L’esterno
Profilato di grandi dimensioni, l’Ecovip 412 sfrutta appieno le potenzialità offerte dalla meccanica di base, con una lunghezza molto vicina ai sette metri e mezzo e un’altezza che per consentire l’inserimento del letto basculante anteriore senza sacrificare l’altezza utile a livello del living, arriva quasi a lambire i tre metri: a dispetto delle dimensioni, però, il nuovo nato in casa Laika è un veicolo abbastanza ben proporzionato, con un profilo anteriore sufficientemente aerodinamico e contraddistinto dal cupolino prestampato in abs che gioca sull’intersezione tra due profili semicircolari verticali e mascherando efficacemente in questo modo una certa muscolosità delle forme.
Il design esterno, abbastanza lineare, sceglie forme semplici, lasciando alle sole bandelle laterali, leggermente bombate, e ai passaruota posteriori, semicircolari, il compito di personalizzare una fiancata pulita ed elegante contraddistinta da una abbondante finestratura, con elementi Seitz-Dometic S4 completi di telaio in poliuretano verniciati in tinta con l’allestimento e da una grafica che, riprendendo l’argento metallizzato della cabina di guida, richiama intenzionalmente il family-feeling di altre gamme di casa Laika. Il paragone più logico e scontato, infatti, è con gli apprezzati Kreos serie 3000 e 4000, fratelli maggiori di questa nuova gamma che Ecovip ricorda in diversi particolari. A parte il classico logo delle cagnette alate, da sempre emblema della casa di Tavarnelle, anche il nuovo Ecovip profilato sceglie infatti una grafica laterale piuttosto fluida che, partendo dalle calate laterali della cabina di guida corrono in modo armonico verso il posteriore spezzando nettamente l’andamento della fiancata e mitigandone efficacemente l’altezza complessiva con un riuscito effetto trompe-l’oeil.
Il cupolino anteriore, come detto, è realizzato in tre parti in abs: piuttosto elaborato, vanta una parte centrale destinata a ospitare, oltre al logo del produttore, il Galaxy-View panoramico, alloggiato all’interno di un’apposita scalfatura centrale e contraddistinto da forme piuttosto morbide, mentre le due componenti laterali rappresentano la naturale continuazione dei cantonali di raccordo in alluminio a tetto verso la cabina di guida. Proprio queste parti ospitano le luci di ingombro laterali, mentre la calata di raccordo laterale laterale tra parete e cabina disegna un piacevole motivo a virgola che riprende in qualche modo l’andamento della portiera del Fiat Ducato.
Non mancano, poi, le targhette identificative della gamma e del modello: plastificate e cromate, sono collocate all’interno delle componenti laterali del cupolino anteriore e sulla parete posteriore. L’integrazione tra cellula e cabina di guida può contare poi sulla colorazione argento metallizzato della meccanica di base, applicata anche al paraurti anteriore e su un motivo grafico argentato sul cofano motore, mentre in opzione possono essere richieste le ormai diffusissime luci diurne a led, inserite sotto ai gruppi ottici originali Fiat e personalizzate con lo stemma della Casa di Tavarnelle.
A spezzare i volumi laterali, oltre alla già citata grafica serigrafata, contribuisce la finestratura: sono cinque le aperture disponibili, tutte servite da elementi Seitz Dometic S4 posizionate sul lato sinistro (3) e sulla fiancata destra (2), apribili a compasso e complete di unibloc con oscurante e zanzariera. A tetto, poi, l’Ecovip 412 può contare su cinque oblò tra cui tre Dometic MiniHeki da 40×40 cm a servizio del letto basculante anteriore, del blocco cucina e della camera da letto posteriore, mentre due oblò Fiamma da 40×40 e 28×28 cm sono collocati rispettivamente nella toilette e nella doccia indipendente. A questi, poi, si aggiunge il già citato Galaxy-View da 81×40 cm che, però, non è apribile. Sempre all’esterno, infine, il veicolo offre la luce veranda a led e quattro aperture di servizio di cui tre, dedicate al garage posteriore e al vano gas, complete di telaio in alluminio e chiusure Laika Easy-Lock.
La cabina di guida
Ben integrata rispetto alla cellula, la cabina di guida del Ducato beneficia di verniciatura argento metallizzato (optional inserito nel pacchetto Lusso che accompagna la totalità dei veicoli).
Il cupolino anteriore, realizzato in ABS, raccorda efficacemente le forme originali della meccanica di base, con un’unione tra i due elementi netta e pulita realizzata senza elementi in aggetto con evidenti vantaggi per ciò che concerne l’aerodinamicità del veicolo. Osservato di profilo, il nuovo Ecovip risulta essere meno imponente rispetto ai fratelli maggiori Kreos 3000 e 4000, riuscendo in ogni caso a ospitare senza alcun problema il letto basculante anteriore Laika Magic, integrato a soffitto, e a garantire un ampio passaggio tra cabina e abitacolo, con altezza utile di ben 200 cm (in parte dovuti, anche, alla collocazione del piano di calpestio della cellula 9 cm più in basso rispetto al pavimento del Ducato) con una larghezza che, tra i braccioli delle poltrone cabina, dotate di piastre girevoli, si mantiene a 27 cm.
La zona anteriore, come detto, beneficia dell’oblò panoramico Galaxy View da 81×40 cm: non apribile, ma servito dal classico oscurante a rullo peraltro ben inserito all’interno di un pannello in multistrato opportunamente svasato, serve tutta la cabina di guida sovrastando due pensili da 65x18x22 cm con ante da 66×22,5 cm inseriti nella parte frontale del cupolino, mentre lateralmente sono disponibili due vani a giorno da 47x20x37 cm.
L’illuminazione, oltre che dalla luce naturale proveniente dall’oblò, si affida a due spot led circolari inseriti a soffitto e a un efficace pannello traslucido lungo 130 cm retroilluminato sempre a led, tutti attuabili tramite appositi interruttori collocati a soffitto.
A pavimento, l’unione tra cabina e abitacolo, che come detto sono separati da un dislivello di 9 cm, è affidata a una elegante modanatura in alluminio, mentre superiormente un apposito stampo in materiale plastico funge da collocazione ideale per la guida della tenda di separazione a giro, fornita di serie e in grado di assicurare la necessaria privacy.
All’interno, la cabina di guida ha in dotazione ABS con EBD, poltrone regolabili dotate di braccioli, piastre girevoli, moquette cabina, alzacristalli elettrici, cruise control, specchi elettrici e volante regolabile in altezza.
Inclusi nel “pacchetto Lusso”, proposto a tariffe vantaggiose e di fatto presente sulla totalità dei veicoli, sono il climatizzatore motore, il Cruise Control, il doppio airbag anteriore, le fodere cabina coordinate con l’allestimento, gli inserti effetto radica a cruscotto, l’alternatore maggiorato, la cabina di guida argento metallizzato, la chiusura centralizzata tramite telecomando, la moquette cabina. A fianco al cruscotto, nella parte laterale destra della plancia, il posto di guida vede la presenza di un pratico pannello di comando dedicato a segnalare, sia visivamente che sonoramente, l’apertura accidentale dei portelli del garage.
Come è facile immaginare, la cabina originale garantisce ottima accessibilità agli organi meccanici attraverso il cofano motore da 176×53 cm. Altrettanto convincente la visibilità, identica a quella del cabinato originale e consentita tramite il parabrezza (da 176×100 cm), i cristalli laterali da 75×68,4 cm e gli specchi retrovisori a doppia ottica da 27×19 e 8×19 cm dotati di braccio adeguatamente allungato per non risentire della maggiorata larghezza della scocca. Il parabrezza è servito da due spazzole tergicristallo da 66 e 56 cm.
Accessi e aperture di servizio
L’accesso al veicolo avviene nella parte anteriore attraverso una elegante porta con telaio in alluminio: dotata di serratura di sicurezza a doppio aggancio e chiusura centralizzata, finestra fissa da 73×29,5 cm con oscurante plissettato, controstampo interno in abs soft touch antracite personalizzato con il logo Laika, misura 191×55 cm ed è dotata, nella parte inferiore, dell’ormai classico contenitore con doppio portaoggetti (32x20x35 cm) facile da utilizzare, grazie al portello di accesso superiore, o da rimuovere, agendo sulle apposite manopole di sblocco laterali.
Servita da una pratica grondaia superiore e dalla classica luce esterna a led, la porta può contare su un gradino interno stampato in abs (50x27x24 cm) dotato di piastra marcapasso in alluminio mandorlato personalizzato con il logo Laika e di griglia di aerazione posteriore: la soglia di ingresso al veicolo è quindi collocata a 39 cm da terra, con un dislivello tra piano di calpestio e suolo di 63 cm.
La porta di ingresso, inoltre, è completata dalla classica maniglia di cortesia, collocata sul lato sinistro del corridoio di accesso e inserita in un pregevole pannello imbottito completo di specchio trapezoidale (128/104×23,5 cm), di bocchetta del riscaldamento dedicata e di interruttore per il comando delle principali sorgenti luminose interne anche dall’esterno dell’abitacolo, mentre non manca la consueta zanzariera scorrevole.
A sinistra della porta di ingresso, procedendo verso la coda del veicolo, l’Ecovip 412 vede la presenza delle griglie di aerazione e scarico del frigorifero trivalente Dometic, il portello di accesso al serbatoio asportabile del wc a cassetta Thetford C260, la presa di collegamento alla rete elettrica e il classico garage posteriore.
Il vano, accessibile tramite due portelli con telaio in alluminio e serrature Laika Easy-Lock da 109×76 cm (lato destro) e 82×62 cm (sinistro), vanta una soglia di carico collocata a 54 cm da terra e offre una vasca inferiore Duralife rinforzata centralmente da una piastra in alluminio mandorlato da 187×40 cm.
Proprio grazie all’inserimento della vasca inferiore, ribassata di 25 cm rispetto al piano di calpestio del veicolo, il garage dell’Ecovip 412 offre uno spazio sfruttabile profondo 216 cm con una larghezza variabile tra un minimo di 86 e un massimo di 95 cm (a livello della vasca, 100 cm nella parte superiore) mentre l’altezza utile varia in funzione della configurazione del soprastante letto centrale nautico, regolabile tramite un semplice meccanismo azionato da un girabacchino interno.
L’escursione complessiva, di 30 cm, consente infatti di disporre da un minimo di 87 cm a un massimo di 117, potendo arrestare il letto a piacere in una qualsiasi delle posizioni intermedie. Il garage, completo di illuminazione tramite uno spot led a collo di cigno accessibile dal portello destro e di riscaldamento, con ben due bocchette dell’impianto Truma Combi CP Plus dedicate, offre inoltre la possibilità di accedere proprio all’unità termica, collocata centralmente sotto al letto e protetta da un pannello avvitato da 78×46 cm.
La fiancata sinistra ospita, oltre al già citato secondo portello di accesso al garage posteriore, il camino di aspirazione e scarico dell’impianto di riscaldamento, il bocchettone di rifornimento del serbatoio dell’acqua potabile e vano gas.
Servito da un portello con telaio in alluminio da 62×37 cm, il vano si trova a 76 cm da terra ed è pensato per ospitare due bombole da 10 kg in un ambiente da 59×53/41×67 cm ricavato sotto al blocco cucina a L.
Dotato di ganci fermabombola, di un pregevole rivestimento integrale del pavimento in alluminio mandorlato su due livelli (con la parte più interna rialzata di 40 mm per consentire la collocazione dell’opportuna presa d’aria inferiore di sicurezza), il vano offre, di serie, l’interruttore inerziale Truma Monocontrol CS.