Nonostante gli elevati livelli di robustezza e affidabilità raggiunti dalle stufe Truma, può comunque succedere che a causa di un intenso utilizzo, scarsa manutenzione o difettosità di qualche componente intervenga un guasto a compromettere in modo più o meno serio il funzionamento dell’intero impianto di riscaldamento.
A differenza delle classiche e ormai poco utilizzate Trumatic S, il cui funzionamento è totalmente svicolato da componenti elettronici e addirittura dall’energia elettrica (ad esclusione della termoventilazione), le moderne Combi, siano esse alimentate a gas o a gasolio, necessitano invece di corrente elettrica e le diverse funzionalità sono asservite da circuiteria elettronica che può anche intervenire in caso di anomalie bloccando il funzionamento e impedendo di fatto ulteriori danni.
È il caso di una Combi D6 (stufa alimentata a gasolio), nella quale un guasto al motorino del ventilatore dell’aria di ricircolo mandava in blocco la stufa alla sua accensione. Per agevolare i propri centri di assistenza, Truma li ha dotati di un apposito programma software che consente di effettuare una rapida diagnosi del guasto, al fine di avere precise indicazioni sulle eventuali riparazioni da effettuare.
Le fasi dell’intervento
Vediamo in cosa consiste l’intervento di diagnosi e successiva manutenzione:
L’intervento in pillole
Tempo occorrente: poco meno di 2 ore.
Costo: Euro 231,48 (iva inclusa), comprensivo del motore elettrico del ventilatore (euro 128,99). I tempi e le tariffe di manodopera sono quelli indicati dal tempario Truma, mentre il prezzo del ricambio è quello riportato nel listino Dimatec.
Materiale e attrezzatura: Computer con software diagnostico Truma, tester elettronico, chiavi a brugola e poligonali, cacciaviti, pinze.
Si ringrazia per la collaborazione l’Auto-Caravan Massaua di via F. De Sanctis 15 a Torino, che ha eseguito l’intervento documentato nella sequenza fotografica.
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