CamperOnTest: RollerTeam Livingstone K2 Prestige

I veicoli furgonati hanno sempre avuto una propria fitta schiera di sostenitori: vero e proprio anello di congiunzione tra i mondi dell’auto e del veicolo ricreazionale, i van sanno coniugare grandi doti stradali a costi di gestione contenuti garantiti da dimensioni, pesi e consumi decisamente inferiori rispetto ad altre tipologie. Più compatti, quindi, ma sempre capaci di offrire un comfort adeguato al proprio equipaggio: certo non sono pensati per ospitare famiglie numerose, ma per coppie dinamiche amanti di un turismo veloce anche a lungo raggio possono rappresentare una soluzione ideale, garantendo, oltre alle consuete dotazioni proprie di un motorcaravan, la possibilità di essere sfruttati anche come automobile. Doti, queste, che si riscontrano pienamente nel RollerTeam Livingstone K2, modello più compatto dell’ampia gamma proposta dal marchio toscano e pensato per due persone alla ricerca di un buon compromesso tra dimensioni esterne e spazi interni, caratterizzati dalla diffusissima pianta con letto matrimoniale trasversale posteriore. Proposto sia nella essenziale versione Active che nella più completa ed elegante Prestige, è un veicolo ampiamente personalizzabile nello stile esterno, che con l’inserimento di alcuni accessori (vernice metallizzata, cerchi in lega) può avvicinarsi molto a quello di una grande monovolume come nell’esemplare oggetto di questo CamperOnTest.

La meccanica

Il Livingstone K2 è allestito sul Fiat Ducato 33 L furgonato con tetto alto e passo da 345 cm: questa meccanica, capace di una massa complessiva a pieno carico di 3300 kg, è abbinabile a tutti i propulsori offerti dal catalogo Fiat.

Base dell’offerta è rappresentata dall’economico 2.0 Multijet che, con una coppia di 280 NM, assicura una potenza di 115 cv. Chi desidera maggiore potenza può optare per i due propulsori 2.3 Multijet, disponibili con potenze di 130 e 148 cv , quest’ultimo con turbina a geometria variabile, a fronte di una coppia rispettivamente di 320 e 350 NM, mentre al vertice si posiziona il 3.0 Multijet Power da 177 cv e 400 NM di coppia. Tre sono i cambi disponibili: manuale a 5 marce per la motorizzazione più piccola, mentre i motori da 130, 148 e 177 cv possono essere abbinati sia a un cambio manuale a 6 rapporti sia all’automatizzato Comfort-Matic, sempre dotato di sei rapporti. Proprio questa soluzione, abbinata al motore 2.3 Multijet TGV da 148 cv equipaggia il K2 oggetto di questo CamperOnTest.

Trattandosi di un furgone attrezzato, il Livingstone K2 sfrutta la scocca in lamiera d’acciaio originale della base meccanica con passo da 345 cm: la lunghezza complessiva, 541.3 cm, è ripartita tra uno sbalzo anteriore di 94.8 cm e uno posteriore di 101.5 cm (pari al 29.4% del passo). L’altezza massima del veicolo è contenuta in 265 cm: di questi 188 sono disponibili all’interno. La larghezza complessiva, invece, è di 205 cm.

Anteriormente, il Livingstone K2 presenta un’altezza da terra misurata al centro del paraurti, di 25 cm; 37 sono, invece, i centimetri che separano da terra il paraurti posteriore.

La scocca

La carrozzeria esterna sfrutta i lamierati originali della meccanica di base: pavimento inferiore, pareti laterali e soffitto sono quindi in lamiera d’acciaio.

La coibentazione interna avviene in più fasi: il pavimento, infatti, è costituito da un sandwich di multistrato fenolico e polistirolo ad alta densità da 26 mm di spessore posato sul pianale del furgone in modo da creare una camera d’aria inferiore. Il tutto, poi, è rifinito, nella parte superiore, con un elegante linoleum. Le pareti e il tetto, invece, sfruttano da quest’anno la nuova tecnologia EXPS Van: l’intera scocca (pareti laterali, montanti, tetto, porte posteriori e porta scorrevole laterale) è infatti rivestita tramite una performante guaina autoadesiva a base di fibra di poliestere rivestita, sul lato interno, da una lamina di alluminio.

L’applicazione, come detto, copre tutti i lamierati originali in modo da limitare al massimo le possibili dispersioni di calore, e vede spessori tra 10 e 20 mm a seconda della componente da coibentare, mentre il rivestimento interno delle pareti e delle porte è rifinito applicando appositi stampi preformati in abs beige da 3 mm di spessore.

Il tetto, invece, abbina la nuova guaina autoadesiva a un multistrato fenolico per un totale di 11 mm con rivestimento inferiore plastificato.

Provata in camera climatica secondo la normativa EN 1646-1, la nuova coibentazione EXPS Van ha fornito risultati molto incoraggianti sia per ciò che concerne la capacità di isolamento termico (riducendo del 50% il tempo di riscaldamento del veicolo rispetto alla precedente coibentazione in polistirolo e offrendo il 65% in più di uniformità nella distribuzione del calore all’interno dell’abitacolo), sia per ciò che concerne quello acustico, con la percezione del rumore esterno calata dal 30% della zona anteriore al 37% di quella posteriore. La nuova scocca EXPS Van, inoltre, beneficia di una garanzia di 6 anni contro le infiltrazioni di acqua.

L’esterno

Un furgone attrezzato sfrutta, logicamente, le forme e gli spazi offerti dalla meccanica di base: il Ducato, in questo senso, assolve molto bene al proprio compito, presentandosi come un monovolume un po’ cresciuta, piacevole e, nel caso di questo esemplare, anche con un leggero tocco di sportività. Disponibile in cinque differenti tonalità esterne (oltre al tradizionale bianco sono infatti proposte le tinte metallizzate Champagne, Grigio Chiaro, Blu Lago e Iron Grey, quest’ultima presente sull’esemplare oggetto di questo CamperOnTest) e dotato, nella più ricca versione Prestige, di paraurti anteriore e posteriore in tinta, il Livingstone K2 appare molto ben proporzionato e, grazie alle minigonne laterali in abs (da 3 mm di spessore e 10 cm di sviluppo verticale) e ai cerchi in lega (opzionali) anche decisamente accattivante.

Una sensazione, questa, accentuata dalla tinta esterna, piuttosto scura, che rende più discreta la grafica, affidata a una doppia facia nera e grigia laterale la cui parte superiore ingloba anche le quattro finestre Plastoform, anch’esse con lastra esterna brunita per sottolineare ulteriormente il look automotive.

Il nome identificativo del modello è riproposto nella parte superiore delle fiancate e, insieme a quello del produttore, sulle porte a battente posteriori: una scelta, questa, che insieme al motivo grafico e alla verniciatura metallizzata rende il veicolo piuttosto discreto, elegante e sportivo, ma non troppo vistoso.

Trattandosi di un van, il Livingstone K2 sfrutta, come logico, le aperture di servizio originali della meccanica di base Fiat, affiancando a queste quattro finestre Plastoform con lastra esterna brunita e apertura a compasso e, a tetto, tre oblò di cui due Dometic MidiHeki da 70×50 cm (dedicati a living anteriore e letto matrimoniale posteriore) e un piccolo oblò Fiamma da 28×28 cm pensato per aerare la toilette. Da notare, infine, come sulle versioni con vernice metallizzata, i carter di chiusura del camino esterno del boiler e della presa di collegamento alla rete elettrica siano elegantemente proposti in tinta con la carrozzeria per una migliore integrazione.

La cabina di guida.

Su un veicolo di dimensioni particolarmente compatte, la cabina di guida diventa spesso parte integrante dell’allestimento: il Livingstone K2 non fa eccezione e sfrutta le poltrone cabina Isringhausen, dotate di piastre girevoli e braccioli, per completare il living anteriore. Le poltrone, comode e regolabili, sono dotate di fodere coordinate con l’allestimento (ancora da montare sull’esemplare provato), sono poi posizionate alla stessa altezza rispetto al retrostante living per una perfetta integrazione tra i due ambienti, mentre il dislivello rispetto al resto dell’abitacolo è di 12 cm.

Il padiglione anteriore del Ducato, coibentato, come detto, sfruttando la nuova guaina in fibra di poliestere con lamina di alluminio interna, è stato interamente conservato: i tecnici RollerTeam hanno quindi mantenuto il vano di stivaggio da 130x49x21 cm posizionato nella zona superiore della cabina, chiudendone la parte posteriore sfruttando un apposito stampo in abs con anta a ribalta da 87,5×16 cm deputata a consentirne l’accesso.

Il mantenimento del padiglione originale, se da un lato permette la creazione del già citato vano di stivaggio, dall’altra limita l’altezza utile in prossimità del passaggio verso il posto di guida, limitata a 145×27 cm.

Come è facile immaginare, la cabina originale garantisce ottima accessibilità  agli organi meccanici attraverso il cofano motore da 176×53 cm. Altrettanto convincente la visibilità, identica a quella del cabinato originale e consentita tramite il parabrezza (da 176×100 cm), i cristalli laterali da 75×68,4 cm e gli specchi retrovisori a doppia ottica da 27×19 e 8×19 cm dotati di braccio adeguatamente allungato per non risentire della maggiorata larghezza della scocca. Il parabrezza è servito da due spazzole tergicristallo da 66 e 56 cm.

Sulla versione Prestige, la meccanica di base, può inoltre contare di serie sul Comfor-Pack (kit riparazione pneumatici Fix&Go, chiusura centralizzata con telecomando, alzacristalli elettrici, vetri atermici, specchi retrovisori elettrici e con sbrinamento, ABS, doppio Airbag, poltrone cabina con braccioli, regolazione in altezza, longitudinale e degli schienali, predisposizione autoradio (4 altoparlanti e cablaggio in plancia), Cruise Control, Clima Pack (climatizzatore manuale), Elegance Pack (fodere coordinate poltrone cabina, moquette cabina) e oscuranti plissettati in cabina Remis Remifront4. Il veicolo provato, inoltre, beneficia di Automatic Pack (cambio automatizzato Comfort-Matic, volante e pomello cambio rivestiti in pelle), Traction-Plus (sistema antipattinamento, ESP e Hill-Holder), Colour Pack (vernice metallizzata applicata anche ai paraurti anteriore e posteriore) e cerchi in lega.

Come optional sono inoltre disponibili il climatizzatore automatico, il serbatoio del gasolio maggiorato a 120 litri, le luci diurne DRL a led, allestimento plancia cruscotto Techno e Media Pack (Autoradio cd/mp3 con 4 altoparlanti, comandi radio al volante e antenna).

Accessi e aperture di servizio

L’accesso al veicolo avviene anteriormente, attraverso la porta scorrevole originale del furgone: dotata di doppia serratura di sicurezza, chiusura centralizzata con telecomando e finestra a compasso Plastoform da 96×36 cm con oscurante e zanzariera, misura 181×130 cm.

La soglia di ingresso è situata a 49 cm da terra: al fine di facilitare l’accesso al veicolo la porta è servita da un gradino elettrico Thule da 55×20 cm estraibile a scorrimento che si posiziona a 24 cm dal suolo.

La porta scorrevole ingloba, poi, la griglia di aerazione e scarico del frigorifero trivalente Dometic, inglobato al blocco cucina, mentre posteriormente il Livingstone K2 presenta, così come tutti i furgoni attrezzati, le due classiche porte a battente: misurano ognuna 181×77 cm, sono dotate di due finestre da 80×65 cm (anche se la parte apribile è di 43×43 cm) e permettono l’accesso alla parte posteriore del veicolo caratterizzata dal classico letto matrimoniale trasversale.

Sotto a questo, scomponibile, è presente un gavone profondo 114 cm, con una larghezza massima di 75 cm (minima di 47 cm) e un’altezza utile di 67 cm. Accessibile dall’interno attraverso un passaggio da 47×67 cm e dall’esterno tramite un varco posteriore da 75×67 cm,  il vano ha pavimento in linoleum ed è completo di quattro ganci in acciaio inox per il fissaggio del carico e di riscaldamento tramite due bocchette dedicate.

La volumetria del gavone può essere decisamente ampliata provvedendo a scomporre il soprastante letto: l’operazione, piuttosto semplice, prevede la rotazione della porzione centrale di rete a doghe che una volta verticale sarà mantenuta da un doppio sistema di aggancio con fettuccia a soffitto liberando così uno spazio utile che riprende le dimensioni del sottostante gavone (114×75/47 cm) ma offre un’altezza utile interna di 188 cm.

Il gavone posteriore si trova a 56 cm da terra e vede la presenza, alle proprie estremità laterali, di due vani deputati ad accogliere parte dell’impiantistica di bordo. Sul lato sinistro, in particolare, un portello da 57×27,5 cm consente di accedere al boiler, alla pompa dell’acqua e alla valvola di scarico del serbatoio dell’acqua potabile, ubicato proprio alle spalle del boiler e del passaruota posteriore sinistro e accessibile anche tramite una botola superiore da 85×29 cm.

Sul lato destro, un portello posteriore da 57×38,5 cm consente invece di accedere al vano per le bombole del gas: inserito alla base del letto matrimoniale, misura 60/37,5×40/51/30×65 cm, ha fondo in linoleum ed è pensato per ospitare due bombole da 7 kg sfruttando appositi ganci sagomati, riduttore di pressione Cavagna Group da 30 Mbar e aerazione a pavimento tramite 4 feritoie circolari da 5 cm di diametro provviste di opportuna griglia protettiva.

Alle spalle del vano gas i tecnici Roller Team hanno inserito un vano a giorno superiore diviso in due porzioni, entrambe da 58x32x24 cm, e uno stipetto inferiore da 65x32x28 cm chiuso da un’anta incernierata da 60,5×26 cm.

La fiancata sinistra, invece, ospita il camino di scarico e aspirazione del boiler Truma, il bocchettone di rifornimento del serbatoio dell’acqua potabile, il portello dedicato al serbatoio estraibile del wc a cassetta Thetford C260 e la presa di collegamento alla rete elettrica, completa, così come il boiler, di carter verniciato in tinta con la carrozzeria.

L’impiantistica

L’autonomia idrica può contare su un serbatoio da 100 litri realizzato in polietilene lineare alimentare inserito, come detto, alle spalle del passaruote posteriore sinistro. Il serbatoio, rifornibile tramite il classico bocchettone esterno completo di sfiato, è accessibile internamente per ispezione e pulizia sfruttando una botola da 85×29 cm posizionata alla base del letto matrimoniale e raggiungibile rimuovendo una porzione di materasso.

L’impianto idrico, realizzato sfruttando tubazioni in rilsan e retinate e innesti a fascetta e rapidi John-Guest, è servito da una pompa a pressostato Shurflo Trail King 7 in grado di erogare fino a 7 litri di acqua al minuto. La pompa, collocata nei pressi del serbatoio, è accessibile sfruttando il portello posteriore dedicato al boiler (57×27,5 cm), è ancorata a parete e servita dall’apposito filtro, correttamente accessibile.

L’acqua viene così distribuita alle varie utenze di bordo per essere erogata tramite rubinetti monocomando (inox per la toilette, in plastica cromata per il blocco cucina).

Una volta utilizzata è raccolta da pilette di scarico da 35 mm per il blocco cucina, da 50 per la toilette e da 20 mm per la doccia prima di essere incanalata verso il serbatoio di recupero, realizzato in polipropilene nero e collocato centralmente, nel sottoscocca.

Con una capienza di 90 litri, il serbatoio sfrutta, per lo scarico, una valvola a saracinesca comandabile dal lato destro del veicolo, mentre coloro che intendono utilizzare il veicolo anche durante la stagione invernale possono richiedere l’AntiFreezing Pack, comprensivo del riscaldamento elettrico del serbatoio di recupero e la coibentazione dei tubi di scarico dell’acqua e delle tratte esterne della canalizzazione del riscaldamento. Questo, in particolare, può contare su un riscaldatore autonomo a gasolio Webasto AirTop 3500 installato posteriormente, nel sottoscocca.

Il riscaldatore, che attinge direttamente al serbatoio di combustibile del veicolo, offre una potenza massima di 3.9 kW gestiti da una ventola capace di produrre un flusso di 136 metri cubi di aria ogni ora distribuendo così il calore prodotto in una canalizzazione di sei bocchette distribuite in tutto l’abitacolo. Il comando dell’impianto è collocato nei pressi della porta di ingresso, lateralmente al blocco cucina, a poca distanza dalla sonda termostatica.

La produzione di acqua calda sanitaria, invece, opta per il tradizionale boiler ad accumulo Truma B10: alimentato a gas e con una potenza di 1,5kW, ha una capacità di 10 litri ed è collocato posteriormente, vicino al serbatoio dell’acqua potabile.

Come la pompa dell’acqua, è accessibile tramite un portello posteriore da 57×27,5 cm utilizzabile con la porta posteriore sinistra aperta. Il comando del boiler è invece sistemato sotto al letto posteriore, nell’angolo anteriore destro del  gavone, in posizione un po’ nascosta.

Per ciò che concerne l’impianto elettrico, la batteria servizi, opzionale, è inserita sotto la cassapanca del living, ospitata in uno spazio da 51x44x33 cm accessibile superiormente sfruttando il coperchio da 87×36 cm.

Il gruppo trasformatore e il caricabatterie NordElettronica NE 143P sono invece collocati sotto alla poltrona di guida, accessibili rimuovendo il carter protettivo del Ducato, operazione di facile esecuzione. Nella stessa posizione si trovano il quadro di distribuzione, completo di fusibili, e lo staccabatterie.

Il pannello di comando delle utenze elettriche, sempre fornito da NordElettronica, è collocato sopra la cabina di guida, lateralmente alla porta di ingresso.

Semplice da utilizzare, e completo di pulsanti soft-touch, consente di ottenere informazioni concernenti l’autonomia idrica ed energetica, la gestione delle utenze elettriche (illuminazione, pompa acqua, generale) e offre anchela possibilità di visualizzare l’ora. Sempre per ciò che concerne l’impianto elettrico, il Livingstone K2 può contare su due prese a 12V (cabina e mobile tv) e su tre a 220V (ingresso, toilette e mobile tv). L’illuminazione, interamente a led, offre una plafoniera a servizio del living, una luce marcapasso dedicata all’ingresso e una seconda plafoniera dedicata al blocco cucina: questo, poi, può avvantaggiarsi di due sorgenti luminose a soffitto, dedicate anche all’antistante corridoio che conduce verso la coda del veicolo.

In questa zona, il letto matrimoniale offre due spot orientabili a collo di cigno mentre la toilette abbina una scenografica fila di led  laterale a uno spot a soffitto.

L’impianto gas, infine, si affida, come detto, alle tradizionali due bombole da 7 kg sistemate nell’apposito vano posteriore. I tre sezionatori, invece, sono posizionati alla base del blocco cucina, a fianco al frigorifero.

Mobili e tappezzerie

Completamente rinnovati lo scorso anno, i mobili sono realizzati direttamente da Trigano S.p.A. con i più moderni strumenti. In particolare, il gruppo toscano impiega multistrati nobilitati tra 10 e 14 mm di spessore asseconda della componente in essenza ciliegio affidando alle ante dei pensili superiori, bombate e laccate in una elegante tinta avorio lucido, il ruolo di spezzare i volumi e schiarire l’ambiente.

L’aspetto è moderno e piacevole, merito anche degli inserti cromati che personalizzano le ante e contribuiscono a integrare piacevolmente le ampie maniglie in metallo cromato utilizzate per la chiusura dei pensili.

Le forme dell’arredamento, piuttosto morbide, aumentano, anche in dimensioni particolarmente compatte, la sensazione di spaziosità dell’ambiente. Non mancano, poi, i piani dei tavoli e del blocco cucina da 30 mm di spessore dotati di rivestimento superiore antigraffio con effetto marmo.

La costruzione del mobilio è piuttosto precisa: i pensili, sprovvisti di sistema di aerazione posteriore, di cerniere in acciaio inox Hafele capace i di sostenere le ante senza necessità di pistoncini a gas.

Piuttosto classico il sistema scelto per la chiusura di portelli, cassetti e stipetti, con i classici pulsanti push-lock utilizzati in versione cromata per una perfetta corrispondenza con le maniglie dei pensili superiori.

Le cuscinerie della dinette possono contare su imbottiture variabili tra 12 e 19 cm di spessore a seconda della componente, con schienali leggermente inclinati e, pertanto, piuttosto comodi sia in viaggio che in sosta.

Rivestite in microfibra beige bicolore, sono mantenute in sede tramite apposite applicazioni in velcro. Quattro le varianti proposte: oltre a quella presente sul veicolo in prova, denominata “Palio”, sono infatti disponibili le varianti “Mediterraneo”, “Titanio” e “Olivo”.  Il letto posteriore, inoltre, scomponibile per consentire un ottimale sfruttamento del vano di carico, beneficia di materassi in gommapiuma con spessore di 13 cm, parzialmente sostenuto, nella parte centrale, dalla classica rete a doghe.

Il soggiorno

La zona anteriore è dedicata al living: compatto, può però ospitare fino a quattro persone grazie alle poltrone cabina, dotate di piastre girevoli.

In particolare, il divano frontemarcia misura 88×42 cm, si trova a 53 cm dal pavimento ed è servito da un tavolo da 100/89x 44,5 cm servito da una monogamba completa di piano traslabile.

Il tavolo, che si trova a 78 cm dal pavimento, è ben raggiungibile da tutte le postazioni disponibili e lascia 21 cm a disposizione delle gambe dei commensali.

Lo stivaggio offre, nella parte superiore, un pensile da 71x18x36 cm servito da un’anta convessa da 70×30 cm: a fianco a questo, sulla parete alle spalle del divano, è collocato il supporto per la tv lcd, completo di presa a 220V, 12V e antenna tv.

Sempre nella parte superiore dell’abitacolo, un altro vano di stivaggio è disponibile, come detto, all’interno del padiglione cabina (130x49x21 cm) chiuso da un portello in abs da 87,5×16 cm.

La parte inferiore della semidinette ospita, nella parte verso la fiancata del veicolo, la batteria dei servizi: a fianco a questa, lo spazio è stato sfruttato inserendovi un pratico cassettone estraibile ( 33x34x16 cm) ad accesso laterale.

L’aerazione e l’illuminazione possono contare, durante il giorno, sull’abbondante finestratura della cabina di guida a cui si somma, a tetto, un oblò panoramico Dometic MidiHeki da 70×50 cm, mentre lateralmente sono disponibili due finestre Plastoform, entrambe con apertura a compasso, da 46×50 cm (lato sinistro) e 96×36 cm (lato destro, su porta scorrevole).

Di sera, invece, si potrà fare affidamento su una lampada a led inserita alla base del pensile e coadiuvata da una ulteriore sorgente luminosa a tetto, posizionata centralmente e capace di servire contemporaneamente anche l’ingresso e il blocco cucina.

I servizi

Posizionato centralmente, il blocco cucina misura 114×58/52 cm: il piano, che si trova a 97 cm dal pavimento, può contare su un piacevole laminato antigraffio effetto marmo e ospita un monoblocco in acciaio inossinabile Smev da 68×44 cm.

Dotato di coperchio in cristallo temperato fumé, ospita sulla sinistra un fornello a due fuochi da 6 e 4,5 cm posizionati, tra loro a 20 cm di distanza (misurata al centro dell’erogatore), mentre sulla destra trovano collocazione il lavello, da 30 cm di diametro e 10 di profondità, e il compatto rubinetto monocomando reclinabile.

Il piano offre, nella parte di destra, un consistente piano di lavoro (40x52x58 cm) mentre la parte che guarda l’esterno vede la presenza di un apposito carter in abs dedicato alla griglia di aspirazione e scarico del frigorifero trivalente Dometic RM 5380 da 80 litri, inserito nella parte inferiore del mobile.

A fianco a questo, sulla sinistra, sono presenti il classico cassetto portaposate (12,5x35x9 cm) e, sotto a questo, un armadietto diviso in una porzione superiore da 26x15x41 e in una inferiore da 45x15x41 cm che ospita, al proprio interno, i tre rubinetti sezionatori dell’impianto gas.

Altri stivaggi sono disponibili nella parte superiore: due ante da 43×30 cm consentono infatti di raggiungere altrettanti pensili, ognuno da 45x15x36 cm.

A destra del frigorifero, poi, un’anta da 80×26,5 cm consente di accedere all’armadio guardaroba, inglobato nel blocco cucina: dotato del classico bastone appendiabiti, offre uno spazio utile di 46x30x84 cm.

L’aerazione, infine, può contare, sui già citati oblò panoramico Dometic MidiHeki da 70×50 cm a tetto (che serve anche il vicino living) e sulla finestra da 96×36 cm della porta scorrevole laterale del Ducato, mentre l’illuminazione abbina una plafoniera sottopensile a due sorgenti luminose a soffitto deputate anche a illuminare il corridoio centrale.

Opposto alla cucina, il vano toilette misura 90×80/68 cm: accessibile sfruttando una porta scorrevole da 179×51 cm, il vano si trova 15 cm più in alto rispetto al resto dell’abitacolo e presenta un varco di accesso con altezza limitata a 163 cm, aspetto che obbliga a un minimo di attenzione durante il passaggio.

Dotato di pavimento completo di piatto doccia in termoformato (con piletta di scarico da 20 mm), il bagno offre, sulla sinistra, un piacevole ed elegante mobile triangolare con lavabo in acciaio inox circolare (da 30 cm di diametro e 12 di profondità), servito da un rubinetto monocomando in metallo cromato a colonna e da uno scarico inox da 50 mm.

Il lavabo, servito da due specchi ad angolo (sinistro 102×42/32, destro 32×45), si trova a 85 cm da terra e ospita, sotto a sè uno stiletto da 50/30x14x46 cm accessibile tramite due ante laterali da 46×24,5 cm.

Sulla destra è invece posizionato il wc a cassetta Thetford C260 completo di serbatoio asportabile da 18 litri, mentre sopra a questo, nell’angolo superiore destro, i tecnici RollerTeam hanno inserito due pensili da 27x14x31 cm, serviti da altrettante ante da 25×41 cm.

L’aerazione, in assenza della classica finestra, si affida a un compatto oblò Fiamma da 28×28 cm, mentre l’illuminazione abbina una scenografica striscia led laterale a uno spot a soffitto dedicato a lavabo e specchio.

La doccia, ricavata nello stesso vano, è piuttosto compatta: al netto degli ingombri del wc e del lavabo, infatti, rimane agibile uno spazio con profondità massima di 80 cm, minima di 37 e con larghezza tra 90 e 48 cm. Per il rubinetto occorrerà sfruttare l’erogatore del lavabo, estraibile, mentre per ciò che concerne la separazione è prevista una tenda con guida circolare a soffitto (ancora da montare sull’esemplare in prova).

Zone letto e armadi

Posizionato in coda al veicolo, il matrimoniale trasversale misura 193 cm di lunghezza con una larghezza compresa tra 134 e 114 cm: si trova a 85 cm da terra e beneficia di un cielo utile di 103 cm.

Dotato di rete a doghe e materasso in gommapiuma da 13 cm diviso in tre porzioni per permettere un agevole scomposizione del letto, è servito da due finestre Plastoform inserite nelle porte posteriori (porzione apribile a compasso 43×43 cm), un oblò panoramico Dometic MidiHeki da 70×50 cm e due spot led orientabili, mentre il riscaldamento è affidato a due bocchette contrapposte nel sottostante gavone.

L’allestimento, pur in presenza di dimensioni compatte, è curato e accogliente e offre diversi vani utili per lo stivaggio. In particolare, sul lato destro sono disponibili due pensili da 58×11/18×36 e 54×11/18x 36 cm, ciascuno servito da un’anta da 56×30 cm, mentre sulla sinistra sono presenti un pensile da 59x41x38 cm (con anta da 59×30 cm) e un armadio verticale sospeso diviso un un vano superiore da 45x34x41 cm e in uno inferiore da 61x34x21 cm, tutti accessibili sfruttando un’anta da 50×28 cm.

L’armadio guardaroba, come detto, è inserito sotto al blocco cucina, a lato al frigorifero, e misura 46x30x84 cm: completo di bastone appendiabiti, è servito da un’anta da 80×26,5 cm.

Dislocazione impianti

Dati tecnici

Il nostro giudizio
Costruzione
Meccanica di base Fiat Ducato 33 L con motore da 148 cv e dotazione di serie completa.
Sicurezza Di serie ABS con EBD, doppio Airbag, Cruise Control e climatizzatore. Disponibili TractionPlus e Cambio Automatico, peraltro presenti sull’esemplare provato
Volumetria e masse Passo medio con sbalzi anteriori e posteriori originali. Altezza contenuta in 265 cm.
Scocca e materiali Furgonato originale con scocca autoportante in lamiera d’acciaio, coibentazione EXPS Van con guaina in poliestere e lamina interna in alluminio, rivestimento interno tramite stampi preformati in abs precisi e ben assemblati.
Assemblaggio e rifiniture Assemblaggio abbastanza ben realizzato anche nelle parti meno accessibili. Perfettibili alcune rifiniture nella parte interna dei pensili.
Componentistica Le finestre Plastoform fumé, due oblò panoramici Dometic. Porte originali Fiat, carter verniciati in tinta per boiler e attacco rete elettrica.
Impianto idrico Serbatoio acqua potabile interno da 100 litri, impianto abbastanza curato con raccordi misti. Rubinetti in plastica e metallo entrambi cromati, pilette di scarico sprovviste di sifoni. Serbatoio di recupero esterno da 90 litri coibentabile in opzione.
Impianto elettrico Batteria supplementare opzionale. Caricabatterie, trasformatore NordElettronica Pannello di comando semplice e intuitivo, illuminazione interna a led, buona disponibilità di prese elettriche.
Gas Vano per due bombole da 7 kg abbastanza ben allestito.
Riscaldamento Webasto AirTop 3500 da 3,5kW installato nel sottoscocca e con canalizazione dell’aria tramite 6 bocchette utilizzabile anche in marcia. Boiler Truma B10 a gas.
Mobilio e arredamento Mobilio piuttosto classico ma abbastanza ben realizzato, con spessori nella media. Chiusura tramite pulsanti push-lock salvaunghie, cerniere di qualità in acciaio inox. Piani laminati antigraffio. Peccato per l’assenza delle aerazioni anticondensa.
Cuscini, materassi e tappezzeria Cuscinerie comode, con letto posteriore dotato di materassi in gommapiuma da 13 cm di spessore con parte centrale su reti a doghe. Meno comodo il living a causa delle dimensioni estremamente compatte. Via libera per le poltrone in cabina. Quattro varianti disponibili per i rivestimenti interni.
In viaggio
Facilità di guida Agile e scattante come un’auto, è facilissimo da guidare. Visibilità ottima in ogni direzione, ingombri ridotti.
Comodità dei posti a sedere  Ottime le poltrone della cabina, buoni i posti posteriori anche se lo spazio per le gambe sconta la presenza del sostegno del tavolo.
Panoramicità Buona per tutti i posti: anche chi viaggia dietro, infatti, beneficia di un’ottima visuale anteriore e laterale grazie alle finestre del living e della porta scorrevole.
Climatizzazione Il clima motore è di serie. In inverno, il riscaldamento a gasolio può tranquillamente essere utilizzato anche in marcia.
In sosta
Living Estremamente compatto, è pensato prevalentemente per un utilizzo da parte di due o tre persone. In ogni caso, ne può ospitare fino a quattro, a patto di stringersi un po’.
Letti Pur su un veicolo di dimensioni compatte, il matrimoniale posteriore è sufficientemente comodo e adeguatamente rifinito. Materassi di buone dimensioni e consistenza, due finestre, due punti luce, vani di stivaggio, riscaldamento. C’è tutto ciò che può servire a una coppia dinamica.
In cucina Piccolo, compatto ma funzionale, il blocco offre tutto ciò di cui si può aver bisogno su un veicolo di questo tipo. Frigo con cella freezer, fornello a due fuochi, lavello di buone dimensioni, uno stivaggio discreto e una buona aerazione.
Toilette E’ molto compatta ma è allestita abbastanza bene. Le critiche maggiori, infatti, riguardano l’aerazione, che in mancanza della classica finestra può affidarsi solo a un oblò di dimensioni ridotte, e per quanto riguarda l’accesso, limitato in altezza.
Doccia Inglobata nella toilette, ne patisce le dimensioni compatte e si affida a una tenda, a un pavimento in termoformato con piatto e piletta di scarico e al rubinetto del lavandino, estraibile.
Disimpegni e circolazione nell’abitacolo Nonostante le dimensioni compatte, la circolazione interna è sufficientemente buona in ogni situazione.
Capacità di stivaggio E’ in linea con le dimensioni e la vocazione del veicolo: non è pensato per trasportare tutto ciò che si ha in casa, ma ciò che serve realmente a due persone può essere sistemato abbastanza bene.
Gavoni e garage Il gavone posteriore è sufficientemente grande per contenere tutto ciò che occorre all’equipaggio tipo. E’ abbastanza regolare nelle forme e può essere ampliato rimuovendo il soprastante letto trasversale. Peccato per l’assenza di separazione da e verso l’abitacolo.
Gestione del veicolo
Capacità di carico e portata utile I quasi 700 kg, anche in presenza della meccanica da 148 cv, sono più che sufficienti a garantire un buon margine utile.
Autonomia Veicolo per vivere il turismo all’aria aperta più che da vivere, ha un’autonomia nella media.
Facilità di manutenzione L’impiantistica è abbastanza accessibile: fa eccezione il solo riscaldamento Webasto, installato nel sottoscocca.
Rapporto prezzo/prestazioni E’ grande poco più di una monovolume ma offre diverse comodità da camper. Può viaggiare tenendo i ritmi di un’automobile e si parcheggia facilmente. Per due persone dinamiche, può essere un’ottima soluzione anche per sostituire la classica autovettura vantando in ogni caso costi di gestione contenuti.

Legenda

Inadeguato
Da migliorare
Adeguato alla classe di costo
Buono, assicura fruibilità e soddisfazione agli utilizzatori
Eccellente, difficile trovare di meglio

Ci ha particolarmente convinto…

Le  dimensioni compatte, contenute in altezza e in lunghezza, l’assenza di sbalzo posteriore e l’estrema aerodinamicità del veicolo, unite alla brillantezza del motore da 148 cv, rendono il K2 molto piacevole da guidare. La percezione degli ingombri è ottimale e, appena avviato il motore, la sensazione è quella di non essere alla guida di un camper ma, al massimo, di una monovolume familiare. Le prestazioni infatti sono eccellenti a fronte di consumi contenuti.

All’esterno, il look è decisamente sportiveggiante: merito, sicuramente, dell’allestimento Prestige unito al Colour Pack e ai cerchi in lega bruniti presenti su questo esemplare, ma anche all’adozione di una grafica che, in abbinamento alla tinta Iron Grey, appare molto accattivante e ingloba bene la finestratura, anch’essa votata a un look un po’ dark. A fronte di ciò, però, il veicolo è tutt’altro che tetro negli interni grazie alla presenza di due oblò panoramici di grandi dimensioni e di un mobilio che ricorre spesso a superfici chiare laccate.

La scocca, con nuova coibentazione EXPS Van, ha dimostrato in camera climatica le proprie qualità in termini di isolamento termico e acustico: su strada, la silenziosità data dal mobilio è coerente con l’impostazione molto automotive del veicolo. La scelta di optare per l’illuminazione a led consente di contenere i consumi elettrici, mentre la componentistica utilizzata è sempre di adeguata qualità e solitamente ben raggiungibile: l’unico elemento di difficile accesso, infatti, è il riscaldatore a gasolio, inserito sotto pavimento dietro all’asse posteriore.

La qualità del mobilio è buona, anche se alcuni accorgimenti (aerazioni anticondensa in primis) meriterebbero di essere proposte anche e soprattutto su questa categoria di veicoli che, per propria natura, si presta a utilizzi particolarmente intensi.

L’organizzazione degli spazi interni è coerente con le esigenze dell’equipaggio tipo, rappresentato da una coppia: il living è piuttosto compatto, così come la toilette, caratterizzata da una doccia ricavabile non praticissima nell’utilizzo, ma in compenso blocco cucina e letto matrimoniale posteriore sono ben allestiti, di dimensioni corrette e di facile fruizione. Lo stivaggio, infine, è corretto e ben organizzato, anche e soprattutto considerando le dimensioni del veicolo.

Riteniamo migliorabile…

Sulla versione Prestige, più ricca e accessoriata rispetto alla economica Active, offre una dotazione di serie corretta, con meccanica di base ben accessoriata e completa anche di oscuranti plissettati Remis Remifront 4: peccato, invece, che l’AntiFreezing Pack rimanga opzionale. Dato il buon livello del veicolo, meriterebbe infatti di essere proposto di serie.

All’interno, il living è piuttosto compatto e la gamba del tavolo, seppure stabile e completa di meccanismo di traslazione del piano, appare un po’ ingombrante. Alle spalle del soggiorno, la toilette è ben allestita: attenzione, solo, allo scalino di ingresso, di 15 cm, e all’altezza complessiva del passaggio, limitata a 163 cm, che impongono una certa cautela nell’utilizzo. Sempre in questo ambiente, la porta scorrevole non è sempre efficace nella propria chiusura, specie in viaggio, mentre per ciò che concerne la doccia, questa paga un po’ le ridotte dimensioni degli spazi disponibili. Migliorabile, inoltre, l’aerazione, affidata esclusivamente a un oblò di dimensioni ridotte, mentre per ciò che concerne l’impianto idrico, spicca l’assenza dei sifoni.

Per ciò che concerne l’impianto di riscaldamento, di potenza più che adeguata, paga un po’ lo sviluppo prevalentemente esterno della canalizzazione, pensato per evitare restringimenti negli spazi interni. Un ultimo appunto riguarda il gavone posteriore, non separabile rispetto al resto dell’abitacolo, e la posizione del comando del boiler a gas, piuttosto scomodo da azionare.

In conclusione 

Agile, scattante ma anche sufficientemente comodo e confortevole, il Livingstone K2 è un veicolo pensato per la coppia dinamica che, alle maggiori dimensioni e spazi interni preferisce la praticità, la facilità di guida, la discrezione e l’economicità garantita da un furgone attrezzato. Molto accattivante negli esterni, specie con il Colour-Pack, più tradizionale ed equilibrato negli interni, vanta un rapporto qualità/prezzo corretto, con la versione Active proposta a partire da meno di 35.000 Euro e la ben più ricca Prestige comunque entro i 40.000. Completo nelle dotazioni sia per ciò che concerne la meccanica di base che l’allestimento, è una proposta interessante per tutti coloro che desiderano un veicolo capace di sostituire anche l’automobile. Il prezzo e soprattutto le dimensioni, infatti, sono molto vicine a quelle delle grandi monovolume (a puro titolo di esempio, la differenza con una Lancia Voyager è di appena 20 cm in lunghezza e 5 in larghezza). Rispetto a queste, il K2 paga la possibilità di ospitare, in viaggio, sette persone (il numero di posti omologati è infatti limitato a 4), ma offre il vantaggio di offrire, sempre disponibili, tutti i servizi di un vero camper, dalla cucina alla toilette, al letto posteriore, senza dimenticare un vano di carico piuttosto importante e un’autonomia che, con 100 litri di acqua e quasi altrettanti di recupero, avvicina molto quella di un normale camper pannellato. Dedicato, così come tutti i furgonati, a coloro che amano viaggiare, il K2 è un veicolo onesto, molto personalizzabile nello stile e negli accessori e pensato per un turismo di coppia agile e veloce, anche a lungo raggio.

Riferimenti e contatti del costruttore

Roller Team
Trigano S.p.A. – Loc. Cusona, 5037 San Gimignano (Siena).
Tel. +39 0577 6501 Fax +39 0577 6502200
www.rollerteam.it

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Si ringrazia per la gentile collaborazione: Lusso Caravan
Via Valle Grana, 18 – 12010 Bernezzo – CN – Tel. +39 0171 68 70 43 – Fax +39 0171 68 75 28 – E-mail:info@lussocaravan.it – www.lussocaravan.it