November 22, 2024

Presentato lo scorso Aprile, il Limited Edition è una delle più interessanti novità Rimor: un profilato a carattere familiare, con dimensioni non eccessive, capace di offrire tutto ciò che serve a un prezzo che, oggi, teme pochi rivali. Un veicolo di primo prezzo, economico, ma tutt’altro che povero, dato che il Limited Edition, proposto, come sottolinea il naming, in edizione limitata, offre di serie accessori solitamente appannaggio di gamme inserite in fasce di prezzo ben più ampie. Fanno parte della dotazione di serie, infatti, il frigorifero di grandi dimensioni, l’illuminazione a led, il portapacchi con scaletta, ma anche il letto matrimoniale basculante anteriore a movimentazione elettrica e, per quanto riguarda la meccanica di base, il doppio airbag, l’impianto radio e la chiusura centralizzata con telecomando. Il tutto a un prezzo che, per la versione equipaggiata di motore 2.2tdci da 140 cv in versione Euro 4, parte da meno di 35.000 Euro.

La meccanica

Il Rimor Limited Edition è allestito su Ford Transit 350L con trazione anteriore e telaio pianalato, una soluzione che consente, rispetto, al telaio longheronato standard, un abbassamento del piano di calpestio (e, di conseguenza, dell’altezza complessiva e del baricentro) e fornisce al pavimento del veicolo una solida e continua base in acciaio su cui poggiare.

Proposto nelle motorizzazioni 2.2Tdci Euro 4 da 140 cv e 2.2tdci Euro 5 da 125 cv, entrambe accoppiate a un cambio a 6 marce, sfrutta l’autotelaio tedesco con passo da 375 cm: la lunghezza complessiva, di 664 cm, è quindi ripartita tra uno sbalzo anteriore di 93.3 cm e uno posteriore di 195,7 cm, pari al 52,1% del passo. L’altezza massima del veicolo è contenuta in 290 cm: di questi, all’interno, ne sono disponibili 199 nella zona anteriore e 183 in quella posteriore. La larghezza complessiva, infine, è di 224 cm (211 quella interna).

Anteriormente, il Rimor Limited Edition presenta un’altezza da terra, misurata al centro del paraurti, di 33 cm; 42 sono, invece, i centimetri che separano da terra il paraurti posteriore.

La scocca

Come detto, il nuovo Rimor Limited Edition sfrutta il telaio Ford Transit trazione anteriore in versione pianalata: si tratta, come è facile intuire, del medesimo piano di carico del furgonato originale, una soluzione che consente di offrire al contempo un abbassamento della soglia di allestibilità, a tutto vantaggio della stabilità in marcia, e una buona rigidità strutturale.

Il fatto, poi, che l’intero sottoscocca sfrutti i lamierati originali della meccanica di base è un’ulteriore garanzia di robustezza e durata nel tempo. Il pianale Ford funge quindi da base per il pavimento interno, un sandwich composto da un doppio strato di compensato fenolico accoppiato a una coibentazione in polistirolo ad alta densità e rivestito internamente in linoleum per uno spessore complessivo di 44 mm.

Su questo sono sistemate le pareti: sostenute da appositi tasselli in legno inseriti alla base delle stesse, sono incollate e avvitate a garanzia di una migliore tenuta e si compongono di un rivestimento esterno in vetroresina da 1.5 mm, coibentazione in polistirolo ad alta densità da 25 mm di spessore e rivestimento interno in multistrato da 3 mm rifinito con melaminico per uno spessore complessivo di 30 mm. Le pareti sono dotate di intelaiatura interna e perimetrale in legno: la parte posta sul perimetro, in particolare, accoglie le viti di assemblaggio della scocca.

Gli angoli sono poi sigillati tramite appositi prodotti butilici e rifiniti con cantonali in alluminio da 35×55 mm sistemati a protezione delle giunture e dotati del classico profilo coprivite. Il tetto, rivestito in vetroresina, segue gli stessi dettami tecnici delle pareti: cambia, invece, il rivestimento interno, che abbandona la classica e calorosa tinta legno a favore di un più luminoso rivestimento plastificato.

La particolare forma esterna, pensata per facilitare l’alloggiamento del basculante anteriore, evita anche la presenza del classico cupolino di raccordo preformato anteriore: proprio come avviene per i veicoli mansardati, infatti, il Limited Edition raccorda direttamente il tetto e le pareti laterali con la cabina di guida, unendo la scocca all’autotelaio tramite raccordi in abs prestampati presenti sia a livello verticale che orizzontale, con calate di raccordo che ingentiliscono il profilo laterale e del sottomansarda.

Completano l’allestimento, poi, le classiche bandelle laterali: realizzate in abs argento metallizzato da 2 mm di spessore, hanno uno sviluppo in altezza di 35 cm e sono solidarizzate al veicolo tramite un apposito profilo superiore antiurto in gomma e staffe metalliche ancorate al telaio del veicolo.

L’esterno

Profilato di forme classiche anche se poco usuali, il Limited Edition somiglia molto, nelle fattezze, a un mansardato.

La scelta di raccordare direttamente la cabina di guida sfruttando l’andamento delle pareti e del tetto, con una parte anteriore leggermente aggettante rispetto al telaio Ford Transit, gli conferisce infatti una forma poco usuale ma che amplia i volumi abitabili destinati all’interno.

Una linea tutto sommato originale e abbastanza piacevole per via della forte inclinazione adottata dal profilo anteriore, che si raccorda verso il tetto, riprendendo l’andamento ormai classico delle mansarde del marchio toscano, mantenendo uno stretto family feeling con gli altri modelli. Si tratta, come è facile comprendere, di una scelta dettata anche dalla volontà di contenere i costi, ma che è ben interpretata e che permette di realizzare, nella parte interna del veicolo, dei cospicui vani di stivaggio.

Area anteriore a parte, l’aspetto del veicolo appare piuttosto classico, con volumi lineari delimitati dai consueti cantonali in alluminio, verniciati in bianco e contraddistinti dalla presenza del profilo coprivate centrale, e dalle bandelle laterali in abs argento metallizzato che percorrono le fiancate del veicolo inglobando, nella parte posteriore, la fanaleria e il portatarga.

L’unione tra pareti e bandelle è rifinito tramite un apposito profilo in gomma, in tinta con le pareti, cosa che lascia alla grafica adesiva il compito di spezzare i volumi, comunque non eccessivi. Giocata sull’accoppiamento tra rosso e antracite, la grafica disegna motivi sinuosi che percorrono la mansardina anteriore, raccordando idealmente il profilo del tetto rispetto a quello della cabina Ford, la fascia centrale della parete, poco sotto la linea di finestratura, e quella inferiore, originando il motivo a partire dal passaruota posteriore.

Non manca, sempre su ogni fiancata, il marchio Rimor, riproposto in un vivace color rosso, sottolineato dalla sigla identificativa del modello, Limited Edition apposta proprio sotto al marchio toscano, riproposto anche, in maniera più discreta, sulle porte cabina, con il ruolo di favorirne l’integrazione.

La scocca si completa poi di cinque finestre Polyplastic, tutte apribili a compasso e inserite sulla fiancata sinistra (3), su quella destra (1) e sulla parete di coda (1), mentre non manca una pratica finestra di cortesia anche sulla porta di ingresso. Sempre per ciò che concerne le aperture, il Limited Edition può contare su due oblò a tetto Fiamma da 40×40 cm e su tre portelli, di cui due Metallarte con cornice in alluminio verniciata bianca destinati a servire il garage posteriore e uno Thetford in abs destinato all’estrazione della cassetta del wc.

La cabina di guida.

Abbastanza ben integrata rispetto alla cellula, la cabina di guida del Ford Transit beneficia di una dotazione piuttosto ricca: sono infatti proposti di serie ABS, ASR, Airbag guida e passeggero, vetri elettrici, impianto radio con lettore CD, cruise control, trip computer e copricerchi. Optional è invece il climatizzatore.

La cabina di guida, poi, accoglie l’equipaggio con poltrone regolabili dotate di bracciolo, piastre girevoli e fodere coordinate con l’abitacolo, mentre per ciò che concerne la privacy, questa è assicurata dalla classica tenda a giro con binario a soffitto.

Se, all’esterno, l’unione tra cabina e abitacolo è affidata a uno stampo sottomansarda coadiuvato da due montanti laterali in abs, all’interno questa può contare su una placca in alluminio mandorlato a pavimento che colma il dislivello tra i due ambienti, con la parte originale Ford posizionata 5 cm più in alto rispetto al piano di calpestio della cellula. Lateralmente, invece, i raccordi sono affidati a due colonne in legno che riprendono le forme del cabinato originale, mentre è molto curata l’unione tra cabina e cupolino, con uno stampo in abs che congiunge i due elementi sostituendo il cielo originale del Transit.

Nonostante la ridotta larghezza esterna, il passaggio tra cabina e abitacolo può contare su un minimo di 25 cm di larghezza per un’altezza di 188 cm.

Come è facile immaginare, la cabina originale garantisce ottima accessibilità  agli organi meccanici attraverso il cofano motore da 170×57 cm.

Altrettanto convincente la visibilità, identica a quella del cabinato originale e consentita tramite il parabrezza (da 170×88 cm), i cristalli laterali da 90×76 cm e gli specchi retrovisori a doppia ottica da 21×15 e 12×6 cm. Il parabrezza è servito da due spazzole tergicristallo da 66 e 56 cm.

Accessi e aperture di servizio

L’accesso al veicolo avviene nella parte anteriore attraverso una porta Metallarte: dotata di finestra fissa da 64×29 cm con oscurante a rullo integrato, serratura di sicurezza e controstampo interno in abs attrezzato con una tasca portaoggetti, misura 188×54 cm ed è servita da due gradini integrati in abs con marcapasso in alluminio mandorlato da 15x52x17 e 19x50x18 la cui soglia di ingresso si trova a 33 cm dal suolo e che colmano adeguatamente la distanza tra questo e il pianale del veicolo, a 66 cm da terra.

La porta, completa di zanzariera scorrevole Parapress, è servita, all’interno, dalla classica maniglia di cortesia, mentre il fissaggio è affidato al classico gancio a pressione.

A sinistra della porta, procedendo verso la coda del veicolo, si incontrano la presa di collegamento alla rete elettrica a 230V, le griglie di aerazione del frigo e il consueto garage posteriore.

Accessibile tramite due portelli simmetrici da 106×76,5 cm, il garage vanta una soglia di carico situata a 49 cm da terra e misura 210×67/80 cm con un’altezza utile interna di 116 cm.

Dotato di illuminazione, tramite una plafoniera sistemata vicino al portello del lato sinistro, e riscaldamento, il vano è completo di rivestimento inferiore antiurto e antiscivolo in linoleum e ospita, nella parte anteriore destra, il vano per le bombole del gas.

Accessibile tramite un portello da 37×62 cm completo di cornice in alluminio, guarnizione di sicurezza e serratura con chiusura a chiave, il vano gas misura 51x60x76 cm, si trova sopraelevato di 46 cm rispetto al pianale di carico del garage ed è pensato per ospitare due bombole da 10 kg grazie alla presenza degli appositi ganci fermabombola.

Rivestito internamente in legno, il vano è completo di riduttore di pressione GDK e di aerazione fornita tramite due aeratori circolari a pavimento da 9 cm di diametro, mentre per ciò che concerne l’impianto, i tre rubinetti sezionatori sono inseriti alla base del blocco cucina.

Il lato sinistro del garage ospita, invece, la stufa Truma Combi 4, accessibile tramite un portello superiore da 40×40 cm sopra al quale è disponibile un vano libero per lo stivaggio da 52×67,5×33 cm. Il vano di carico posteriore, infine, si completa con quattro ganci a pavimento per il fissaggio del carico.

La parete di sinistra, invece, oltre al già citato secondo portello a servizio del garage, ospita il camino di scarico dell’impianto di riscaldamento, il portello di accesso al serbatoio mobile del wc Thetford C200 e il bocchettone di rifornimento del serbatoio dell’acqua potabile.

Impiantistica

L’autonomia idrica può contare su un serbatoio da 100 litri (parzializzabile a 40) realizzato in polietilene lineare alimentare inserito all’interno della cassapanca laterale sinistra del living anteriore, accessibile tramite un portello da 70x28cm.

E’ servito da una pompa a pressostato Fiamma Aqua 8 in grado di erogare fino a 8 litri di acqua al minuto posizionata in un incavo del serbatoio stesso e facilmente accessibile.

L’impianto sfrutta connessioni tipo John Guest e tubi in rilsan divisi per colore che conducono l’acqua a rubinetti inox monocomando.

Da qui questa viene incanalata, attraverso pilette di scarico da 35 mm di diametro per la cucina, e da 20 per la toilette e la doccia (non provviste di sifone) e tubi corrugati, verso i due serbatoi di recupero da 45 litri, sistemati lateralmente al pianalato Ford, davanti all’asse posteriore e serviti da rubinetti a sfera il cui azionamento è possibile infilando una mano alle spalle delle bandelle laterali.

Sono infatti previsti due distinti serbatoi, con altrettanti scarichi (uno sul lato destro del veicolo, uno su quello sinistro, e destinati alle utenze della cucina (destro) e di toilette e doccia (sinistro). Il wc, invece, è il classico Thetford C200 con tazza girevole e serbatoio asportabile da 17 litri.

Il riscaldamento e la produzione di acqua calda sanitaria sono affidati alla Truma Combi 4: alimentata a gas e posizionata, come detto, in un apposito vano con accesso superiore (40×40 cm) all’interno del garage posteriore, eroga una potenza di 4 kW distribuita in una canalizzazione composta da cinque bocchette e comandata dal pannello di comando, situato a lato alla toilette, a fianco al letto, mentre la sonda termostatica è posizionata nella parte superiore destra del blocco cucina, in posizione centrale.

Come tradizione sui veicoli Rimor, l’impianto elettrico è alloggiato in un apposito vano sottoscocca: stampato in abs (34x30x28 cm) e accessibile tramite un portello da 38×32 inserito nelle bandelle laterali della fiancata sinistra, appena alle spalle della cabina di guida, ospita la batteria supplementare, opzionale e il caricabatteria e trasformatore Airsilicii.

Il pannello di comando, Airsilicii XA00050030, è posizionato a lato del blocco cucina, verso la porta di ingresso. Piuttosto semplice, sfrutta led di segnalazione per fornire indicazioni concernenti la tensione delle batterie cellula e motore, i livelli del serbatoio dell’acqua e del recupero e permette il comando delle utenze elettriche tra cui interruttore generale, illuminazione e pompa dell’acqua.

Sempre per ciò che concerne l’impianto elettrico, il Limited Edition può contare su una presa a 12V in cabina e una a 220V nell’abitacolo, dedicata al blocco cucina, mentre l’illuminazione abbina elementi alogeni e a led.

In particolare,  sono disponibili due spot led a servizio del letto basculante anteriore, quattro spot led dedicati al living disposti a rombo nel sottobasculante, uno spot led dedicato all’ingresso, una lampada alogena e due spot led per il blocco cucina, una plafoniera da 3 led per il corridoio, due spot alogeni per la toilette, due spot led e una lampada da tre led white/blu per il matrimoniale posteriore e una plafoniera alogena a servizio del garage posteriore.

Il vano gas, inline, ospita due bombole da 10kg abbinate a un impianto con tubazioni in acciaio che distribuisce, tramite un riduttore di pressione GDK da 30mbar e tre rubinetti sezionatori (collocati alla base del mobile cucina), il combustibile alle utenze rappresentate da fornelli, frigorifero e stufa/boiler.

Mobili e tappezzerie

Moderni e piacevoli, gli arredi sono realizzati in multistrato nobilitato essenza ciliegio da 14 mm di spessore e giocano molto sull’abbinamento tra la tinta legno e le ante dei pensili avorio, conferendo all’ambiente una buona luminosità e, al contempo, un piacevole calore, complice anche il pavimento effetto parquet.

Lineari nel desgin, ma non poveri, i pensili adottano cerniere in acciaio inox e sono supportati da maniglie in alluminio satinato in sostituzione dei classici pulsanti push-lock.

L’assemblaggio è sempre curato e conta su spalle laterali da 20 mm con profilo antiurto in pvc spesso sottolineate dall’illuminazione a soffitto, con un effetto piacevole. Non mancano alcune rifiniture solitamente appannaggio di fasce di prezzo ben superiori, tra cui il rivestimento inferiore del letto basculante in tessuto imbottito, mentre non sono previste le areazioni anticondensa per i pensili a soffitto.

Presenti, invece, le paretine anticondensa a servizio del divano frontemarcia del living, mentre per ciò che concerne le sellerie, il Limited Edition adotta cuscinerie Relacomfort, sufficientemente comode ed ergonomiche, con fodere in microfibra e tessuto bicolore avorio/caffè.

Un abbinamento che riprende quindi quello del mobilio, dei doppi tendaggi e dei piani di lavoro del tavolo e del blocco cucina, entrambi laminati antigraffio da 25 e 15 mm di spessore.

Più tradizionali i materiali impiegati per la realizzazione della toilette, con elementi termoformati sia per il bagno che per la doccia, mentre per ciò che concerne i letti, sono disponibili due materassi da 8 cm in gommapiuma anallergica poggiati sul piano in legno dei relativi supporti.

Il matrimoniale basculante, in più, è dotato di movimentazione elettrica Project 2000 con chiave di sicurezza e azionamento tramite apposito comando al lato del blocco cucina.

Il soggiorno

La zona anteriore del Rimor Limited Edition è dedicata al living: piuttosto compatto, grazie al coinvolgimento delle poltrone cabina, dotate di piastre girevoli, può però ospitare senza problemi cinque persone.

Si compone di un divano frontemarcia da 93×43 cm, affiancato da un divanetto laterale destro da 57×52 cm: per entrambi l’altezza da terra è di 53 cm grazie alle sedute da 12 cm di spessore, mentre peculiarità esclusiva del divano frontemarcia è l’ampliamento della superficie, che sfrutta un supporto scorrevole e un cuscino aggiuntivo da 60×32 cm raggiungendo così i 124 cm di larghezza.

Tutti posti a sedere sono serviti dal tavolo: ancorato a parete e sorretto da una gamba ST.LA pieghevole a libro, ha una lunghezza di 112 cm a fronte di una larghezza minima di 62 cm e una massima di 69, quest’ultima registrata in corrispondenza della sagomatura pensata per agevolare chi occupa la poltrona destra in cabina di guida. L’altezza del piano del tavolo è di 76 cm, aspetto che lascia 21 cm a disposizione delle gambe dei commensali.

In sosta così come in marcia la luminosità diurna e la panoramicità possono contare, oltre che sulla finestratura della cabina di guida, su una finestra Polyplastic da 60×60 cm, apribile a compasso e completa di unibloc oscurante/zanzariera e doppia tenda di cortesia, e sulla finestra della porta di ingresso (64×19 cm), mentre l’altezza utile a livello del living, nonostante la presenza del letto matrimoniale basculante, è di 183 cm.

Lo stivaggio, piuttosto ben organizzato, può contare su due pensili a soffitto lato sinistro (44x23x32 e 54x29x23 cm), serviti da ante da 49×28 cm, e su uno sul lato destro (44x29x37 cm con anta da 43×29 cm), tutti inseriti sotto al basculante.

A questi si aggiunge, poi, la cassapanca del divanetto laterale destro: se, infatti, quella del divano frontemarcia è completamente occupata dalla presenza del serbatoio dell’acqua potabile e dalla relativa pompa, quella di destra è completamente libera e offre un vano da 49x62x39 cm accessibile tramite un portello da 40×40 cm non incernierato.

Altri importanti vani di stivaggio sono inseriti all’interno del raccordo cabina/abitacolo: se la forma esterna, infatti, tende ad assoggettare questo veicolo quasi a un mansardato, all’interno i centimetri ricavati dalla rinuncia a un cupolino preformato sono sfruttati per offrire ampi spazi.

In particolare, la parte frontale, schermata da due ante da 64,5×31 cm, consente di accedere a un vano da 210x59x36 cm, affiancato, lateralmente, da due mensole a giorno (inferiore 54x30x26 cm, superiore 54x22x34/23 cm), presenti su entrambi i lati del veicolo.

I servizi

Posizionato centralmente, a fianco alla porta di ingresso, il blocco cucina misura 94×58 cm.

Il piano di lavoro, situato a 88 cm dal pavimento, offre un fornello Thetford a sviluppo triangolare da 44×44 cm con coperchio in vetro temperato e tre fuochi da 7,5 cm di diametro posizionati, tra loro, a una distanza, misurata al centro, di 29, 20 e 20 cm.

A fianco a questo, sulla destra, trova collocazione il lavello in acciaio inox da 33x32x12 cm servito da piletta di scarico in acciaio da 35 mm di diametro e rubinetto monocomando in acciaio inox cromato. Tra fornello e lavello, lo spazio residuo (23×29 cm), può essere utilizzato come piano di lavoro.

A fianco al blocco cucina è posizionato il frigorifero trivalente Thetford N145: dotato di cella freezer separata e di scelta automatica della fonte di energia, ha una capienza di 150 litri ed è sormontato da un pensile da 60×40/60×63 cm mentre la parte superiore del vano cucina è dedicata a un altro pensile (da 70/50×30/24×36 cm) servito da un’anta da 49×33 cm.

Altri spazi di stivaggio sono disponibili nella parte inferiore del mobile: sotto al fornello trovano infatti collocazione il cassetto per le posate (42x38x7 cm) e sotto a questo due vani da 52x44x22 e 52x28x29 cm, mentre sotto al lavello gli spazi sono, rispettivamente, di 52x36x22 e 52x27x40 cm grazie alla presenza di una mensola interna sprovvista, però, di bordo anticaduta.

L’aerazione, infine, può contare sull’abbinamento tra una finestra Polypastic da 60×60 cm, apribile a compasso e completa di oscurante e zanzariera, e su un oblò a tetto Fiamma da 40×40 cm.

Opposta alla cucina, la toilette è servita da una porta da 180×47 cm. Il bagno, accessibile tramite un gradino di 26 cm, misura 87×75 cm ed è completamente arredato in termoformato: offre un mobile con lavabo ad angolo da 30x30x12 cm servito da rubinetto inox monocomando e piletta di scarico in pvc da 20 mm situato a 88 cm da terra.

Accanto a questo trova collocazione il wc Thetford C200 con tazza girevole e serbatoio asportabile da 17 litri, mentre per ciò che concerne lo stivaggio sono disponibili un pensile superiore da 75x15x36 cm con anta da 50×25 (sprovvista però di sistema di ritenuta), e uno inferiore da 18x41x40 cm con anta da 24×38 cm parzialmente occupato dal passaggio della canalizzazione dell’aria e dalle tubazioni dell’acqua.

La toilette può contare poi su uno specchio da 68×68 cm, mentre per ciò che concerne l’aerazione è disponibile una finestra Polyplastic da 60×60 cm con lastra interna opacizzata ma sprovvista di oscurante e zanzariera. Accessibile dalla toilette tramite un passaggio da 174×65 cm, la doccia misura 85×64 cm, è separata tramite una tenda ed è dotata di colonna attrezzata con tre mensole a giorno, miscelatore monocomando e supporto regolabile in altezza con classico erogatore a telefono.

Non manca, per ciò che concerne l’aerazione, una presa d’aria a tetto da 10 cm di diametro, mentre lo scarico è affidato a una piletta da 20 mm.

Zone letto e armadi

Il matrimoniale posteriore, situato trasversalmente sopra al gavone, misura 210 cm di lunghezza mentre la larghezza è di 140 cm.

Dotato di materasso in gommapiuma anallergica da 8 cm poggiato sul piano in legno che separa il letto dal sottostante garage, si trova a 100 cm da terra e vanta un cielo utile di 100 cm: servito da una finestra Polyplastic da 100×45 cm sulla parete posteriore, e da una da 80×40 cm laterale sinistra, entrambe complete di unibloc oscurante/zanzariera, il letto beneficia anche di un oblò Fiamma da 40×40 cm posizionato a soffitto.

Lo stivaggio può contare, nella parte posteriore, su due pensili da 69x24x33 cm (con ante da 70×30 cm), intervallate da due mensole a giorno da 32x27x16 e 32x23x16 cm complete di bordo anticaduta.

Altri volumi di stivaggio sono disponibili in un due vani a giorno realizzato sopra la testiera posteriore: gli spazi disponibili sono di 52x17x33 e 87x17x33 cm.

Il letto posteriore può contare su due spot led di lettura, tre spot led posteriori, inseriti nella parte superiore dei pensili, e su una plafoniera centrale Tecnoled bicolore bianco/blu: la privacy, invece, è affidata alla classica tenda con guida a soffitto.

Sotto al letto, oltre al garage e al vano gas, trova collocazione l’armadio guardaroba: accessibile tramite una porta scorrevole da 70×53 cm, misura 52/36x90x38/90 cm ed è dotato, al proprio interno, di bastone appendiabiti trasversale e di un pratico ripiano inferiore, incernierato e ripiegabile a libro, utilizzabile per privilegiare lo stivaggio di giacche corte, felpe e maglioni.

Situato alle spalle della cabina di guida, sopra al living, il matrimoniale basculante è, come detto, dotato di movimentazione elettrica Project 2000 azionabile tramite l’apposito pannello di comando situato a lato al blocco cucina. Il letto, che quando non in uso offre un’altezza utile inferiore di 183 cm, misura 195×115 cm e può discendere fino a 130 cm da terra, realizzando così un cielo, misurato al centro, di 76 cm, lascia, sotto a sé, un’altezza di 115 cm e occupa completamente la porta di ingresso che, di conseguenza, non è agibile quando il letto è abbassato.

Il letto, completo di tenda perimetrale di cortesia, può contare su un materasso in gommapiuma da 8 cm sprovvisto però di rete a doghe, è servito da due spot di lettura orientabili a led mentre per ciò che concerne la privacy non manca la consueta tenda di separazione.

Disposizione interna e dislocazione dell’impiantistica

Dati tecnici

Rimor Limited Edition
Dimensioni e posti
Tipologia Profilato con basculante
Dimensioni 664x224x290 cm
Posti omologati 4
Posti letto 5
Posti frontemarcia con
cintura di sicurezza
4
Autotelaio
Meccanica Ford Transit 350L telaio pianalato, trazione anteriore
Passo 375 cm
Sbalzo anteriore 93.3 cm
Sbalzo posteriore 195.7 cm
Motorizzazione base 2.2Tdci €4 – 140 cv
Motorizzazione opzionale 2.2Tdci €5 – 125 cv
Trazione anteriore
Accessori di serie ABS, ASR, doppio airbag, vetri elettrici, trip computer, cruise control, poltrone regolabili, chiusura centralizzata.
Massa complessiva a pieno
carico kg
3500
Massa dichiarata a vuoto In corso di omologazione
Portata utile kg In corso di omologazione
Scocca
Carrozzeria Scocca a pannelli sandwich. Pavimento con doppio rivestimento in multistrato, coibentazione in polistirolo ad alta densità e piano di calpestio interno in linoleum. Pareti e tetto sandwich con coibentazione in polistirolo ad alta densità, rivestimento esterno in vetroresina, interno in multistrato rifinito con melaminico. Cantonali perimetrali in alluminio preverniciato con profilo di copertura, raccordi cabina/abitacolo, sottomansarda e bandelle laterali in ABS.
Spessori
pavimento/pareti/tetto mm
44/30/30
Garage Garage posteriore da 210×67/80×116 cm accessibile dall’esterno tramite due portelli simmetrici da 106×76,5 cm. Soglia di carico a 49 cm da terra, rivestimento interno in linoleum antiscivolo, illuminazione, riscaldamento e ganci di fissaggio del carico.
Porte e
finestre
Porta cellula Metallarte con controstampo interno in abs attrezzato con un vano a giorno, serratura di sicurezza e zanzariera Parapress a libro. Due gradini integrati stampati in abs con marcapasso in alluminio mandorlato. Cinque finestre Polyplastic apribili a compasso, due oblò a tetto Fiamma da 40×40 e un aeratore cilindrico da 10 cm di diametro. Portelli di servizio Metallarte con cornice in alluminio. Totale aperture servizio n 3.
Impiantistica
Gas Vano interno per due bombole da 10 kg raggiungibile dal garage posteriore. Aerazione a pavimento, ganci fermabombola. Tre sezionatori posizionati all’interno del blocco cucina.
Riscaldamento e boiler Riscaldamento e boiler Truma Combi 4 alimentata a gas. Distribuzione dell’aria calda tramite una canalizzazione interna con cinque bocchette.
Elettricità Batteria supplementare opzionale, trasformatore e caricabatterie Airsilicii installato all’interno di un apposito vano ricavato a livello delle bandelle sottoscocca lato sinistro. Pannello di comando interno Airsilicii a led. Una presa interna a 220V, illuminazione interna prevalentemente a led con utilizzo di elementi Tecnoled.
Acqua Serbatoio acqua potabile da 100 litri interno servito da pompa a pressostato Fiamma Aqua 8, impianto con tubi in rilsan, innesti misti tipo John Guest. Rubinetti monocomando in acciaio inox, pilette di scarico inox e pvc, tubi corrugati. Due serbatoi di recupero da 45 litri ciascuno dedicati alle utenze di cucina e toilette/doccia serviti da rubinetti a sfera. Wc Thetford C200 con tazza girevole e serbatoio asportabile da 17 litri.
Prezzi e accessori
Prezzo base Euro 34.990
Prezzo esemplare provato
Euro 34.990
Il nostro giudizio
Costruzione
Meccanica di base
Ford Transit 350L con telaio pianalato, scelta tra motori Euro 4 o Euro 5.
Sicurezza
Di serie ABS, ASR, doppio airbag e cruise control.
Volumetria e masse
Passo lungo, sbalzo posteriore nella media, larghezza e altezza non eccessive.
Scocca e materiali
Scocca a pannelli sandwich con rivestimento esterno in vetroresina, coibentazione in polistirolo ad alta densità. Raccordi e bandelle in abs.
Assemblaggio e rifiniture
Rifiniture nel complesso curate con buona precisione dell’accoppiamento tra le varie parti.
Componentistica 
Porta cellula Metallarte, finestre Polyplastic, oblò Fiamma, portelli Metallarte.
Impianto idrico
Serbatoio acqua potabile interno e pompa acqua di facile accesso, rubinetti di buona qualità, pilette di scarico della toilette e della doccia di dimensioni ridotte e sprovviste di sifone. La scelta di optare per due serbatoi separati per le acque grigie non favorisce la semplicità delle operazioni di scarico.
Impianto elettrico
Componentistica Airsilicii, illuminazione interna efficace e con elementi Tecnoled, illuminazione anche del garage. Migliorabile la dotazione di prese interne.
Gas
Vano interno per due bombole da 10 kg ma sufficientemente ampio e dotato di ganci fermabombola. Rubinetti sezionatori ben protetti e di facile accesso. Attenzione al fondo in legno per il vano gas, da proteggere adeguatamente.
Riscaldamento
Truma Combi 4 ben accessibile e con canalizzazione quasi completamente interna.
Mobilio e arredamento
Mobilio lineare ma nel complesso ben progettato e assemblato che, anche in un veicolo di primissimo prezzo, non rinuncia a stile e buona cura nelle rifiniture.
Cuscini, materassi e tappezzeria
Cuscinerie Relacomfort, rivestimenti misti tessuto/microfibra anche per le fodere cabina coordinate. Sottobasculante imbottito e rivestito, migliorabile lo spessore dei materassi dei letti sempre pronti.
In viaggio
Facilità di guida
Si paga, soprattutto in manovra, un cono d’ombra sul lato destro per l’assenza di una finestra avanzata. Buona comunque la maneggevolezza.
Comodità dei posti a sedere
Bene in cabina grazie alle poltrone originali. Terzo e quarto posto comodi grazie alle sedute Relacomfort.
Panoramicità
Ottimale per chi viaggia in cabina di guida, discreta per chi viaggia dietro a causa della mancanza di una finestra avanzata sul lato destro.
Climatizzazione
Climatizzatore opzionale, ma a questo prezzo è difficile fare di più.
In sosta
Living
Non tra i più grandi, è però ben congegnato e può ospitare anche cinque persone. Peccato che il tavolo non sia provvisto di sistema di ampliamento.
Letti
Matrimoniale posteriore con buone dimensioni e sviluppo regolare, letto basculante anteriore a movimentazione elettrica ma con restringimento verso la porta di ingresso. Allestimento nel complesso curato per entrambi i letti, ma si sente la mancanza delle reti a doghe.
In cucina
Blocco cucina compatto ma completo di fornello a tre fuochi e di frigorifero da 145 litri con scelta automatica della fonte di energia. Buona la disponibilità di vani di stivaggio, così come l’aerazione.
Toilette
Lo sviluppo degli arredi è abbastanza comodo e ne permette una corretta fruibilità. Migliorabile la qualità di alcune componenti in termoformato (vedi le ante di chiusura dei pensili) e l’accesso, possibile dopo il superamento di uno scalino di 26 cm.
Doccia
Separata, sfrutta la classica tenda. Superficie abbastanza regolare, allestimento corretto con colonna attrezzata e erogatore regolabile. Manca però un sistema di illuminazione.
Disimpegni e circolazione nell’abitacolo
Abitacolo regolare e ben fruibile anche dall’equipaggio al completo grazie alla collocazione centrale dei servizi. Attenzione solo al letto basculante che, quando abbassato, occlude la porta di ingresso rendendo complicata l’uscita dal veicolo.
Capacità di stivaggio
Diversi pensili a disposizione, compresi quelli all’interno del cupolino anteriore, una cassapanca e, in generale, una buona organizzazione degli spazi, anche a giorno. Molto buona a fronte delle dimensioni e della tipologia.
Gavoni e garage
Non larghissimo ma regolare, con doppio portello simmetrico di accesso. Rifiniture curate con fondo antiusura, riscaldamento, illuminazione e ganci di fissaggio del carico.
Gestione del veicolo
Capacità di carico e portata utile
Il veicolo è in corso di omologazione. Al momento, pertanto, non sono disponibili dati a riguardo.
 
Autonomia
Nella media. I 100 litri di acqua sono ormai il valore più diffuso. Buona per la coppia, preventivare un po’ di attenzione con l’equipaggio al completo. Bene l’illuminazione interna quasi tutta a led.
Facilità di manutenzione
Accessibilità organi meccanici originale. Impianti sempre ben accessibili.
Rapporto prezzo/prestazioni
Proposto a partire da meno di 35.000 Euro, ha molto da offrire. E’ un veicolo onesto, economico ma non povero, realizzato con una adeguata cura costruttiva e con qualche aspetto facilmente migliorabile. A questo prezzo è davvero difficile pretendere di più.

Legenda

Inadeguato
Da migliorare
Adeguato alla classe di costo
Buono, assicura fruibilità e soddisfazione agli utilizzatori
Eccellente, difficile trovare di meglio

Ci ha particolarmente convinto…

L’organizzazione degli spazi interni è efficace, con un abitacolo ben dimensionato anche in caso di utilizzo da parte dell’equipaggio al completo. Le dimensioni, di poco superiori ai sei metri e mezzo, e la particolare disposizione interna, con servizi centrali e due zone letto agli estremi del veicolo, favoriscono l’utilizzo da parte di equipaggi costituiti sia da coppie che da famiglie accontentando le esigenze di entrambe le tipologie di utenza.

La costruzione è semplice ma è abbastanza accurata, senza che mai il veicolo dimostri l’impressione di essere povero, cosa spesso rimproverata agli entrylevel. A conti fatti la dotazione di serie è piuttosto ricca e sconfina in quella solitamente in uso nella fascia media, con illuminazione a led, porta con finestra, portapacchi e scaletta, frigo di grandi dimensioni, letto basculante elettrico e stufa combinata.

Il mobilio è piacevole per gusto e costruzione: l’unica critica, se vogliamo, è rappresentata dall’assenza delle areazioni anticondensa. L’abbinamento tra tinte ciliegio e panna è piacevole, luminoso e molto contemporaneo, con una convincente cura dei particolari e degli abbinamenti a livello cromatico e di materiali. Bello il sottobasculante imbottito e con illuminazione integrata, così come le sellerie, che comprendono anche le fodere della cabina.

L’abbinamento rispetto alla meccanica di base Ford è corretto, e l’adozione dell’autotelaio pianalato fa sì che gran parte del sottoscocca possa contare sul pianale originale in lamiera d’acciaio per gran parte della superficie, a tutto vantaggio della robustezza e della rigidità strutturale.

Il garage è sufficientemente ampio, ben accessibile e facile da sfruttare. Allo stesso modo, all’interno, lo stivaggio è ben calibrato rispetto all’equipaggio/tipo.

Riteniamo migliorabile…

La scelta di optare per due serbatoi distinti delle acque grigie, separati e dedicati a utenze diverse, non appare delle più pratiche in quanto costringerà, una volta sullo scarico, a effettuare due manovre per posizionare il veicolo sul pozzetto. I rubinetti a sfera utilizzati sono piuttosto nascosti dalle bandelle laterali, mentre in vista di un utilizzo invernale del veicolo, l’assenza di coibentazione e di riscaldamento dei serbatoi può porre qualche problema. Allo stesso modo, all’interno, non sono previste le areazioni anticondensa per i pensili, mentre il letto matrimoniale posteriore non beneficia delle paretine anticondensa o della canalizzazione perimetrale del riscaldamento.

Per ciò che riguarda i letti sempre pronti, gli spessori dei materassi, 8 cm, appaiono facilmente migliorabili, così come i supporti a loro dedicati, sprovvisti di rete a doghe. Allo stesso modo appaiono implementabili la dotazione concernente le prese di corrente interne, un po’ esigua, e il trattamento riservato alla toilette e alla doccia, la cui finestra è sprovvista di unibloc oscurante/zanzariera. A livello di impiantistica, infine, si segnala l’assenza dei sifoni.

In conclusione

Proposto in edizione limitata, come sottolineato dal naming, il Rimor Limited Edition è, a conti fatti, uno tra i veicoli più economici dell’intero listino. Si tratta, probabilmente, del più economico profilato con basculante, vera e propria categoria divenuta, negli ultimi tre anni, un must per ogni costruttore grazie alla capacità di rispondere alle esigenze tanto della coppia quanto della famiglia senza scontentare nessuna delle due. Nato per essere economico, quindi, con un prezzo che parte da meno di 35.000 Euro, ma non per essere povero, con dotazioni e rifiniture spesso curate anche oltre ciò che sarebbe lecito aspettarsi. Con una linea non certo all’ultimo grido, ma tutto sommato simpatica e personale, e con una buona qualità costruttiva, interni sufficientemente curati, ben organizzati e non privi di un proprio stile, offre molto, praticamente tutto ciò che serve per iniziare. Il tutto,  senza rinunciare alla soddisfazione di ottenere, a fronte di un investimento limitato, un veicolo facile da guidare e da utilizzare, contraddistinto da dotazioni interessanti e da una pianta perfetta anche per la famiglia di 3 o 4 persone. Con un garage ben sfruttabile, una capacità di stivaggio correttamente calibrata e quattro posti letto in pratica sempre pronti, ha diverse carte da giocare. Certo, alcuni aspetti costruttivi meriterebbero un po’ più di cura (vedi i due serbatoi distinti per il recupero o i letti sprovvisti di reti a doghe), ma in fondo sono aspetti che, se rapportati al prezzo a cui il Limited Edition è proposto, appaiono assolutamente secondari. Il listino della sola meccanica di base Ford, infatti, sfiora, da solo, i 25.000 Euro. Con circa 10.000 Euro di più Rimor propone un veicolo completo, sufficientemente curato e accessoriato, permettendo di iniziare a viaggiare in camper senza dover far fronte a investimenti troppo consistenti. Una sorta di ritorno alle origini, quello del marchio toscano, in un momento non facile ma affrontato con la giusta sensibilità.

Riferimenti e contatti del costruttore

Autocaravans Rimor Spa –
Via Piemonte, 3 – 53036 Poggibonsi (Siena)
Tel. 0577 98851 – Fax 0577 988305 – www.rimor.it

Fotogallery

Si ringrazia per la collaborazione Autocaravans Rimor Spa –
Via Piemonte, 3 – 53036 Poggibonsi (Siena)
Tel. 0577 98851 – Fax 0577 988305 – www.rimor.it

Michel

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