazione per i retrostanti convettori dell’impianto di riscaldamento centralizzato. Non mancano, poi, la classica maniglia di cortesia (posizionata sul lato sinistro), la zanzariera scorrevole e la luce esterna a Led, utile anche come grondaia. In totale, il dislivello complessivo tra suolo e pavimento è di 70 cm.
A sinistra della porta trovano collocazione le griglie di aerazione del frigorifero Dometic e, inserito nelle bandelle sottoscocca, uno degli accessi al gavone sottopavimento.
Uno sportello da 79×37 cm, dotato di doppia serratura, apertura ad ala di gabbiano con asta di puntello, permette di accedere a un vano da 72x47x37 cm dotato di fondo in lamiera: la parte superiore di questo, passante, consente di accedere a un vano da 125x93x11 cm raggiungibile anche dalla fiancata di sinistra tramite un portello da 168.5×37 cm pensato per servire un gavone da 210x36x37 cm, parzialmente occupato, sull’esemplare oggetto di questo CamperOnTest, dal serbatoio supplementare dell’acqua (liberi per lo stivaggio 93x36x37 cm).
Sempre la parete di destra ospita il portello di accesso al serbatoio mobile del wc Thetford e il vano gas. Situato sotto al letto posteriore destro, il vano è servito da uno sportello con cornice in alluminio e coibentazione in Styrofoam da 47×80 cm: da notare, su questo e su tutti i portelli esterni, la presenza delle nuove ed esclusive serrature Laika Easy-Lock pensate per consentire la chiusura anche senza chiavi, con una semplice pressione della maniglia.
Il vano gas, situato a 92 cm da terra, misura 74x48x32 cm, può ospitare due bombole da 10 kg grazie alla presenza di fondo in alluminio mandorlato dotato di apposita aerazione inferiore, ganci ferma bombola e riduttore di pressione a 30Mb.
In opzione, per facilitare il carico delle bombole, Laika propone un sistema saliscendi azionabile tramite un girabacchino.
La coda del veicolo ospita il tradizionale vano garage: accessibile tramite due portelli (destra 117×96.5 cm, sinistra 102×64 cm), misura 214x114x124 cm.
Sorretto da longheroni in acciaio zincato imbullonati al telaio Iveco e da un pavimento con rivestimento esterno in vetroresina, coibentazione in styrofoam da 20 mm e rivestimento interno con vasca in ABS completa di rinforzo centrale in alluminio mandorlato, il garage si trova a 53 cm dal suolo e offre una portata di 150 kg.
Ampio e regolare nel proprio sviluppo, è dotato di doppio binario laterale con quattro ganci ciascuno per il fissaggio del carico, riscaldamento tramite un apposito convettore a tutta larghezza posteriore, illuminazione tramite un tubo a led posteriore comandabile sia da destra che da sinistra e un ulteriore spot led orientabile (lato destro), foro di scolo con tappo, prese di corrente a 12 e 220V (lato destro), ganci appendiabiti (lato sinistro) e di diversi vani di stivaggio.
In particolare, sono presenti tre tasche portaoggetti a giorno sul lato posteriore, due vani a giorno da 70×16.5×34 e70x16.5×40 cm) sotto al letto posteriore destro, mentre proprio a fianco al portello di destra, in un vano da 45x46x31 cm ricavato in un decassamento del pavimento trova collocazione la batteria dei servizi.
Sempre nel garage, ma sul lato sinistro, un mobile da 63x35x47 cm, situato a 30 cm dal pavimento, ospita al proprio interno la caldaia del riscaldamento Alde: è accessibile superiormente, attraverso una botola da 42×32 cm.
Sulla fiancata sinistra trovano posto i già citati portelli del garage e del gavone passante anteriore, la presa di collegamento alla rete elettrica, i bocchettoni di rifornimento dei serbatoi dell’acqua potabile e quello del serbatoio del gasolio, dotato di apposito portello in abs con doppia cerniera inox.
La cellula conta su cinque finestre Dometic S4 apribili a compasso e dotate di telaio poliuretano e oscuranti a rullo e dedicate a living, blocco cucina, toilette e letti gemelli posteriori, e altrettanti oblò a tetto: due Seitz Miniheki da 40×40 cm dedicati a matrimoniale basculante anteriore e blocco cucina, un Fiamma da 25×25 cm a servizio della doccia, due Seitz Heki 3 (luce da 74×53 cm) per living e letti posteriori.
Impiantistica
L’autonomia idrica è affidata a un serbatoio da 100 litri (parzializzabile a 20) posizionato internamente, all’interno della cassapanca frontale del living.
La parzializzazione, pensata in caso di equipaggio al completo in configurazione standard (3500 kg di massa complessiva), avviene tramite un apposito rubinetto accessibile all’interno della cassapanca frontemarcia.
Realizzato in polietilene lineare alimentare, il serbatoio è dotato di tappo a vite per ispezione/pulizia ed è accessibile tramite un varco da 60×30 cm. E’ servito da una pompa a pressostato Shurflo Lilie LS204M ancorata a terra su piastra antivibrazioni e dotata di vaso di espansione Fiamma A 20 e può essere affiancato, come sull’esemplare in prova, da un secondo serbatoio dell’acqua potabile da 67 litri inserito nella parte laterale sinistra del gavone sottopavimento.
Realizzato sfruttando tubi divisi per colore e provenienza (blu per acqua fredda, rosso per quella calda), l’impianto sfrutta raccorderie tipo John Guest con percorsi posizionati in corrispondenza dei convettori del riscaldamento Alde che conducono l’acqua ai rubinetti inox monocomando di cucina e toilette: quest’ultimo erogatore, di design moderno, è posizionato direttamente a parete e serve il sottostante lavabo.
Più tradizionale la doccia, dotata del classico “telefono” orientabile e posizionato su un braccio regolabile in altezza.
Le acque di scarico sono incanalate attraverso pilette da 35 mm (cucina) e 50 mm di diametro (toilette) : realizzate in acciaio inox, sono affiancate da sifoni e, attraverso un mix di tubi corrugati e tubazioni rigide di derivazione domestica, conducono l’acqua al serbatoio di recupero da 110 litri, esterno.
Questo, collocato nel sottoscocca alle spalle dell’asse posteriore, è percorso da apposite serpentine dell’impianto di riscaldamento Alde, è inserito in un doppio guscio poliuretanico ad elevato grado di coibentazione ed è servito da una valvola a ghigliottina (adeguatamente protetta da un apposito carter) con comando prolungato e azionabile lateralmente dalla fiancata destra.
Il riscaldamento del serbatoio di recupero può anche essere escluso: a tale finalità è preposto un rubinetto sezionatore inserito nella parte laterale destra del gradino di accesso ai letti gemelli posteriori, mentre come tradizione sui veicoli Laika, è presente lo sfiato esterno per impedire la risalita degli odori. Il Wc, infine, è un Thetford C250 con tazza girevole e serbatoio mobile da 18 litri.
Il riscaldamento e la produzione di acqua calda sanitaria sono affidati, in configurazione standard, alla classica stufa a gas Truma Combi 6. Questo è sostituibile, come optional, dall’impianto a convettori Alde Compact 3010: alloggiata nella parte sinistra del garage, in un apposito mobile accessibile attraverso una botola laterale (43×32 cm), è alimentabile a gas e, quanto connessi alla rete, a elettricità, grazie alla presenza di tre resistenze interne.
L’impianto Alde, come noto, sfrutta la convezione: un liquido a base di acqua e glicole viene riscaldato a 85 gradi e fatto circolare, tramite un’apposita pompa (installata in uscita dalla caldaia) attraverso una fitta rete di convettori posizionati ovunque nel veicolo. Il livello del liquido convettori è facilmente monitorabile dal vaso di espansione del sistema, posizionato all’interno dell’armadio guardaroba, mentre il comando dell’impianto avviene tramite l’apposito pannello di comando lcd touch screen inserito a fianco al quadro elettrico sopra alla porta di ingresso.
Particolarmente interessante è lo sviluppo dei convettori che riscaldano il veicolo: si sviluppano, infatti, per 17 metri lineari, coprendo ogni zona del veicolo.
Sono infatti riscaldati il gavone passante sotto pavimento, tramite elementi adeguatamente protetti dagli urti accidentali degli oggetti caricati, i serbatoi, il garage (un convettore trasversale sulla parete di coda), i letti gemelli posteriori, la toilette, il blocco cucina, lo scalino di ingresso, il living (tramite radiatori posizionati sia alle spalle dei divani, tra gli schienali e le pareti, sia a pavimento, tra cellula e cabina) e la cabina di guida (convettori posizionati all’interno delle basi delle poltrone anteriori), a cruscotto e pavimento radiante in alluminio.
Il sistema, come detto, può funzionare sia a gas sia sfruttando l’elettricità, qualora questa fosse disponibile, mentre durante la marcia, la presenza di serie dello scambiatore di calore (inserito sotto alla poltrona di guida), permette di sfruttare il calore prodotto dal motore per riscaldare l’intero abitacolo, boiler compreso.
Il pannello di comando dell’impianto, dotato di schermo LCD touch screen, è posizionato sopra alla porta di ingresso, a destra rispetto al pannello di comando delle utenze elettriche. Nella stessa posizione è inserita anche la sonda termostatica.
La batteria dei servizi, non fornita, trova posto posteriormente, nel già citato vano raggiungibile dal garage posteriore. L’impianto elettrico è posizionato in gran parte all’interno della cassapanca laterale destra: accessibile unicamente attraverso la rimozione del pannello superiore (6 viti), si affida a componentistica di ultima generazione fornita dalla trentina CBE.
All’interno del vano tecnico trovano spazio il quadro di distribuzione 12V RB410-LK, la scatola fusibili FB310-LK, il gruppo trasformatore CB 522 e il nuovo pannello di comando del rientro gradino contenente anche la spia luminosa e acustica di apertura accidentale di un portello garage, i cui indicatori sono correttamente sistemati a cruscotto.
Il nuovo pannello di comando delle utenze elettriche, CBE PK770LK, è stato studiato espressamente per i nuovi Kreos motorhome. Posizionato sopra la porta di ingresso, adotta un’impostazione particolarmente user-friendly con una grafica intuitiva e facile da utilizzare.
Il pannello, infatti, si compone di una cornice esterna sulla quale, nella parte sinistra, sono posizionati il pulsante di accensione generale e l’apposito led di segnalazione dell’avvenuta accensione, e di uno schermo lcd a colori da 7” dotato di comandi touch-screen. Questo, in particolare, si divide in tre fasce verticali e altrettante orizzontali in modo da differenziare la zona dedicata ai pulsanti di comando da quella pensata per fornire, in tempo reale, le informazioni su tutti gli impianti di bordo. La parte centrale dello schermo, infatti, ospita, oltre al logo Laika, ora e data e, sotto a queste, temperature interne ed esterne rilevate dalle sonde preposte. A destra rispetto all’orologio trovano collocazione tre spie, dedicate all’attivazione della funzione “sveglia”, alla disattivazione dei toni di comando, i segnali acustici che possono essere emessi contestualmente alla pressione di un pulsante di comando, e all’attivazione del timer dell’impianto di riscaldamento, con la possibilità di impostare l’accensione temporizzata della stufa il cui funzionamento, in questa modalità, si attiva per un periodo di due ore: una funzione particolarmente utile nelle mezze stagioni per risparmiare combustibile e, allo stesso tempo, trovare un veicolo caldo e accogliente al proprio ritorno.
A fianco alla parte centrale dello schermo sono facilmente identificabili cinque pulsanti di comando: i primi tre, situati sul lato sinistro, permettono l’accensione e lo spegnimento delle luci e delle prese a 12V, l’attivazione e la disattivazione della pompa a pressostato dell’acqua, l’accensione e lo spegnimento dell’impianto di riscaldamento, mentre sul lato destro trovano collocazione il comando della luce esterna (dotata di spegnimento automatico all’avviamento del motore) e il pulsante AUX dedicato alle installazioni ausiliarie non comandate dai precedenti interruttori.
La parte inferiore del pannello ospita le spie: inserite in una apposita finestra centrale, segnalano, attraverso apposite icone, l’avvenuta accensione del motore, il collegamento alla rete elettrica a 220V, l’attivazione del parallelo batterie con motore in moto e l’attivazione del sistema di ricarica della batteria motore, identificata come B1.
A fianco a questa finestra, disposti agli opposti del pannello, due pulsanti permettono di entrare nel menu di programmazione e in quello dedicato alle informazioni. Il menu programmazione, in particolare, consente a ogni utente di personalizzare l’orologio (impostando ora e data), la sveglia (con impostazione dei riferimenti e la possibilità di attivazione della funzione), il timer stufa (impostazione dell’orario di accensione e attivazione del timer) mentre l’icona Panel Set-Up è pensata per facilitare la configurazione generale del PK770-LK. Accedendo a questo menu, si possono infatti personalizzare la lingua del display (scegliendo tra Italiano, Francese, Tedesco e Inglese), la luminosità della retroilluminazione dello schermo, i toni e i segnali acustici di avviso, le tarature delle tensioni delle batterie di motore e servizi (valori regolabili all’interno di un range di 0.5V con step di 0.1V) e le tarature delle temperature rilevate dalle sonde interne ed esterne (+/- 2°C). Il menu Info, invece, consente la visualizzazione delle tensioni della batteria motore (B1), della batteria servizi (B2) e della capacità e capienza dei serbatoi dell’acqua.
Il nuovo pannello di comandi consente poi di visualizzare in tempo reale le informazioni riguardanti il contenuto di due serbatoi dell’acqua potabile (S1 e S2) e di altrettanti serbatoi di recupero (S3 e S4) permettendo la visualizzazione di appositi allarmi pensati per avvisare l’equipaggio del progressivo esaurimento dell’acqua potabile o della capacità dei serbatoi di recupero. In questo caso, gli allarmi sono predisposti per azionarsi nel caso si raggiunga 1/3 della capacità dei serbatoi di carico e 3/3 di quella dei serbatoi di scarico. A queste funzionalità, inoltre, PK770 LK associa quella dedicata ad avvisare l’equipaggio dell’avvenuto rifornimento dei serbatoi di carico dell’acqua potabile: l’imminente riempimento del serbatoio sarà quindi evidenziato tramite appositi segnali acustici.
La parte superiore del display è dedicata alla finestra degli allarmi: contraddistinte dal colore rosso, le icone illustrano la presenza di batteria motore scarica (tensione < a 12V), la tensione insufficiente della batteria servizi (con simboli differenziati per batteria in riserva (tensione 11.5V) e batteria scarica (11.1V), l’avvenuto azionamento della funzione “salva batteria” servizi (minima tensione <11V), l’avvenuto superamento del segnale di riserva per i serbatoi dell’acqua potabile (principale S1 e ausiliario S2), la presenza di serbatoi di recupero pieni (S3 e S4), la presenza, con D+ attivo, di collegamento alla rete elettrica a 220V e la presenza di un errore nel sistema. Tutte queste segnalazioni di allarme possono poi essere esplicitate premendo sull’apposito pulsante “Alarm”: in questo caso le segnalazioni saranno visualizzate per esteso nella parte centrale dello schermo al fine di consentire all’utente una più facile e completa comprensione della problematica in atto e, di conseguenza, invitare a una rapida risoluzione della stessa.
Tra le varie funzionalità gestite dall’impianto vi sono, inoltre, la carica della batteria motore (un dispositivo elettronico consente una ricarica (max 4A) della batteria auto (B1) solamente se la tensione della batteria servizi è maggiore della tensione della batteria motore. Il sistema provvede a dare priorità di carica alla batteria servizi (B2), alle batterie servizi (tramite alternatore con relè separatore, rete elettrica 220V o pannello solare con regolatore di carica) e alla gestione della luminosità dell’illuminazione interna, regolabile tramite un apposito dimmer.
Questa, interamente a led e multivie, per essere comandata da più postazioni, può contare su quattro spot a doppio fascio (bianco e blu – selezionabile solo bianco, solo blu o bianco e blu insieme) inseriti sotto al letto basculante e dedicati alle poltrone cabina, affiancati da altri tre spot centrali e a due tubi led laterali, sempre inseriti nel sottobasculante ma dedicati al living che può contare anche su uno spot orientabile inserito sotto al pensile e su un angolare luminoso dello stesso pensile laterale sinistro.
Dedicato alla porta di ingresso, e al comando delle utenze elettriche sono posizionati uno spot led superiore richiamato, a terra, da un elegante marcapasso a led blu inserito nel gradino integrato.
Ancora spot sono dedicati alla colonna frigo e al mobile tv (2), mentre il corridoio può fare affidamento su una colonna laterale sinistra ricavata nella parte circolare dell’antistante toilette. Il blocco cucina è servito da due spot led più altrettanti tubi inseriti nella parte inferiore del pensile, a coronamento della cappa aspirante, mentre a illuminare la vicina toilette e la doccia ci pensano due spot a soffitto e una colonna luminosa. Sono dotati di illuminazione interna i due armadi guardaroba, in entrambi i casi ad accensione automatica, mentre la camera da letto posteriore può contare su due spot di lettura orientabili e uno centrale incassato a soffitto nei pressi dell’oblò panoramico.
Ancora due spot led, a collo di cigno orientabili, sono a servizio del letto basculante anteriore. A tutto ciò occorre poi aggiungere l’illuminazione indiretta a soffitto (Laika Full-Moon System, optional incluso nel Pacchetto Lusso), i led guida blu notturni a pavimento, la luce esterna, i due sistemi di illuminazione del garage posteriore e la luce di cortesia (e di sicurezza) inserita nel rivestimento della porta guida, anche questa ad accensione automatica.
Per quanto riguarda la dotazione di prese interne, il Kreos 8009 può contare su quattro prese a 220 V (dedicati a vano tv, blocco cucina, camera da letto posteriore, garage), quattro a 12 V (vano tv, camera da letto posteriore, cabina e garage) e due prese TV (vano tv e camera da letto posteriore).
Sempre a livello di impiantistica elettrica, è da notare come il veicolo sia provvisto di antifurto perimetrale e volumetrico (Pacchetto Lusso) e che i portelli del garage e il gradino esterno sono dotati di sensori di apertura con spia a cruscotto.
L’impianto del gas, infine, può contare sul già citato vano per due bombole da 10 kg completo di interruttore inerziale Secumotion, serve i tre sezionatori dell’impianto, dedicati a frigorifero, riscaldamento/boiler, cucina/forno a gas inseriti alla base del blocco cucina, facilmente accessibili.
Presente anche il Secumotion, anche se, grazie allo scambiatore di calore Alde, durante il viaggio è possibile sfruttare il calore del motore per riscaldare l’intero abitacolo rendendo superflua l’accensione della stufa.
Mobili e tappezzerie
Di chiara ispirazione nautica, gli interni sono realizzati in multistrato nobilitato con spessori variabili tra 15, 18 e 25 mm a seconda della componente. La costruzione, estremamente precisa, sfrutta pensili bombati per il blocco cucina e il living, con pensile madreperlato per il primo ambiente.
I mobili, caldi e accoglienti, giocano molto sul contrasto tra tinta legno e componenti in allumio satinato o cromato: è il caso del motivo che percorre i pensili anteriori, delle maniglie, particolarmente eleganti e personalizzate con il logo Laika, o della parte inferiore dei pensili, affidata a una modanatura bombata in alluminio.
Tutti i pensili anteriori (living e blocco cucina) sfruttano le particolari e pregiate cerniere Aventos HK-S Blum con chiusura assistita, mentre i più compatti pensili della camera da letto posteriore possono contare su cerniere DGN a doppia molla, capaci di mantenere le ante aperte senza necessità di ricorrere ai pistoncini a gas.
Non mancano, naturalmente, le aerazioni anticondensa posteriori, particolarmente importanti dato il complesso ed efficace impianto di riscaldamento adottato.
Il marchio del produttore è presente in più elementi in modo da personalizzare un ambiente già di per sé raffinato ed esclusivo: oltre che sulle maniglie, infatti, lo si ritrova su tutte le prese elettriche e gli interruttori, sul rubinetto miscelatore della doccia e anche retroilluminato nel logo che funge da marcapasso sul gradino di ingresso interno.
Degne di nota, poi, diverse soluzioni: se, infatti, il piano del tavolo anteriore, peraltro ampliabile, sfrutta un piano antigraffio, rifinito in legno massello, con spessore massimo di 40 mm, la cucina è dotata di un pregevole piano in Corian robusto e facile da conservare.
Classico della produzione Laika è anche il lavabo in bagno, di dimensioni superiori alla media e realizzato nell’apprezzato materiale porcellanato introdotto con successo da qualche anno.
Ottima, e in linea con la classe del veicolo, la qualità delle sellerie e delle imbottiture, con spessori variabili tra 13 e 18 cm per sedute e schienali del living.
Sempre per quanto riguarda le cuscinerie, queste sono realizzate usando materiale memory foam e sono rivestite nell’elegante microfibra tonalità “Lucca” (microfibra avorio). Sul veicolo oggetto di questo CamperOnTest è invece proposta la elegante variante “Siena” (opzionale).
Sono otto, in totale, i possibili rivestimenti in cui il nuovo Kreos 8009 è disponibile: sei in microfibra (Lucca, Siena, Trento, Modena, Parma, Rimini) e due in vera pelle (Vip Club ed Exclusive).
Non manca, poi, il rivestimento del soffitto tramite lo speciale materiale imbottito e isolante Iso De Luxe, mentre per quanto riguarda i letti, il Kreos 8009 può contare su reti a doghe e speciali materassi Laika Sleeping System in memory foam ad alta densità con uno spessore da 13 cm.
Da notare, per il basculante anteriore, la possibilità di richiedere l’ampliamento fino a 190×200 cm (presente sul veicolo provato) per realizzare così un letto di dimensioni domestiche.
Sempre il basculante è disponibile con movimentazione elettrica (anche questo optional presente sul veicolo in prova) mentre per quanto riguarda i letti gemelli posteriori, è da segnalare come questi siano percorsi, lungo il perimetro, da convettori del riscaldamento Alde.
Il soggiorno
La zona anteriore del Kreos 8009 è dedicata al living: è formato da un divano trasversale (106/100 x50 cm) affiancato da un divanetto laterale sinistro (65×42 cm) e da uno laterale destro (61/36×43 cm).
Tutti i posti disponibili beneficiano di cuscinerie da 17 cm di spessore e hanno un’altezza rispetto al pavimento di 55 cm. Grazie alla partecipazione delle poltrone cabina, girevoli, il living può accogliere tranquillamente cinque commensali riunendoli intorno al tavolo: dotato di monogamba telescopica, vanta un piano da 97×73 cm traslabile in ogni direzione con doppia regolazione dell’altezza da terra (79 o 72 cm, opzionale) per consentire agli occupanti la maggiore comodità possibile.
Dotato di due cinture di sicurezza a tre punti, il divano a L può essere scomposto per lasciare spazio alle gambe del quarto passeggero autorizzato in caso di omologazione a 4 tonnellate. L’operazione, facile e veloce, consiste nell’abbattimento dell’apposita ribaltina e nella rimozione di una porzione di cuscino.
La luminosità può contare, oltre che sull’ampia superficie vetrata della cabina di guida, su una finestra laterale da 90×55 cm, sul maxioblò da 74×53 cm posizionato a tetto e sulla finestra della porta di ingresso (103×29 cm) mentre l’illuminazione si affida a quattro spot centrali, due laterali e tre periferici sotto al letto basculante e su un ulteriore spot incassato sotto al pensile laterale sinistro.
Questo, dotato di cerniere a rientro assistito, misura 56x35x48 cm ed è affiancato, nella parte verso il basculante, da due mensole a giorno (36×5 e 31×5 cm), mentre un altro vano a giorno è disponibile lateralmente, sia a destra che a sinistra del letto basculante (60×7 cm).
Le cassapanche, come detto, sono prevalentemente occupate dall’impiantistica (serbatoio acqua e impianto elettrico): in quella frontale, in ogni caso, rimane libero per lo stivaggio un vano da 49x19x38 cm.
Ben sviluppato il riscaldamento: affidato a convettori Alde, è diffuso nel gradino della porta di ingresso, lungo le pareti alle spalle dei divani laterali e attraverso una doppia griglia a pavimento, creando così un piacevole tepore diffuso.
I servizi
Posizionato centralmente, alle spalle del living, il blocco cucina trapezoidale misura 90/48×99 cm.
Dotato di pregevole piano in Corian da 3 cm di spessore, il blocco ha un’altezza dal pavimento di 88 cm, offre un lavello Smev in acciaio inox circolare da 36 cm di diametro e 12 di profondità, rubinetto monocomando Inox, piano di lavoro da 90×45 (con coperchio lavandino in sede, 27×45 in caso contrario) e monoblocco forno/fornello a 4 fuochi Smev.
Il piano cottura, da 42×48 cm, offre 4 fuochi da 6, 6, 6 e 5 cm posizionati a una distanza, misurata al centro, di 22, 22, 23 e 23 cm, dotati di accensione piezoelettrica e di coperchio in cristallo temperato. Lo stesso materiale riveste, funzionalmente, una parte della parete laterale dell’adiacente doccia e la parte posteriore del fornello, per una migliore integrazione stilistica.
L’aerazione è affidata a una cappa aspirante con carter in alluminio spazzolato e scarico esterno a parete, a una finestra Dometic S4 da 70×50 e a un oblò a tetto Dometic MiniHeki da 40×40 cm.
Ben organizzato, lo stivaggio si affida a un pensile superiore diviso in una parte sinistra contraddistinta dalla presenza di una mensola interna che divide gli spazi in uno stipetto superiore da 68x31x28 e uno inferiore da 68x31x19 cm, parzialmente ostruito (14.5×22 cm) dal camino della sottostante cappa aspirante, mentre sulla destra è presente uno spazio da 30x35x53 cm pensato per ospitare la macchina del caffè. In quest’ottica, infatti, è possibile richiedere il “Laika Happy System”, il piano discendente elettricamente per consentire l’utilizzo della macchina del caffè, alimentata da un’apposita presa a 220V,o di un pratico porta piatti.
La parte inferiore, a lato del forno a gas, opta per un grande cestello estraibile capace di contenere il cassetto portaposate (78/55x28x9 cm), il porta tagliere con fermo di sicurezza antivibrazioni e uno spazio libero di 78/54x32x43 cm sfruttabile per pentole o derrate alimentari.
Sotto al forno, poi, ecco un cassetto da 44x43x14 cm, mentre opposto a questo trova posto la colonna frigo, dotata di un Dometic RM 8505L da 165 litri con freezer separato e scelta automatica della fonte di energia.
Dotato di rivestimento a specchio, il frigo ospita, sotto a sé, un cassetto da 40x21x12 cm.
Un altro vano, laterale rispetto al cassetto ma sempre inserito alla base del frigo (26x50x18 cm), è accessibile dalla porta di ingresso attraverso un varco da 35×17 cm.
La parte superiore del mobile, infine, ospita il vano tv: dotato di prese a 12, 220V e tv sat, misura 52x19x46 cm.
Opposta alla cucina, la toilette si trova sopraelevata di 10 cm rispetto al pavimento del veicolo.
Accessibile tramite una porta a battente da 185×50, dotata di cerniere che ne consentono una apertura a 180° il vano misura 115×88 cm e vanta un arredamento interno di convincente fattura.
Pur in spazi non eccessivamente ampi, infatti, sono presenti un mobile laterale con lavabo da 41x20x13 cm realizzato in materiale porcellanato e situato a 83 cm da terra e il wc Thetford C250 con tazza girevole e serbatoio asportabile da 18 litri.
La parte superiore è dedicata a un’ampia specchiera divisa in tre frazioni (72×25 cm laterale sinistro, 75×44 cm centrale retroilluminato a led, 43×39 cm laterale destro applicato sull’anta del pensile) e un vano di stivaggio diviso su due livelli (43x15x20 e 43x16x23 cm).
Alle spalle dello specchio laterale sinistro, uno stipetto racchiude tre vani da 23x27x23, 23x27x24.5 e 23x27x19 cm.
Altri spazi di stivaggio sono disponibili nella parte inferiore: sotto al lavabo, infatti, un pensile contiene due vani da 26x45x45 e 26x45x31 cm, divisi da una mensola interna. Non mancano diversi utili complementi di arredo (porta carta igienica, porta bicchieri, portasciugamani e dispenser per il sapone liquido) mentre l’aerazione è fornita da una finestra S4 da 35×50 cm.
Realizzata nello stesso locale, la doccia cilindrica ha rivestimento completo in termoformato, piatto con convogliatore verso la piletta di scarico da 50 mm e pedana in legno trattato contro l’umidità, colonna attrezzata, doccia a telefono e illuminazione tramite colonna led.
Accessibile tramite un varco da 190×70 cm, la doccia, cilindrica, ha un diametro di 68 cm, porta in metacrilato traslucido, erogatore a telefono regolabile e aerazione tramite un oblò a tetto Fiamma da 25×25 cm.
La porta della toilette, poi, può essere impiegata anche per separare la zona anteriore da quella posteriore grazie a una porzione supplementare incernierata a lato del blocco cucina, creando così una dressing-room o una camera indipendente a vantaggio di chi riposa nei letti posteriori.
Zone letto e armadi
La camera da letto posteriore può contare su due letti gemelli: posizionati su garage, si trovano a 109 cm da terra e beneficiano di un cielo utile di 90 cm.
Accessibili tramite due gradini a pavimento (da 65x34x15 cm e 65x32x26 cm, quest’ultimo dotato di piano incernierato che consente l’accesso a un vano da 75x30x30 cm al cui interno trova collocazione la valvola di gestione del riscaldamento del serbatoio di recupero), adottano reti a doghe con testiere sollevabili e materassi Laika Sleeping System in memory foam da 12 cm.
Entrambi dotati di riscaldamento perimetrale Alde, di una finestra S4 da 120×35 su ciascun lato coadiuvata dall’oblò panoramico Heki 3 da 74×53 cm a soffitto, misurano rispettivamente 182×78 cm (lato destro) e 198×78 cm (sinistro).
Serviti da due spot a led a collo di cigno orientabili, coadiuvati da un ulteriore spot centrale a soffitto, i letti sono circondati da diversi pensili a soffitto.
In particolare, il letto posteriore destro è sormontato da due pensili da 64x19x25 e 67x19x25 cm, mentre quello sinistro può contare su due stipetti da 86.5x19x25 e 85x19x25 cm.
A questi si aggiungono, sulla parete posteriore, due ulteriori armadietti da 61.5x12x34 cm a lato dei quali i tecnici Laika hanno collocato due angoliere a giorno, provviste di bordo anticaduta cromato, da 32/18x18x16 (superiore) e 36x12x13 cm (inferiore).
Altri vani di stivaggio sono collocati sotto ai letti: se, infatti, quello di destra ospita il vano per le bombole del gas, quello di sinistra cela sotto a sé due cassetti (ognuno da 48x14x13 cm) e un armadio guardaroba da 60x63x76 cm, dotato di illuminazione interna automatica e accessibile sia tramite un’anta laterale da 70×40 cm, sia sollevando una porzione della rete a doghe del letto (50×46 cm), opportunamente sostenuta da pistoni a gas.
Non mancano, in camera da letto, le prese del 220 e del 12V, così come quelle per la tv sat dedicata a questo ambiente.
Proprio a fianco al letto posteriore sinistro è collocato l’altro armadio guardaroba: è diviso in una parte superiore (50/40x42x123 cm) destinata ai capi appesi, e in una inferiore, organizzata con tre ripiani da 49x42x20 cm, pensata per ospitare le camicie.
Dotato di illuminazione automatica, l’armadio è completo, sull’anta di chiusura, di uno specchio da 93×25 cm.
L’intera camera da letto posteriore, compresa la zona dressing-room, può essere separata dal resto dell’abitacolo sia tramite la porta della toilette, sia attraverso un’apposita tenda in microfibra dotata di binario guida a soffitto.
Posizionato anteriormente, il matrimoniale basculante è ottimamente inserito nella cabina di guida.
Dotato di parte inferiore sagomata e imbottita con tessuto IsoDeLuxe, è protetto sia dagli oscuranti plissettati della cabina di guida sia dall’apposita tenda di cortesia che si dipiega contestualmente all’abbassamento del letto.
Completo di rete a doghe, materasso in memory foam da 13 cm di spessore e fornito di rete anticaduta, il letto misura 190×160 cm e, una volta reclinate le poltrone cabina, dotate di blocco rapido, si abbassa fino a 120 cm da terra beneficiando così di un cielo utile, misurato al centro, di 80 cm.
Il letto, dotato di oblò Seitz MiniHeki da 40×40 cm, doppio spot di lettura a led, portaoggetti laterali da 60×7 cm e riscaldamento perimetrale (sfruttando i sottostanti convettori della cabina di guida), può essere richiesto sia a movimentazione manuale sia, come nella versione provata, elettrica.
In questo caso, l’interruttore di comando del meccanismo è posizionato sopra la porta di ingresso, a fianco al pannello di comando delle utenze elettriche.
Il letto, decisamente abbondante nelle dimensioni, quando abbassato, lascia parzialmente agibili almeno tre posti nel sottostante living. Sul veicolo oggetto di questo CamperOnTest, è inoltre installato il sistema di ampliamento della superficie del letto (Maxi Comfort XXL) fino a ben 200×190 cm. Il sistema, che prevede una porzione di rete a doghe estensibile e un cuscino supplementare, è di rapido approntamento e consente la creazione di un letto di dimensioni domestiche in cui poter dormire anche longitudinalmente. Logicamente, nel caso di letto esteso questo si protrae occupando maggiormente il living sottostante, mentre rimane comunque agibile la porta di ingresso.
Da notare, infine, come la movimentazione del letto sia stata studiata per consentire la collocazione sul letto stesso del materasso necessario all’ampliamento del letto che, durante il viaggio, può tranquillamente rimanere collocato sul letto basculante.
Dislocazione impianti
Dati tecnici
Laika Kreos 8009 | |
Dimensioni e posti | |
Tipologia | Motorhome |
Dimensioni | 728x231x298 |
Posti omologati | 3 (4 con massa complessiva 4000 kg) |
Posti letto | 4 |
Posti frontemarcia con cintura di sicurezza |
4 |
Autotelaio | |
Meccanica | Iveco Daily 35C15 |
Passo | 395 cm |
Sbalzo anteriore | 100 cm |
Sbalzo posteriore | 233 cm |
Motorizzazione base | 2.3 Multijet II con TGV (Turbina a Geometria Variabile)- 146 cv Euro 5 |
Motorizzazioni opzionali | 3.0 TwinTurbo – 170 cv Euro 5 (disponibile anche in versione EEV) 3.0 TwinTurbo Interrefrigerato – 205 cv Euro 5 |
Trazione | Posteriore su ruote gemellate |
Accessori di serie | ABS, ASR, HillHolder, accensione automatica luce cabina apertura porte, alzacristalli elettrici, moquette cabina, luci diurne a led, poltrone cabina girevoli, regolabili e con braccioli, cruise control, sospensioni posteriori rinforzate. Climatizzatore in cabina, alternatore maggiorato, cofano motore con apertura assistita, cruise control, doppio airbag, inserti tipo radica a cruscotto, specchi retrovisori a doppia ottica regolabili elettricamente, riscaldati e verniciati in tinta con la carrozzeria inclusi nel Pacchetto Lusso. |
Massa complessiva a pieno carico kg |
3500 (4000 kg opzionale) |
Massa dichiarata in ODM | Versione su Iveco Daily 35C15 kg 3248. |
Portata utile kg | 252 |
Scocca | |
Carrozzeria | Scocca a pannelli sandwich. Pavimento vetroresina/styrofoam/legno con piano di calpestio in linoleum, pareti sandwich alluminio/styrofoam/legno con rivestimento interno in melaminico. Tetto con rivestimento esterno in vetroresina, coibentazione in styrofoam, interno in multistrato rifinito con tessuto tecnico imbottito. Cantonali in alluminio, bandelle in alluminio. Frontale e posteriore in abs. |
Spessori pavimento/pareti/tetto mm |
52/34/40 |
Garage | Garage posteriore da 214x114x124 cm con fondo in laminato antiusura DuraLife, piastra di rinforzo in alluminio mandorlato. Due portelli di accesso esterni (117×96.5 e 102×64 cm). Portata kg 150. Riscaldamento tramite convettori, illuminazione interna a led, prese di corrente a 12 e 220 V, tre tasche portaoggetti a giorno, due vani di stivaggio, vano di accesso alla stufa Alde. |
Porte e finestre |
Porta cellula Dometic con finestra fissa, oscurante plissettato, serratura di sicurezza a doppio aggancio e controstampo interno in abs. Mantenimento tramite gancio a pressione. Zanzariera scorrevole interna. Accesso tramite gradino integrato in abs e alluminio. Cinque finestre Dometic S4 apribili a compasso. Due maxioblò Heki 3, due MiniHeki, un Fiamma 25×25. Portelli di servizio con cornici in alluminio verniciato, serrature di sicurezza Laika Easy-Lock e spia a cruscotto per apertura. Aperture di servizio n 6. |
Impiantistica | |
Gas | Vano esterno per due bombole da 10 kg con fondo in alluminio mandorlato, Secumotion. Aerazione a pavimento, ganci fermabombole. Tre sezionatori inseriti alla base del mobile cucina. |
Riscaldamento e boiler | Riscaldamento e boiler Alde Compact 3010 alimentata a gas/elettricità posizionata in un vano apposito in garage. Distribuzione del calore tramite convettori, scambiatore di calore in marcia sotto alla poltrona guida. |
Elettricità | Batteria supplementare opzionale. Impianto elettrico con componentistica CBE installato all’interno della cassapanca laterale destra. Pannello di comando digitale CBE PK770LK con schermo LCD a colori. Quattro prese a 220V, quattro a 12V, due per la tv. Illuminazione interna esclusivamente a led con controllo plurivie e dimmer. Luce esterna e in garage. |
Acqua | Serbatoio acqua potabile da 100 litri posizionato all’interno della cassapanca frontemarcia (parzializzabile a 20 litri) servito da pompa a pressostato Shurflo Lilie e vaso di espansione Fiamma A20. Impianto con tubi in rilsan, innesti rapidi John Guest. Rubinetti monocomando in acciaio Inox cromato, pilette di scarico inox da 35 mm per utenze e 50 per doccia, sifoni ispezionabili, tubi di scarico rigidi di derivazione domestica. Serbatoio di recupero esterno da 110 litri, coibentato e riscaldato da serpentine Alde. Valvola di scarico a ghigliottina coibentata. Wc Thetford C250 con tazza girevole e serbatoio mobile da 18 litri. |
Prezzi e accessori | |
Prezzo base | 86.706 € |
Prezzo esemplare provato |
Comprensivo di: Pacchetto Lusso(climatizzatore motore, alternatore maggiorato, doppio airbag, inserti effetto radica cruscotto, specchi retrovisori a doppia ottica verniciati in tinta, grafiche esterne Elegance, pensili con illuminazione indiretta Full Moon System, impianto illuminotecnico plurivie, cruise control, cofano motore con apertura servoassistita, antifurto volumetrico e perimetrale; Oblò Heki 3 in camera da letto) (Euro 4.032); meccanica Iveco Daily 35C17 170cv (Euro 2.400); letto basculante anteriore elettrico (Euro 599); Letto basculante MaxiComfort XXL con ampliamento a 200×190 cm (Euro 357); Oscurante elettrico anteriore Laika Iso-Roll-up (Euro 611); Sistema di riscaldamento Alde (Euro 2.541); Serbatoio acqua supplementare (Euro 576).Totale veicolo in CamperOnTest Euro 97.822 |
Il nostro giudizio | |
Costruzione | |
Meccanica di base Iveco Daily Camper serie 35C con ruote posteriori gemellate, tre motorizzazioni disponibili a scelta. |
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Sicurezza Di serie ABS, ASR e Hill-Holder. Doppio airbag e cruise control incluso nel Pacchetto Lusso, proposto su tutti i veicoli. |
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Volumetria e masse Passo medio/lungo con sbalzo posteriore equilibrato e ben sostenuto dalla meccanica di base |
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Scocca e materiali Scocca a pannelli sandwich con rivestimento esterno in alluminio per le pareti, in vetroresina per pavimento e tetto. Coibentazione in styrofoam ad alta densità, gavone passante anteriore sottopavimento. Frontale e posteriore in ABS. |
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Assemblaggio e rifiniture Assemblaggio curato in ogni componente. Cabina di guida ottimamente raccordata rispetto alla scocca. Rifiniture precise, assenza di sbavature. |
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Componentistica Finestre Dometic S4, porta cabina e cellula Dometic in versione DeLuxe, bandelle in alluminio, cinque oblò a tetto di cui due panoramici, Gruppo ottici anteriori di derivazione automobilistica. |
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Impianto idrico Serbatoio acqua potabile interno e frazionabile, capienza nella media. Pompa dell’acqua di qualità, vaso di espansione. Rubinetti inox monocomando, scarichi sifonati con adozione mista di tubi corrugati e rigidi. Serbatoio recupero coibentato e riscaldato, valvola antigelo. |
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Impianto elettrico Batteria supplementare opzionale. Componentistica CBE di ultima generazione, pannello di comando completo e funzionale, illuminazione interna interamente a led con sistema di comando plurivie e dimmer, abbondanza di prese a 12 e 220 V. |
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Gas Vano esterno per due bombole da 10 kg un po’ alto da terra, ganci fermabombole, tre rubinetti sezionatori. Secumotion di serie, Duocontrol opzionale. |
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Riscaldamento Alde Compact 3010 con funzionamento gas/elettrico. Grande sviluppo di convettori posizionati ovunque, anche all’interno dei serbatoi e in cabina, con pavimento radiante. Scambiatore di calore in marcia. |
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Mobilio e arredamento Mobilio moderno e piacevole con alternanza tra tinte legno e inserti chiari. Ottima la qualità della componentistica, con maniglie in alluminio satinato e cerniere inox DGN e Aventos HK-S Blum. Assemblaggio curato. Piano cucina in Corian, pareti anticondensa per living e letti, aerazioni anticondensa per i mobili. |
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Cuscini, materassi e tappezzeria Cuscinerie comode e avvolgenti. Sellerie di qualità in memory foam disponibili a scelta in 8 varianti di cui 2 in vera pelle. Letti con reti a doghe (sollevabili quelle in coda) e materassi in schiuma di lattice di elevato spessore. |
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In viaggio | |
Facilità di guida Veicolo di dimensioni medio grandi, ha una insospettabile impostazione automobilistica e si rivela docile e ben governabile, anche negli spazi stretti. Ottima la percezione degli ingombri sia anteriore che laterale, specchi retrovisori ampi e ben posizionati. Assemblaggio curato, assenza di scricchiolii in marcia. |
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Comodità dei posti a sedere Poltrone anteriori con braccioli e cinture integrate, imbottiture con memoria di forma, cinture di sicurezza a tre punti, poggiatesta. |
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Panoramicità Ottimale per chi viaggia in cabina di guida, buona per chi viaggia dietro anche se manca un po’ la visuale sul lato destro. |
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Climatizzazione Il climatizzatore è inserito nel Pacchetto Lusso, opzionale, che però è proposto sulla totalità dei veicoli. In inverno lo scambiatore di calore Alde, proposto di serie, assicura viaggi in pieno comfort con qualsiasi temperatura. |
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In sosta | |
Living Living anteriore comodo e ben organizzato anche se di dimensioni non eccessive. Tavolo traslabile su monogamba stabile, possibilità di ospitare tranquillamente cinque persone. |
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Letti Letti gemelli posteriori molto ben realizzati, dimensioni corrette (non eccessivo nella lunghezza quello di destra), allestimento di alto livello con riscaldamento perimetrale, reti a doghe con testiera regolabile, materassi memory-foam di elevato spessore. Buona l’aerazione, lo stivaggio e corretta l’accessibilità. Basculante anteriore molto largo e ulteriormente estensibile in opzione. Allestimento di alto livello, cielo utile corretto. Ambientazione sempre curata. |
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In cucina Blocco cucina non grandissimo ma ben realizzato e facile da utilizzare. Piano in Corian, fornello a quattro fuochi, forno, lavello, possibilità di sfruttare il coperchio lavello come piano di appoggio sospeso. Illuminazione e aerazione corrette. Frigo da 150 litri e buona organizzazione degli spazi di stivaggio. |
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Toilette Non è tra le più ampie, ma è ben allestita e razionale nell’utilizzo. Lavabo con effetto ceramica piacevole e ampio, buoni lo stivaggio e la comodità del wc, dotato di tazza girevole. Ottima l’aerazione, affidata a una finestra e un oblò. |
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Doccia Cilindrica, è integrata alla toilette. Convincente nella concezione, utilizzabile anche da persone di corporatura robusta. Mensole a giorno prive di sponda anticaduta utilizzabili solo in sosta. |
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Disimpegni e circolazione nell’abitacolo Abitacolo sufficientemente ampio e abbastanza ben fruibile, si restringe in prossimità della toilette la cui porta, incernierata a 180°, può risultare un po’ ingombrante nella traslazione. Ingresso centrale fuori dalle zone di transito obbligato, attenzione all’altezza utile in prossimità del letto basculante anteriore, non elevatissima. |
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Capacità di stivaggio Non eccessiva nella zona anteriore, abbondante in quella posteriore con sei pensili, due cassetti, due armadi guardaroba di cui una a tutta altezza e un vano a pavimento. Manca una vera e propria cassapanca, ma con un minimo di organizzazione si può sopperire sfruttando a dovere il garage posteriore, già adeguatamente predisposto. |
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Gavoni e garage Gavone anteriore sottopavimento pensato per oggetti lunghi e sottili con due decassamenti laterali. Non è un vero e proprio doppio pavimento, migliorabile la coibentazione inferiore. Garage posteriore sufficientemente ampio e regolare (nonostante la presenza della stufa Alde), molto ben allestito e ben sfruttabile. |
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Gestione del veicolo | |
Capacità di carico e portata utile Non è un veicolo progettato, realizzato e costruito in economia. La qualità delle componenti e della realizzazione, cardine dell’intero progetto, fa sì che il peso di questo veicolo sia piuttosto elevato. E’ lo scotto da pagare per ogni prodotto che, pur cercando di rimanere nei limiti delle 3.5 tonnellate, adotta soluzioni e raffinatezze tecniche solitamente appannaggio di veicoli con masse complessive ben più elevate. Dati alla mano, il peso in ordine di marcia appare coerente rispetto alla meccanica di base e al livello dell’allestimento. In versione standard, con omologazione da 3500 kg e patente B, occorrerà prestare molta, molta attenzione ai carichi. A questo si riferisce la valutazione qui espressa. Omologando il veicolo con massa complessiva a 4 tonnellate, il punteggio cambia significativamente, con una portata utile adeguata. |
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Autonomia Nella media quella idrica. Il riscaldamento, con elevato numero di elementi radianti, distribuisce a dovere il calore prodotto dalla stufa Alde. Bene l’illuminazione interamente a led, scenografica e parca nei consumi. |
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Facilità di manutenzione Accessibilità agli organi meccanici nella media della tipologia. Generalmente buono l’accesso alla componentistica, fanno eccezione la pompa dell’acqua e la centrale dell’impianto elettrico. |
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Rapporto prezzo/prestazioni Stile, sostanza e contenuti ci sono tutti. E’ un veicolo che si acquista intorno ai 100.000 Euro, cifra che permette di scegliere la motorizzazione più adeguata e una dotazione di accessori di ottimo livello. Come detto, il Pacchetto Lusso è assolutamente indispensabile. Ampie possibilità di personalizzazione con diversi accessori dedicati. |
Legenda
Inadeguato | |
Da migliorare | |
Adeguato alla classe di costo | |
Buono, assicura fruibilità e soddisfazione agli utilizzatori | |
Eccellente, difficile trovare di meglio |
Ci ha particolarmente convinto…
Il design esterno è fluido e pulito, con linee nette capaci di donare una forte personalità al veicolo, aspetto particolarmente evidente nel frontale e nel posteriore, tra i più riusciti in assoluto, che rendono immediatamente riconoscibile il nuovo motorhome di casa Laika. Corretta, nell’ottica della personalizzazione del veicolo, la scelta di offrire quattro versioni (bianco, silver, Carbonio bianco e Carbonio Silver) con tre tipologie di grafica esterna. Di buon livello la scocca, con pareti sandwich coibentate con Styrofoam, rivestimenti esterni in alluminio per le pareti e in vetroresina per tetto e pavimento a garanzia di una adeguata resistenza, negli anni, a detriti e agenti atmosferici.
La progettazione è attenta e curata e permette un assemblaggio estremamente preciso di tutte le componenti, con incastri precisi e assenza di gioco tra le parti. Evidente nella scocca e nella realizzazione degli interni, tutto ciò lo è ancora di più nella parte frontale, automobilistica e particolarmente ben realizzata, con tecnologie impiegate per la prima volta su un veicolo ricreazionale a progettazione integrale. Convincente, infatti, la costruzione del musetto formato da una parte strutturale interna e da una estetica esterna, mentre la scelta di mantenere, sotto la doppia pelle in abs, tutti i lamierati originali Iveco ha positive ricadute sulla rigidità e, di conseguenza, sulla silenziosità in marcia, davvero notevole. Merito, anche, del ThermoCab System la cui presenza, oltre a essere importante dal punto di vista dell’isolamento termico, limita molto la percezione del rumore del motore all’interno.
Sempre in cabina di guida, ottima la panoramicità sia frontale che laterale, corretto il posizionamento e il dimensionamento degli specchi retrovisori, la qualità del sovracruscotto bicolore e dell’ambientazione in generale, davvero automobilistica e con rifiniture curate. Interessante la possibilità di optare per una o due porte in cabina e, nel primo caso, la scelta di fornire il finestrino laterale di un pratico unibloc oscurante/zanzariera. Sempre in cabina, comoda e funzionale la serranda Iso-Rollup, sia in sosta che in marcia, quando funge anche da aletta parasole. Ottima l’integrazione della zona guida rispetto all’abitacolo, anche se i due ambienti sono divisi da un gradino di 7 cm, grazie ai rivestimenti adottati per la cabina ripresi dalla porta cellula, davvero elegante e consistente.
Il dimensionamento degli spazi interni è corretto, con ambienti sufficientemente ampi e ben sfruttabili anche se la disposizione interna scelta è solitamente sviluppata in ambienti di maggiori dimensioni. Il living anteriore è comodo e ben progettato, con cinque posti correttamente serviti dal tavolo: interessante, al riguardo, la possibilità delle due altezze del piano, sintomo dell’attenzione posta anche verso chi ha bambini. Sedute ergonomiche, imbottiture di qualità in materiale a memoria di forma e otto rivestimenti interni a scelta offrono la possibilità di stare davvero comodi sul proprio veicolo. Ben realizzati anche i servizi, con il blocco cucina ormai classico dell’ultima generazione Kreos con piano in Corian ben sviluppato e pratico nell’utilizzo, qui arricchito dal nuovo Happy System per macchina da caffè. Via libera anche per quanto riguarda la toilette che, seppure non tra le più ampie, è estremamente razionale nel proprio sviluppo e riesce a offrire tutto ciò che serve: un lavabo e un wc fruibili e ben raggiungibili, spazi di stivaggio ampi e ben organizzati, aerazione corretta e una doccia che seppure non separata è comunque comoda anche per persone di corporatura robusta. Bene, in questo locale, per la scelta di maggiorare le pilette di scarico a 50 mm e di dotare il piatto doccia della giusta pendenza per favorire il deflusso dell’acqua.
Ampi e convincenti, i letti offrono un allestimento di alto livello e un’ambientazione curata, con riscaldamento, illuminazione, materassi di qualità, reti a doghe, facile raggiungibilità e spazi di stivaggio dedicati. Ottima la qualità del mobilio, provvisto di ampie aerazioni anticondensa e progettato per ottemperare scrupolosamente alle specifiche prescritte dal riscaldamento Alde.
Senza riserve la qualità dell’impiantistica: il veicolo provato, dotato di riscaldamento Alde, vanta una rete di convettori estremamente ben sviluppata e arricchita da soluzioni degne di nota. Su tutte il pavimento radiante e i convettori distribuiti all’interno del sovra cruscotto. Positiva la scelta di offrire lo scambiatore di calore di serie. Ben sviluppato l’impianto idrico, seppure con capacità nella media, con percorsi completamente interni (sia di carico che di scarico) affiancati ai convettori Alde. Eccellente l’impianto elettrico, affidato a componentistica CBE di ultima generazione, con pannello di comandi facile da usare ma molto completo nelle funzioni garantite, così come l’illuminazione, curata nei minimi dettagli.
Corretto, infine, il comportamento su strada, merito sia di un corretto dimensionamento rispetto alla meccanica di base, sia di un buon bilanciamento dei pesi. Silenzioso e privo di scricchiolii interni, il Kreos 8009 è agile e piacevole da guidare.
Riteniamo migliorabile…
Lo sviluppo del gavone passante anteriore è piuttosto irregolare: l’altezza interna, limitata a 11 cm, lo rende sfruttabile solo per oggetti molto sottili. Sull’esemplare provato, uno dei primissimi realizzati, i decassamenti laterali destro e sinistro meritano più attenzione per quanto riguarda la coibentazione degli elementi lamierati.
Il garage posteriore, peraltro ben allestito, ha una portata limitata a 150 kg: data la meccanica di base e la costruzione della scocca, con l’intera zona di coda sorretta da appositi longheroni in acciaio zincato imbullonati al telaio Iveco e con un pavimento di spessore e composizione analoghi a quello dell’intero veicolo, ci aspetterebbe un valore superiore, simile a quello offerto, a titolo di esempio, dai profilati Kreos 5000 (220 kg).
All’esterno, l’aspetto del veicolo è estremamente piacevole: la costruzione del frontale prevede la totale assenza di montanti a vista per parabrezza e cristalli laterali, realizzando una fascia scura anteriore davvero automobilistica. Sulle versioni senza seconda porta in cabina, però, l’innesto del cristallo laterale destro, in vetrocamera, avviene circa un centimetro al di sotto del livello di congiunzione del triangolo laterale, interrompendo un po’ la continuità stilistica.
All’interno, il letto basculante anteriore ha dimensioni davvero eccellenti, con una larghezza di ben 160 cm. Ciò, però, fa sì che il letto, quando non utilizzato, sia piuttosto prominente verso l’abitacolo, riducendo l’altezza utile interna da 200 a circa 180 cm e creando qualche problema alle persone molto alte.
Lo stivaggio, nella zona anteriore, è piuttosto limitato: a causa della presenza, nelle cassapanche, del serbatoio dell’acqua e dell’impianto elettrico, a disposizione dell’equipaggio rimangono quindi il solo pensile laterale sinistro, due mensole a giorno e un vano sistemato a lato rispetto al serbatoio dell’acqua. C’è da dire, in ogni caso, che abbondanti spazi sono disponibili posteriormente, nella camera da letto.
L’accessibilità all’impiantistica non è sempre ottimale: se, infatti, la stufa Alde e la batteria dei servizi risultano essere ben accessibili, la pompa dell’acqua è piuttosto nascosta dal serbatoio, mentre per accedere all’impianto elettrico occorre smontare il coperchio della cassapanca laterale destra.
In coda, infine, i letto di destra ha una lunghezza limitata a 182 cm.
Un ultimo appunto riguarda la dotazione di serie: diversi accessori sia della meccanica di base che della cellula (climatizzatore, doppio airbag, alternatore maggiorato, cruise control, specchi retrovisori a doppia ottica in tinta con l’allestimento,ma anche illuminazione indiretta Laika Full-Moon System, maggiorazione oblò letto posteriore, antifurto volumetrico e perimetrale giusto per citarne alcuni) sono infatti inclusi nel Pacchetto Lusso, formalmente opzionale ma che, di fatto, accompagna la totalità dei veicoli.
In conclusione
Il nuovo motorhome Kreos rappresenta, per Laika, la sesta generazione di veicoli a progettazione integrale. Sviluppato forte dell’esperienza raccolta, a partire dalla fine degli anni Settanta, nella realizzazione di questa tipologia costruttiva, è un prodotto maturo che ha attinto, per quanto riguarda la tecnica costruttiva, dalla fortunata serie di profilati Kreos 5000, lanciata lo scorso anno e premiata da un successo pressoché globale. Con i nuovi Kreos 6000, 7000 e 8000 però, Laika non si è limitata a creare una trasposizione integrale dei già conosciuti profilati, ma ha accettato una sfida decisamente più importante, creare cioè un prodotto completamente nuovo che servirà come termine di paragone per tutti i futuri veicoli della casa toscana.
Concepito seguendo un’impostazione molto più europea rispetto agli ultimi predecessori, senza però abbandonare lo stile italiano di cui il marchio della canina alata è da sempre sostenitore, è un veicolo moderno che può sfidare, senza alcuna sindrome di inferiorità, l’agguerrita concorrenza europea. La dimostrazione è nella qualità reale e percepita a bordo del veicolo, frutto di una lunga serie di test probanti, effettuati sia su strada che in laboratorio, sui prototipi. I dati raccolti sui circuiti Iveco e nella camera termica Truma di Putzbrunn, infatti sono stati fondamentali per lo sviluppo e l’affinamento di un prodotto che, di conseguenza, arriva sul mercato dopo aver superato severi collaudi.
Moderno, elegante, personale e facile da gestire in sosta così come in viaggio, il nuovo Kreos motorhome si rivolge a una clientela matura offrendole la possibilità di scegliere tra tre serie, due basi meccaniche per un totale di sei motorizzazioni, quattro lunghezze esterne e altrettante soluzioni per la zona posteriore permettendo a ogni committente di creare il veicolo più confacente alle proprie esigenze. Una volta definito il modello, è infatti possibile scegliere tra due verniciature esterne (Bianco o Argento metallizzato), due tipologie di cabina di guida (con una o due porte), due materiali per il frontale (ABS o fibra di carbonio), due tipologie di riscaldamento (Truma o Alde), otto diverse tappezzerie (sei in microfibra e due in vera pelle) e due grafiche esterne (Silver o Elegance). A tutto questo, poi, sono da sommare i singoli accessori pensati per ogni specifico modello. Una possibilità di personalizzazione davvero ampia, quindi, con pochi eguali sul mercato e che consente, come detto, la creazione di un veicolo individuale, regola a cui non sfugge il Kreos 8009. Questo, se da un lato vale per le componenti, l’allestimento e l’accessoristica, dall’altro vale per i pesi. E’ innegabile, infatti, che a fronte di dotazioni e tecnica costruttiva di ottimo livello i valori in ordine di marcia non siano tra i più contenuti, specie se rapportati alla portata complessiva autorizzata dalle attuali normative concernenti la patente di guida di tipo B. Un problema che, però, è risolvibile optando per l’omologazione a 40 quintali (e 4 posti) come consentito dalla prestante meccanica di base.
Dotato di tutto ciò che ci si aspetta di trovare all’interno di un veicolo prestigioso, Kreos 8009 aggiunge una inaspettata agilità e facilità di guida al piacere di viaggiare all’interno di un abitacolo ergonomico, panoramico e silenzioso, sommandovi una pianta interna che, offrendo i sempre più richiesti letti gemelli posteriori, strizza l’occhio alle coppie o alle famiglie di tre persone alla ricerca del miglior compromesso tra lunghezza esterna e spazi interni.
Destinato a una clientela esperta e consapevole delle proprie esigenze, questo integrale ha davvero molto da offrire: a ciascun acquirente, quindi, il compito di trovare il giusto equilibrio tra componenti, accessori, prestazioni e pesi. Un ragionamento valido per tutti i veicoli, a maggior ragione per quelli che rappresentano un investimento importante e destinato a durare nel tempo.
Riferimenti e contatti del costruttore
Laika Caravans S.p.A.
Via Leonardo da Vinci 120, 50028 Tavarnelle Val di Pesa – Firenze
Tel. +39 055 80 581 – Fax +39 055 80 58 500 – E-mail: laika@laika.it
www.laika.it
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Si ringrazia per la gentile collaborazione Laika Caravans S.p.A.
Via Leonardo da Vinci 120, 50028 Tavarnelle Val di Pesa – Firenze
Tel. +39 055 80 581 – Fax +39 055 80 58 500 – E-mail: laika@laika.it
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