November 20, 2024

Il nostro giudizio
Costruzione
Meccanica di base
Fiat Ducato 35L con telaio longheronato alto. Di serie climatizzatore cabina, specchietti esterni elettrici e retrocamera
Sicurezza
Di serie ABS con EBD, doppio airbag e cruise control. Optional l’ESP con Traction+
comprensivo di Hill-Holder.
Volumetria e masse
Passo lungo, carreggiata posteriore allargata, sbalzo consistente.
Scocca e materiali
Scocca a pannelli sandwich con sistema ExPS. Rivestimento esterno in vetroresina, coibentazione mista polistirolo/styrofoam con assenza di listelli interni in legno sul perimetro. Esterno garage in vetroresina, bandelle in alluminio, raccordi in abs, cantonali in abs.
Assemblaggio e rifiniture
Rifiniture abbastanza curate con assenza di sigillature a vista.
Componentistica
Finestre Polyplastic, porta di ingresso Euramax, portelli gavoni con telaio in alluminio e serrature di qualità.
Impianto idrico
Serbatoio acqua potabile interno, pompa acqua di qualità e rubinetti monocomando in metallo cromato, sifoni ispezionabili, tubazioni di scarico miste rigide/corrugate. Autonomia nella media, buon bilanciamento tra capacità di carico e recupero. Solo opzionale la coibentazione delle tratte esterne e il riscaldamento del serbatoio di recupero.
Impianto elettrico
Batteria supplementare di serie. Trasformatore/caricabatterie Nordelettronica, pannello di comando semplice e intuitivo. Illuminazione interna a led con particolari scenografici, buona disponibilità di prese interne.
Gas
Vano basso da terra e di facile accesso. Interruttore inerziale Truma Monocontrol CS di serie, 4 rubinetti sezionatori.
Riscaldamento
Truma Combi 4 adeguata ma non certo sovradimensionata rispetto alla volumetria del veicolo: se lo si userà molto in inverno, meglio richiedere la più potente Combi 6. Canalizzazione dell’aria calda abbastanza ben distribuita.
Mobilio e arredamento
Mobilio moderno e di discreta fattura. Qualità della componentistica nella media della tipologia. Peccato per l’assenza delle paretine anticondensa su buona parte del living e dei letti posteriori e delle aerazioni anticondensa nel mobilio.
Cuscini, materassi e tappezzeria
Cuscini comodi e consistenti disponibili in due varianti di tonalità e rivestimento. Sedute comode ed ergonomiche, letti dotati di materassi di sufficiente spessore sistemato su rete a doghe.
In viaggio
Facilità di guida
Veicolo di grandi dimensioni con sbalzo posteriore pronunciato. Distanza volante/parabrezza piuttosto accentuata. Visibilità guidatore corretta, così come la percezione degli ingombri. Visibilità sul lato destro limitata. Specchi retrovisori piuttosto efficaci e ben posizionati.
Comodità dei posti a sedere
Poltrone anteriori originali dotate di fodere coordinate e braccioli, living abbastanza confortevole.
Panoramicità
Ottimale per chi viaggia in cabina di guida. I passeggeri posteriori beneficiano di visibilità sul lato destro solo tramite la finestra della porta cellula.
Climatizzazione
Il climatizzatore motore è di serie. In inverno, l’impianto di riscaldamento è utilizzabile in marcia grazie alla presenza del Monocontrol CS.
In sosta
Living
Non è tra i più ampi, ma è accogliente e può ospitare fino a cinque persone. Bene il tavolo, ampio e traslabile. Migliorabile il sistema di sblocco seduta del divanetto laterale sinistro.
Letti
Singoli posteriori ampi in lunghezza e larghezza a livello testa e spalle, ma molto rastremati sul lato piedi. Buona la dotazione, l’aerazione e l’ambientazione. Basculante di dimensioni nella media.
In cucina
Piano cucina a L abbastanza compatto ma ben fruibile. Frigo di grandi dimensioni, discreto piano di lavoro, abbastanza corretto lo stivaggio e comodo il blocco cottura con fuochi esterni. Buona l’aerazione grazie alla cappa aspirante di serie. Optional il forno a gas.
Toilette
Non enorme, ma sufficientemente ampia e sfruttabile, offre una buona funzionalità. Wc comodo e ben posizionato, lavabo inox elegante. diversi vani di stivaggio inferiori e superiori, uno specchio ad angolo, finestra e prese di corrente. La porta, se utilizzata per separare la zona anteriore da quella posteriore, lascia il locale a vista dalla camera da letto.
Doccia
Separata, ha dimensioni corrette, colonna attrezzata e oblò a tetto per lo smaltimento dei vapori. Due pilette di scarico, entrambe anteriori. Non previsto un piano di appoggio nella colonna attrezzata, dotata di un’illuminazione con spot superiore e striscie led ai lati.
Disimpegni e circolazione nell’abitacolo
Abitacolo spazioso con netta separazione degli ambienti. La porta anteriore consente un agevole accesso al living, lasciando piena autonomia alla cucina e ai servizi nella camera da letto.
Capacità di stivaggio
Buona per l’equipaggio di quattro persone, grazie ai pensili anteriori, a quelli posteriori e una cassapanca libera a cui si aggiungono numerosi spazi disponibili nel blocco cucina. I due armadi sono ampi ma in posizione bassa, non comodissima.
Gavoni e garage
Gavone posteriore sufficientemente ampio e regolare, adatto, come volumetria, a ospitare bici o moto. Allestimento abbastanza curato. Mancano i ganci di fissaggio del carico.
Gestione del veicolo
Capacità di carico e portata utile
Il veicolo in test, completo di climatizzatore motore, pesa in ordine di marcia 3100 kg. Un valore nella media, considerata la lunghezza del veicolo.
Autonomia
Capacità serbatoi nella media. Consumi elettrici limitati dall’illuminazione a led.
Facilità di manutenzione
Accessibilità organi meccanici non tra le più ampie, impiantistica correttamente raggiungibile.
Rapporto prezzo/prestazioni
Il prezzo del veicolo finito supera di poco i 65.000 Euro: a questo prezzo si acquista un prodotto dalla dotazione abbastanza completa nella quale meriterebbero di essere inserite anche la stufa Combi 6 e l’Antifreezing Pack.

Legenda

Inadeguato
Da migliorare
Adeguato alla classe di costo
Buono, assicura fruibilità e soddisfazione agli utilizzatori
Eccellente, difficile trovare di meglio

Ci ha particolarmente convinto…

In questa versione Mythos il Roller Team Pegaso ha una dotazione molto interessante che comprende anche accessori significativi come, ad esempio, il sistema di visione con retrocamera. L’abitabilità e l’ergonomia interna sono corrette e adeguate ance nel caso in cui l’equipaggio sia composto da tutte e quattro le persone previste in omologazione. Discorso, questo, che vale sia per la zona giorno sia, soprattutto, per servizi, dove spicca la comodità della toilette realizzata in ambienti separati e indipendenti e la fruibilità e le dotazioni della cucina. L’ambientazione è abbastanza curata e determina un ambiente elegante e accogliente, anche per quanto riguarda aspetto e consistenza delle cuscinerie.

L’impiantistica, di qualità adeguata, è disposta in maniera ordinata e sempre facilmente accessibile: ciò vale soprattutto per l’impianto elettrico, raggruppato in un apposito vano laterale, ma anche per stufa e pompa dell’acqua, inseriti nel gavone posteriore ma raggiungibili dall’interno. Degna di nota è poi la cura riservata all’impianto idrico, con rubinetti in metallo cromato, pilette di scarico di dimensioni corrette, sifoni ispezionabili e tubazioni di scarico spesso rigide di derivazione domestica. Da segnalare anche l’illuminazione interamente a led che, anche se si concede qualche aspetto scenografico, è efficace e ben distribuita. Una menzione particolare va alle utili luci notturne blu segnapasso.  Buoni, infine i cablaggi, spesso completamente inseriti in apposite canaline, e la dotazione di prese a 212 e 220 V, e adeguate le possibilità di stivaggio.

Riteniamo migliorabile…

A livello di estetica si nota un certo squilibrio stilistico tra il frontale, moderno e ricercato, quasi aggressivo, “sportivo”, e il resto del veicolo, più lineare e squadrato, di sicuro meno personale. Più riuscito, seppure piuttosto imponente, lo specchio di coda. In cabina di guida, l’accessibilità agli organi meccanici è piuttosto risicata: in particolare, lo stampo portante del frontale (lo scheletro inferiore in vetroresina) può creare qualche problema in caso di necessità di interventi importanti sul propulsore e rende comunque meno agevoli rispetto alla situazione originale i controlli e gli eventuali rabbocchi che fanno parte delle nomali operazioni di manutenzione. Ancora per quanto riguarda la parte telaistica, è da segnalare come la guida, a causa della marcata distanza del parabrezza, potrebbe generare inizialmente qualche impaccio a chi si appresta per la prima volta a condurre un motorhome.

In cabina di guida, la precisione e la qualità delle componenti del sovracruscotto in abs meriterebbe qualche attenzione in più. In viaggio, in particolare, i cordini di comando delle alette parasole tipo “bus”, non fermati, tendono a oscillare in maniera incontrollata, mentre una volta in sosta, il sistema di dispiegamento degli oscuranti plissettati non è sempre esente da funzionamenti irregolari.

Nel mobilio mancano le aerazioni nei pensili e le classiche paretine anticondensa, nella zona living. Un po’ difficoltosa la trasformazione della dinette a L per ottenere il quarto posto fronte marcia.

All’interno, la camera da letto posteriore è accogliente e generalmente ben allestita: l’unico appunto riguarda la larghezza della base dei letti, specie di quello collocato sul lato sinistro, decisamente migliorabile anche se pensata per garantire un accesso ottimale al locale doccia, ma che si riduce progressiamente da un massimo di ben 113 cm a un minimo di soli 35. Sempre nell’ambiente posteriore, la porzione di doppio pavimento meriterebbe di essere maggiormente sfruttabile per lo stivaggio.

In un veicolo di queste dimensioni l’impianto di riscaldamento da 4kW di potenza (anche se ben realizzato nella distribuzione) non è certo sovradimensionato. Non convince del tutto il percorso della bocchetta di riscaldamento dedicata alla cabina di guida, che percorre una tratta esterna, anche se la tratta in questione è ben coibentata con una guaina neoprenica. Infine, potrebbe essere di serie l’isolamento e il riscaldamento del serbatoio di recupero, (che tra l’altro è posizionato a soli 17 cm da terra), funzioni ottenibili solo in opzione con l’AntiFreezing Pack.

A livello di pesi, infine, il Pegaso 285 Mythos paga le abbondanti dimensioni a fronte di una massa complessiva a pieno carico di 3.5 tonnellate, aspetto, questo, che lascia all’equipaggio circa 400 kg di carico utile. Un problema, questo, che non si limita al veicolo oggetto di questo CamperOnTest ma che, in generale, coinvolge e riguarda tutti i veicoli di grandi dimensioni guidabili con la normale patente B. Occorrerà, quindi, prestare un po’ di attenzione nella scelta della motorizzazione e degli accessori da installare all’atto dell’acquisto, così come nell’utilizzo del veicolo in assetto da viaggio, a meno di non richiedere la più prestante meccanica di base Ducato 40H che, con una massa complessiva di 4250 kg e la guida con patente C, assicura margini utili di tutto rispetto.

Beppe Finello

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