November 20, 2024

Impiantistica

L’autonomia idrica è affidata a un serbatoio da 122 litri realizzato in polietilene lineare alimentare e posizionato all’interno della cassapanca frontemarcia del living anteriore, accessibile attraverso un portello da 97×50 cm.

Collegato direttamente al bocchettone di rifornimento, completo di sfiato, il serbatoio è dotato di tappo superiore a vite per l’ispezione e la pulizia, di una pratica valvola di scarico utile in caso di necessità di scarico dell’impianto idrico e, soprattutto, di una potente pompa a immersione Reich Ktwc in grado di erogare fino a 19 litri al minuto.

L’acqua è poi distribuita alle utenze tramite tubazioni in rilsan con giunti a fascetta prima di essere distribuita tramite erogatori monocomando in plastica cromata ed essere raccolta da pilette di scarico in plastica per il blocco cucina, inox per la toilette e la doccia da 35 mm di diametro affiancate da sifoni ispezionabili.

Le acque reflue sono poi condotte al serbatoio di recupero esterno da 92 litri: realizzato in polipropilene, è collocato centralmente, sotto al veicolo, ed è servito da una valvola di scarico con comando asportabile e tubazione di scarico con rimando laterale sinistro per un più facile posizionamento sul pozzetto di scarico.

Il serbatoio, in opzione, può essere dotato di coibentazione e riscaldamento (147 Euro) assicurando così un tranquillo utilizzo dell’impianto idrico anche in presenza di temperature rigide. Il wc, invece, si affida al classico Thetford C260 con tazza girevole e serbatoio asportabile da 18 litri.

L’impianto elettrico è in gran parte raggruppato in cabina di guida: la base della poltrona passeggero, infatti, ospita la batteria dei servizi Banner AGM da 95Ah, mentre quella della poltrona guidatore è dedicata a ospitare il caricabatterie e trasformatore Schaudt EBL 90 completo di quadro di distribuzione con i fusibili.

Completamente collocato in canalina, l’impianto elettrico è gestito dal pannello di comando Schaudt LT 99: inserito sopra la porta di ingresso, è semplice e pratico nell’utilizzo e fornisce informazioni riguardo all’autonomia idrica (potabile e recupero), elettrica (batteria motore e batteria servizi) e consente la gestione generale delle utenze a 12V.

Il T 134 può inoltre contare su una presa interna a 12V, dedicata al blocco cucina, e su due a 220V (blocco cucina e living anteriore).

L’illuminazione, interamente a led, offre tre spot da 18 led inseriti alla base dei pensili anteriori del living (due sul lato sinistro, uno su quello destro), affiancati da due pannelli retroilluminato da 112×4 cm (lato sinistro) e 47×4 cm (destro).

La zona di ingresso beneficia di una plafoniera circolare a led a soffitto mentre l’adiacente blocco cucina si caratterizza per la presenza di due spot inseriti alla base del pensile e su un pannello retroilluminato da 107×4 cm.

Collocata di fronte alla cucina, la toilette beneficia di due spot circolari da 18 led, mentre la camera da letto posteriore offre due spot di lettura orientabili affiancati, sul lato posteriore, da un pannello da 220×4 cm retroilluminato.

Non mancano, come detto, la lampada esterna, la luce nel garage e quella nell’armadio guardaroba, ad accensione automatica.

Il riscaldamento e la produzione di acqua calda sanitaria sono affidati alla potente Truma Combi 6: collocata nel garage posteriore e accessibile tramite due passaggi circolari da 14 cm di diametro pensati per consentire l’azionamento o lo sblocco della valvola antigelo Truma Frostcontrol, la stufa può essere raggiunta per interventi di manutenzione tramite un pannello da 60×45 cm mantenuto in sede da alcune viti.

Dotata di boiler integrato e caratterizzata da una potenza massima di 6kW a fronte di una potenza massima della ventola di 327 metri cubi/ora, la Combi 6 distribuisce il calore prodotto tramite una canalizzazione di cinque bocchette posizionate in tutto l’abitacolo a cui si aggiungono la canalizzazione perimetrale dedicata al letto posteriore, con un ramo della ventilazione che percorre completamente tre dei quattro lati del perimetro del letto per offrire il massimo comfort agli occupanti anche in presenza di temperature particolarmente rigide, e la canalizzazione a parete distribuita alle spalle del divanetto laterale destro, all’interno della paretina anticondensa.

Il pannello di comando dell’impianto di riscaldamento è collocato posteriormente, poco sopra all’armadio guardaroba, mentre la sonda termostatica è installata sopra la porta di ingresso, a fianco al pannello di comando delle utenze elettriche.

L’impianto a gas, servito dalle consuete due bombole da 10 kg, conta su riduttore di pressione da 30Mbar SOK EN 71 e su tre rubinetti sezionatori posizionati nella parte inferiore del blocco cucina, facilmente accessibili.

Mobili e tappezzerie

Completamente restilizzati in occasione dell’attuale stagione commerciale, gli interni in essenza Calma Imperial abbinano piacevolmente superfici in essenza legno ad altre elegantemente laccate color avorio.

I mobili, realizzati in multistrato nobilitato, vantano spessori variabili tra 10, 18 e 24 mm a seconda della componente, con bordi antiurto rivestiti in gomma, piani laminati antigraffio per tavolo e blocco cucina, e una confortante cura dei dettagli solitamente non riscontrabile su allestimenti inseriti in questa fascia di prezzo. Tanti sono, infatti, i dettagli significativi, a partire dalle cassapanche, dotate di pannello frontale distanziato dal pavimento per consentire il passaggio dell’aria, alle paretine anticondensa a disposizione di living e letto posteriore (con luce minima di 30 mm) spesso abbinate alla canalizzazione perimetrale dell’aria calda, che viene indirizzata nell’intercapedine e distribuita anche lungo le pareti, fino ai pensili, completi, tutti, di areazioni posteriori anticondensa e, per quanto riguarda il living e il blocco cucina, anche di mensole interne con bordo anticaduta.

Molto accurati nella lavorazione, i mobili si caratterizzano per ante convesse a contrasto cromatico, con parte superiore tinta legno e inferiore laccata avorio (solo avorio per il blocco cucina), con motivo a scalfatura centrale e ampie maniglie in metallo satinato con push-lock centrale di sblocco e cerniere DGN in acciaio inox che non necessitano di pistoni a gas di sostegno.

La porta del bagno, inoltre, è adeguatamente irrobustita da una placca in alluminio sagomata che, nella zona di battuta della serratura, evita ogni possibile danno alle componenti in legno. Non manca, sempre per ciò che concerne la porta della toilette, un efficace sistema di ritenuta pensato per evitare eventuali contatti tra questa e la scaletta in alluminio di accesso al letto posteriore.

La stessa attenzione che coinvolge il mobilio è dedicata alle sellerie: il living anteriore è infatti servito da cuscinerie comode ed ergonomiche con imbottiture comprese tra 12 e 23 cm di spessore e tre tipologie di rivestimento a scelta: oltre infatti alla variante “Firenze”, presente sull’esemplare oggetto di questo CamperOnTest e caratterizzata dalle tenui tinte del beige degli abbinamenti tra ecopelle e microfibra, Carado propone anche le versioni “Savannah” (tinte beige più scure rispetto a “Firenze”) e “Belluno” (azzurro e blu). Tutte le varianti, inoltre, sono equipaggiate di poggiatesta automobilistici regolabili in altezza.

Analoga cura è posta poi per ciò che concerne il letto posteriore: di dimensioni regolari, sfrutta una doppia rete a doghe e si caratterizza per la presenza di due materassi in schiuma fredda da 12 cm di spessore, rivestimenti traspiranti Comfort-Fit e sono circondati da paretine anticondensa e dalla canalizzazione perimetrale dell’aria calda proveniente dal riscaldamento.

Michel

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