November 24, 2024

E’ uno tra i marchi più giovani presenti sul mercato, ma allo stesso tempo porta nel proprio nome le iniziali di una figura storica, quella di Pier Luigi Alinari, che negli ultimi 30 anni ha scritto pagine fondamentali nel campo dei veicoli ricreazionali: è P.L.A. Camper.

L’azienda nasce a giugno 2010 e si insedia nella zona industriale di Pian dell’Olmino, a Colle Val d’Elsa: il debutto sul mercato avviene a settembre dello stesso anno, in occasione della prima edizione del Salone del Camper di Parma, dove P.L.A. presenta al pubblico le neonate gamme di mansardati M e profilati S. Allestite su Fiat Ducato, con telaio longheronato alto le prime e ribassato Camping-Car special per i semintegrali, i nuovi veicoli si caratterizzano subito per un aspetto moderno e personale.

Merito, certamente, di una linea esterna non convenzionale, disegnata dall’Architetto Alessio Ravaioli e contraddistinta dalla curvatura continua del tetto per ridurre il ristagno di acqua. La costruzione di un veicolo con tetto e parete posteriore bombata è decisamente più complessa rispetto a uno caratterizzato dalle tradizionali superfici piane: la giovane azienda toscana sceglie di adottare forme marcatamente automobilistiche ricorrendo all’impiego di un gran numero di stampi per creare parti preformate sia all’interno che all’esterno dei veicoli e avvicinarli, di conseguenza, al mondo più vicino a quello del veicolo ricreazionale, l’automobile. Ogni veicolo sfrutta, infatti, ben 145 diversi stampi e si caratterizza per dotazioni di serie complete e per un design interno elegante e molto caloroso. Collocati nella combattutissima fascia medio/alta del mercato, i P.L.A. M e S introducono pensili con cerniere a rientro assistito Aventos Blum, sistemi di illuminazione interamente a led e con comandi Lin-Bus per l’attivazione delle sorgenti luminose da più punti del veicolo mentre il mobilio abbina multistrati nobilitati a eleganti superfici rivestite in vero cuoio o in alluminio spazzolato. Inizialmente, la gamma P.L.A. si concentra su due tipologie costruttive, offrendo quattro veicoli in ciascuna.

Tra i mansardati, il compatto M 600 e il più grande M 736 propongono il classico matrimoniale trasversale posteriore su garage, mentre l’M 738 gioca il ruolo di veicolo familiare grazie al maxi living anteriore con doppia dinette e ai letti a castello trasversali posteriori. Non manca, poi, un interessante mansardato pensato tanto per la coppia quanto per la famiglia di quattro persone: è l’M 742, che con una vera e propria camera da letto posteriore con letti gemelli, replica alla perfezione la pianta interna del profilato S 741. Sempre tra i profilati, P.L.A. propone il sempre più richiesto matrimoniale centrale nautico (S 701) mentre gli S 695 e S 700 adottano, rispettivamente, il matrimoniale longitudinale alla francese e il classico letto trasversale su garage.

La crescita di P.L.A. accelera in fretta: pochi mesi dopo la presentazione delle gamme M e S, la factory di Colle Val d’Elsa amplia il proprio catalogo con la nuovissima gamma Plasy.

La serie, che prende il nome grazie all’elisione delle parole PLA e Easy, si presenta come una proposta economicamente vantaggiosa per il cliente finale proponendo una dotazione di serie completa a un prezzo decisamente inferiore rispetto ai modelli già a listino. Il family feeling P.L.A. è evidente nella linea e nei sistemi di assemblaggio, ma all’interno i nuovi Plasy si rivelano essere dotati di una propria personalità, adottando un’ambientazione più chiara rispetto agli omologhi M e S e ampliando ulteriormente l’offerta delle piante disponibili. La gamma, infatti, si articola inizialmente su due mansardati (Plasy P65 con dinette classica e matrimoniale trasversale posteriore su garage, e Play P70 con maxi living anteriore e letti a castello trasversali posteriori), e su due profilati (P60, lungo 6 metri, che ripropone la pianta del M600, e P74, dedicato alla coppia alla ricerca di un profilato di accesso contraddistinto dalla sempre più richiesta pianta con matrimoniale centrale nautico posteriore).

La tipologia principe del mercato, però, è quella del profilato con basculante: per questo motivo, nel corso del 2011, P.L.A. affianca, alle linee M e S, la nuova HS. Con un aspetto esterno che ricorda da vicino la serie S, il nuovo arrivato integra però a soffitto il ricercatissimo letto discendente, proponendosi non solo alla coppia ma anche e soprattutto alla famiglia di tre o quattro persone.

La nuova serie HS è inizialmente proposta in due versioni, HS 71, che riprende la pianta interna dell’S 695, e HS 75, con letti gemelli su garage. Allo stesso tempo, i profilati con basculante entrano a far parte anche dell’offerta Plasy: identici nelle piante interne, adottano il naming HP 71 e HP 75 e sono proposti partire da poco più di 42.000 Euro.

All’inizio del 2012 P.L.A. arricchisce il proprio catalogo con una terza serie di prodotto: nasce Plasy Live. Posizionata a metà strada tra i Plasy e la gamma P.L.A. M, S e HS, i nuovi Plasy Live riprendono le ambientazioni calorose delle gamme ammiraglie del marchio toscano affiancandovi però un’estetica più fresca, giocata sulle tinte del bianco, e dotazioni di serie un poco più contenute al fine di mantenere il più possibile un prezzo di acquisto allettante.

La gamma, che con il passare dei mesi cresce nel numero di proposte, si articola nelle tre tipologie (mansardato, profilato e profilato con basculante)  offrendo un totale di sette veicoli. Due mansardati a carattere familiare (L 471 con sette posti letto e L 491 con matrimoniale su garage), tre profilati classici (L360 con letti gemelli, L370 con matrimoniale trasversale a penisola e L390 con letto centrale su garage regolabile in altezza) sono infatti affiancati da due profilati con basculante tra cui il compatto HL260 e il più grande HL290 per un’offerta completa in grado di accontentare la coppia così come la famiglia.

A dicembre 2012 P.L.A. decide di scendere in campo nel segmento di mercato dei veicoli di primissimo prezzo: nasce il brand Yes Camper e, con lui, una nuovissima gamma di prodotti, allestiti su Fiat Ducato, pensati per tutti coloro che desiderano avvicinarsi al mondo del plein air senza dover investire somme troppo consistenti.

Come da tradizione P.L.A., anche i nuovi Yes Camper presentano arredamenti interni calorosi e accoglienti, mentre a livello di disposizioni, l’offerta di sette veicoli (tre mansardati, due profilati e due profilati con basculante), permette di coprire tanto le esigenze della coppia quanto quelle della famiglia.

L’unità di produzione e l’organizzazione aziendale

Situata nella zona industriale Pian dell’Olmino, a Colle Val d’Elsa, l’unità di produzione P.L.A. produce la totalità dei veicoli del marchio toscano, compresi i recentissimi Yes Camper.

Lo stabilimento P.L.A., che si estende su una superficie complessiva di 15.000 metri quadri di cui 5.500 coperti tra cui 1.500 dedicati al magazzino produzione/ricambi e occupa un totale si 38 persone: un organigramma snello, quello dell’azienda toscana, che prevede un totale di 31 persone occupate in linea di produzione, compresi i magazzinieri, e 7 impiegati.

Al vertice dell’azienda vi è il fondatore, Pier Luigi Alinari: è coadiuvato da tre persone con ampia esperienza maturata in importanti aziende del settore, mentre lo staff impiegatizio è stato integrato, nel corso del 2010, da altre quattro persone, giovani, motivate e contraddistinte da una grande passione per il mondo dei veicoli ricreazionali. L’insieme di queste capacità riesce a ricoprire tutte le varie funzioni di staff dell’azienda: dall’acquisto e all’approvvigionamento dei materiali e delle componenti utilizzate in produzione, alla parte tecnica (progettazione, omologazione e sicurezza), all’amministrazione e agli uffici commerciali e marketing. In questo reparto, in particolare, lavorano tre persone costantemente a contatto sia con la rete di vendita in Europa sia con i clienti finali: si tratta del responsabile commerciale e marketing, del responsabile commerciale per l’estero e del responsabile del service e dell’assistenza ricambi.

Questa figure, che si avvalgono anche di personale madrelingua tedesco (mercato principale dell’azienda), giocano un ruolo chiave nella politica di vendita e di assistenza P.L.A.: oltre a instaurare un proficuo dialogo con i clienti sfruttando l’e-mail service@placamper.it, curano la spedizione dei ricambi verso i concessionari, garantendo la massima velocità di risposta agli ordini ricevuti (solitamente entro i tre giorni dalla richiesta).

L’azienda toscana, poi, crede molto nella formazione e nella professionalità della propria rete di vendita, vera e propria interfaccia tra cliente e costruttore: al fine di formare adeguatamente i centri di assistenza, personale della catena di produzione P.L.A. è regolarmente inviato presso le concessionarie della casa al fine di formarne il relativo personale eseguendo lavori e riparazioni. Lo stesso personale, poi, valuta, a seconda della complessità dell’intervento da effettuare, la necessità o meno del rientro del veicolo presso lo stabilimento P.L.A., operazione che avviene nel caso di problematiche la cui risoluzione non sia possibile presso le normali officine autorizzate.

Lo stabilimento di Pian dell’Olmino rappresenta il cuore pulsante di P.L.A. Camper: ospita gli uffici tecnico e dirigenziale, la linea di produzione, il magazzino dedicato alla produzione, lo stoccaggio delle meccaniche di base e delle varie componenti così come quello dei veicoli finiti e in attesa di essere trasportati presso la rete vendita: questa, sviluppata sia in Italia che in diversi paesi europei, è in forte crescita e ha visto, recentemente, l’ingresso di P.L.A. Camper in nuovi e importanti mercati quali l’India e la Russia.

P.L.A. Camper è poi molto attiva nella comunicazione: oltre ai siti internet ufficiali (www.placamper.it e www.yescamper.it), l’azienda toscana ha una propria pagina Facebook, un account Twitter e una propria pagina ufficiale su YouTube, il tutto sempre nell’ottica di instaurare un dialogo costante con la propria clientela.

Dati e recapiti

Nome P.L.A. Camper S.p.A.
Indirizzo Zona Industriale Loc. Pian dell’Olmino 41 – 53034 Colle Val d’Elsa (SI)
Coordinate GPS N 43.377627 E 11.130137
Telefono + 39 0577 904023
Fax + 39 0577 908893
Website www.placamper.it www.yescamper.it
E-mail info@placamper.it info@yescamper.it
Anno di inizio attività 2010
Superficie produttiva 15.000 metri quadri di cui 5.500 coperti
Numero dipendenti 38
Tipologia di prodotto Mansardati, profilati, profilati con basculante
Produzione giornaliera di veicoli Da 3 a 5 a seconda del modello e della relativa complessità
Gamme attualmente in produzione P.L.A. Camper M, S, HS, Plasy, Plasy Live
Yes Camper
Concessionari in Italia 19


Componenti e fornitori

Tutti i veicoli P.L.A. e Yes Camper sono allestiti su meccanica Fiat Ducato: lo chassis del marchio  torinese è impiegato in versione con telaio longheronato alto e carreggiata posteriore allargata (mansardati gamme P.L.A., Plasy Live, Plasy, mansardati Yes Camper, profilati Yes Camper) e con telaio ribassato Camping Car Special (profilati e basculanti gamme P.L.A., Plasy Live, Plasy, basculanti Yes Camper) con motorizzazioni che comprendono il 2.0 Multijet da 115 cv, dedicato ai veicoli più compatti ed economici (Yes Camper, Plasy P60), i classici 2.3 Multijet da 130 e 148 cv e il potente 3.0 Multijet Power da 177 cv.

La scocca è realizzata sfruttanto pareti sandwich prodotte da Technowall, mentre tutte le parti preformate (in media 145 per ogni veicolo P.L.A.) sono realizzate da Solera-Thermoform Group, azienda specializzata che vanta una grande esperienza nel campo dello stampaggio di materiali plastici.

La scocca utilizza portelli con telaio in alluminio preverniciato Metallarte, mentre a livello di finestre, le gamme P.L.A. M, S e HS sfruttano componenti ultrapiatte Polyplastic con telaio in alluminio, mentre il resto della produzione si affida a più tradizionali elementi Plastoform.

Gli impianti sfruttano componenti Nordelettronica e CBE per ciò che concerne gruppi trasformatori e caricabatterie, pompe dell’acqua Fiamma, frigoriferi Thetford, impianti di riscaldamento e boiler Truma Combi.

Il mobilio, invece, è realizzato sia da P.L.A., tramite il fornito reparto di falegnameria interna, sia da fornitori specializzati: l’assemblaggio, in ogni caso, avviene esclusivamente all’interno di P.L.A..

In linea di montaggio

La catena di montaggio P.L.A. è organizzata intorno a una produzione a lotto 5: quando un particolare veicolo presente nell’ampio catalogo del marchio toscano (35 modelli) entra in produzione, ne vengono realizzati un minimo di cinque esemplari. La produzione a lotto è quella che, nell’ottica dell’azienda di Colle Val d’Elsa, permette di ottimizzare la logistica, le consegne dei fornitori e di assicurare la massima qualità e conformità del prodotto.

L’unità di produzione di Pian dell’Olmino provvede all’assemblaggio dei veicoli partendo, naturalmente, dalla meccanica di base: quando un nuovo telaio si avvia a diventare un camper, entra nella catena di montaggio e qui inizia il proprio percorso.

La prima operazione, infatti, consiste nella rimozione delle paratie provvisorie posteriore e superiore che chiudono la cabina di guida: lo chassis viene preparato imbullonando le apposite prolunghe posteriori in acciaio zincato deputate a sostenere la parte posteriore del veicolo, specie in presenza del sempre più diffuso gavone/garage che adotterà una apposita vasca inferiore in alluminio mandorlato.

Sui longheroni sono applicati degli spessori antivibrazioni in gomma da 1 cm e, su questi, trova viene posizionato il pavimento del veicolo: si tratta di un sandwich composto da multistrato fenolico/polistirolo ad alta densità (30kg/mc)/multistrato/linoleum che vanta uno spessore complessivo di 70 mm.

Il pavimento è dotato di intelaiatura perimetrale e di traverse di rinforzo in legno. Il pianale è preassemblato: quando viene posizionato sullo chassis, infatti, è già completo di passaruota posteriori e di rivestimento interno in linoleum.

Il veicolo riceve le calate laterali strutturali che congiungeranno la cabina di guida alle pareti laterali, mentre sui veicoli mansardati si inizia la posa del piano inferiore della mansarda. Allo stesso tempo, il pavimento riceve i cablaggi elettici, precedentemente preparati, le tubazioni dell’impianto idrico, realizzate in rilsan, divise per colorazione in base al contenuto, complete di giunti a innesto rapido tipo John Guest e inserite in apposite guaine isolanti in neoprene, mentre si inizia anche la posa delle tubazioni del gas.

Per ogni veicolo sono preparate le pareti, realizzate, come detto, dallo specialista Technowall: si compongono di una lastra esterna in vetroresina da 2 mm, coibentazione in polistirene ad alta densità da 27 mm e rivestimento interno in multistrato rivestito in Alkorcell per un totale di 33 mm e sono preassemblate in modo da essere montate sul veicolo già complete di finestre (Polyplastic o Plastoform a seconda del veicolo) e di grafiche esterne, mentre i portelli dedicati alle aperture di servizio e la porta di ingresso saranno montate in seguito.

L’assemblaggio del veicolo prosegue proprio con il montaggio delle pareti laterali: sono avvitate al pavimento e ai montanti laterali di congiungimento con la cabina di guida, mentre a tetto, in attesa del posizionamento del mobilio interno e del tetto, sono mantenute nella corretta posizione sfruttando apposite staffe superiori.

Il mobilio interno è, come detto, assemblato direttamente da P.L.A.: al fine di semplificare e velocizzare le operazioni di montaggio sul veicolo, è preassemblato in appositi blocchi e viene montato sul veicolo contestualmente alle principali componenti dell’impiantistica.

Si posiziona, infatti, la centrale termica dell’impianto di riscaldamento, collegando il tubo di scarico/aspirazione al relativo camino esterno, e predisponendo le tubazioni della canalizzazione interna.

Allo stesso modo, il living anteriore riceve il totem in acciaio completo di cinture di sicurezza a tre punti, che è ancorato direttamente al telaio, mentre il serbatoio dell’acqua potabile, realizzato in polipropilene, è anch’esso preassemblato e già completo di pompa dell’acqua Fiamma Aqua 8 a pressostato, inserita sul serbatoio stesso, e di tubazioni in ingresso per il rifornimento, da collegare al bocchettone esterno, e delle tubazioni dirette alle varie utenze di bordo.

Sempre in questa fase si posiziona il doppio gradino interno, prestampato in abs, e si inizia, partendo dalla zona anteriore del veicolo, il montaggio del mobilio, sia nella parte inferiore, con la base delle cassapanche, sia in quella superiore, con i pensili laterali: il mobilio, che viene solidarizzato al pianale e alle pareti, inizia ad assicurare alla scocca la necessaria robustezza e rigidità.

Ma mano che l’assemblaggio del veicolo procede, sul veicolo arriva il momento di pensare ai servizi: il blocco cucina è spesso preassemblato nelle proprie componenti fondamentali e, una volta installato a bordo, riceve la necessaria dotazione di elettrodomestici, con frigorifero, piano cottura e lavello. Man mano che ogni componente entra nel veicolo, questa viene collegata e provata in modo che un eventuale anomalia, se presente, sia immediatamente riscontrata.

Si procede quindi alla realizzazione del locale toilette, che, a seconda del modello, può prevedere uno sviluppo piuttosto compatto o di grandi dimensioni, ricorrendo spesso anche alla classica doccia indipendente. Nella realizzazione delle proprie toilette P.L.A. utilizza per la maggior parte componenti termoformate, materiale in grado di assicurare al contempo robustezza, resistenza e leggerezza.

Si arriva poi alla zona posteriore: spesso contraddistinta dalla presenza del garage, può adottare, a seconda del modello e della gamma, il classico letto matrimoniale posteriore trasversale, i letti gemelli, il letto centrale di ispirazione nautica o, nei modelli a carattere familiare, i sempre apprezzati letti a castello trasversali.

Esattamente come per il resto del mobilio, tutte le componenti interne vengono installate e montate in questa fase, con veicolo ancora “aperto” per una maggiore accessibilità e semplicità produttiva.

Contestualmente all’allestimento interno, una squadra di addetti lavora sull’esterno del veicolo: le pareti laterali sono dotate degli appositi portelli dedicati alle aperture di servizio, mentre a livello di carrozzeria il camper inizia a ricevere i primi raccordi preformati, adeguatamente incollati e sigillati.

Sempre in questa fase si va completando l’allestimento dell’impiantistica: di predispongono le tratte di canalizzazione che dovranno portare l’aria calda in mansarda, mentre nella parte inferiore del veicolo sono già pronti tutti i collegamenti per le fanalerie e per le luci di ingombro laterali che troveranno collocazione nelle apposite bandelle.

Il veicolo assume sempre di più la propria fisionomia: si monta la parete posteriore che, su tutti i veicoli marchiati P.L.A. è completamente bombata. Le pareti, in particolare, presentano un profilo perimetrale in legno massello inclinato a 45° per consentire un perfetto assemblaggio tra le varie parti: l’accoppiamento, in questa prima fase, prevede l’avvitamento dei vari profili.

Contemporaneamente, il veicolo riceve le bandelle laterali, realizzate in abs e ancorate al camper tramite apposite staffe metalliche di sostegno, mentre si avvicina sempre di più il momento del montaggio del tetto: completamente centinato per favorire il deflusso dell’acqua piovana, è sollevato tramite un’apposita gru e collocato sul veicolo prima di essere solidarizzato allo stesso, e alla parete posteriore, tramite avvitamento dei relativi profili.

La fase successiva sarà dedicata alla completa sigillatura della scocca: tutti il perimetro e le relative giunture, infatti, sono ricoperte di NewCristalCar, un collante/sigillante particolarmente performante, che viene a propria volta ricoperto da una lamina autoadesiva di alluminio, anche questa incollata e sigillata, per aumentare ulteriormente il grado di protezione della cellula rispetto ai pericoli di infiltrazioni di acqua.

Si procede, quindi, al completamento del tetto, con il posizionamento e la sigillatura, di tutti gli oblò e i relativi camini, andando di pari passo con il completamento della scocca con tutte le numerose parti preformate: a seconda della classe del veicolo e delle sue dimensioni, questo può necessitare di ben 145 diverse componenti preformate, tutte montate e sigillate.

Tra queste vi sono i cantonali, realizzati in abs a curvatura continua, che sono sigillati sui profili laterali di giuntura e che rappresentano di conseguenza il terzo strato di protezione delle giunture della scocca, ma anche le sinuose calate di raccordo tra cabina e abitacolo e gli elementi che ingentiliscono e personalizzano il posteriore del veicolo.

Il camper è ora quasi completo anche se mancano ancora diverse componenti: per installarle, il camper viene sollevato su un apposito ponte in modo da consentire un agevole lavoro sul sottoscocca.

E’ infatti arrivato il momento di montare il serbatoio di recupero delle acque grigie, realizzato in polipropilene nero a doppio guscio, installato centralmente e dotato di riscaldamento tramite un’apposita diramazione della canalizzazione dell’impianto Truma Combi, e delle rifiniture e affinamenti, con il montaggio dei paraspruzzi posteriori e, soprattutto, della porta di ingresso, fornita da Metallarte.

Il veicolo è ormai pronto: prima di uscire dalla catena di montaggio, ogni esemplare viene testato con prove relative a tutti gli impianti (gas, idrico, elettrico).

Si esegue quindi il controllo qualità, con la verifica del corretto assemblaggio di tutte le componenti interne: se superate, queste due prove consentiranno al camper di raggiungere il reparto di pulizia e di rifinitura in cui riceverà le sellerie interne, le cuscinerie e i materassi prima di andare a raggiungere i piazzali di stoccaggio in attesa di essere trasportato presso un concessionario.

Ogni veicolo prodotto, poi, effettua il test sulle infiltrazioni di acqua: P.L.A., infatti, è dotata di una apposita struttura esterna al fine di simulare l’effetto della pioggia e verificare di conseguenza la perfetta tenuta stagna del veicolo.

Fotogallery

 

Michel

Comments are closed.