E’ una delle maggiori novità dell’edizione 2012 del Caravan Salon di Duesseldorf: GiottiLine presenta, in anteprima assoluta, il nuovissimo prototipo del G-Line 938, integrale che arricchisce il catalogo del marchio toscano portando con sé un gran numero di interessanti novità.
Allestito su Citroen Jumper e disponibile con motori HDI 2.2 da 130, 150 e 3.0 da 180 cv, con telaio ribassato e carreggiata posteriore allargata, il G-Line 938 è il primo esemplare della nuova gamma ammiraglia di casa GiottiLine e si segnala per un design elegante e moderno, con un frontale monoblocco in vetroresina dalle forme particolarmente attente alla parentela con il mondo automotive, gruppi ottici e calandra davvero riusciti e aggressivi, senza dimenticare la funzionalità di utilizzo e la praticità di gestione.
I tecnici della factory di Poggibonsi, infatti, hanno optato per adottare un cofano motore di dimensioni maggiorate al fine di consentire un corretto accesso agli organi meccanici, mentre decisamente interessante è la scelta per ciò che concerne il parabrezza, di serie e di conseguenza di facile (ed economico) reperimento in caso di necessità. Allo stesso modo, il nuovo G-Line 938 vede un’altezza anteriore maggiorata a 30 cm, mentre molta attenzione è stata posta alla cabina di guida, con distanza tra volante e parabrezza ridotta per una migliore maneggevolezza e visibilità.
La cabina di guida che, come detto, opta per un frontale monoblocco in vetroresina, è solidarizzata al telaio scudato della meccanica di base tramite un apposito telaio aggiuntivo in acciaio a garanzia di una ottimale rigidità: questo, poi, è stato completamente rivestito da materiali fonoassorbenti e termoisolanti, mentre per assicurare la giusta temperatura alla zona anteriore anche in inverno, una bocchetta dell’impianto Truma Combi è stata portata sottoplancia, in modo da avvolgere l’abitacolo ed evitare la presenza di zone fredde.
Grandi novità riguardano poi la scocca: il nuovo G-Line 938 infatti è dotato di doppio pavimento tecnico da 10,5 cm di spessore dedicato interamente all’impiantistica, interna e quindi al riparo da gelo e agenti atmosferici. Il vano, che sui prossimi esemplari sarà accessibile dall’interno attraverso apposite botole interne, sfrutta un pavimento inferiore a doppio sandwich in vetroresina (sia esterna che interna) e ossatura in Fibroplast da 30 mm di spessore, mentre il pavimento superiore, sempre con doppio rivestimento in vetroresina (e rifinitura interna in linoleum), è da 52 mm. Del tutto nuove sono anche le pareti, autoportanti e contraddistinte da un doppio rivestimento interno ed esterno in vetroresina, ossatura in fibroplast e ulteriori rinforzi tramite lamine di alluminio inserite sul lato interno.
Le innovazioni non riguardano però solo il design e la scocca: il nuovo G-Line, infatti, porta con sé un nuovo concetto per ciò che concerne il letto basculante che non è, come solitamente accade, confinato il più possibile nella parte anteriore, quasi a diretto contatto con il parabrezza, ma leggermente più indietro, tra poltrone di guida e living.
Un po’ come accade sull’ultima generazione di profilati con basculante, infatti, il matrimoniale discendente è completamente integrato a soffitto, offre un’altezza utile sotto a sé di 199,5 cm, è dotato di movimentazione elettrica Project 2000 e, quando necessario, può scendere in pochissimi secondi non necessitando di alcun movimento per ciò che concerne gli schienali delle poltrone di guida (è infatti sufficiente che queste siano girate verso il living), lasciando però la possibilità di utilizzo di parte del living grazie alla possibilità di arrestare il letto a qualsiasi altezza.
In più, rispetto a un motorhome tradizionale, questa soluzione assicura una maggiore disponibilità di stivaggio, con due ulteriori pensili frontali, un ampio vano porta tv utilizzabile sia dal living che dal basculante e una maggiore coibentazione, con il basculante ben distanziato dalla vetratura anteriore, peraltro adeguatamente schermata da una apposita tenda in microfibra a tutta altezza celata, quando non in uso, dietro due apposite semiparetine di contenimento.
Non mancano, sempre in questo ambiente, le poltrone cabina Aguti, complete di braccioli e cinture di sicurezza integrate, le alette parasole a scomparsa e un piacevole rivestimento del sovracruscotto in materiale soft-touch.
L’interno, su questo primissimo G-Line 938, opta per la sempre più richiesta pianta interna con living anteriore formato da semidinette a L, tavolo centrale su monogamba collassabile e piano scorrevole, divanetto laterale, ingresso centrale opposto al blocco cucina, sviluppato a L e completo di colonna frigo separata, lavello e fornello CAN di ultima generazione.
Una porta scorrevole separa poi l’area posteriore, con toilette passante divisa tra un ambiente dedicato a lavabo e wc da un lato e doccia cilindrica indipendente su quello opposto, mentre in coda trova collocazione la camera da letto padronale con matrimoniale centrale nautico su gavone/garage e doppio armadio guardaroba.
Dotato di quattro posti letto sempre pronti, il nuovo G-Line 938 adotta illuminazione interna esclusivamente a led Tecnoled (particolarmente ben distribuita in ogni ambiente e comprensiva anche delle luci marcapasso blu a pavimento), riscaldamento e boiler Truma Combi 6, impianto idrico con tubazioni rigide di derivazione domestica e sellerie interne in versione lusso con cuscinerie in ecopelle. Questo materiale riveste, nell’area anteriore, anche le pareti laterali che inglobano i finestrini a vetrocamera, mentre è da segnalare, per ciò che concerne la porta in cabina di guida, la presenza di vetro elettrico e di rivestimento interno del gradino in agugliato, esattamente come accade nel mondo automotive.
Molto interessanti, poi, si annunciano i prezzi, che dovrebbero essere contenuti entro i 65.000 Euro.
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